Almanacco del Calcio Toscano
Una fase di Pontassieve-fortis Juventus (Eccellenza Girone B)

Le cronache del turno di Eccellenza di domenica 16 ottobre

Domenica importante in Eccellenza: nel Girone A il Perignano vince a Santa Croce e balza in testa; nel B la Rondinella esce indenne da Sinalunga, e viene scavalcata dal Figline vincente alla Due Strade. Ecco le cronache dei match della domenica pomeriggio nei due gironi della Categoria Regina:

ECCELLENZA Girone A – 6° giornata
Armando Picchi-Camaiore 2-2
ARMANDO PICCHI: Malasoma, Del Bravo, Polese, D Angelo, Petri, Borboryo, Campo, Quilici, Carlotti, Giusti, Bani. A disp.: Silvestri, Maietta, Taddei, Fabbrucci, Testa, Gargani, Bellandi, Bonsignori, Fornaciari. All.: Sena Nicola
CAMAIORE: Rizzato, Ricci T., Ricci F., Biagini, Arnaldi, Fatticcioni, Manfredi, Papi, Raffi, Viola, Centonze. A disp.: Bianco, Orlandi, Franceschi, Adami, Tragni, Belluomini, Da Pozzo, Ricci M., Geraci. All.: Polzella Luca
ARBITRO: Giovanni Curcio di Siena
RETI: 13° aut. Malasoma, 63° Manfredi, 69° Carlotti, 75° Quilici
Finisce 2-2 il match tra Armando Picchi e Camaiore valevole per la sesta giornata di Eccellenza girone A. Un pareggio che, per come è arrivato, potrebbe rappresentare una svolta della stagione per gli amaranto, ancora a secco di vittorie. I ragazzi di Sena, infatti, sono riusciti a recuperare due reti agli avversari nella ripresa, ‘rischiando’ addirittura di fare bottino pieno nel finale. La gara si mette subito male per il Picchi, che al 13′ è passa in svantaggio con una goffa autorete di Malasoma. Sbloccato il punteggio, il Camaiore preferisce giocare di rimessa, lasciando il pallino del gioco ai labronici. Nulla di rilevante accade fino al quarto d’ora della ripresa, quando, col Picchi in pressione, gli ospiti colpiscono in contropiede. A segno Manfredi. Sotto di due reti viene fuori il cuore amaranto: al 69′ Bonsignori rifinisce una bella azione corale con il cross per Carlotti, la cui incornata non scampo a Rizzato, poi, sei minuti dopo, lo stesso Rizzato respinge una punizione di Fornaciari, ma viene freddato da Quilici in tap-in. 2-2. Sulle ali dell’entusiasmo il Picchi prova a vincerla e per poco non ci riesce quando, allo scadere, Bani calcia di poco sopra la traversa da posizione molto ravvicinata. Tra sette giorni gli amaranto faranno visita alla San Marco Avenza, ultima con zero punti, per una sfida di importanza capitale. (FONTE: livornotoday.it)

Certaldo-Tuttocuoio 1-1
CERTALDO: Orsini, Pagliai, Vecchiarelli, De Pellegrin, Salvadori (63’ Razzanelli), Pampalone, Marcon (70’ Kamberi), Bernardini (57’ Nuti), Taraj, Baccini, Martini (57’ Corsi). A disp.: Calu, La Rosa, Bandini, Fioretti, Orsucci. All.: Alberto Ramerini.
TUTTOCUOIO: Muscas, Sarti (70’ Ercoli), Severi, Fino, Bartorelli, Pazzaglia, Zahouani, Mbounga, Massaro, Picozzi, Chiti. A disp.: Carli, Fiscella, Puleo, Mokhtari, Nigro, Pozzesi, Sabia, Turini. All.: Fabrizio Tazzioli.
ARBITRO: Mauro di Pistoia, coad. da Gianneschi di Grosseto e Scanu di Valdarno
RETI: 4′ rig. Baccini, 9′ Fino
NOTE: Ammoniti Pazzaglia, Bernardini, Mbounga. Al 37’ espulso Bartorelli.
