Almanacco del Calcio Toscano

Promozione Gir.A – Lanciotto Campi-Firenze Ovest 1-2

Se è vero, come è vero, che l’appetito vien mangiando, il segreto del successo del Firenze Ovest di Paolo Milanesi ottenuto in casa dell’imbattuto Lanciotto capolista è da ricercare nella vittoria ottenuta una settimana prima al “Bellucci” di Agliana. Lì i rossoblù fiorentini hanno preso consapevolezza della loro forza e così si sono armati di coraggio, tenacia e fiducia per andare scolpire a Campi la loro quinta vittoria consecutiva. Arrivata in rimonta, in una partita equilibratissima. Nella quale però l’Ovest legittima il successo creando più occasioni e rischiando pochissimo in difesa. Mister Lucchesi opta per la consueta difesa a quattro composta da Marrazzo e Bechini esterni e Marulli e Vannucci centrali; in mediana capitan Francesco Cantini è spalleggiato da Corri, mentre Berilli sprinta sulla fascia sinistra e Palaj agisce in supporto a Doumbia e Gueye parte largo da destra. Milanesi risponde con la stessa formazione degli ultimi due impegni vittoriosi: difesa a quattro (Petroni-Fusco-Giannini-Dragomanni), in mediana Ferri è vertice basso, a sinistra agisce Rugi, a destra Terrafino, mentre Thiam agisce da raccordo con Cini e Turchi parte largo da sinistra.
TRAFFICO INTENSO. I primi venti minuti si giocano a centrocampo, con il traffico intasato: i tentativi di mettere il pallone a terra dell’Ovest e di verticalizzare del Lanciotto devono fare i conti con le rispettive difese, accorte e concentrato. Il campo non consente fronzoli e la misura del passaggio è spesso errata. Ma si gioca con intensità. Un’uscita di Nucci su Doumbia (9’), un tiro da fuori di Rugi fuori (9’) e un doppio tentativo di Terrafino (14’) stanno al resto del match come la consultazione del menu sta ad un pasto.
MICIDIALE CONTROPIEDE. La partita si infiamma al 24’, grazie a un contropiede dei campigiani che somiglia ad una sciistica discesa libera. Corri parte palla al piede sulla sinistra e lancia in verticale Doumbia, il quale scatta in posizione regolare (non funziona la trappola dell’offside) e allarga a destra per Palaj, che non ha difficoltà a firmare il vantaggio. L’appetito vien mangiando, dicevamo, ma anche vedendo mangiare. E vedendo mangiare il Lanciotto, l’Ovest reagisce. Non in modo veemente, né mettendo nell’angolo l’avversario, ma provando ad alzare il baricentro, cucendo gioco anche se il campo non lo consentirebbe, anche se la scarsa ispirazione dei mediani sembrerebbe sconsigliarlo e anche se il Lanciotto sembra impenetrabile. Sembra…
NORMA DEL VANTAGGIO. Sembra… perché al 43’ Tommaso Cantini non riesce ad allontanare il pallone in uscita su un campanile dalla destra, al centro dell’area la palla viene servita sulla testa di Rugi che angola in porta, Marulli tenta il vantaggio sulla linea col braccio, ma non riesce ad evitare l’uno a uno. Iacobellis per un attimo è tentato di dare il rigore ed espellere il difensore, ma poi capisce: come si fa non concedere la norma del vantaggio in una situazione del genere? E’ è uno a uno. Gli ultimi minuti del primo tempo vedono l’Ovest galvanizzato andare all’assalto, ma non accade altro.
CAPOLISTA FERITA. Tutto tace dalle parti di Nucci. Infatti, per quanto nella ripresa il Lanciotto provi a reagire, gli attaccanti campigiani continuano a ronzare alla larga dalla porta fiorentina. La squadra di Milanesi si conferma solidissima in difesa, gestisce bene il possesso di palla e prova spesso ad affondare, specialmente grazie ad un Turchi sempre più ispirato di minuto in minuto. Al 57’ proprio Turchi calcia al volo una respinta di Corri da un corner e manda la palla di pochissimo sul fondo. Quattro minuti più tardi la punizione dello stesso giocatore rossoblù dalla destra diventa un insidioso tiro-cross che Cantini alza in corner.
SORPASSO. Al 64’ lo stesso Turchi dal limite lascia partire un tiro che, deviato da un difensore, diventa una miccia accesa in area di rigore. In agguato c’è il neo entrato Matteo Masetti che depsoita nel sacco. Il Lanciotto risponde con uno schema da punizione che libera Gueye con l’assist di Palaj ma Nucci esce e blocca. Al 70’ lo scatenato Turchi da sinistra imbecca Thiam che al volo manda sul fondo. La squadra di mister Lucchesi tenta di reagire, senza però impensierire Nucci, chiamato soltanto a qualche presa area in uscita. Nonostante le quattro punte inserite da Lucchesi (Gueye arretrato terzino) il punteggio non cambia fino al triplice fischio. Prima sconfitta per il Lanciotto: niente drammi, la squadra di Lucchesi è giovane ed ha le forze per rialzarsi dovrà provare a farlo già domenica al “Bellucci” di Agliana. Esulta l’Ovest, una squadra della quale si vede la mano del bravo Milanesi, che così balza in testa!

