Eccellenza, le cronache di domenica 7 aprile
Eccellenza, le cronache di domenica 7 aprile. In rassegna tutti i resoconti dai campi e le voci dei protagonisti. Nella foto di copertina l’esultanza del Signa dopo la vittoria alla Guardiana nel derby con la Lastrigiana (foto da pagina Facebook Signa 1914).
a cura di Edoardo Novelli
Girone A – 27a giornata
Camaiore-Lanciotto Campi 1-0
CAMAIORE: Azioni, Borgia, Velani, Anzillotti (4’st Kthella), Zambarda, D’Alessandro, Arnaldi (22’st Imbrenda), Amico, Geraci (41’st Crecchi), Biagini (45’st Verona), Da Pozzo. A disp.: Barsaglini, Pezzini, Adami, Ricci M., Nazzaro. All.: Pietro Cristiani
LANCIOTTO CAMPI: Brunelli, Benelli, Esposito Goretti, Fedi (44’st Gasparini), Amadio, Bambi, Bonciani, Verdi (22’st Manzatu), Cecchi, Afelba (7’st Amerighi), Ascolese. A disp.: Roselli, Nocentini, Arca, Frezza, Coviello, Fathou. All.: Marco Guidi
ARBITRO: Macca di Pisa (Nannipieri di Livorno e Temfack di Pisa)
RETI: 35’st rig. Geraci
NOTE: Ammoniti Da Pozzo, Borgia, Esposito Goretti, Afelba. Espulso al 33’pt Ascolese
Il Camaiore alla fine l’ha spuntata per un rigore (dubbio) realizzato da Geraci all’80’. Prima del gol, il Lanciotto è rimasto privo per l’espulsione affrettata su Ascolese. FONTE: lanazione.it
Castelfiorentino United-Cuoiopelli 0-0
CASTELFIORENTINO: Lupi, Ballerini (Baragli 35′ st), Sebastiano, Viti (Castaldi 35 st), Maltinti (46′ st Borri), Mancini, Locci (Tanzini 30 st), Ercoli, Daidola, Benvenuti Fall 42′ st), Pieracci. A disp: Neri, Canali, Fè, Minissale. All: Scardigli.
CUOIOPELLI: Pulidori, Passerotti, Guerrucci (Razzauti 40′ st), Viola (Goh 30′ st), Bagnoli, Lucaccini, Regoli (Sgherri25′ st), Costanzo, Fantini, Benericetti, Bianchi. A disp: Brogi, Innocenti, Hoxha, Goretti, Ponzolini, Nardo. All: Falivena.
Arbitro: Giovanili di Arezzo (Laganà e Dell’Agnello).
Non va oltre lo 0-0 la Cuoiopelli in quel di Castelfiorentino, contro la penultima della classe, non riuscendo a sfruttare la situazione di difficoltà dei padroni di casa. Il principale problema, per i biancorossi, resta il gol: si segna poco, col contagocce. Per la verità, il gol nella seconda frazione, i conciari lo avevano realizzato con Costanzo ma la direttrice di gara, Ginevra Giovanili, lo ha annullato, forse per un gioco pericoloso sul portiere da parte di Viola, ma i dubbi sono davvero tanti.
Inoltre la Cuoio ha recriminato, sempre nel secondo tempo, per la mancata concessione di un calcio di rigore in seguito ad un atterramento di un attaccante biancorosso in area. Anche il Castelfiorentino, nell’unica occasione creata, nel primo tempo, ha reclamato la massima punizione, non concessa. Per il resto i gialloblù di Scardigli si sono limitati a bloccare le iniziative della squadra di Falivena, con una condotta di gara al risparmio. La Cuoio è rimasta irretita da questa tattica, evidenziando pecche, sia in fase di costruzione che di finalizzazione.
Nel primo tempo i biancorossi sono andati vicino al gol prima con Benericetti e poi con Fantini ma, sul primo tentativo ha risposto bene Lupi il quale, nella seconda occasione, ormai battuto, ha guardato la palla finire sul fondo di poco. La Cuoiopelli ha tenuto bene in difesa ed a centrocampo, senza dannarsi l’anima poi più di tanto, svolgendo il compitino in una giornata soleggiata, contraddistinta dal primo caldo primaverile. La capolista Tuttocuoio, a tre turni dal termine, ha allungato in classifica portando a sette i punti di vantaggio su un terzetto composto da Camaiore, Zenith Prato e Cuoiopelli, attestate a quota 47. La compagine conciaria è scesa dal terzo al quarto posto, pur restando nel gruppetto delle seconde. In quinta posizione il River Pieve con 42 punti. Tutto qui, con due gare interne (Massese e Perignano) che attendono capitan Lucaccini e compagni, prima dell’ultima trasferta a Montespertoli. FONTE: fossadeilupi.it
Fucecchio-Sporting Cecina 2-1
FUCECCHIO: Del Bino, Arapi, Lotti (70’ Re), Lecceti, Malanchi, Ghelardoni, Mariani (68’ Tassi), Cenci, Andreotti ((9’ Pieri), Rigirozzo (56’ Zaccagnini), Mhilli (87’ Agostini). A disp. Gori, Bindi, Melani, Iaia. All. Lorenzo Dell’Agnello.
SPORTING CECINA: Cappellini, Fiorentini (78’ Perillo), Fiorini, Ghilli (54’ Schweizer), Modica, Lorenzini, Diagne (71’ Giannini E.), Bardini, Carlotti, Rovini, El Falahi (59’ Skerma). A disp. Barbanera, Giannini M., Moroni, Cionini, Incorvaia. All. Sebastiano Miano.
Arbitro: Lachi di Siena.
Reti: 11’ Andreotti; 41’ El Falahi; 48’ Mhilli.
