Almanacco del Calcio Toscano

Serie D Girone E – Le cronache dei match di oggi

Arezzo e San Donato (oltre a un sorprendente Montespaccato) in testa a punteggio pieno: è il verdetto della seconda giornata del Girone E di serie D. Tonfo della Pro Livorno in Umbria, primo punto per il Cascina mentre lo Scandicci vince il derby con il Poggibonsi. Ecco le cronache dei match del pomeriggio:

SERIE D Girone E – Giornata 2
Cannara-Pro Livorno Sorgenti 3-0 
CANNARA (4-3-3): Lori 6; Bei 6 (46’ Bokoko 6), Moracci 7,5, Cerboni 6, Frustini 6,5 (76’ Mangiaratti sv); Mattia 6, Fondi 6,5, Brunetti 7 (70’ Chiacchierini sv); De Sanctis 6 (89’ Porzi sv), Faraghini 6, Bazzoffia 7 (84’ Corrado sv). A disp.: Mazzoccanti, Lucentini, Belloni, Donati. All.: Brevi
PRO LIVORNO SORGENTI (4-3-3): Blundo 6; Solimano 5,5, Falleni 5,5, Videtta 5, Bertelli 6; Costanzo 5 (46’ Tartaglione 5,5), Filippi 5 (57’ Granito 6), Bachini 5,5 (72’ Turini sv); G. Rossi 6, Canessa 5, Camarlinghi 6. A disp.: F. Rossi, Figoli, Lotti, Salemmo, Luka, Matteoli. All.: Niccolai
ARBITRO: Grieco di Ascoli Piceno, coad. da Tagliaferro e Tasciotti.
RETI: 16’ Brunetti, 36’ e 50’ Moracci
NOTE: al 20’ Moracci fallisce un calcio di rigore. Ammoniti Faraghini, Brunetti, Bertelli, Videtta, Bachini, Solimano. Angoli 4-7. Spettatori 150 circa. Recuperi 1’+5’.
Vittoria netta e convincente del Cannara, che allo “Spoletini” supera 3-0 la Pro Livorno e conquista i primi tre punti della stagione. Partono subito forte i padroni di casa, che pressano alto e al 16’ passano in vantaggio grazie al giovane Brunetti, bravo a capitalizzare al meglio l’assist di tacco di Bazzoffia. Il capitano rossoblù si guadagna anche un penalty quattro minuti dopo: dal dischetto si presenta Moracci, come chiaramente indicato da Ezio Brevi alla vigilia, ma gli undici metri sono ancora tabù per il difensore tuderte, che dopo l’errore di Poggibonsi sbaglia anche stavolta, con Blundo che con un gran balzo manda la sfera in angolo. Moracci si rifà con gli interessi pochi minuti dopo, con due punizioni magistrali, la prima al 36’ sul palo di Blundo, la seconda al 5’ della ripresa sopra la barriera: doppietta personale, 3-0 e partita chiusa. Ospiti mai in partita, con il tecnico ospite Niccolai che a fine gara ha chiaramente ammesso di aver perso contro un avversario più forte, mentre Ezio Brevi stavolta ha finalmente visto, oltre al gioco già espresso dai suoi negli scorsi match, anche il risultato.

Cascina-Pianese (a porte chiuse) 2-2
CASCINA: Biggeri, Zaccagnini, Puleo (76′ Naldini), Malanchi (68′ Carli), Fatticcioni, Pezzati, Arapi (76′ Rossi), Silvano (46′ Bellucci), Marabese, Geroni, Giani (51′ Bertolini). A disp.: Rizzato, Franceschi, Casanova, Pruneti. All.: Polzella Luca
PIANESE: Vivoli, Ambrogio, Seminara, Gagliardi, Folino, Simeoni, Palma (68′ Iacullo), Brenci (46′ Stivaletta), Cesario (61′ Lepri), Convitto (68′ Cericola), Marino (76′ Bagaglini). A disp.: Mazzi, Gasco, Kondaj, Mattiolo. All.: Bacci Roberto
ARBITRO: Sergio Palmieri di Conegliano, coad. da Davide Lanzellotto e Pietro Serra.
