Serie D – Grana stadio per il Viareggio
Chiuso. Lo stadio dei Pini non è più utilizzabile. Dopo l’ultimo sopralluogo della Commissione comunale di vigilanza di pubblico spettacolo è stato deliberato che il 30 giugno sarà il termine ultimo per l’agibilità dell’impianto. Due mesi era stata concessa una proroga ad hoc, nel frattempo non è stato fatto nulla, da qui lo stop della commissione. Fino a quando non verranno realizzati i lavori richiesti, le porte dello stadio rimarranno sbarrate. Il Viareggio 2014, per non rischiare la mancata iscrizione al prossimo campionato di serie D – che deve essere effettuata entro il 13 luglio presentando alla Figc dichiarazione di dove verranno disputate le gare interne -, sta cercando un campo alternativo in Versilia. Forse lo ha già individuato: potrebbe essere quello di Camaiore. Sabato 30 giugno scade inoltre il contratto per la gestione in comodato dello stadio con il Viareggio 2014, che è comunque intenzionato a rinnovarlo. E proprio per questo il presidente Cristiano Baroni attende di incontrare gli amministratori del Comune, che è il proprietario della struttura. L’assessore Maurizio Manzo si è già detto disponibile per un colloquio. La relazione della commissione di vigilanza stabilisce che dovranno essere indicati i criteri e dovrà essere redatto un crono-programma dei lavori da compiere per rendere nuovamente conforme l’impianto agli standard di sicurezza. Il contratto di comodato stabilisce che il gestore deve accollarsi gli interventi sia di ordinaria che di straordinaria amministrazione, ma la società del Viareggio 2014 ha già comunicato di non essere nelle condizioni di potersi accollare totalmente le spese degli interventi necessari per mettere in sicurezza e rendere agibile l’impianto. E proprio per questo tornerà a chiedere un aiuto al Comune, che – per i vincoli imposti dal dissesto finanziario – ha pochissimi spazi di manovra. Lo stadio nel frattempo verrà chiuso. Tra gli interventi prioritari da realizzare per ottenere il via libera della commissione di vigilanza comunale c’è la messa a norma dell’impianto di illuminazione ordinario e d’emergenza delle torri faro e della pensilina di copertura della tribuna. E poi va definito un piano di monitoraggio delle strutture sotto la gradinata scoperta e sotto la tribuna coperta. Le condizioni generali dell’impianto sportivo – come rilevato dai tecnici comunali – appaiono in uno stato di deterioramento avanzato, sia per quanto riguarda i materiali che le strutture. La commissione indica in particolare la necessità di mettere a posto gradinate, parapetti, pensiline, le coperture della tribuna, la recinzione esterna, i servizi igienici e gli spogliatoi. Dopo il sopralluogo che la commissione ha fatto lunedì, è stato interdetto l’utilizzo della gradinata scoperta e delle aree di pertinenza. «Speriamo – ha commentato il presidente del Viareggio 2014 Cristiano Baroni – di riuscire a trovare una soluzione, perché i tempi sono ristretti soprattutto per l’iscrizione al campionato. Ci sarà da valutare comunque un po’ tutto, in vista anche del rinnovo del contratto di comodato per la gestione dello stadio». Da parte del Comune, come detto, è arrivata la prima risposta di Manzo: «Sono a disposizione – ha detto – per un incontro, quando me lo chiederanno risponderò subito».
FONTE: Il Tirreno