A quasi due mesi dall’ultimo successo, il prestigioso 2-1 nel derby casalingo contro la Cuoiopelli, con il solito punteggio il Fucecchio ritrova il successo contro lo Sporting Cecina. Una vittoria, casalinga sulla carta ma arrivata a I Giardinetti di Lamporecchio, che avvicina in maniera quasi definitiva i bianconeri alla salvezza. Per festeggiare l’ennesima permanenza in categoria, infatti, adesso manca soltanto un punto. Dopo la lunga sosta per il Torneo delle Regioni, dove sono stati protagonisti anche i giovani fucecchiesi Agostini, Banti e Genotial e la Pasqua, la squadra di mister Dell’Agnello parte subito forte e all’11’ è già in vantaggio: bella azione sulla destra di Mariani, palla per Andreotti, che entra in area e con un preciso diagonale trafigge Cappellini. In una prima frazione tutta di marca bianconera, però, Cenci e compagni hanno il demerito di non chiudere la partita, nonostante ben sette calci d’angolo e diverse buone occasioni. Così al 41’ la difesa del Fucecchio si fa sorprendere troppo alta da un lancio da centrocampo, che pesca El Falahi, bravo poi a battere Del Bino in diagonale. Grandi proteste dei padroni di casa, però, per una spinta su Andreotti ad inizio azione.
Nella ripresa, comunque, il Fucecchio ritrova subito il vantaggio con Mhilli, smarcato a tu per tu con Cappellini da un pregevole assist di Rigirozzo, dopo una sponda aerea di Andreotti. A questo punto il Cecina spinge forte alla ricerca del pari, fallendo almeno tre o quattro limpide occasioni, ma il Fucecchio resiste con le unghie e con i denti e porta a casa altri tre punti preziosissimi. FONTE: lanazione.it
Massese-Montespertoli 3-0
MASSESE: Paci, Del Pecchia, Scarf, Zavatto M., Brizzi, Marchini, Andrei, Fortunati, Buffa, Cornacchia, Maggiari. A disp.: Pierucci, Berti, Bertonelli, Lazzini, Bonini L., Catola, Cherubini, Baracchini, Dutilh. All.: Del Nero Davide
MONTESPERTOLI: Onori, Fiaschi, Corradi, Trapassi, Calonaci, Pecci, Falconi, Anichini, Cioni, Maltomini, Mosti Falconi. A disp.: Biotti, Conti M., Marconi, Chini, Marconcini, Focardi Olmi, Marcacci, Cremonini, Marchi. All.: Sarti Gianluigi
ARBITRO: Federico Lorenzi di Pistoia
RETI: 34′ Buffa, 40′ Maggiari, 63′ Buffa
Parte bene la Massese e subito nei primi minuti ha due buone occasioni con Cornacchia rintuzzate dalla difesa avversaria. Poi comincia ad entrare in carburazione Buffa che tira prontamente ma viene intercettato da un difensore, quindi arriva il vantaggio bianconero. E’ il 35′ e su un cross di Andrei Buffa realizza un eurogol con mezza girata di destro. Subito c’è una nervosa reazione ospite che procura soltanto azioni che si spengono sulla barriera bianconera e poi al 42′ Massese raddoppia con una bellissima rete di Maggiari che riceve da Cornacchia scavalca il portiere Onori e deposita in rete. Al 44′ ci riprova il Montespertoli con Cioni ma il suo rasoterra è deviato in angolo da Paci.
Nella ripresa il ritmo cala un po’ ma è sempre gioco piacevole e Buffa conferma la ritrovata condizione di forma e fiuto della porta ed al 53′ su un traversone sporco ad un metro dalla porta colpisce di testa ma pallone picchia nell’interno della traversa e ritorna in campo. Si va avanti ormai con una certa tranquillità e poi al 63′ arriva la terza rete, seconda personale di Buffa, con una sorta di “flipper”: Maggiari lancia Buffa che di testa anticipa il portiere che a braccia larghe respinge, riprende Cornacchia ed il suo tiro colpisce proprio Buffa e poi nel proseguimento il caparbio goleador bianconero recupera il pallone e segna. FONTE: massacarraranews.com
Gianluigi Sarti, tecnico del Montespertoli, non fa drammi ai microfoni di Quotidiano Apuano: “Siamo comunque soddisfatti per aver raggiunto con largo anticipo l’obiettivo stagionale della salvezza anche se oggi abbiamo giocato sottotono, specie dal punto di vista mentale, perdendo i duelli e i contrasti. Dobbiamo rimanere concentrati, fare più punti possibile per rendere quest’annata ancora più bella”.
Ponte Buggianese-Geotermica 3-1
PONTE BUGGIANESE: Rizzato; Palmese, Martinelli, Zocco (36′ st Pievani), Kapidani, Chelini, Giannini (23′ st Gianotti), Birindelli, Granucci, Nardi (34′ st Ferrari), Gargani (26′ st Sali). A disposizione: Santalucia, Belluomini, Seghi, Zani, Chiti. All: Enrico Gutili.
GEOTERMICA: Rossi; Landi, Romeo, Spagnoli (1′ st Pavoletti), Cacciò (1′ st Bani), Misseri, Scottu (16′ st Campo), Mecacci (1′ st Puccini), Pellegrini, Falchini (16′ st Zoncu), Dussol. A disposizione: Bettarini, Pruneti, Pashja, Gadiaga. All: Matteo Niccolai.
ARBITRO: Sara Foresi di Livorno
RETI: 4′ Granucci, 31′ Nardi, 69′ rig. Dussol, 77′ Sali.
NOTE: rec ‘3 e ‘4. Ammoniti: Giannini, Sali, Pievani (PB); Pellegrini (G).
Impeccabile prestazione del Ponte Buggianese che tra le mura del Pertini ha concesso poco o nulla alla “disperata” Geotermica, prossima al ritorno nel campionato di Promozione dopo una sola stagione in Eccellenza. Il 3-1 finale parla di una squadra pontigiana aggressiva, applicata e concreta sin dalle prime battute. È Tatanka Granucci a sbloccare la contesa prima che l’orologio compia il terzo giro effettivo. Sontuoso l’assist di Birindelli con conseguente convergenza del poderoso esterno al centro e relativo diagonale imprendibile per Rossi. Nonostante il vantaggio l’assalto al fortino pisano prosegue senza sosta da parte della compagine del presidente Toci. Dopo aver creato altre buone opportunità il Ponte concedeva il bis intorno alla mezz’ora a firma di Nardi, autore di un delizioso e millimetrico pallonetto sul quale il portiere del portiere ospite niente poteva.
