Promozione/A – La striscia del Castelnuovo si interrompe su… Bacciosi

Dopo 11 vittorie consecutive, la striscia positiva del Castelnuovo Garfagnana si interrompe sui guanti di Matteo Bacciosi. L’estremo difensore del Quarrata Olimpia ha parato un rigore calciato da Nardi nella gara di domenica scorsa finita a reti bianche. “In primis ho pensato a pararlo per far fare punti alla squadra – spiega il portiere giallorosso -. Di fronte non avevo certo uno dei giocatori più giovani della Categoria ma la striscia del Castelnuovo non l’ho fermata io ma noi come Quarrata. Non sono un pararigori ma devo riconoscere che Castelnuovo mi porta fortuna perché ne avevo parato uno anche l’anno scorso in casa loro”.  Il Castelnuovo ha mantenuto comunque la seconda posizione a quota 41 punti mentre il Quarrata si trova in settima posizione a 25 proprio come altre sei squadre, l’ultima delle quali occupa l’ultimo posto della zona play out. “Tutti quelli che sono nella nostra situazione danno più un’occhiata dietro che in avanti – ha continuato Bacciosi -. E’ bene allontanarsi dalla zona play out il prima possibile anche perché, secondo me, il Castelnuovo alla lunga riuscirà a superare la forbice non solo sulla quinta posizione ma anche sulla terza. Non credo che l’Aglianese avrà problemi a portare a termine la vittoria finale ma non vedo nel Firenze Ovest e nel Lanciotto la forza di evitare la forbice”. Subito dietro Ovest e Lanciotto c’è la scatenata Lampo di Palazzolo, che ha battuto i campigiani per 4 -1 e che è il prossimo avversario del Quarrata. “Tra le squadre di centroclassifica è sicuramente quella che ha qualche carta in più da giocare. Sono in un ottimo momento di forma. Il calendario ci ha regalato questo trittico difficilissimo Castelnuovo-Lampo-Aglianese nel momento della stagione in cui tutte le squadre danno il massimo. Sul calendario non possiamo fare niente. Sarebbe importante non perdere proprio come nell’ultimo turno. Sarebbe il modo migliore di arrivare agli scontri diretti che dovremo affrontare in casa nostra”, ha concluso il portiere 1992, cresciuto nelle giovanili della Fiorentina. 

Antonio Facchi

FONTE: Il Tirreno