RETI: 26′ Giani, 28′ Palma, 42′ Cesario, 89′ Rossi.
NOTE: Ammoniti Palma, Folino, Cericola, Bertolini.
Nella seconda giornata di campionato la Pianese impatta per 2-2 sul campo del Cascina. Vantaggio dei pisani al 26′ con Giani, ma dopo due minuti arriva subito il pareggio amiatino con Palma servito ottimamente da Cesario. Al 42′ sorpasso bianconero con la rete di Cesario che fulmina il portiere, poi nel finale di gara arriva il gol locale con Rossi.
FONTE: uspianese.it

Flaminia-Tiferno Lerchi 2-2
FLAMINIA C.C.: Della Pina, Massaccesi, Paun (60’ Ancillai), Traditi, Carta, Celentano (59’ Staffa), Sirbu, Garufi (72’ Opara), Sciamanna (67’ Ingretolli), Lazzarini, Sarritzu (59’ Ortenzi). A disp.: Irrera, Coracci, Malerba, Rondoni. All.: Rambaudi Roberto
TIFERNO LERCHI: Guerri, Bux (65’ Mariucci), Avellini, Tersini (91’ Sensi), Gorini, Gomes, Bagnolo (82’ Mercuri), Bruschi (60’ Ruggeri), Dorato (87’ Brunetti), Calderini, Benedetti. A disp.: Peruzzi, Ferri, Coulibaly, Felici M. All.: Machi Gualtiero.
ARBITRO: Filippo Balducci, coad. da Yossin Francesco Pacheco e Andrea Raimo.
RETI: 22’ Sciamanna, 24’ rig. Calderini, 30’ Paun, 69’ Bagnolo
NOTE: Ammoniti Carta, Sirbu, Lazzarini, Ingretolli, Rambaudi, Gorini, Calderini.
Si presenta subito un’occasione per il Flaminia: al 2’ Sarritzu dalla destra serve Sirbu che prova il tiro, ma va alto. Poco dopo il Tiferno: su azione dalla destra Calderini crossa al centro, ma Dorato non intercetta. Al 10’ Carta mette la palla al centro, ma Guerri esce e la blocca. All’11’ buona occasione per il Tiferno con Calderini che, su lancio di Gorini, si libera sulla sinistra e calcia di poco fuori la porta. Al 22’ passa in vantaggio il Flaminia: Carta dalla sinistra crossa al centro, Sciamanna intercetta di testa e fa gol. Al 23’ Calderini viene atterrato in area: l’arbitro decreta il calcio di rigore. Dal dischetto lo stesso Calderini che spiazza il portiere e segna il gol del pareggio. Al 30’ il Flaminia si riporta in vantaggio con gol di Paun che tira dalla sinistra. Al 35’ bella parata di Guerri su tiro di Sarritzu. Al 43’ tiro cross di Calderini: Bruschi intercetta, mette in porta ma viene fischiato il fuorigioco. Termina con il Flaminia in vantaggio il primo tempo. Nel secondo tempo prova a recuperare lo svantaggio il Tiferno: al 57’ dalla 3/4 del campo Gorini batte punizione, palla in mezzo per Gomes che colpisce di testa verso la porta ma il portiere del Flaminia si oppone. Al 69’ Calderini sulla sinistra arriva fino al limite di fondo campo, mette le palla in mezzo per Bagnolo che si libera da un avversario e segna il gol del pareggio. Al 71’ pericolo per il Tiferno: Staffa crossa al centro per Ortensi che non riesce ad intercettare. Occasione per il TIferno al 73’ con Dorato che, dal limite dell’area, si libera e calcia in porta, ma il portiere devia in angolo. Al 74’ batte il corner Gorini che mette in mezzo, Tersini da solo intercetta la palla di testa ma non riesce ad inquadrare la porta. Palla di pochissimo fuori. Si conclude con un pareggio la partita.