Il monologo bianco rosso si concludeva solo al fischio della direttrice di gara che decretava la fine dei primi 45 minuti tutti di marca locale. Nella seconda frazione il Ponte in pieno controllo del match, allentava fisiologicamente la presa e su l’unica incertezza difensiva. Un tocco di mano di Martinelli nella propria area di rigore, dava modo agli ospiti di dimezzare il gap appunto dagli undici metri. Allora per evitare brutte sorprese Gutili gettava nella mischia forze fresche fra le quali il motivato bomber Sali. Appena entrato rubava la sfera agli avversari sulla mediana e quindi si volava verso Rossi per batterlo in uscita. A supporto della bella prova corale i confortanti numeri col quinto risultato utile consecutivo, la seconda vittoria di fila e, con buona probabilità, il tanto auspicato addio alla zona playout, lasciando sulle spalle del Fratres Perignano, in crisi nera, la quintultima piazza, ancora protetta dal meccanismo della forbice. FONTE: pistoiasport.com
Prolivorno Sorgenti-V. Montecatini 0-1
PROLIVORNO SORGENTI: Serafini, Solimano, Lucarelli (84’ Fornaciari), Quilici (62’ Santagata), Cavalli (84’ Maffei), Lischi, Montecalvo, Putrignano (62’ Montagnani), Cutroneo, Signorini, Lucchesi. A disp.: Strambi, Fraschi, Turini, Di Fiandra, Gianfranchi. All.: Federico Bandinelli.
VALDINIEVOLE MONTECATINI: Gega, Fanti, Lucchesi (77’ Conti), Gamberucci (46’ Coselli), Fedi, Torracchi, Rosati, Volpi, Ba (87’ Liberto), Bibaj (79’ Bacci), Pratesi (83’ Alessiani). A disp.: Bejzaku, Del Carlo, Natali, Giulianelli. All.: Ennio Pellegrini.
ARBITRO: Marco Burattini di Roma 1
RETI: 28′ rig. Bibaj Gers.
NOTE: espulsi Signorini al 52’ e Cutroneo al 74’ per doppia ammonizione. Ammoniti: Cavalli, Torracchi, Coselli.
Il Montecatini, al terzo risultato utile sotto l’imbattuta gestione dì Ennio Pellegrini, batte la Pro Livorno e rosicchia alla Lanciotto Campi, caduto a Camaiore, ben 4 punti 3 gare. Adesso le due squadre sono appaiate a quota 28 anche se i fiorentini, in caso di arrivo alla pari possono contare sul vantaggio negli scontri diretti e su un calendario più agevole. Tuttavia mai come adesso i muscolari campigiani sentono il fiato dei ritrovati aironi termali sul collo.
Una squadra propositiva, caparbia, incisiva ed intelligente nell’interpretazione della contesa che ora la testa la fa perdere alla Pro Livorno, vedi i doppi cartellini gialli rifilati a Rosellini e al temuto bomber Cutroneo, annullato dall’implacabile Torracchi. In super fiducia il tandem offensivo composto da Ba, imprendibile nell’occasione del penalty chi ha deciso il match e da Bibaj, perfetto una trasformazione. Senza contare il prezioso apporto dei giovani della panchina come Conti ed Alessani. Ragion per cui indipendentemente da come andrà a finire la regular season il Montecatini sta prendendo sempre più fiducia e consapevolezza delle proprie potenzialità ma soprattutto sta crescendo in fatto di personalità. Per la formazione livornese la classifica adesso dice nono posto e 5 punti di distanza dalla zona play off. L’obbiettivo post season resta comunque ancora alla portata dei bianco verdi i quali devono adesso invertire il trend e tornare alla vittoria. Il prossimo impegno in trasferta vedrà la Pro Livorno Sorgenti fare visita al Fratres Perignano dodicesimo in classifica. FONTE: pistoiasport.com / amaranta.it
Tuttocuoio-Fratres Perignano 2-1
TUTTOCUOIO: Carcani N., Sorbo, Puleo, Remorini, Massaro, Papi, Rossi G., Severi, Centonze, Caggianese, Solari (91). A disp.: Iacoponi, Battaglia, Fino, Marcon, Mustone, Fiscella, Ratti, Cateni, Turini. All.: Sena Nicola
FRATRES PERIGNANO: Colucci, Gemignani, Petri, Baggiani S., Acosta, Mancini, Rosi, Ficarra, Taraj, Zefi, Sciapi. A disp.: Puccioni, Porcellini, Scremin, Martinelli, Freschi, Ceccanti, Arvia, Guarente, Mariani T.. All.: Cristiani Enrico
ARBITRO: Niccolo Rinaldi di Empoli
RETI: 30′ Baggiani S., 54′ Massaro, 82′ Massaro
Vittoria importantissima del Tuttocuoio di Firicano che supera 2 a 1 il Fratres Perignano di Cristiani, due allenatori subentrati a pochi giorni di distanza l’uno dall’altro tre settimane fa (per Cristiani un ritorno, dopo la parentesi Colombini). Partono meglio i rossoblù che al 30′ sono avanti con la rete di Baggiani, gran destro da oltre 20 metri. Mancini di testa sfiora la traversa su corner, poi è Rosi, sempre su tiro dalla bandierina, ad anticipare tutti senza però trovare lo specchio. Nella ripresa i neroverdi tremano ancora sul traversone di Rosi per Taraj smarcatissimo, ma il tiro ravvicinato è un comodo appoggio per la presa a terra di Carcani. Gli ospiti tirano fuori la qualità diffusa in tutta la rosa e Massaro segna al 54′ in acrobazia su cross di Rossi, beffando sia Acosta che Colucci. Ci prova subito dopo Sciapi con un destro in mischia al volo che va fuori. Il bomber ospite ci prova anche dalla distanza, Carcani è attento. Al 63′ Massaro di testa manda alto, quindi interviene in spaccata sull’assist che è quasi un tiro a rete di Remorini, ancora fuori bersaglio. All’82’ il Tuttocuoio ribalta il risultato e portando a 7 i punti di vantaggio sul gruppetto degli inseguitori: Remorini imbuca per Massaro, che addomestica il pallone con un’agile giravolta e infila Colucci sul primo palo. Basterà quindi una vittoria domenica prossima sul campo del Montespertoli per festeggiare la promozione matematica in Serie D. Il Fratres Perignano invece scivola addirittura in zona playout anche se il distacco dall’ipotetico avversario è rassicurante, infatti il Castelfiorentino è a 15 lunghezze con la forbice fissata a 10 punti, i rossoblù però devono necessariamente cambiare nelle ultime tre giornate per non essere coinvolti nella lotta tra Lanciotto Campi e Valdinievole Montecatini che distano solo sei punti. FONTE: pisatoday.it / Redazione Almanacco