Al 2’, i viola si fanno vedere già dalle parti di Muscas. Pagliai recupera un buon pallone sull’out di destra e serve Baccini. Il 10 di casa si allunga troppo la sfera e l’azione sfuma. Passa un solo giro d’orologio e il Certaldo passa in vantaggio. Marcon serve Taraj in piena area di rigore che viene fermato da un difensore del Tuttocuoio, in modo irregolare. Per il direttore di gara, ci sono gli estremi per il calcio di rigore. Dagli undici metri va Baccini che spiazza Muscas e porta in vantaggio il Certaldo. Al 7’, arriva subito il pareggio degli ospiti. Sugli sviluppi di un calcio di punizione, in mischia Fino è il più rapido di tutti a battere Orsini. Al 14’, grandissima occasione per il Tuttocuoio di passare in vantaggio. Veloce contropiede ospite orchestrato da Massaro, che serve in area Picozzi. Orsini, a tu per tu con il numero 10 nero verde ha la meglio in uscita, sventando la minaccia. Al 22’ Vecchiarelli si mette in proprio. Dall’out di sinistra, il numero 3 del Certaldo si accentra e calcia col destro: conclusione centrale. Al 35’ grandissima occasione per il Certaldo per tornare in vantaggio. Gran cross dalla sinistra, sponda di Baccini per Taraj che da pochi passi, non riesce a battere a rete, complice il recupero della retroguardia ospite. Passano due minuti e i padroni di casa sono ancora una volta dalle parti di Muscas. Taraj si libera benissimo di due avversari e si invola verso la porta avversaria. Bartorelli frana sul centravanti viola. Punizione per il Certaldo ed espulsione per fallo da ultimo uomo, per il numero 5 del Tuttocuoio. La ripresa, inizia con un calcio di punizione dai venticinque metri a favore del Tuttocuoio. La conclusione di Sarti è però altissima. Al 61’ assolo impressionante di Massaro che parte dalla propria metà campo e semina il panico. In area di rigore, viene atterrato da De Pellegrin, e Mauro decreta il secondo penalty di giornata stavolta a favore degli ospiti. Dal dischetto, Orsini ipnotizza Fino e fa urlare di gioia il “Comunale”. Al 72’ azione manovrata del Certaldo con Vecchiarelli che serve Corsi appena fuori area. L’attaccante viola controlla con il destro e calcia di sinistro: sfera alta. Tra Certaldo e Tuttocuoio, al termine dei novanta minuti, termina 1-1. (FONTE: sito ufficiale Certaldo)

Cuoiopelli-Fratres Perignano 1-2
CUOIOPELLI: Pulidori, Passerotti (75’ Goretti), Guerrucci (31’ F. Lucaccini), Rudi, Viligiardi, Gamberucci, Benericetti (80’ Bagnoli), Borselli, Canessa (62’ Andolfi), Tapparello Blas, Mariani (62’ R. Lucaccini). A disp.: Cavallini, Friuli, Baroncini, Cinelli. All.: Marselli
FRATRES PERIGNANO: Borghini, Pennini (59’ Pruneti), Falleni, Carani, Aliotta, Chiodi (84’ Azzoli), Cornacchia, Marco Niccolai (76’ Pecci), Di Paola, Doveri, Sciapi. A disp.: Menicagli, Pruneti, Calio, Genovali, Montagnani, Giorgi, Ganetti. All.: Niccolai.
