Serie D – Ancora novità a Viareggio! Arriva Petrollini

L’anno del centenario del calcio a Viareggio sta facendo registrare un colpo di scena dopo l’altro… come se non bastassero già di per sé le vicissitudini sul fronte stadio dei Pini (… da parte del sindaco Giorgio Del Ghingaro c’è stata finalmente un’apertura e sembra che le zebre potranno concludere la corrente stagione 2018/2019 nella loro casa).
La nuova proprietà romana del Viareggio 2014 in pochi mesi ha già “fatto fuori” due allenatori (Luigi Pagliuca prima e Antonio Aiello poi) ed un direttore sportivo (Alberto Reccolani). La panchina attualmente è affidata a Lelio Biancalana (che era il vice sia di Pagliuca che di Aiello) mentre come ds è stato appena ingaggiato Gianni Petrollini.
Per spiegare la rottura con Reccolani il presidente Pier Vincenzo Squadrilli ha usato parole che non sono piaciute ad una fetta della tifoseria viareggina: «Non è stata una decisione presa a cuor leggero – ha detto Squadrilli – ma c’era bisogno di dare un’ulteriore scossa a tutto l’ambiente. A Viareggio tutti si devono sentire in discussione ed io sono il primo a mettermi in gioco. C’è una salvezza fondamentale da raggiungere perché senza di quella non c’è futuro. Gli equilibri si stanno sgretolando ed io devo difendere l’immagine della società e anche le sue finanze. Bisogna che tutti si rendano conto della gravità della situazione. Reccolani è una bravissima persona e un valente direttore sportivo ma adesso io voglio un generale, un sergente di ferro e voglio letteralmente undici leoni in campo. Servono delle persone che non abbiano nulla a che fare con il Viareggio e con la città di Viareggio. Persone che non guardino in faccia nessuno. C’è bisogno di una figura forte, autorevole, che conosca il calcio a tutti i livelli». E questa figura evidentemente è stata individuata in Petrollini.
Nel frattempo è tornato a far sentire la sua voce l’ex tecnico ‘Gigi’ Pagliuca (che aveva iniziato l’annata sulla panchina bianconera, portato dalla cordata livornese, per poi essere esonerato il 7 gennaio 2019). Pagliuca di sua iniziativa ha contattato direttamente la nostra redazione di Palla al centro per dire la sua e fare chiarezza sul suo “mancato ritorno”: «Quando mi mandarono via i primi di gennaio non arrivò nessuna comunicazione ufficiale. Sono stato io che ho dovuto telefonare per chiedere se ero stato esonerato. Poi all’inizio di questa settimana ho ricevuto la chiamata di Volpi che mi ha semplicemente detto che ero nella lista dei “papabili” per la panchina del Viareggio dopo che avevano mandato via Aiello. Volpi mi ha detto che cosa ne pensassi di questa cosa ed io ho risposto che, siccome dalla nuova società finora non ho percepito niente a livello economico e sono indietro di parecchio rispetto agli accordi iniziali che avevo col Viareggio, se si fossero messi in pari con me non avrei avuto problemi a tornare. Ho detto “mettetemi in pari con gli stipendi e io torno subito più che volentieri alla guida del Viareggio, per finire quello che ho iniziato”. Mentre poi stavo aspettando una loro risposta… ho letto le dichiarazioni di Volpi che ha fatto uscire una storia un po’ diversa da come sono andate realmente le cose. Mi dispiace per la situazione in cui è il Viareggio. Non se lo merita la piazza e non se lo meritano i tifosi. Però ci tenevo a dare la mia versione raccontando come sono andate le cose in questa settimana per quanto riguarda la mia ri-chiamata».
Intanto con questa nota ufficiale il Viareggio 2014 presenta l’ultimo acquisto Edoardo Lazzarini, il figlio del proprietario della società Sergio Lazzarini: «Classe ’90, centrocampista centrale proviene dall’Anzio, Edoardo Lazzarini ha già avuto esperienze in Lega Pro con le maglie di Portogruaro, Treviso e Santarcangelo e nella Serie B maltese. Ha iniziato la sua vita calcistica nelle giovanili della Lazio. Nonostante le molte richieste dalla Lega Pro, Edoardo sceglie di scendere di categoria e venire a Viareggio per aiutare la squadra bianconera nel raggiungimento dell’obiettivo della salvezza».

FONTE: Pagina Facebook Palla al Centro