Zenith Prato: confermato Settesoldi. Obiettivo conferme
Con il tecnico si riparte insieme per puntare al vertice
Si riparte da Simone Settesoldi. La Zenith Prato, dopo aver sfiorato la promozione in serie D (sfumata nello sfortunato spareggio ai supplementari contro l’Ellera), riparte e rilancia, anche se pare poco probabile la presntazione della domanda di ripescaggio al momento. Dopo una settimana “sabbatica” la società (che gradirebbe l’inserimento nel Girone A e non più il B di Eccellenza) ha iniziato a programmare la nuova stagione: smaltita la delusione per l’addio del d.g. Mattia Di Vivona, la dirigenza capitanata dal presidente Carmine Valentini e dal vice Enrico Cammelli ha deciso di confermare il d.s. Marco Magni e soprattutto il tecnico Simone Settesoldi. L’allenatore pratese è indubbiamente uno dei principali artefici dell’ottima annata dei blu amaranto ed era una assoluta priorità per la società. Adesso si sta lavorando per la conferma dello staff e poi entro fine settimana si cercherà di parlare con i giocatori per una conferma.
Si lavora sulle conferme
Di sicuro ci sarà ancora il portierone Matteo Brunelli (94), mentre la volontà della società sarebbe quella di confermare il duo dei centrali Dario Bagni (96)-Tiberio Parenti (90): molto probabile il primo, un po’ più difficile il secondo che gradirebbe riavvicinarsi a casa (è di Pescia). A centrocampo non si potrà prescindere dal capitano Leonardo Gori (96), mentre Simone Safina (97), che è di Empoli, ha ricevuto un’ottima offerta dal Montespertoli ed è probabile che l’affare vada in porto. Da valutare la posizione di Tommaso Lunghi (99): la sua conferma sarebbe impegnativa per la società e deve essere valutata attentamente.
Tante richieste per i gioielli d’attacco
Possibili cambiamenti anche in attacco: dato per scontata la conferma del gioiellino Matteo Falteri (02), da applausi soprattutto la seconda parte di stagione, non sarà facile trattenere i due “folletti” Alino Rosi (93) e Mattia Caggianese (96). Il loro apporto è stato determinante e volontà della società è quella di confermarli in blocco: Rosi ha però un’ottima offerta dalla D (il Figline lo cerca insistentemente), mentre Caggianese è corteggiatissimo da Tuttocuoio e Scandicci. Il legame che “vincola” però i due alla Zenith è forte e non è detta l’ultima: la dirigenza farà sicuramente di tutto per trattenerli e non dover ridisegnare da capo il reparto offensivo.
Due i colpi già certi in entrata
Due gli acquisti già definiti. In difesa ecco l’ex San Miniato Basso Alessandro Cela (96), mentre in attacco ecco il centravanti Niccolò Chiaramonti (95) reduce da un anno non semplicissimo sempre al San Miniato per tanti problemi fisici. Questo il comunicato della società a proposito di quest’ultimo arrivo: “Centravanti classe 1995, pesciatino di nascita, Niccolò vestirà un ruolo di primo piano nella rosa a disposizione del tecnico Simone Settesoldi. L’attaccante, nella scorsa stagione in forza al San Miniato, ha trascorsi in piazze importanti come Aglianese, Montecatini e Cascina. L’unico “incontro” con la Zenith Prato risale al 2019 quando Niccolò militava nel Montignoso, e proprio la formazione apuana sconfisse gli amaranto nella finale di Coppa Italia Eccellenza“.
Clicca qui per tutte le info sulla Notte delle Stelle 2023
Scarica ora la nuova App dell’Almanacco del Calcio Toscano
Clicca qui per ordinare il nuovo Almanacco del Calcio Toscano 2023
Clicca qui per vedere il nostro canale YouTube