ARBITRO: Biagi di Pisa, coad. da Puccini di Pontedera e Smecca di Carrara
RETI: 7′ Benericetti, 10′ Di Paola, 17′ Falleni
NOTE: Angoli 6-3. Ammoniti Pennini, Doveri, Rudi, Bagnoli. Recupero 0’+5’
Perde partita e primato la Cuoio, battuta in casa dal Fratres Perignano. Lo scontro al vertice tra due squadre che si contenderanno il successo finale va alla squadra di Matteo Niccolai che da stasera guarda tutti dall’alta verso il basso. La gara ha mantenuto le aspettative della vigilia, si è trattato di un confronto da categoria superiore, ha vinto il Fratres, poteva pareggiare la Cuoio, poteva chiuderla la formazione ospite. Si è decollati subito con la prima rete stagionale di Benericetti, bravo ad andare via a Falleni e scavalcare con un tocco sotto Borghini in uscita. A differenza delle altre due gare interne, per la prima volta in casa la Cuoio si porta in vantaggio per prima, ma la gioia dura meno di quattro minuti, Doveri allunga centralmente per Di Paola il quale entra nelle maglie centrali e batte sul tempo Pulidori. Poco prima del ventesimo minuto gli ospiti ribaltano la situazione, Di Paola galvanizzato dal primo gol stagionale pennella uno spiovente in area dalla linea di fondo che sul versante opposto è appoggiato in porta comodamente da Falleni che riscatta la mancata chiusura sul gol del vantaggio conciario. Centralmente quando attacca il Fratres è come se il coltello affonda nel burro, Doveri tra le linee suggerisce un altro assist a Di Paola, il quale in maniera sontuosa anziché concludere appoggia a Sciapi un pallone da appoggiare comodamente in porta, Passerotti, con il proprio portiere battuto, salva sulla linea. Una respinta di Pulidori su conclusione di Cornacchia manda le due squadre all’intervallo. Cambia disposizione la Cuoio nel secondo tempo, se prima della gara aveva iniziato con il 4-2-3-1, ora passa al 4-3-3 e attacca con continuità alla caccia del pari. In apertura Guerrucci dentro i sedici metri alza la mira su appoggio di Mariani e Tapparello in piena area non è felice nel controllo da due passi su una palla sfiorata da Canessa.Dopo aver rischiato per due volte, Di Paola sempre innescato da Cornacchia si rende minaccioso prima alzando di sinistro e poi facendosi sbarrare la strada da una pronta uscita bassa di Pulidori. Il Fratres si compatta affidandosi al suo tridente Doveri-Di Paola e Sciapi per mettere in apprensione una Cuoio proiettata all’attacco. Di Paola quasi sulla linea di porta sfiora soltanto l’assist che Sciapi gli confeziona. È l’ultimo spunto degli ospiti che dopo aver mancato il colpo del ko vacillano a più riprese ma rimangono in piedi. Esplode la sponda biancorossa per un rigore non assegnato per una trattenuta subita da Riccardo Lucaccini a 4 minuti dal termine. Subito dopo termina sulla base del montante un tiro di Viligiardi che si era liberato bene in area, in pieno recupero Rudi di testa sfiora l’incrocio alla sinistra di Borghini e soprattutto in piena fase di recupero Tapparello entra in area e lascia partire una botta terrificante che spacca la traversa e rimbalza sulla linea di porta. È la fine delle ostilità, da stasera il campionato ha una nuova regina, la Cuoio si lecca le ferite lascia i panni del fuggitivo e prende quelli dell’inseguitore. (FONTE: cuoioindiretta.it)

Fucecchio-Castelfiorentino United 0-0
FUCECCHIO: Del Bino, Arrighini, Giometti (69’ Lotti), Lecceti, La Rosa, Del Colle, Silvano (69’ Cenci), Zefi (89’ Falaschi), Carnevale (58’ Masoni), Falconi (55’ Demi), Rigirozzo. A disp.: Mannucci, Nardi, Nannetti, Ceceri. All.: Dell’Agnello.