Zenith Prato-River Pieve 2-3
ZENITH PRATO: Brunelli, Bucciantini (75′ Gonfiantini), Castiello, Bagni (87′ Mariani), Cela, Lunghi (67′ Mari), Kouassi (75′ Moretti), Saccenti (85′ Falteri), Chiaramonti, Rosi, Ciravegna. A disp.: Pellegrini, Lombardi, Luka, Braccesi . All.: Settesoldi Simone
RIVER PIEVE: Biggeri, Bachini (82′ Ramacciotti), Filippi, Penco (38′ Pieretti), Leshi, Di Giulio, Magera (85′ Tocci), Cecchini, Morelli, El Hadoui, Belluomini (70′ Fruzzetti). A disp.: Satti M., Lunardi, Giannotti, Satti F., Marzi. All.: Fanani Pacifico
ARBITRO: Niccolo Galligani di Pistoia
RETI: 2′ Ciravegna, 28′ Cecchini, 73′ Rosi, 81′ Fruzzetti, 95′ Fruzzetti
NOTE: Ammoniti Kouassi, Ciravegna, Cecchini, Ramacciotti.
di Edoardo Novelli
A tempo di recupero già scaduto il River ribalta una partita vibrante e sempre in bilico, lasciando alla Zenith corpose recriminazioni, specie per alcune decisioni e interpretazioni arbitrali, costate tra l’altro, nella ripresa, l’espulsione dalla panchina di due dirigenti e dell’allenatore Settesoldi.
Il tempo di assestarsi in campo che la Zenith è già in vantaggio. Ciravegna riceve in area, si destreggia e scarica di collo sotto la traversa con potenza e precisione: 1-0.
I padroni di casa manovrano sulle ali dell’entusiasmo, ma non concretizzano la superiorità. Il River subisce rintanato fin quando un tiro svirgolato di Cecchini e un cross insidioso di Bachini smanacciato lontano da Brunelli, fanno da preludio al pareggio: corre il 28′ quando, con Kouassi a bordo campo dopo una medicazione, Cecchini dalla media distanza infila un tiro potente e carico d’effetto sotto l’incrocio dei pali: 1-1.
I garfagnini guadagnano terreno, Cecchini sale in cattedra, Morelli svirgola una buona occasione al 32′. Nel finale di tempo la Zenith riprende il sopravvento. Al 36′ cross di Bucciantini e colpo di testa di Ciravegna a lato, al 39′ ancora il nr. 11 di Settesoldi prima impegna Biggeri in tuffo sulla propria destra, quindi si vede ribattere il tiro da Leshi. In seguito Chiaramonti sguscia sul filo del fuorigioco e centra basso, Ciravegna è un attimo in ritardo. Allo scadere dei 3′ di recupero Kouassi penetra in area e crossa dal fondo, Biggeri è attento e blocca.
In avvio di ripresa al 50′ Ciravegna si avventa su un retropassaggio avventato, avanza e allarga su Chiaramonti, che stretto fra Leshi e Biggeri in uscita finisce a terra, per l’arbitro tutto regolare tra proteste vibranti. Situazione simile al 54′ quando, dopo due prodezze di Biggeri sulle conclusioni tambureggianti di Ciravegna e Chiaramonti, Kouassi commette fallo in area un attimo prima che Ciravegna insacchi di prepotenza, ormai a gioco fermo.
Dopo questa sfuriata prevalgono le schermaglie nella zona centrale, il River spreca una ripartenza con Belluomini che non serve bene Morelli smarcato, mentre Rosi viene contrastato al tiro su bel cross di Bucciantini. Sul corner che segue, siamo al 73′, Kouassi calibra un pallone maligno, Biggeri non esce, l’inserimento di Rosi sorprende la difesa schierata e il colpo di testa infila il 2-1.
Il River impiega 8′ ad acciuffare il pareggio, merito del subentrato Fruzzetti, che su pallone vagante dopo uno scambio in area, infila dal limite l’angolo alla destra di Brunelli: 2-2.
Il pareggio rappresenta per entrambi due punti persi più che uno guadagnato, le squadre si sfilacciano e saltano un po’ le geometrie, ma entrambe cercano di superarsi a vicenda. All’84’ finisce alta una girata di Morelli, 1′ dopo Ciravegna controlla al volo e conclude centrale, Biggeri para. Saccenti caparbio non trova lo spazio per battere a rete in mischia, risponde Tocci di rimessa ma Gonfiantini lo chiude in modo provvidenziale.
Un fallo a centrocampo sanzionato senza provvedimento disciplinare – molto carente la gestione dei cartellini dell’arbitro – è la goccia che fa traboccare la pazienza di Settesoldi, espulso su indicazione dell’assistente. Nei 5′ di recupero Falteri spreca una buona occasione, ma comunque si trovava in fuorigioco. A tempo ormai scaduto ancora Fruzzetti trova il pertugio giusto e, con una conclusione simile alla precedente, infila una rasoiata che non dà scampo a Brunelli: 3-2 River, finisce così senza nemmeno rimettere il pallone al centro.
La Zenith non meritava di perdere, ottima prestazione del collettivo, Ciravegna e Chiaramonti con sprazzi di Rosi su tutti, fatali le disattenzioni. Il River è al momento nei playoff al 5° posto. Per alcuni tratti ha messo in soggezione l’avversario, dimostrandosi tosto e ben organizzato, raccogliendo una vittoria che fa il paio con quella, per 3-1, dell’andata.