Lornano Badesse-San Donato Tavarnelle 0-1
LORNANO BADESSE: Conti, Cecconi J., Paparusso, Buono (50’ Schiaroli), Manganelli, Bonechi, Diarrassouba, Chiti (73’ Di Blasio), Cecconi G. (46’ Masini), Ranelli (60’ Andreoli), Cappelli (84’ Mari). A disp.: Siliberto, El Jallai, Corsi, Discepolo. All.: Gennaioli
SAN DONATO TAVARNELLE: Cardelli, Alessio (46’ Montini), Buzzegoli (35’ Poli), Pisaneschi, Caciagli, Marzierli, Russo, Carcani (83’ Ciurli), Borghi (58’ Guidi), Mencagli (65’ Gerardini), Brenna. A disp.: Balli, Viti, Tognetti, Sottili. All.: Indiani
ARBITRO: Di Nosse di Nocera Inferiore, coad. da Mauriello di Bologna e Ciannarella di Napoli
RETI: 76’ Marzierli
NOTE: Ammoniti Bono, Pisaneschi, Caciagli, Carcani. Angoli 2-7. Recupero 3’+5’
Sconfitta interna del Lornano Badesse contro un coriaceo San Donato Tavarnelle che ha fatto della fisicità e della intensità la sua arma vincente. La squadra di casa ha denotato qualche sbavatura ma ha retto bene il campo tanto che il pareggio poteva essere alla portata dei ragazzi di Gennaioli. Partita comunque bella e interessante, giocata con molto agonismo e intensità che ha appassionato e divertito il numeroso pubblico presente. Parte bene la squadra di casa con il giovanissimo Cappelli sugli scudi ma gli avversari reagiscono subito mettendo alla corda i biancocelesti che rischiano grosso in almeno tre circostanze: 8’ pt conclusione potente di Russo e respinta di Conti e sugli sviluppi dell’angolo è Mencagli ad andare al tiro e ancora Conti mette in angolo, al 32’pt Marzierli in contropiede ma Bonechi si immola e salva, poi Conti in uscita salva ancora su Mazierli. Al minuto 40 ancora gli ospiti vicino al vantaggio quando Russo, dopo un’azione travolgente, si presenta davanti a Conti ma mette fuori. Nella ripresa parte bene il San Donato Tavarnelle con Russo che mette sopra la traversa imitato poco dopo da Schiaroli per i locali. Al 20’st forse l’occasione più ghiotta per i locali quando Masini, sfruttando un assist di Andreoli, non trova lo specchio della porta da buona posizione.Al 25’st ancora un contropiede micidiale del San Donato condotto da Gerardini che serve Russo ma l’esterno giallo blu calcia malamente fuori.La rete del vantaggio ospite arriva al 31’st ed è opera del suo centravanti Marzierli che di testa mette alle spalle di Conti un assist millimetrico del solito Russo.Al 34’st gli ospiti potrebbero raddoppiare ma Caciagli si fa parare da Conti un calcio di rigore assegnato con molta generosità dal direttore di gara per un contatto tra Schiaroli e Russo.Scampato il pericolo la squadra di casa tenta fino all’ultimo di riportarsi in parità ma ogni tentativo è risultato vano, consegnando così i tre punti alla squadra ospite. Partita di rara intensità e vittoria tutto sommato legittima dei fiorentini che con questo risultato sono al comando della classifica; per Manganelli e compagni è il momento di ritrovare idee ed energie in vista del derby senese di domenica prossima allo stadio Stefani Lotti di Poggibonsi.
