Almanacco del Calcio Toscano

Serie D – Sangiovannese: ipotesi Pagliuca per la panchina

Mettiamo subito le mani avanti affermando che non ci è stato possibile parlare col diretto interessato tantomeno con i nuovi dirigenti, questi al momento non ancora ufficialmente presentatisi alla piazza. Ma stando alle voci circolate e provenienti fuori dal Valdarno potrebbe essere Guido Pagliuca il nuovo allenatore della Sangio. 40enne di Cecina ma con alle spalle già due campionati vinti in Serie D col Borgo a Buggiano e la Lucchese rispettivamente nel 2011 e nel 2013, è reduce da una buonissima stagione con l’Imolese presa in piena zona Play Out ad Ottobre dell’anno scorso è portata vicinissima a conquistare i Play Off nel Girone “D” sfuggiti per un solo punto nei confronti della Correggese. La sua carriera da calciatore si conclude all’età di 28 anni e da subito comincia ad allenare coi Giovanissimi del Rosignano, poi Allievi e Juniores Nazionali del Cecina fino alla grande opportunità di prendere la prima squadra rossoblù in Serie D nel 2007/08 in sostituzione di Galbiati. E’ il più giovane tecnico della massima serie dilettantistica, dopo tre anni coi livornesi di lui se ne accorge il Borgo a Buggiano che nell’estate del 2010 lo ingaggia riuscendo a centrare subito la promozione in C2. Vetrini lo chiama successivamente al Gavorrano sempre nei Pro ma finisce per essere esonerato così come l’anno successivo in Serie D nel RapalloBogliasco dove conosce il nuovo patron azzurro Giuseppe Perpignano. La Lucchese nel 2013 gli offre la grande occasione del rilancio e la coglie al volo vincendo coi rossoneri il campionato di Serie D. Terzo esonero della sua carriera l’anno successivo fino all’esperienza già raccontata di Imola e conclusa con un onorevole sesto posto in un girone di “mostri sacri” come Parma, Forlì, Altovicentino o San Marino. Ha un carattere focoso e che assomiglia per rendere l’idea a quello di Roberto Malotti, predilige giocare col 4-3-3 puramente zemaniano ( non a caso da calciatore è stato un terzino con forti propensioni offensive) prova ne è che in Romagna ha chiuso con 63 gol all’attivo e 41 subiti. Che dando poi uno sguardo ai numeri del girone non sono nemmeno troppi. L’annuncio potrebbe arrivare nei prossimi giorni anche se su di lui c’è anche la Correggese Non è tecnico che s’accontenta di un campionato anonimo e Giuseppe Perpignano questo lo sa bene.

FONTE: www.forzasangio.it