Girone B – 31a giornata
Asta-Pontassieve 3-0
Asta Taverne (4-2-3-1): Anselmi; Cinelli, Grassini, Bianchi (Pugliese 38’ St), Bardotti (Gianni 16’ St); Mazza, Ceccatelli (Guidarelli 31’ Pt); Jrad, Discepolo (Monterosso 38’ St), Doka (Uznanski 26’ St); Dieme. A disposizione: Cicali, Seri, Curcio, Cappelli. Allenatore Stefano Bartoli.
Pontassieve (4-4-2): Morandi; Pruneti (Urbinati 26’ St), Gabbrielli, Fani, Giannelli L.; Giannelli S., Salvadori (Batistini 26’ St), Corsi, Cassai; Latini (Pareggi 15’ St), Bianchi. A disposizione: Limentra, Sanna, Serrotti, Papini, Mannini, Candelori. Allenatore: Marco Marchionni.
ARBITRO: Stefan Octavian Zmau sezione Prato (Carlo Maria Angelici sezione Valdarno; Francesco Paoli sezione Piombino).
MARCATORI: Jrad 18’ Pt (A); Doka 41’ Pt (A); Discepolo 37’ St (A).
AMMONITI: Latini 36’ Pt (P); Pruneti 20’ St (P); Giannelli L. 39’ St (P); Batistini 44’ St (P).
L’Asta non stecca il delicato impegno contro il Pontassieve e grazie ad un netto 3-0 aggiunge tre punti fondamentali alla sua classifica. Le squadre si affrontano a viso aperto e le occasioni, già nei primissimi minuti di match, non mancano. La partita viene sbloccata al 18′ con un’azione corale dell’Asta, tre tocchi di prima mandano Jrad in porta a realizzare l’1-0 arancioblè. I ragazzi di Bartoli, anche grazie al vantaggio, giocano con ancora più convinzione. Al 41′ Doka in avvitamento manda in porta l’ottimo suggerimento di Discepolo per il 2-0. Nella seconda frazione l’Asta avrebbe spazio per fare male al Pontassieve ripetutamente ma il tris arriva solo a cinque minuti dalla fine, con la pennellata a giro di Discepolo, punto esclamativo di questa vittoria.
Grazie a questo successo gli arancioblè si rilanciano in classifica e nelle ultime tre giornate di campionato hanno tutte le carte in regola per giocarsi il grande obiettivo stagionale, cioè la salvezza diretta senza passare dai play-out. Il cammino dell’Asta ripartirà il prossimo weekend contro lo Scandicci. FONTE: Ufficio Stampa Asta Taverne
Firenze Ovest-Colligiana 0-1
FIRENZE OVEST: Fiaschi, Iaquinandi (25’ st Hanxhari), Marseglia (1’ st Lazzeri), Piazza (25’ st Giannini), Marghi, Zefi, Rossi (1’ st Tassi), Bartolozzi, Bourezza, Kane, Nieri (36’ st Taoufik); all. Sandro Gardellin; a disp.ne: Daddi, Noviello, Diarra, Ermini.
COLLIGIANA: Chiarugi, Donati, Paparusso, Pierucci, Finetti, Manganelli, Mussi (27’ st Gambassi), Cicali, Mugnai, Calamassi (16’ st Cianciolo M.), Polo (36’ st Cianciolo F); all. Giacomo Chini. A disp.ne: Petrucci, Cellesi, Barontini, Nastri, Pecciarelli, Corbinelli.
ARBITRO: Paul Aka Iheukwumere di L’Aquila; ass.ti: Lorenzo Santaera di Pisa e Antonino Longobardi di Arezzo.
AMMONITI: Cicali, Piazza, Manganelli, Cianciolo M., Donati. RECUPERO: 1’ pt, 4’ st.
RETE: 39′ Mussi
La Colligiana batte il Firenze Ovest nel caldo del “Giuseppe Paoli” con un gol di Mussi sul finire del primo tempo. La prima frazione di gioco è stata abbastanza equilibrata; nella ripresa il Firenze Ovest si è portato con insistenza in avanti alla ricerca del pareggio che non è arrivato per la buona guardia della difesa biancorossa che non ha fatto correre seri pericoli a Chiarugi.
La prima vera occasione capita, all’11’, sui piedi di Kane che coglie la traversa. Al 19’ l’incursione di Donati procura solo un angolo. Lo stesso Donati ci prova ancora al 27’ ma la sua conclusione termina a lato. Al 32’ la discesa di Mugnai produce solo un calcio d’angolo sulla deviazione di Fiaschi. Al 39’ l’assist di Donati è sfruttato al meglio da Mussi che appostato sotto porta non ha difficoltà ad insaccare: 1-0 per la Colligiana. Allo scadere è Bourezza a sprecare la palla del pari concludendo alto.
La ripresa vede il Firenze Ovest in avanti: all’11’ Bartolozzi conclude a lato. Al 12’ è invece Mussi a sprecare una buona occasione facendosi respingere la sua conclusione da Fiaschi. Al 21’ la conclusione del neoentrato Matteo Cianciolo viene deviata in angolo da un difensore. Due minuti dopo è Mugnai ad impegnare Fiaschi. Al 27’ ci prova Bartolozzi ma la sua conclusione è debole e centrale e Chiarugi ha vita facile. Il forcing finale del Firenze Ovest è sterile e le ripartenze della Colligiana non producono risultati. Il triplice fischio finale consegna i tre punti alla Colligiana. FONTE: colligianacalcio.it
Foiano-Castiglionese A.s.d. 0-1
FOIANO: Lombardini, Manchia, Tenti, Cacioppini, Lombardi, Bux, Berneschi, Verdelli, Adami, Biagi, Baccani. A disp.: Vassallo B., Sonnati S., Mazzi, Ciappetti, Sottili, Bonadonna, Ferretti, Morasca, Betti. All.: Zacchei Filippo
CASTIGLIONESE A.S.D.: Ubirti, Cecci, Meoni, Tacchini, Menchetti, Menci R., Viciani, Capogna, Borghesi, Ricci M., Minocci. A disp.: Conti F., Barboncini, Tavanti, Salvi, Mbounga Kameni, Carino, Falomi, Imparato, Castaldo. All.: Fani Roberto
ARBITRO: Matteo Martini di Arezzo
RETI: 59′ Ricci M.