B&B

Montespaccato-Follonica Gavorrano 2-0
MONTESPACCATO: Tassi, Moccia (71’. Zucchelli), Giannetti, Zeetti, Pesarin, Tataranno, Putti, Canciani (71’ Pietrangeli), Bosi (80’ De Dominicis), Ansini (50’ Varriale), Cali’ (80’ Rossi) A disp. : Meniconi, Finucci, Nanci, Paruzza. All.: Mucciarelli
FOLLONICA GAVORRANO: Ombra, Bruni, Dierna (78’ Coccia), Tascini, Rosati, Mugelli (65’ Grifoni), Fremura, Berardi (56’ Trovade), Lo Sicco, Arduini (65’ Rosini), Ampollini (65’ Fontana). A disp. : Nannelli, Del Rosso, Giannini, Fofana. All.: Bonura
ARBITRO: Alfredo Iannello di Messina
RETI: 15’ Cali’, 52’ Varriale
NOTE: Ammoniti Tassi, Giannetti, Zeetti, Pietrangeli, Meniconi, Fremura, Arduini.
Sorpresa a Roma! Altri tre punti e primato condiviso con Arezzo e San Donato per il Montespaccato, che guidato da Calì e Varriale vince davanti ai suoi tifosi contro il Follonica Gavorrano. L’avvio di partita è molto equilibrato, con il pressing alto del Follonica che sembra poter fare male al Montespaccato. La costruzione dal basso della squadra di casa però è più forte del pressing e dopo una bellissima uscita dalla difesa Tataranno pesca con un filtrante “scavetto” Calì solo davanti al portiere, e l’ex Roma non si fa problemi a siglare il vantaggio al 15′ del primo tempo per il Montespaccato. Per il resto del primo tempo i padroni di casa fanno buona guardia e riescono a portare il vantaggio fino all’intervallo: unica parata di Tassi nel finale di frazione su azione d’angolo dei maremmani. Il Follonica è ancora più combattivo in inizio di secondo tempo (molto più gradevole della prima frazione) e riesce a spaventare i padroni di casa da fuori. Il Montespaccato però è sempre molto pericoloso quando riesce ad uscire in maniera pulita dalla difesa ed è così che al 6′ del secondo tempo arriva il raddoppio. Calì è bravo a tenere viva l’azione a centrocampo e serve Varriale appena entrato, il classe ’99 è inarrestabile in progressione e dopo aver saltato Bruni infila in diagonale la porta del Follonica per il 2-0. Gli ospiti cercano ancora di riversarsi in area avversaria, ma si disuniscono e ricorrono troppo al lancio lungo, senza pungere. Un po’ meglio va il Gavorrano dopo i cambi e con l’ingresso dell’ex Trastevere Fontana, sicuramente più pimpante: al 30’ è sua la migliore occasione per la squadra di Bonura con un bello stop di petto e tiro conseguente ma Tassi fa buona guardia. Cinque minuti dopo è Rosati a provarci da fuori con il sinistro ma ancora Tassi blocca, ben piazzato. Nel finale il Montespaccato sfiora il terzo gol al 35’ quando Varriale sfonda a destra e serve Bosi che tergiversa troppo e si fa chiudere dalla difesa avversaria. Vittoria meritata quindi per i laziali che si sono chiusi bene, hanno saputo sfruttare le proprie occasioni; nel Follonica Gavorrano ottima prestazione di Lo Sicco a centrocampo, ma è apparso spuntato in attacco dove ha punto poco. Prossima settimana i romani se la vedranno con i favoriti del girone dell’Arezzo in una sfida molto interessante per gli equilibri del campionato; il Gavorrano è atteso da un’altra trasferta, a San Giovanni.

Rieti-Foligno 2-1
RIETI (4-3-3): Coletta, Tiraferri, Cerroni, Scaloni, Zona; Tirelli,Marchi, Canestrelli; Galvanio (60’ Signate), Marcheggiani (81’ Nobile), M.Menghi (70’ E.Menghi). A disp.: Luciani Lisi, Falilò, Lauri, Covarelli, Principi. All.: Boccolini.