LE PAGELLE
Lanciotto Campi
Cantini Tommaso: 5.5 Il bravo portiere classe ’98 calcola male il tempo dell’uscita nell’azione che porta al pareggio di Rugi. Per il resto non ha occasioni per riscattarsi, dato che l’Ovest, che se tira più dei locali, non inquadra lo specchio se non con la rete di Masetti, sulla quale lui non ha responabilità.
Marrazzo: 6+ Nel primo tempo se la vede con Rugi e Turchi e copre sempre bene, senza mai farsi mettere in difficoltà. Contro un Turchi che diventa imprendibile, la ripresa si mette in salita, ma offre comunque alcuni preziosi recuperi. 84’ Brugioni: sv.
Bechini: 6 Il terzino sinistro se la vede con Terrafino, in un duello sostanzialmente alla pari. Ha poche occasioni per spingere, ma non lascia mai scoperta la fascia di competenza.
Corri: 6+ E’ suo il lancio che libera Doumbia nell’azione del vantaggio campigiano e come interno di centrocampo prova a farsi sentire. Si vede poco nella ripresa, quando soffre il pressing di Thiam e invece servirebbero le sue geometrie per portare il Lanciotto a caccia del pareggio.
Marulli: 6.5 Controlla bene Cini e chiunque passi dalle sue parti, cavandosela bene sia di testa che di piede. Rischia il rosso in occasione della rete di Rugi, ma il suo tocco col braccio non evita la rete: lui si salva, ma inizia la rimonta dell’Ovest.
Vannucci: 6.5 Come il compagno di reparto, al centro della difesa concede solo le briciole a Cini, costretto a ronzare lontano dall’area per toccare il pallone. Invincibile di testa, non perde un duello in area ed è sempre puntuale anche sulle palle inattive.
Gueye: 6- Stavolta non timbra il cartellino. Corre molto, ma nonostante alcuni scambi in velocità con Doumbia, non riesce ad incidere. Manca soprattutto nella ripresa, quando non riesce ad incidere nelle azioni offensive dei campigiani.
Cantini Francesco: 6+ Dopo un buon primo tempo, fatto di sostanza ma anche di tanti palloni giocati, il capitano cala un po’ nella ripresa, quando né lui né Corri riescono a trascinare il Lanciotto a caccia del pareggio.
Doumbia: 6+ Sempre pericoloso ogni volta che viene imbeccato a dovere, tiene impegnata costantemente la difesa dell’Ovest. Splendido l’assist per Palaj, poi si vede poco nella ripresa, sempre ben controllato dalla difesa ospite.
Palaj: 6+ Vivace nel primo tempo quando, partendo da tre-quartista sfrutta gli spazi che Doumbia gli apre e trova la rete del vantaggio. Nella ripresa però tocca pochissimi palloni e si rende pericoloso solo su due schemi.
Berillo: 6 In tandem con Bechini sulla sinistra prova a sfondare senza però trovare tanti varchi, sempre ben controllato da Terrafino e Petroni. Spostato a destra in avvio di ripresa: non sfonda ma aiuta in copertura. 69’ Diemesor: sv. Non riesce a vivacizzare la manovra dei suoi.