Dopo la lunga sosta per le feste pasquali e il Torneo delle Regioni, il campionato riparte con una partita piena di ricordi e significati, al di là dello scarso valore per la classifica: è in programma il derby della Valdichiana fra le squadre divise da un solo punto in classifica. Dopo le ultime due vittorie conseguite la Castiglionese ha cominciato a rialzare la testa, mentre il Foiano ha accusato qualche battuta d’arresto.
Nei primi minuti un tiro per parte, Biagi di sinistro alza sopra la traversa al 9′ trovando una leggera deviazione, anche Ricci sul fronte opposto ci prova di mancino ma alza la mira. Il gioco si sviluppa in prevalenza a centrocampo fin verso il 20′, quando il ritmo si alza. Premono gli amaranto, ribattono i viola con un tiro di Ricci che sfiora la traversa. Viciani, autore comunque di un’ottima partita come esterno a tutto campo, spreca poi una buona opportunità con un tiro da dimenticare. Al 21′ Verdelli sradica palla a Manchia, scambia con Berneschi e allarga su Baccani solo davanti a Ubirti, tiro sull’uscita del portiere che devia in tuffo con una prodezza. Al 28′ altro grande intervento di Ubirti. che respinge la conclusione di Adami. Prima dell’intervallo bella triangolazione di Ricci con Minocci, sul tiro cross Bux spizza di testa e allontana.
La gara di sblocca nella ripresa allo scoccare dell’ora di gioco, merito del magico sinistro di Ricci, su invito di Viciani, rasoterra carico d’effetto verso l’angolo basso sul quale nulla può Lombardini. Il Foiano tenta di reagire ma produce solo cross e deviazioni imprecise di testa, come quelle al 63′ e 67′ di Adami sui cross di Biagi, senza rendersi davvero pericoloso. La Castiglionese trema solo nel recupero, quando è ancora decisivo un ottimo intervento di Ubirti su una palla velenosa di Betti, servito da Tenti. Ancora un destro dalla distanza di Tenti e un tentativo in mischia di Betti non portano i risultati sperati, la Castiglionese coglie così la vittoria in questo sentitissimo derby. FONTE: Ufficio Stampa Castiglionese / Radio Epicentro / Redazione Almanacco
Fortis Juventus-Baldaccio Bruni 0-3
FORTIS JUVENTUS: Morandi, Baggiani L., Zoppi, Noferi, Salvadori, Gurioli, Morozzi, Serotti, Mearini, Piazze, Landini. A disp.: Moretti, Calzolai, Parrini E., Macchinelli, Paladini, Donatini, Paterno, Niccoli, Razzauti. All.: Magera Nicola
BALDACCIO BRUNI: Vaccarecci, Piccinelli, Pedrelli, Beretti, Giorni, Bruschi, Giovagnini, Torzoni, Boriosi, Mercuri, Sbardella. A disp.: Mannarini, Perfetti, Adreani, Mambrini, D Aprile, Mazzoni, Tresa, El Mohtarim, Autorita. All.: Baldolini Luca
ARBITRO: Giosue Ambrosino di Torre del Greco
RETI: 25′ rig. Mercuri, 40′ Boriosi, 48′ Bruschi.
La Baldaccio Bruni conquista una netta vittoria in trasferta e allontana la zona calda della classifica al termine di una partita dove, nel finale, i cartellini rossi non sono mancati. Al Comunale “Romanelli” di Borgo San Lorenzo la squadra allenata da Luca Baldolini si impone con il punteggio di 3-0 al termine di una sfida mai in discussione. Il risultato viene sbloccato al 25’ da un calcio di rigore, che Mercuri trasforma nonostante il portiere Morandi riesca ad intuire e a deviare parzialmente il pallone. I mugellani provano a reagire, ma un tiro di Landini, servito da Piazze, viene respinto da Mearini, che opera da difensore aggiunto. Nel finale del primo tempo, al 40’, arriva anche il raddoppio della formazione aretina: Boriosi viene raggiunto da un cross che scavalca il portiere locale e sul secondo palo deposita in rete. La ripresa si apre nel peggiore dei modi per la formazione di Nicola Magera. Al 48’ un tiro di Torzoni supera Morandi, ma viene respinto sulla linea da Gurioli: irrompe Bruschi che firma lo 0-3. Gara chiusa, ma la situazione dei biancoverdi peggiora in vista delle prossime partite, a causa delle espulsioni del nuovo entrato Paternò (rosso diretto al 69’) e di Salvadori (somma di ammonizioni al 75’). La Fortis Juventus chiude in nove, la Baldaccio controlla senza patemi. FONTE: lanazione.it
Lastrigiana-Signa 1-3
LASTRIGIANA: Marziano, Pierattini, Nencini G., Del Colle (76′ Guasti), Chiavacci, Borselli, Crini (61′ Mazzanti), Piccione, Palaj (81′ Caparrini), Bibaj Gert (65′ Sarti), Marchi (76′ Maliqai). A disp.: Lavorini, Bardazzi, Becagli F., El Youseffy . All.: Gambadori Alessandro
SIGNA: Crisanto, Giuliani, Nencini S., Diegoli (87′ Innocenti), Pampalone, Franzoni, Tempesti P. (75′ Giannoccari), Dallai (90′ Tesi), Tempesti L., Coppola, Cellai. A disp.: Lauria, Colzi, Ceccarelli, Alesso, Nicastro, Safina. All.: Scardigli Stefano
ARBITRO: Margherita Fioravanti di Firenze
RETI: 33′ Palaj, 46′ Tempesti L., 67′ Tempesti L., 72′ Cellai
NOTE: Espulso Borselli al 55′. Ammoniti Marziano, Crini, Tempesti P., Tempesti L., Coppola.