FOLIGNO (4-3-1-2): Maraolo; Vespa (46′ Dell’Orso), Bossa, Bisceglia, Canalicchio (87’ Lambertini); Valentini (54’ Antonini, 80’ Bevilacqua), Settimi, Oliva (54’ Chiavazzo); Peluso; Belli, N’Diaye. A disp.: De Olveira, Mincione, Amadio, Sbarzella. All.: Monaco.
ARBITRO: Luca Capriuolo di Bari, coad. da Caputo e Savino.
RETI: 43′ Marcheggiani, 53′ Marcheggiani, 63′ Peluso.
NOTE: Ammoniti Canalicchio, Canestrelli, E.Menghi. Recupero 1’+5′. Spettatori 340 circa
Arriva la prima vittoria per il Rieti nella seconda giornata di campionato: gli amarantocelesti si impongono 2-1 allo Scopigno sul Foligno al termine di una partita a lungo condotta e dominata, ma che la squadra di Boccolini si complica quasi regalando il 2-1 agli ospiti e poi non riesce a chiudere. Alla fine arrivano i tre punti che portano la firma del bomber Francesco Marcheggiani autore di una doppietta. Dopo un primo tempo senza particolari sussulti l’attaccante amarantoceleste trova il guizzo giusto al 43′: cross dalla destra di Tiraferri e stacco di testa in area a battere anche l’uscita fuori tempo di Maraolo per l’1-0. Marcheggiani si ripete ad inizio ripresa, ancora di testa. Calcio di punizione dalla trequarti sinistra di Tirelli e altro stacco del numero 32 che anticipa tutti e insacca il raddoppio. Il Rieti sembra in controllo del match, fallisce due chances per il tris e su un errore in uscita regala il pallone a Peluso che infila un gran destro dal limite dell’area per il 2-1. Il Foligno preme ma il Rieti in contropiede costruisce almeno altre 2-3 occasioni per chiudere definitivamente i conti. Dopo 5′ di recupero gli amarantocelesti possono fare festa: allo Scopigno termina 2-1 tra gli applausi dei circa 300 tifosi amarantocelesti in tribuna (una quarantina i tifosi ospiti). Per il Rieti è la prima vittoria in campionato e la prima in casa dopo il 2-2 della gara di esordio. 
FONTE: Il Messaggero

Scandicci-Poggibonsi 2-1
SCANDICCI: Timperanza, Ficini, Gianneschi (67’ Frascadore), Burato, Santeramo, Francalanci, Meucci (78’ Sinisgallo), Tacconi, Kernezo (83’ Imbrenda), Mariani F., Pierangioli (55’ Marini). A disp.: Bruni, Edu Mengue, Gianassi, Corsi, Hoxhaj. All.: Rigucci Athos
POGGIBONSI: Pacini, Rimondi (65’ Marafioti), Poggesi, Mazzolli, De Vitis, Frosali (47’ Cecchi), Gistri (46’ Donati), Camilli (46’ Nicoloso), Bellini, Regoli V., Riccobono. A disp.: Vene, Cecchi, Borri, Simoncini, Zefi, Muscas. All.: Calderini Stefano
ARBITRO: Mario Picardi di Viareggio
RETI: 26′ rig. Pierangioli, 37′ Kernezo, 83′ Nicoloso
NOTE: Ammoniti Burato, Francalanci, Tacconi, Rimondi, Riccobono, Marafioti.