Firenze Ovest
Nucci: 6.5 Poco impegnato, se la cava in alcune uscite alte all’interno dell’area, che danno sicurezza al reparto e impediscono al Lanciotto di andare al tiro.
Petroni: 6/7 Unico ’99 in campo, non fa notare la differenza anagrafica e lotta da leone, vincendo molti duelli e provando anche ad accompagnare la manovra. Con uno scatto in pieno recupero sulla fascia sinistra guadagna una punizione preziosa: quell’azione è la sintesi della sua gara, grintosa e intraprendente.
Dragomanni: 6.5 A sinistra nel primo tempo controlla benissimo Gueye e prova spesso ad inserirsi, senza trovare però la giocata vincente. Più stanco nella ripresa, rimedia un giallo ma non perde mai la bussola.
Ferri: 6.5 In mediana svolge tanto lavoro sporco, recuperando palloni ed assicurando una preziosa barriera davanti ai due centrali, duellando costantemente con Doumbia sui palloni alti.
Fusco: 6/7 Si perde Doumbia in occasione del vantaggio campigiano, per il resto però è impeccabile al centro della difesa e blinda la retroguardia nella ripresa.
Giannini: 7 Classe ’96, gioca con la tranquillità di un veterano al centro della difesa, sbagliando davvero pochissimo. Buona l’intesa con Fusco, non perde smalto neppure col passare dei minuti.
Rugi: 6/7 Arretra spesso sulla linea dei difensori a farsi dare palla ed è frequentemente lui ad impostare le manovre palla a terra dell’Ovest. Ha il grande merito di trovare il pareggio, poi nella ripresa cerca di mettere ordine, ma si deve occupare soprattutto dell’interdizione.
Thiam: 7 Un percussionista in mezzo al campo, che si fa sentire. Agisce da centrocampista avanzato, ma non è un tre-quartista: si preoccupa di pressare gli avversari, recupera palloni importanti ed è bravissimo negli inserimenti oltre che nel gioco aereo. Sfiora anche la terza rete con un destro che esce di poco.
Cini: 6 Tanto lavoro sporco in avanti, dove soffre un po’ di solitudine nel primo tempo, ma non si scoraggia e lotta su ogni pallone. 54’ Masetti: 6/7 Ha il grande merito di firmare la rete del sorpasso e di tenere impegnati i due centrali avversari.
Turchi: 7+ Dopo un primo tempo in cui si è mosso molto senza trovare la giocata per scardinare la difesa campigiana, sale in cattedra nella ripresa. Con dribbling, assist e conclusioni in porta. Da un suo tiro respinto arriva il gol di Masetti, sforna due assist prelibati ai compagni e sfiora il gol con un gran destro.
Terrafino: 6.5 Centrocampista dinamico e poliedrico, duella con Berillo e Bechini nel primo tempo; non trova grandi sbocchi in avanti, ma copre bene e aiuta egregiamente i mediani, recuperando molti palloni.

Arbitro
Gioele Iacobellis di Pisa: 6.5 Non ama estrarre il cartellino e per questo non piace a qualche spettatore. Però mantiene il suo metro all’inglese dall’inizio alla fine e non si lascia mai sfuggire di mano il match.

IL TABELLINO: 1-2
LANCIOTTO CAMPI: Cantini Tommaso; Marrazzo (84’ Brugioni), Marulli, Vannucci, Bechini; Corri, Cantini Francesco, Berillo (69’ Diemesor); Palaj; Gueye, Doumbia. A disp.: Ferri, Fenu, Maddaloni, Allegri, Vignozzi. All.: Francesco Lucchesi.
FIRENZE OVEST: Nucci; Petroni, Fusco, Giannini, Dragomanni; Terrafino, Ferri, Rugi (80’ Barbarino), Turchi; Thiam; Cini (54’ Masetti). A disp.: Capecchi, Celentano, Di Cosimo, Fallani, Lombardi. All.: Paolo Milanesi.
ARBITRO: Iacobellis di Pisa, coad. da Ricci e Bianchi di Pistoia.
RETI: 24’ Palaj, 43’ Rugi, 64’ Masetti.
NOTE: Ammoniti Dragomanni, Rugi, Marulli, Thiam, Gueye. Angoli 3-5. Recupero 0’+6’.

Cosimo Di Bari