Almanacco del Calcio Toscano

Serie D – Crack Coam: Quale futuro per la Rignanese?

Nubi dense sul futuro della Rignanese? In settimana infatti sono giunte notizie molto pesanti sulla situazione della ditta COAM, sponsor e impresa guidata (ne è amministratore unico) dal presidente onorario della Rignanese Fabio Bettucci: la Procura di Firenze ha infatti chiesto il fallimento della Coam per la mancata possibilità di dare conto ai tanti debiti maturati, la ditta ha risposto chiedendo il concordato preventivo. La situazione difficilissima di Coam ha innanzitutto creato problemi alla Lucchese, società della quale Andrea Bacci (socio di Bettucci, ex dirigente della stessa Rignanese e ora proprietario e presidente della società rossonera, entrambi adesso inibiti per due mesi): sono in arrivo punti di penalizzazione (uno è già certo) per i mancati stipendi ai dipendenti e fideiussione presentata in ritardo. E dato che da sempre Lucchese e Rignanese sono legati, ecco che i problemi a cascata potrebbero arrivare anche per la società biancoverde. Il contributo atteso da parte dello sponsor Coam non arriverà e la dirigenza si sta attivando per trovare altre risorse, ma di sicuro nel prossimo mercato di dicembre che sta per aprirsi il d.s. Massimo Manganelli sarà costretto a “liberarsi” di 2/3 giocatori che incidono sul bilancio per diminuire le spese e sperare, con una squadra giovane, di poter arrivare alla salvezza a fine stagione. Non ci sono ancora nomi, né certezze ma è facile prevedere che giocatori come Saccà, Leo, Luparini o Baccini possano essere lasciati liberi per abbassare i costi. Niente è deciso ancora, ma la prossima settimana la società parlaerà chiaro ai ragazzi per spiegare quale sarà il futuro immediato per la Rignanese. Intanto, però, è stato tesserato il giovane Matko Budan (97), attaccante esterno croato di ottime speranze: anche se la Rignanese dovesse liberarsi a breve dei giocatori sopra citati, con l’arrivo della punta croata e il reintegro in rosa di Loris Pagnotta a febbraio (l’attaccante è molto avanti nel recupero dopo l’operazione al crociato e si sta impegnando moltissimo nella fisioterapia presso il centro Ittoppe di Firenze) comunque manterrebbe una rosa sotto la guida del tecnico Fabio Guarducci in grado di giocarsi le propria canches di salvezza.
Un’altra società toscana di serie D, quindi, in difficoltà: all’elenco delle società della nostra regione che hanno grossi problemi (che comprende, in vario modo, Sangiovannese, Poggibonsi, Grosseto e Viareggio) si aggiunge adesso anche la matricola valdarnese.