CASTELFIORENTINO: Lupi, Nidiaci, Marghi, Castellacci (64’ Marinari), Campatelli, Gemignani, Duranti, Ficarra (68’ Iaquinandi), Cutroneo (57’ Rosi), Pieracci (75’ Ballerini), Giani (84’ Mhilli). A disp.: Lisi, Mancini, Maltinti, Nuti, Rosi. All.: Cristiani
ARBITRO: Bassetti di Lucca, coad. da Tarocchi di Prato e De Stefano di Empoli
NOTE: Ammoniti Giometti, Marghi, Cutroneo, La Rosa
Fucecchio e Castelfiorentino hanno dato vita ad una gara a viso aperto con il pareggio che alla fine ben fotografa quanto successo nell’arco dei 90 minuti. Nel primo tempo attacca più il Castelfiorentino con una supremazia territoriale piuttosto netta. La migliore occasione che gli ospiti creano è su calcio d’angolo quando Cutroneo stacca bene di testa ma non inquadra la porta mettendo al sfera a lato di un soffio. Nella ripresa i gialloblu sembrano calare un po’ e il Fucecchio, soprattutto grazie agli “strappi” di Rigirozzo si fa pericoloso e in una circostanza, su una palla persa in uscita dalla difesa castellana, è decisivo Lupi a fermare proprio il giocatore con la maglia numero 11 in un uno contro uno. Nel finale, il Castello torna a essere pericoloso e Del bino si deve superare su un incornata di Duranti. Buona partita nel complesso con le due compagini che hanno dimostrato di essere nella zona alta della classifica non a caso!

Massese-San Marco Avenza 2-1
MASSESE: Barsottini, Marchini, Bonini M., Ceciarini, Vittorini, Ricci, Remedi, Papi, Andreotti, Vignali, Dell Amico. A disp.: Fialdini, Bonuccelli, Bonini L., Mitrotti, Carlini, Salini, Manfredi, Vatteroni, Cito. All.: Moriani Raffaele
SAN MARCO AVENZA: Cacchioli, De Angeli, Cacciatori, Viti, Baeza Rosales, Zuccarelli, Cucurnia, Fortunati, Rossi, Montecalvo, Vicari. A disp.: Cozzolino, Buffa, Kthella, Lorenzoni, Saia, Mancini, Raffo, Pedrazzi, Villa. All.: Quattrini Andrea – Laghi Luca
ARBITRO: Giovanni Antonini di Rimini
RETI: 37° rig.Andreotti, 59° Andreotti, 85° rig. Kthella
La Massese infrange il tabù San Marco e riesce a portare a casa la prima vittoria della stagione proprio nel momento e nella sfida più delicata. Rimangono qualche dubbi soprattutto per i 5 minuti finali in cui gli errori e forse qualche cambio affrettato hanno permesso alla San Marco di tornare in partita e di sfiorare il pareggio con Buffa, fermato solo da Barsottini. La Massese vola a 8 punti in classifica, mentre i rossoblù sprofondano: sono sei sconfitte in sei partite di campionato. La cronaca. 3′ p.t. Incredibile palo della Massese che sfiora il gol dopo una partenza su di giri. Sugli sviluppi di un corner battuto da Andrea Vignali, la palla rimane in area dopo una serie di rimpalli e Vittorini è libero di colpire a botta sicura. Cacchioli è battuto, ma la palla rimbalza sul palo e danza sulla linea di porta dando a tutto lo stadio l’impressione del gol. 15′ p.t. La Massese è partita decisamente più forte rispetto ai rossoblù. Le discese sulle fasce si fanno sempre più pericolose, così come le occasioni da calcio piazzato. Il 4-3-2-1 di mister Moriani per ora sta facendo la differenza contro il 4-4-2 della San Marco Avenza. 17′ p.t. Ancora Massese in avanti con un Vignali in gran forma che impegna Cacchioli sul primo palo con una conclusione tesa dall’angolo sinistro dell’area di rigore. Palla in rimessa laterale. 24′ p.t. Ancora Vittorini fa venire i brividi ai tifosi della San Marco sugli sviluppi di un corner battuto dal solito Vignali. Dopo una mischia e un po’ di confusione, Cacchioli blocca e fa respirare i suoi. 35′ p.t. Infortunio per Dell’Amico che costringe la Massese al primo cambio. Al suo posto dentro Bonini Luca. 36′ p.t. Un po’ di parapiglia in area della Massese con Rossi e Barsottini che si prendono e arrivano allo scontro fisico. L’arbitro decide di ammonire entrambi. 