Eccellenza – Fortis Juventus: arriva la fumata bianca, il nuovo tecnico è Lacchi!
Due settimane molto intense, come intensa è stata la stagione della Fortis Juventus. Dopo la sconfitta di Montevarchi nella finale play-off del Girone C contro il Terranuova Traiana, la dirigenza mugellana (una volta risolta, di comune accordo, la collaborazione con il tecnico Giacomo Chini) si è messa “pancia a terra” a cercare il nuovo allenatore. La prima scelta era caduta su Enrico Cristiani, tecnico redue da quattro stagioni a Signa, portando la squadra gialloblu da stagioni di sofferenza a essere autentica protagonista della Categoria Regina. La corte al tecnico di Staffoli è stata serrata e decisa per una decina di giorni da parte del presidente Riccardo Borselli e del d.g. Andrea Agatensi, ma la distanza fra i due paesi ha frenato l’allenatore, pur tentato e solleticato dalla proposta biancoverde. Dopo l’ultimo tentativo fatto nel fine-settimana, il casting è proseguito con i nomi di Stefano Lacchi e Andrea Bellini, liberatosi dalla Zenith Prato: con entrambi i colloqui sono stati fitti in questi giorni. Ma oggi pomeriggio è arrivata la decisione definitiva con l’ingaggio dell’ex tecnico del Porta Romana quale nuovo responsabile della prima squadra della Fortis Juventus. Sarà quindi Lacchi il nuovo allenatore di una squadra che ha già confermato la spina dorsale di un organico capace di centrare 4 finali play-off nelle ultime 5 stagioni sportive (più una vittoria della Coppa Italia) e che rilancia puntando ancora in alto.
Questo il comunicato stampa ufficiale della società: “Dopo la sfortunata finale play-off persa con il Terranuova Traiana e la risoluzione consensuale del rapporto di collaborazione con mr. Chini sciolte le riserve sulla guida tecnica della prima squadra 2022/2023. Dopo giorni di riflessione e vari colloqui la scelta del Presidente Borselli e del D.G. Agatensi è caduta su Stefano Lacchi negli ultimi anni trainer del Porta Romana. Nativo di Gualdo Tadino ( Umbria ) il 3/8/1973 la carriera di Lacchi calciatore si è sviluppata in Fiorentina ( in bacheca una vittoria nella Viareggio Cup 1992 ) con presenze nella rosa della prima squadra guidata da Gigi Radice nella stagione 1992/1993. Dalla Viola al bianconero della Massese con una crescita costante frenata da infortuni in serie che ben presto lo hanno costretto ad abbandonare. In panchina Stefano ha guidato, in anni d’oro, Audace Legnaia, Bucinese e Sangiustinese fino a sposare per alcune stagioni l’arancionero del Porta Romana. “Competente, preparato, entusiasta , motivato e carico a mille per sposare la causa biancoverde” , “questo il motivo della nostra scelta “ dicono in coro Presidente e DG”.
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