Serie D Girone D – Scandicci-Lentigione 0-1

SCONFITTO, MA NON RIDIMENSIONATO – Dura una settimana la leadership dello Scandicci nel Girone D di Serie D: la squadra di Brachi viene sconfitto al 90’ per un’autorete da un Lentigione uscito alla distanza ma che non è parso assolutamente superiore all’undici fiorentino. Lo Scandicci ha giocato molto bene nel primo tempo, ma (già privo di Iarrusso, Bini e Mugelli) ha poi perso nel corso della ripresa tre difensori per infortunio: prima Vinci, quindi Donnini e poi anche Alderotti! Piove quindi sul bagnato per la squadra diretta da Vitale, ma ciò nonostante la prestazione dello Scandicci, per lo meno fino a quando hanno retto gambe e fiato, è stata più che positiva. Per la prima volta lo Scandicci nella sua storia era primo da solo in campionato a questo punto della stagione: una gioia troppo breve dopo questa sconfitta, ma la squadra è comunque uscita fra gli applausi del numero 8finalmente!) pubblico presente al “Turri”.
PRIMO TEMPO AZZURRO – Il primo tempo è di chiara marca fiorentina, con la squadra di Brachi pericolosa in almeno quattro circostanze (due volte con deboli conclusioni di Vangi, una con un’incornata di Gianotti e una con Gori dalla distanza), ma senza successo: il centrocampo scandiccese tiene alto il baricentro e raramente il Lentigione supera la metà campo, ancor più raramente arriva nei 16 metri finali, se non nel finale di frazione con un colpo di testa di Marijanovic sul quale però è pronto Pellegrini a mettere in angolo.
RIPRESA: GOL ANNULLATI – Nella ripresa la gara cambia un po’ fisionomia perché il Lentigione comincia a mettere fuori la testa o semplicemente la stanchezza annebbia un po’ le idee dello Scandicci, comunque giustificato per aver dovuto effettuare tre cambi per infortuni, senza possibilità di scelta per Brachi. Le emozioni più forti viaggiano attorno al quarto d’ora quando vengono annullati (in maniera dubbia) due gol, uno a entrambe le squadre: prima è Pandiani (gran destro al volo) a vedersi ricacciare in gola l’urlo del gol per un presunto fuorigioco, poi è Mussi (colpo di testa su angolo) a vedersi negare la gioia per un probabile ma misterioso fallo di confusione. Poi poco altro da segnalare, se non nel finale quando Visibelli ferma un contropiede in maniera fallosa: secondo giallo e fuori anche lui. Lo Scandicci resta in campo senza nessuno dei difensori che avevano cominciato la partita! E così sulla punizione susseguente il destro di Roma, dopo un doppio rimpallo picchia sullo sfortunato Panelli e carambola in rete per il gol della vittoria reggiana. Che rimpianti per lo Scandicci!

LE PAGELLE
Scandicci
Pellegrini: 6 Impegnato quasi esclusivamente su uscite, si disimpegna sempre con sicurezza. Battuto solo da un’autorete rimpallata!
Vinci: 6.5 Spinge con costanza sulla fascia destra, poi a inizio ripresa gli resta la gamba piantata nel fango e deve alzare bandiera bianca. Brutta perdita. 48’ Mussi: 6- Largo a sinistra e poi al centro della difesa, non gli riesce al meglio il rinvio in occasione del gol avversario.
Iaquinandi: 7 Inizia a sinistra, poi va a destra, quindi torna a sinistra, corre per tre, mette in mezzo palloni interessanti e prova anche la conclusione a rete. Cosa chiedere di più?
Donnini: 6.5 Conferma tutte le sue qualità in fase di chiusura e marcatura, ma anche in fase di impostazione. Bello l’assist a Vangi. Si fa male per un fallo di un compagno (Gianotti)! Che sfortuna! 70’ Pucci: ng
Visibelli: 6 Una buona gara ma anche qualche rudezza e nel finale il secondo giallo che di fatto condanna lo Scandicci.
Alderotti: 6 Centrale dei tre, dirige bene la retroguardia che non va mai in sofferenza. Qualche errore nei rilanci. Poi si fa male a un piede: domenica prossima, comunque, sarebbe stato squalificato e a Rovigo di sicuro non ci sarà. 77’ Panelli: ng Il flipper lo condanna a esecutore delle volontà del fato: Scandicci sconfitto su autorete al 90’!
Ammannati: 6 Cala vistosamente nella ripresa per stanchezza, dopo un ottimo primo tempo.
Muscas: 6 Molto bene nel palleggio nella prima frazione, un po’ meno sul finire del match.
Vangi: 5.5 Un paio di occasioni non concretizzate al meglio (specialmente la seconda).
Gori: 6 Ormai si è adattato alla grande a fare la seconda punta, corre per tutto il fronte offensivo e crea sempre fastidio al Lentigione. 
Gianotti: 6 Dovrebbe talvolta riporre il fioretto e giocare di sciabola, ma comunque offre una prestazione positiva.

Arbitro
Bonassoli di Bergamo: 5 Restano forti, fortissimi dubbi sui due gol annullati. Fiscale, ma da regolamento comprensibile, l’espulsione di Visibelli.

IL TABELLINO: 0-1
SCANDICCI (3-5-2): Pellegrini, Vinci (48’ Mussi), Iaquinandi, Donnini (70’ Pucci), Visibelli, Alderotti (77’ Panelli), Ammannati, Muscas, Vangi, Gori, Gianotti. A disp.: Cecchi, Betti, Poli, Martini, Santucci, Danesi. All.: Marco Brachi.
LENTIGIONE (4-4-2): Nava, Traore, Ferrari, Roma, Rieti, Sane, Bignotti (80’ Fanti), Savi, Marijanovic (67’ Miftah), Pandiani, Fyda. A disp.: Borges, Longhi, Ogunleye, Candio, Santagiuliana, Hima, Molinaro. All.: Gianluca Zattarin.
ARBITRO: Bonassoli di Bergamo, coad. da Spena di Saronno e Alemani di Legnano.
RETE: 90’ aut. Panelli.
NOTE: Ammoniti Alderotti, Gianotti, Traorem Fanti. Espulso all’88’ Visibelli per doppia ammonizione. Angoli 4-5. Recupero 0’+6’. Spettatori 400 circa.