di Andrea L’Abbate
Il Signa ritrova la vittoria (dopo tre giornate senza vedere i tre punti) e lo fa nell’occasione più importante, il derby con i cugini della Lastrigiana. Partita combattuta in una “Guardiana” stracolma di persone e di giovani tifosi. La sfida si è decisa a inizio ripresa dopo che nella prima frazione aveva regnato l’equilibrio e la Lastrigiana aveva colpito con un missile di Palaj sotto la traversa poco dopo la mezzora. Ma, a inizio secondo tempo, due episodi indirizzano la gara e ne cambiano il volto. Dopo soli 46 secondi Lorenzo Tempesti riporta in parità la sfida con un’incornata a centro area. E, soprattutto, al 10′ l’assistente pistoiese Barretta richiama l’arbitro Fioravanti di Firenze, facendole espellere Borselli, difensore centrale della Lastra, per proteste. Una decisione che ha colto di sorpresa un po’ tutti visto che il derby era sì combattuto, ma assolutamente corretto e ben diretto. La Lastra fatica a riorganizzarsi dietro e il Signa colpisce centralmente andando a infilarsi lì dove i biancorossi lasciano i varchi aperti. E così prima segna ancora Tempesti, su errore di Chiavacci, e poi triplica Cellai di testa liberissimo in area su punizione di Coppola. La gara in pratica si chiude qui, il Signa riprende la corsa al secondo posto mentre per la Lastrigiana evitare i play-out diventa un sogno quasi irraggiungibile.
Siena Fc-Audax Rufina 3-1
SIENA (4-3-1-2): Gueye; Morosi, Achy, Biancon (17′ s.t. Cavallari), Agostinone (25′ s.t. Bertelli); Bianchi, Lollo (30′ s.t. Ivan), Masini; Boccardi (37′ s.t. Costanti); Galligani, Granado (17′ s.t. Hagbe) A disposizione: Giusti, Leonardi, Musaj, Baldari. Allenatore: Lamberto Magrini.
AUDAX RUFINA (4-3-3) : Lanzini; Sequi, Grazzini, Bianchi (12′ s.t. Poggialli), Castri; Maccari (24′ s.t. Somigli), Liepa (35′ Falugiani), Ferretti; Tanini, Bachi (24′ s.t. Di Vico), Falcini (37′ s.t. Celli). A disposizione: Volpi, Fusi, Ballini, Campagna. Allenatore: Niccolò Diotaiuti.
Reti: 10′ s.t. Galligani, 20′ s.t. Masini, 23′ s.t. Galligani, 29′ s.t. Tanini.
Note: Ammoniti: Maccari, Morosi. Angoli: 6-6, Recupero: 2′ p.t., 3′ s.t.
Allo stadio Berni la prima chance della sfida è per l’Audax Rufina all’ottavo minuto: sugli sviluppi di un corner battuto da Tanini, un colpo di testa, impegna Gueye, che si rifugia in corner. Prova a reagire il Siena prima con Agostinone, che mette in mezzo un pallone insidioso senza trovare nessun compagno, e poi con Granado, che viene però fermato per fuorigioco.
La partita prosegue a ritmi bassi, senza nessuna azione pericolosa, almeno fino al 45′, quando Morosi calcia da fuori area trovando la respinta di Lanzini, poi bravo ad anticipare l’eventuale ribattuta di Bianchi.
La ripresa si apre con un bellissima conclusione dal limite dell’area di Boccardi, che calcia forte e impegna Lanzini. L’Audax incassa e riparte e al sesto minuto sfiora addirittura la rete del vantaggio: sugli sviluppi di un corner Maccari entra in area, salta Lollo, che non può intervenire per non fare fallo, e la mette in mezzo, senza però trovare nessun compagno di squadra.
Dopo lo spavento, a trovare la prima rete della partita è il Siena, grazie a Galligani, che anticipa il portiere avversario, lo scarta ed entra in porta con il pallone.
Solo dieci minuti più tardi arriva anche il raddoppio: Galligani percorre la fascia e serve Bianchi, che fa protegge la palla e serve Masini, che calcia senza lasciare scampo a Lanzini. Ne fa un altro subito il Siena. Boccardi solo a tu per tu con Lanzini obbliga Lanzini a compiere un autentico miracolo e a concedere un corner. Della battuta si occupa Galligani, che scavalca Lanzini e segna direttamente dalla bandierina. Al 29′ accorcia l’Audax Rufina con Tanini, bravo a trovare con il mancino una traiettoria insidiosa dal limite dall’area. L’Audax cerca anche il gol del 3-2: Di Vico viene innescato in profondità e si trova a tu per tu con Gueye, che è bravo a chiudere lo specchio della porta. La gara si conclude sul 3-1. FONTE: gazzettadisiena.it
Sinalunghese-Rondinella Marzocco 1-1
SINALUNGHESE: Marini, Celestini (75′ Bardelli), Ghini, Salvestroni, Ferrante, Ibojo, Chiti (75′ Ajdini), Viligiardi (80′ Iasparrone), Cicali, Bucaletti, Bencini (93′ Pinsuti). A disp.: Scortecci, Canapini, Della Lena, Corsetti, Fiaschi. All.: Pezzatini Iuri
RONDINELLA MARZOCCO: Pecorai, Pollini, Ricchi, Mazzolli, Ciardini, Bartolini (56′ Gorfini), Fantechi (88′ Giorgelli), Ferrmaca (66′ Caparrini), Cragno (77′ Minischetti), Rosi, Travaglini (70′ Pecchioli). A disp.: Bertini, Petri, Cecchi, Cavedoni. All.: Francini Alessandro
ARBITRO: Gianluca Noto di Pisa
RETI: 65′ rig. Bucaletti, 85′ Pecchioli T.
NOTE: ammonito Ghini (S)
Prima della gara la nota più bella fella serata ovvero il capitano sinalunghese Federico Marini che viene premiato dal sindaco Zacchei e dal Presidente Polvani per aver raggiunto 300 gare in rossoblù, tutte tra eccellenza e serie D. Dopo la meritata premiazione l’arbitro fischia il via di una partita dalla quale esce fuori un giusto pareggio per 1 a 1. L’allenatore di casa Pezzatini opta all’inizio per tre giocatori avanzati senza una prima punta e schiera insieme Bucaletti, Cicali e Bencini, in difesa ibojo torna centrale al posto di Corsetti vittima di un infortunio in allenamento.