Esordio casalingo con vittoria per lo Scandicci, che supera 2-1 al “Turri” il Poggibonsi. Bella prova per i Blues di mister Rigucci, che creano tante occasioni e portano a casa i tre punti. Al 17′ Francalanci sfiora subito il gol ma la traversa dice di no, poi ci prova Pierangioli che trova la respinta del portiere. Al 25′ la partita si sblocca: rigore per fallo su Pierangioli, lo stesso attaccante va dagli undici metri e porta in vantaggio i Blues. Il raddoppio arriva al 37′: Kernezo va in verticale sulla sinistra, diagonale vincente e 2-0 Scandicci. Due minuti più tardi è Pierangioli a costruirsi una grandissima giocata, ma il portiere ospite vola e nega la doppietta all’attaccante Blues. Nel recupero del primo tempo Regoli conclude a lato, mentre Tacconi trova ancora la respinta di Pacini. Ad inizio ripresa ancora Scandicci: prima Pierangioli sfiora il gol con un tiro deviato, poi Francalanci manda alto di pochissimo con un bel tiro a giro. A metà tempo ancora il portiere ospite respinge una punizione di Santeramo e un tiro di Kernezo, poi all’83’ Nicoloso accorcia le distanze dopo un errore della difesa Blues. Nel finale comunque lo Scandicci gestisce e Marini colpisce un palo con un tiro-cross: al triplice fischio i Blues possono festeggiare i primi tre punti del campionato dopo le due vittorie esterne in Coppa Italia.

Trestina-Sangiovannese 1-0
TRESTINA (4-3-3): Montanari (71’ Mazzoni); Convito, Fumanti, Cenerini, Della Spoletina (71’ Lorenzini); Xhafa (63’ Barbarossa), Gori (79’ Locchi), Gramaccia; Khribech, Essoussi, Di Cato. A disp.: Nicoletti, Sirci, De Benedictis, Mariucci, Morlandi. All.: Pierotti.
SANGIOVANNESE (4-2-3-1): Cipriani; Migliorini, Lorenzoni, Fanetti, Moruzzi; Di Vito, Baldesi (79’ Nannini); Boganini, Bellini, Bencini (86’ Lujerdan); Vassallo (71’ Polo). A disp.: Palagi, Calcinai, Prosperi, Fabbrini, Nannoni, Becagli. All.: Iacobelli.
ARBITRO: Guida di Torre Annunziata, coad. da Galieni di Ascoli Piceno e Dervishi di San Benedetto del Tronto.
RETE: 85’ Khribech.
NOTE: allontanato dalla panchina per proteste il tecnico Iacobelli per proteste. Spettatori 200 circa. Ammoniti Gori, Gramaccia, Di Cato, Khribech, Bencini, Di Vito, Cipriani. Recupero 2’+7’.
Una vittoria da squadra vera per il Trestina che soffre quando c’è da soffrire e colpisce quando c’è da colpire. Al Casini la Sangiovannese esce sconfitta di misura con Iacobelli che, senza Fantoni, Calosi e Rosseti, disegna un 4-2-3-1. Otto minuti e i toscani trovano il gol con Di Vito sul tiro di Bellini ma si alza la bandierina dell’assistente Galieni e Guida annulla per fuorigioco. Un minuto e Vassallo va giù in area con Guida che fa cenno di rialzarsi al puntero toscano. Il Trestina, schierato da Pierotti con il 4-3-3, .prende le misure e sfiora il gol al 21’ quando Khribech serve Gramaccia, imbucata per Di Cato ma Cipriani dice no. Dall’altra parte occhio a Vassallo che chiama in causa così Montanari sul ribaltamento di fronte. Cipriani non vuole essere da meno e al 35’ si supera mettendo in angolo sull’incornata di Gramaccia servito da Khribech. Finale di tempo con giallo: prima è Montanari a salvare su Boganini, poi Bencini conclue in porta, palla deviata sulla traversa, che rimbalza a terra. La Sangiovannese chiede il gol, Guidà da un’occhiata all’assistente Galiani e fischia due volte. Cipriani protesta e viene ammonito, il tecnico Iacobelli si becca addirittura il rosso. Si va al riposo sullo 0-0 e al rientro nella ripresa Vassallo di testa spreca sull’invito dalla bandierina di Bellini. Quando poi il Trestina regala una punizione a due alla Sangio, c’è Khribech ad indossare la corazza e ad immolarsi sulla sventola di Vassallo. Ancora Sangio con Di Vito che colpisce il palo al minuto 68. Pierotti pesca allora in panchina: fuori Montanari, dentro Mazzoni fra i pali con Lorenzini al posto di Della Spoletina. Ed ecco che Mazzoni salva subito il risultato su Boganini al 76’. Poi alla prima palla buona della ripresa il gol che decide la gara. Convito si invola sulla destra, movimento in profondità di Essoussi e Khribech, da fuoriclasse della categoria qual è la mette nell’angolino. La Sangio recrimina, il Trestina continua a spingere e in pieno recupero Di Cato centra il palo per un possibile 2-0 che, oggettivamente, sarebbe stato un passivo troppo pesante per i toscani.

