Almanacco del Calcio Toscano

È morto Egisto Pandolfini. Il ricordo del Signa

La SS Signa 1914 esprime tutto il proprio cordoglio per la scomparsa di Egisto Pandolfini, e in particolare si stringe attorno a suo nipote, il nostro canarino della JUNIORES Paolo Pruneti, per la perdita del nonno, grande giocatore e uomo di calcio e da sempre tifoso del Signa, dove ha iniziato la sua brillante carriera.

Nato nel 1926, Egisto Pandolfini cresce, nelle giovanili della Fiorentina ove esordì in Serie A l’11 novembre 1945 contro la Salernitana.
E’ con la SPAL a Ferrara che Pandolfini esplode e vince con 20 reti la classifica del girone B della serie cadetta. Per riaverlo la Fiorentina paga una cifra da capogiro per l’epoca.
Con i viola Pandolfini giocò 4 campionati arrivando a debuttare in Nazionale il 2 luglio del 1950 contro il Paraguay. A Firenze, gioca con Sergio Cervato, Leonardo Costagliola, Ardico Magnini, Giuseppe Chiappella, Francesco Rosetta, Augusto Magli, ovvero tutti grandi giocatori assieme ai quali contribuirà al quarto posto in campionato nel 1952, anticipatore del grande successo che la Fiorentina avrà nel 1956. Dopo quattro campionati a Firenze, Pandolfini viene ceduto alla Roma perché voluto dal tecnico Giuseppe Viani che aveva appena riportato i giallorossi in Serie A.
Nella capitale resterà altre quattro intense stagioni e gli anni romani, come del resto quelli fiorentini, sono l’apice della carriera di Pandolfini che intanto viene arretrato al ruolo di interno senza comunque perdere il vizio del goal. Viene successivamente ceduto all’Inter ed a Milano resta due stagioni, giocando nel 1956/57 assieme al suo compaesano di Lastra a Signa Fulvio Nesti, che era arrivato alla SPAL l’anno della sua partenza e che con lui aveva giocato ai mondiali svizzeri del 1954.
In Nazionale Pandolfini ha giocato 21 partite in un’epoca in cui le partite degli azzurri erano molto più sporadiche di oggi. Ha giocato una partita ai mondiali del 1950 in Brasile segnando una rete e in seguito tre partite segnando una rete ai mondiali di Svizzera del 1954, risultando uno dei pochi azzurri che abbiano segnato nel corso di due mondiali. In nazionale ha segnato complessivamente 9 goal e ne è stato il capitano in 5 incontri. Il 24 gennaio 1954 segna in nazionale una delle reti più veloci della storia del calcio, contro l’Egitto.
E’ rimasto sempre e comunque un grande tifoso del Signa.

FONTE: Pagina Facebook Signa 1914