In avvio gli ospiti propongono il solito fraseggio e scambi veloci tra le linee, i locali invece sono più attendisti, pronti a sfruttare un errore biancorosso. Il primo tempo vede alla fine la Rondinella più propositiva e manovriera con i rossoblù di casa che invece cercano il lancio vincente da dietro.
La prima occasione della partita capita sui piedi di Fantechi. Al 18′ il centrocampista ospite si stacca dalla marcatura e prova ad incrociare di sinistro, conclusione strozzata che si spegne sul fondo.
La Sinalunghese che si fa avanti per la prima volta con Bucaletti, dopo un ottimo scambio con Cicali: conclusione velleitaria, Pecorai addormenta la sfera tra le sue braccia. Gli ospiti si fanno in avanti con delle punizioni di Mazzolli alla ricerca del secondo palo, i saltatori della Rondinella però, nelle varie occasioni create, non arrivano per un soffio. Al 34′ Ricchi, dopo essersi liberato bene di due uomini, prova il tiro da fuori area. Palla deviata che agevola l’intervento dell’estremo difensore. Qualche minuto dopo errore di lettura da parte di Ibojo, Cragno prova a sfruttare l’opportunità ma Marini si immola fuori area senza paura, minaccia sventata, così le squadre vanno negli spogliatoi sullo 0 a 0.
Nella ripresa i ragazzi di Pezzatini si presentano più propositivi e al 51 ‘ Chiti manca il tocco vincente per un soffio due volte nella stessa azione, prima su cross rasoterra di Cicali sul secondo palo e poi su cross di Bencini sul primo palo. Al 65’ arriva il gol con uno spunto di Bucaletti che, lanciato in campo aperto, entra in area avversaria palla al piede e finisce a terra, l’arbitro decreta il penalty senza esitazioni per quanto desti qualche perplessità, lo stesso Bucaletti segna dal dischetto.
La gara sembra in controllo dei rossoblù ma la reazione della Rondinella non si fa attendere. Al 76′ Celestini deve uscire per infortunio e Pezzatini toglie insieme anche Chiti alla ricerca di equilibri nuovi con l’entrata in campo di Bardelli e Aidini. Tre minuti dopo deve uscire per infortunio anche Viligiardi. La Rondinella approfitta del tempo necessario per ritrovare assetto e al 85′ Ricchi salta il suo diretto avversario e dalla linea di fondo centra un rasoterra sul quale si avventa Pecchioli, interno piede da pochi passi e pallone in rete per l’1 a 1. Le squadre sfinite anche dal gran caldo non costruiscono più nulla e non rischiano più nulla e la partita si spegne senza ulteriori sussulti. Buono l’arbitraggio del sig. Giusti, al di là dell’episodio descritto, facilitato da due squadre molto corrette. FONTE: Ufficio Stampa Sinalunghese / Ufficio Stampa Rondinella / Almanacco Calcio Toscano
Terranuova Traiana-Scandicci 0-0
TERRANUOVA (4-2-3-1): Fedele, Marini, Petrioli, Cappelli (82’ Senzamici), Saitta, Cioce, Taflaj (62’ Ceppodomo), Privitera, Sacconi, Massai, Mannella. A disp.: Antonielli, Arnetoli, Senzamici, Minatti, Bega, Mascia, Desiderio, Vigano, Ceppodomo. All.: Becattini Marco.
SCANDICCI (4-4-2): Masini, Liberati, Dodaro (76’ Lastrucci), Cito, Edu Mengue, La Rosa, Meucci, Poli, Del Pela, Corsi, Vezzi (58’ Grillo). A disp.: Lampignano, Daka, Menini, Lastrucci, Hognogi, Alfani, Ridolfi, Paci, Grillo. All.: Ventrice Claudio.
Arbitro: Vaggelli di Prato.
Note: ammonito Corsi, Privitera, Meucci, Grillo. Angoli 7-1.
Nulla di fatto al Matteini. Finisce a reti bianche il big match al vertice tra Terranuova Traiana e Scandicci, le due formazioni alla vigilia appaiate al secondo posto in classifica. Tutto sommato non male per i padroni di casa, visto che i ragazzi di Ventrice devono ancora osservare il turno di riposo.
Becattini, che torna di nuovo a bordo campo dopo la squalifica, è costretto a fare a meno di Ortiz, fuori per infortunio. Il primo tentativo di andare a segno è di marca blues. Lo Scandicci approfitta delle difficoltà nella retroguardia terranuovese per tentare il colpaccio. Solo davanti a Fedele ci prova Vezzi, ex di turno assieme a Meucci, ma l’estremo difensore biancorosso difende senza problemi. Risponde poi Massai, che trova invece Edu pronto a salvare sulla linea. Al 22’, grazie ad un’azione ben costruita da Sacconi e Taflaj, è sempre Massai a calciare dritto in porta, ma Masini stavolta è pronto ad agguantare. Clamoroso al 36’. Sacconi vede il pallone, scaglia in porta, Masini si immola respingendo ed infine è Petrioli che cerca la rete del vantaggio, sogno che però si infrange grazie ad un salvataggio miracoloso di Del Pela.
Nella ripresa ancora tre tentativi da parte di Sacconi, che tuttavia non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. Le occasioni riescono a crearle i padroni di casa. Ceppodomo, appena subentrato a Taflaj, viene anticipato da Masini, su assist prezioso di Petrioli. Al 21’ Meucci vuole replicare alle azioni offensive dei locali, è solo in area, si volta con l’intenzione di spiazzare Fedele, ma la sfera finisce sopra la traversa. L’ultimo tentativo per i fiorentini è una punizione calciata da Corsi, che non riesce però a trovare i compagni di squadra in grado di realizzare il gol vincente. Con tre club a 56 punti la sfida per il miglior piazzamento in chiave playoff resta ancora aperta. FONTE: sport.quotidiano.net
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