Unipomezia-Arezzo 1-3
UNIPOMEZIA (4-1-4-1): Siani; Santese (81’ Marini), Del Duca, Panini, Ilari; Cruciani (87’ Di Battista); Ribeiro, Ramcheski (58’ Delgado), Schiavella (79’ De Iulis), Suffer; Tozzi. A disp.: Beccaceci, Odero, Ronci, Passi, Porzi. All.: Antonio Foglia Manzillo.
AREZZO (4-3-1-2): Colombo; Ruggeri, Marchetti, Lomasto, Mastino (81’ Campaner); Mancino (58’ Marras D.), Aliperta, Sicurella (58’ Evangelista); Strambelli; Foggia (72′ Muzzi), Sparacello (69’ Cutolo). A disp.: Balucani, Biondi, Panatti, Tordella. All.: Marco Mariotti.
ARBITRO: Paul Leonard Mihalache di Terni, coad. da Pasquale Minichiello di Ariano Irpino e Domenico Castaldo di Frattamaggiore.
RETI: 2′ Sparacello, 4′ rig. Foggia, 64’ rig. Delgado, 76′ Muzzi.
NOTE: Spettatori 250 circa. Recupero 2’+5′. Angoli 5-1. Ammoniti Mancino, Evangelista.
L’Arezzo ottiene la seconda vittoria consecutiva in campionato superando 3-1 l’Unipomezia, rimanendo a punteggio pieno. Partenza sprint degli aretini a Pomezia: al 2’ cross di Mancino e Sparacello di testa al limite dell’area piccola segna; secondo gol in due partite per il 95 amaranto e secondo assist per Mancino in campionato. Passa un minuto e Foggia si avventa sul suggerimento di Strambelli e conquista un penalty: lo stesso Foggia raddoppia dal dischetto e si sblocca; primo gol in amaranto per l’attaccante. L’Unipomezia si fa vedere solo su un calcio piazzato al 15’; amaranto impegnati nella gestione e sempre propositivi. Al 17′ prima vera occasione per l’Unipomezia: Schiavella riceve appena dentro l’area e per poco non trova la porta. Alla mezzora iIn contropiede Strambelli manda Sicurella al tiro, Siani para. Al 32′ Strambelli mette al centro, Siani respinge male, Sicurella a botta sicura trova la respinta di un difensore. I laziali rispondono al 36′: azione insistita, Sicurella manda fuori e poi Colombo blocca il tiro da fuori. Al 41′ miracolo di Colombo: traversone di Suffer, Tozzi addomestica e tira ma Colombo alza sopra la traversa. Nella ripresa Cruciani su punizione dal vertice sinistro dell’area di rigore sfiora il gol. Al 63′ palo per l’Unipomezia sugli sviluppi di un corner, Tozzi contrastato da Mastino cade ed è rigore: Delgado dal dischetto accorcia le distanze. Al 66′ Sparacello al termine di un contropiede trova la parata di Siani, quindi al 73′ Strambelli ci prova da solo ma Siani blocca. L’Arezzo la chiude al 76’: Cutolo confeziona il cross per Muzzi che insacca, primo gol in amaranto per il figlio d’arte. Nel finale gran botta di Cutolo, Siani di istinto si salva.

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