38′ p.t. CALCIO DI RIGORE PER LA MASSESE. Andreotti anticipa Zuccarelli che alza la gamba e stende la punta bianconera. L’arbitro indica il dischetto tra le proteste rossoblù. Ammonito Zuccarelli. 40′ p.t. MASSESE IN VANTAGGIO. Sul dischetto si presenta lo stesso Andreotti che spiazza Cacchioli e porta in vantaggio i bianconeri. La Massese chiude il primo tempo meritatamente in vantaggio. Sempre pericolosa da calcio piazzato, la squadra di Moriani è entrata in campo con una marcia in più fin dai primi secondi del match. Nel momento in cui sembrava che la San Marco riuscisse a contenere l’ondata bianconera e rientrare in partita prepotentemente, il fallo di Zuccarelli in area ha dato una grossa mano. Inizia il secondo tempo. Nella Massese dentro Mitrotti e fuori Ricci, uscito dal campo acciaccato. 6′ s.t. Ammonito Fortunati per un fallo tattico su Bonini Luca. 7′ s.t. Ammonito De Angeli per un intervento pericoloso ai danni di Bonini Matti. Nel frattempo la San Marco fa uscire Fortunati per Raffo. 9′ s.t. Doppio cambio nella San Marco: fuori Vicari e Viti per Lorenzoni e Buffa. 13′ s.t. RADDOPPIO DELLA MASSESE: DOPPIETTA DI ANDREOTTI. Rapace e rapido il bomber bianconero nello sfruttare l’incredibile errore difensivo della San Marco sulla sinistra. Raffo appoggia all’indietro male per Cacchioli che, a sua volta, si fa trovar fuori posizione. Andreotti arpiona la palla e dai 20 metri appoggia nella porta sguarnita. Per la prima volta nella storia di questo derby, la Massese è in una situazione di doppio vantaggio contro i cugini rossoblù. 17′ s.t. Andreotti vicinissimo alla tripletta dopo una splendida discesa di Vignali che serve l’inserimento della punta. Il sinistro del numero 9, però, finisce a lato della porta difesa di Cacchioli. 21′ s.t. Cambio nella San Marco: dentro l’ex Kthella per Marchini. 29′ s.t. Massese ancora vicina al 3-0, questa volta con Yuri Papi pescato da un lancio lungo. Il mago parte nella propria metà campo e arriva in area di rigore leggermente defilato e il suo destro finisce alto e a lato di Cacchioli. Nel frattempo, la Massese toglie Vignali, decisamente uno dei migliori in campo, per Cito, arrivato questa settimana per la sua seconda avventura in bianconero. 30′ s.t. Ultimo cambio per la San Marco: fuori Rossi per Pedrazzi. 35′ s.t. Occasione per la San Marco con Buffa che impegna Barsottini con una parata da terra sull’inserimento del giovane attaccante rossoblù. 37′ s.t. Cambio nella Massese: fuori l’eroe di giornata Andreotti per Vatteroni. 38′ s.t. CALCIO DI RIGORE PER LA SAN MARCO AVENZA. Mischia in area di rigore dopo un calcio di punizione respinto dalla barriera, la difesa della Massese dorme e Vittorini entra in tackle. 39′ s.t. LA SAN MARCO AVENZA ACCORCIA LE DISTANZE. Dal dischetto si presenta Kthella che spiazza Barsottini: palla a sinistra a portiere a destra. Tre gol su tre segnati da ex. Ammonito Papi per proteste. (FONTE: voceapuana.com)

San Miniato Basso-River Pieve 0-0
SAN MINIATO BASSO: Lampignano, Boghean (46′ Romeo), Re, Malanchi, Sabatini, Cela, Di Benedetto (91′ Nolé), Anichini (60′ Tremolanti), Chiaramonti (69′ Bourezza), Marabese, Ciravegna. A disp.: Giannangeli, Salliu, Taddei, Franzoni, Scarselli. All.: Claudio Targetti.
RIVER PIEVE: Biggeri (15′ Tozzini), Ramacciotti, Filippi, Byaze, Leshi, Velani, Fanani, Cecchini, Fantini, Fruzzetti, Giunta. A disp.: Tozzini, Faraglia, Lavorini, Tocci, Rocchiccioli, Lunardi, Dinucci, Pieretti, Ba. All.: Pacifico Fanani.
