Tre squadre già certe della Promozione?

Una vera ipoteca sul campionato: è quanto hanno posto nei rispettivi gironi di Prima Categoria Marginone, San Giuliano Terme e Massa Valpiana alla vigilia della 18ª giornata di campionato. I lucchesi vantano 10 punti di vantaggio su Academy Porcari e Forte dei Marmi 2015; i pisani, un vero squadrone, dominano il Girone B addirittura con 15 punti di vantaggio sulle inseguitrici, la prima delle quali è il Selvatelle (le terze addirittura sono a 19 punti!); infine, nel Girone E il Massa Valpiana, di Massa Marittima, ha ben 12 punti di margine sul Pianella.
Più incerti gli altri raggruppamenti. Nel Girone C Calenzano, Cerbaia e Jolo se la giocano in u punto,senza dimenticare Novoli e Quarrata; il Girone D è guidato dal Cubino che sta provando la fuga (+5) su Reggello, Galluzzo e Incisa; infine nel Girone F il San Quirico è inseguito a corta distanza da Acquaviva, Atletico Piancastagnaio, Capolona Quarata e Tegoleto.
Ma vediamo un ritratto delle tre dominatrice a cura di Tommaso Nesi.

Marginone: squadra imbattuta, trascinata da Battistoni

Nel girone A il Marginone 2000 di Altopascio, dopo che lo scorso anno era arrivato al sesto posto in classifica, in estate si è affidato a mister Lamberto Bendinelli, confermato lo zoccolo duro della squadra e con pochi innesti mirati sta dominando il torneo. Dopo 17 giornate è ancora imbattuto: ha vinto 13 partite e pareggiato 4 volte: può vantare la seconda miglior difesa di tutti i campionati di Prima (dietro solo al Resco Reggello), avendo incassato solo 9 gol. I punti di vantaggio sulle inseguitrici Forte dei Marmi e Academy Porcari (ex squadra di mister Bendinelli) adesso sono dieci e la Promozione sembra a portata di mano. Nella squadra lucchese troviamo tanti giocatori di categoria, in una rosa completa e ben assortita in ogni reparto. Il portiere Morini, i difensori Lavorini, Casali, Conte e Puccini, i centrocampisti Lencioni, Andrea Cortesi (tornato nel mercato invernale dall’esperienza in Eccellenza al Montecatini Valdinievole), Carlo Carlini, il centrocampista offensivo Rotunno, l’ex Pescia Gabriele Pagni, Del Magro e Gabriele Cortesi, arrivato con il mister dall’Academy Porcari. Ma, senza togliere niente a nessuno, il vero uomo in più della squadra altopascese è Stefano Battistoni, jolly ed esterno di fascia classe 1992 che ha fatto per tanti anni le fortune di Camaiore, Cuoiopelli, Tau, Massese e Lammari e che adesso, tornato in Prima Categoria si fa sentire anche in zona-gol (8 gol per adesso in campionato).

San Giuliano Terme: squadrone “grandi firme”

Nel girone B il San Giuliano Terme, dopo aver condotto la scorsa stagione un campionato di metà classifica, fin dallo scorso mercato estivo ha piazzato colpi importanti, con la dirigenza termale che ha messo a disposizione di mister Lorenzo Roventini una “fuoriserie”, con il chiaro  intento di salire di categoria. Una squadra che ha cercato ed è riuscita a prendersi lo scettro di questo campionato, fin dalle prime giornate. Non avendo bisogno di “under” sono stati presi profili esperti che non hanno praticamente mai giocato in categoria, ma sempre in palcoscenici superiori, che probabilmente tra qualche mese potranno tornare in Promozione. I numeri del San Giuliano fanno davvero paura. Sedici vittorie ed un solo pareggio, ben 49 gol fatti (miglior attacco di tutti i gironi) e solo 11 subiti: maggior numero di punti fatti in tutti i gironi di Prima e una rosa davvero “spaventosa”. A difendere la porta dei termali troviamo l’ex Massese Giacobbe, in difesa l’ex Viareggio Monopoli, ma anche Lorenzini e l’ex Pls e Perignano Carani. Sempre in terza linea ci sono anche l’ex Fucecchio Gremigni e il 2000 Bozzi, ex San Miniato Basso ed Atletico Etruria. A centrocampo, in cabina di regia gli ex Cascina Susini e Naldini ma anche l’ex Urbino Taccola Veli. Da centrocampo in avanti la squadra di Roventini è già pronta, senza esagerare, per la nuova categoria. Sulla trequarti l’ex Perignano, Tau e Ponsacco Doveri, un numero dieci che sta giocando almeno due categorie sotto al proprio talento e livello. Stesso discorso, sempre per la zona mediana, per l’ex Seravezza e Real Forte Querceta Bortoletti (6 reti finora). Sull’altra corsia opposta invece ecco l’ex Urbino Taccola Ghelardoni, che già lo scorso anno a San Giuiliano segnò diciotto gol (quest’anno è già a quota 9). In attacco l’eterno Di Paola (10 gol in campionato), centravanti che fino ad un due o tre stagioni fa giocava in serie D e al suo fianco sta trovando la porta con una certa frequenza anche il più giovane Pesci (9 reti), lo scorso anno 17 gol nel Fornacette Casarosa.

Massa Valpiana: dopo la delusione dell’anno scorso, quest’anno marcia trionfale

Nel girone E troviamo il Massa Valpiana: la squadra di Manuel Madau la scorsa domenica si è portata a +12 sulle inseguitrici e mercoledì scorso è uscita dalla Coppa contro l’Atletico Piancastagnaio (anche a causa di una formazione molto rimaneggiata). La Promozione sfumata la scorsa estate pare adesso davvero un lontano ricordo e ci saranno da gestire, in assenza della Coppa, “solo” le restanti partite di campionato. La squadra del confermato Madau rispetto allo scorso anno è stata confermata quasi in blocco e quei quattro o cinque innesti messi a disposizione la scorsa estate dalla dirigenza sono stati assolutamente azzeccati. Ma andiamo con ordine: mister Madau ha sempre avuto le idee chiare e fin dalle prime battute del torneo ha messo in fila tutte le concorrenti con il suo 4-2-3-1. Tra i pali troviamo l’estremo difensore labronico Sannino (ex Pls, Piombino e Signa, dove ha sempre ottenuto almeno i playoff in categorie superiori), vero e proprio punto di forza della squadra con soli 11 gol subiti e una leadership indiscussa. In difesa ecco l’ottimo Del Bravo (ex Picchi) a destra e la piacevole sorpresa Tognetti (ex San Vincenzo) sulla sinistra. Coppia centrale confermata dallo scorso anno, con l’ex Piombino Rocchiccioli e l’ancora più esperto Stefanini. I giovani Barbieri e Biagini come valide e sempre pronte alternative. Centrocampo a due, fortissimo, sicuramente di categoria superiore, con l’ex Cascina Luci e Filippi. Sulla trequarti l’estroso Zaccaria, altro “pezzo da novanta” per la Prima, sulla corsia di destra il vero bomber di questa squadra, Catalano, rigorista e arma in più di mister Madau (16 gol lo scorso anno, già 12 in questa stagione). A sinistra ecco l’ex Piombino Paggini e come prima punta la rivelazione Palmieri, scommessa vinta, classe 2003. Le alternative, oltre ai ragazzi citati in difesa, sono l’esperto Brondi come trequartista, Mormina, Redi e Braschi per le corsie esterne. In attacco spesso ecco la staffetta tra Il già citato Palmieri e il più esperto Calabrese.

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