Almanacco del Calcio Toscano

Promozione – Vertemati guida la risalita del Ponte a Moriano

Il Ponte a Moriano si è aggiudicato domenica scorsa lo scontro diretto alla 10° giornata in casa dello Staffoli per evitare l’ultimo posto nel girone A di Promozione. “E’ stata una partita rocambolesca, difficile. Il campo ha tenuto bene ma in alcune zone era al limite della praticabilità”, ha affermato il mister lucchese John Vertemati. Sono sette ora i punti in classifica degli ospiti: quattro in più dei locali che restano il fanalino di coda. Sangregorio ha portato in vantaggio il Ponte a Moriano al 31’ con un tiro da fuori area. Lo Staffoli ha rimontato su angolo con Babboni al 35’ e su rigore con Agostini al 55’, assegnato per un fallo commesso da Davini. Lo stesso Davini si è rifatto segnando il gol del pareggio al 76’. La gara è stata decisa da Gatto al 96’ al termine di una bella azione in ribaltamento. “Scorsa domenica abbiamo perso una partita allo scadere. Stavolta abbiamo trovato un risultato importante, che credo sia giusto per quanto costruito. La prestazione, che non è stata certo la migliore da quando ci sono, escludendo la gara col Calenzano, ci dà morale. Giocheremo con lo stesso entusiasmo ma con più autostima e consapevolezza dei miglioramenti che possiamo realizzare”, ha aggiunto l’ex allenatore della Beretti della Lucchese, che è stato espulso all’80’ per proteste a causa della mancata espulsione di un giocatore dello Staffoli per un fallo da dietro su Byaze, costretto a lasciare il campo ad un altro giovane. Sulla panchina dell’ex Bagni di Lucca al posto di Tempesti da sette giornate, Vertemati ha collezionato finora tre sconfitte, tre pareggi e una vittoria. “Non so dire quale sia il vero potenziale della squadra perché ho fuori almeno tre giocatori per infortunio ogni partita – ha continuato l’allenatore – Nel mercato di dicembre, che condurrà la società, non sarà facile portare giocatori in una squadra che viaggia nei bassi fondi della classifica. Non ho chiesto ruoli particolari ma di rinfoltire la rosa con giovani che diano qualità e quantità. Con i rientri da così tanti infortuni, come non mi era mai capitato e che prima o poi avverranno, avrò più scelte a disposizione“. I punti da recuperare necessari per uscire dalla zona play out sono solo tre. “I miei ragazzi devono avere in testa che ci sarà da lottare per evitare la retrocessione diretta fino all’ultima giornata, se poi sarà possibile evitare i play out ancora meglio”, ha concluso.

Antonio Facchi

FONTE: Il Tirreno