Massese, il nuovo che avanza
In arrivo una “rivoluzione”
Almeno 15 innesti. Poche conferme, ma fondamentali
Massese, è in arrivo la rivoluzione. Non è ancora tempo di far nomi, ma la rosa si rinnoverà con almeno 15 giocatori. Già individuati. Hanno tutti con un passato in serie D o categorie superiori. Il d.s. Augusto Cantoni – nella foto – è uomo di principi rigorosi e profondo rispetto delle regole. Non ama l’intromissione dei procuratori, le trattative si fanno coi diretti interessati. E finché c’è un impegno con altre società, una scadenza contrattuale da raggiungere, bocche cucite. Resta il fatto che sia in arrivo una vera e propria rivoluzione, la Massese punta al vertice e a tornare fra i professionisti nell’arco massimo di tre stagioni, come Cantoni dichiarava in aprile a La Nazione . “Se sono ricomparso sulla scena della Massese è stato solo ed esclusivamente per riuscire a dare una stabilità a questa società ed un futuro fatto di piacevoli sorprese, emozioni e vittorie”
La conferma di Andrea Vignali
Il vento del cambiamento fa perno sulla conferma di Andrea Vignali (91), giocatore simbolo per qualità umane e risorse tecniche. In tanti lo hanno cercato. Il d.s. Augusto Cantoni si è affrettato a confermarlo, trovando l’accordo ottimale. Massese di nascita, 30 presenze e 4 gol nella stagione 22-23, Andrea Vignali ha iniziato nel Tirrenia, società di Massa Carrara, migrando a Milano a 14 anni sponda Inter. Quindi Sassuolo Primavera con 5 presenze in B, prestito a Mantova e il primo arrivo alla Massese in serie D nel 2012/2013 e 2013/2014 con Fabrizio Tazzioli in panchina. Poi Ponsacco, Parma, la nascita della figlia e il ritorno vicino casa al Jolly Montemurlo. Di nuovo la Massese, Mezzolara, Real Forte Querceta e Lucchese. Altre esperienze in Veneto, Liguria e Val d’Aosta, quindi Perignano e il ritorno “a casa” nel luglio 2022. “Sono felicissimo di aver raggiunto un accordo e di proseguire nella Massese – ha dichiarato al quotidiano Il Tirreno – Ho ricevuto diverse offerte ma ho voluto fortemente restare. Sono molto contento che anche l’allenatore Giuseppe Della Bona abbia trovato un accordo con la società, nelle otto partite con lui in panchina ho realizzato quattro reti, giocando più vicino alla porta, poi certo ci vuole anche un po’ di fortuna.”
Bonini e Bonuccelli, altre conferme
Confermati anche il centrocampista Luca Bonini (03), 26 presenze nel 22-23 e il difensore Federico Bonuccelli (03), che ha collezionato 7 presenze la scorsa stagione. La Massese ne detiene il cartellino e se lo tiene ben stretto. Anche Andrea Marchini (02), 26 presenze a centrocampo, gode della fiducia della società. Ma è in prestito dal Seravezza, il suo futuro dipende dalla società del presidente Lorenzo Vannucci. La società conta di parlare presto anche con Tommaso Bennati (01), 20 presenze di cui 13 dall’inizio del 22-23, e con Lorenzo Aliboni (03), Edoardo Carlini (02), Lorenzo Fialdini (02), il portiere Gianmaria Leone (03) e Filippo Manfredi (02). Più complessa la situazione di Mattia Bonini (04), laterale offensivo con 27 presenze e 2 gol la scorsa stagione. Dal 30 giugno andrà in svincolo, è corteggiato da categorie superiori. La società attende di conoscere le sue intenzioni. Poi, ci tiene a precisare il d.s. Cantoni, comunicherà eventualmente le proprie. Per quanto riguarda Andrea Ricci (99), 27 presenze e 5 gol, e la punta Michael Buffa (01), a sua volta presente in 27 occasioni con 7 reti a referto, la società è pronta ad assecondarne le ambizioni, meritano di poterle inseguire.
Il futuro è alle porte
Tanti i colloqui in divenire per individuare le strade migliori per ognuno dei tesserati in rosa. Un lavoro sotto traccia che il d.s. Augusto Cantoni sta conducendo lontano dai clamori, nel rispetto delle regole e, ancor di più, delle persone. La ribalta sarà comunque garantita quando le parole diverranno firme e annunci ufficiali. 15 giocatori, almeno. Giuseppe Della Bona e il suo vice Maurizio Bertocchi, massesi veraci, hanno la fiducia del presidente Antonio Gerini. Il loro arrivo ha cambiato la marcia e la direzione del campionato scorso. Adesso è il momento di scrivere la storia, insieme alla città e ai tifosi.
Edoardo Novelli
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