Promozione/A – Vorno e Castelnuovo, il punto con i mister

Derby di fuoco tra Vorno e Castelnuovo. “Ne usciamo becchi e bastonati – ha affermato l’allenatore del Vorno Gambini -. Dispiace aver perso. I ragazzi hanno fatto un’ottima prestazione ma gli episodi ci hanno penalizzato. Il calcio è anche questo. Complimenti al Castelnuovo. Questa gara ci servirà da lezione per il futuro, sperando che la fortuna giri anche dalla nostra parte. Sono tanti i rigori che ci hanno dato contro ma non ce ne fischiano più uno a favore“. Tanti gli episodi contestati: l’espulsione per proteste nel Vorno di Haoudi al 62’, i due rigori concessi e sbagliati dal Castelnuovo con Nardi all’86’ e con Alfredini al 96’, il rigore richiesto e non concesso al Vorno al 90’ per una dubbia ribattuta su un tiro di Petracci che ha portato invece ai rossi per gli stessi Petracci e Gambini. “E’ stata una partita dura – ha confermato mister Micchi -. Nei campi piccoli come Vorno la gara è sempre complicata. Loro sono una squadra che ha valore. Sono il terzo miglior attacco del campionato. Si era messa male ma siamo stati bravi a restare in partita e a vincerla anche dopo aver sbagliato un rigore a 4 minuti dalla fine”.  Tre punti a cinque partite dalla fine sono quelli che il Castelnuovo deve recuperare sull’Aglianese per vincere il girone ma sono anche quelli che il Vorno deve mantenere sulla quintultima per raggiungere la salvezza diretta. “C’è da sudare – ha continuato Gambini –. Lo sapevamo fin dall’inizio. Nonostante solo 3 nostri giocatori avevano già fatto la Promozione, ci siamo fatti onore di fronte a tutti senza mai snaturare la nostra filosofia di gioco. Ci mancheranno giocatori importanti ma chi ha giocato meno si farà valere”. Un po’ meno ottimista Micchi: “l’obiettivo iniziale era giocarsi l’Eccellenza fino all’ultima gara. Un traguardo che dopo la brutta partenza sembrava irraggiungibile ma che è ancora possibile per la lunghissima striscia di vittorie che abbiamo realizzato. La chiave di volta è stata distribuire i giovani nei tre reparti del nostro 3–5–2”. Se Gambini dovrà fare a meno di Petracci ed Haoudi, l’appendicite e il mondiale di Beach Soccer non permettono a Micchi di avere totalmente a disposizione la punta di diamante Gori e il giovane esterno Casci per il rush finale. Nel prossimo turno il Castelnuovo affronterà il fanalino di coda Ponte a Moriano mentre l’Aglianese attende in casa il Maliseti, che arriva da 7 vittorie di fila. “Arrivano due turni decisivi – ha dichiarato Micchi -. La nostra è una di quelle gare che sono facili dopo che le hai vinte e da qui alla fine ci aspettano tutte squadre impegnate in piena lotta salvezza. È inutile nascondere che speriamo nella battuta d’arresto dell’Aglianese contro il Maliseti proprio come è successo a noi due settimane fa”. Per quanto fatto vedere finora dalle due corazzate, probabilmente ha ragione Gambini quando dice che “meriterebbero il salto di categoria entrambe”.

FONTE: Il Tirreno

Antonio Facchi