Almanacco del Calcio Toscano

Promozione – La seconda giovinezza di Fabbri trascina il Maliseti Seano

Intervista al “condor” Francesco Fabbri, un ragazzino dell’83 che trascina la squadra più giovane del torneo… «Devo dire che non ci aspettavamo nemmeno noi un inizio di stagione così, 7 punti in 3 giornate. Siamo veramente felici per la vittoria nel derby a Calenzano, abbiamo fatto una prestazione incredibile, difendendo in vantaggio anche dopo essere rimasti in 9, con un esordiente assoluto in campo. E’ stato tutto veramente molto bello. E meritato, perché è tutto frutto del nostro lavoro. I meriti sono di tutti, di chi entra, di chi esce, si è creato davvero un bellissimo gruppo, un bel mix tra i tanti ragazzi e noi ‘vecchi’. Fortunatamente i risultati sono arrivati subito e questo ci permette di lavorare con più tranquillità. Bisogna tenerci stretto questo momento e farlo durare il più a lungo possibile. Il progetto giovani del Maliseti Seano? Per una società che non vuole fare il passo più lungo della gamba è assolutamente la strada migliore, mi piace tantissimo la politica della dirigenza. Penso che solo società come il Maliseti dovrebbero sopravvivere nel calcio dilettantistico, oggi si vedono tante società che non hanno senso, al contrario del Maliseti, che può contare su un settore giovanile che ogni anno sforna talenti. Obiettivo salvezza? Per noi sarà molto dura, non abbiamo fatto ancora niente questo è bene sia chiaro a tutti. Il mio segreto? Sono dell’83 e purtroppo un po’ arrugginito nei movimenti, ma ho un grande entusiasmo, nei limiti di quello che posso fare cerco di dare tutto quello che ho. Dove non arrivo con la brillantezza fisica, cerco di arrivare con l’esperienza. Soprattutto a 36 anni scendo in campo ogni domenica pensando che potrebbe essere l’ultima partita, voglio godermi ogni gara. Il mister? Leonardo ci sta dando tantissimo, è persona eccezionale, ci sta trasmettendo tutto quello di cui ha bisogno la squadra, serenità e convinzione nei nostri mezzi. Il paese si è stretto intorno ai suoi ragazzi? Sì, sentiamo questa vicinanza degli sportivi di Maliseti, arrivo al campo e ci sono sempre 15 persone che ci aspettano. Questo attaccamento ci dà grandi motivazioni, è bello arrivare al campo e sentirti a casa. Farò di tutto per ricambiare la vicinanza della gente che ci segue…»

FONTE: maliseticalcio.it