ARBITRO: Matteo Bruni di Siena, coad. da Andrea Andreani di Carrara e Prashan Seneviratna di Pontedera
NOTE: Ammoniti Fanani, Velani, Ramacciotti.
Il San Miniato Basso non si sblocca: questo il verdetto della sesta giornata di campionato, che vedeva i giallorossi affrontare al ‘Pagni’ il River Pieve. I ragazzi di Targetti escono dal campo con un amaro pari a reti bianche e restano ancora a secco di vittorie nelle sei gare di campionato disputate (otto considerando la Coppa). Fin dalle prime battute il canovaccio della partita è chiaro: il San Miniato Basso tiene il pallino del gioco, mentre il River Pieve attende compatto e gioca di rimessa. I padroni di casa peccano più volte al momento del classico ‘ultimo passaggio’, tanto che al termine dei primi 45′ non si segnalano particolari occasioni da rete. La seconda frazione di gioco si apre con un contatto dubbio in area locale su Ramacciotti, ma il direttore di gara lascia correre. Resterà l’unico spunto del River Pieve nell’arco dei 90′. Il San Miniato Basso alza il baricentro e gioca praticamente ad una porta. Ciravegna spreca una buona palla gol su assist di Chiaramonti, poi lo stesso Chiaramonti (rientrato quest’oggi da titolare per la prima volta in stagione) non riesce a deviare in rete il traversone di Marabese. E’ la volta di Cela, il cui colpo di testa a tu per tu con Tozzini è debole. La palla gol più clamorosa si attesta all’84’: assolo di Ciravegna sulla destra, palla tagliata in area piccola e deviazione di testa di Marabese (lasciato solo dalla retroguardia ospite) che termina fuori a fil di palo. Il River Pieve resiste fino al triplice fischio e strappa un punto prezioso, utile a mantenerlo ancora imbattuto. Per il San Miniato Basso una situazione ‘stregata’, dalla quale uscire il prima possibile. (Luca Leggerini)

ECCELLENZA Girone B – 6° giornata
Castiglionese-Mazzola Valdarbia 3-1
CASTIGLIONESE: Ermini, Giorgi, Calosci, Tacchini, Menchetti (82′ Sorrentino), Menci, Redi, Sekseni (18′ Capogna), Falomi (78′ Sinani), Borghesi (88′ Pincini), Berneschi (59′ Talladira). A disp.: Tegli, Bassini, Viciani, Lombardi, Sinani. All.: Fani.
MAZZOLA VALDARBIA: Florindi, Saventi (58′ Saventi), Gianneschi, Bianchi (36′ Nassi), Fabbrini, Majuri, Cavallini, Hoxhaj (68′ Tozzato), Imbrenda, Cicali (58′ Baroni), Pierangioli (68′ Silvestri). A disp.: Masiero, Simi, Tozzi, Malavita. All.: Argilli.
ARBITRO: Tommaso Scuderi di Verona
RETI: 21′ rig., 65′ e 71′ Falomi, 85′ rig. Imbrenda.
NOTE: Ammoniti Talladira, Pincini; Pierangioli, Nassi, Cavallini. Espulso Fabbrini per tocco di mano volontario. Angoli 6-9. Recupero 0’+3′.
Terza sconfitta in altrettante trasferte per il Mazzola-Valdarbia, uscito con le ossa rotte dalla trasferta a Castiglion Fiorentino. L’inizio di partita era stato anche positivo, con i ragazzi di Argilli sempre in proiezione offensiva. La svolta della partita arriva, inevitabilmente, al minuto 21: Redi calcia a botta sicura, Fabbrini tocca di mano beccandosi rosso diretto e concedendo il calcio di rigore agli avversari. Sul dischetto si presenta Falomi che spiazza Florindi per l’1-0 biancoviola. Il Mazzola-Valdarbia accusa il colpo solamente nella parte finale della frazione, quando, Redi e Borghesi, impegnano seriamente Florindi. In precedenza i ragazzi di Argilli erano andati vicino al pareggio con le conclusioni dalla distanza di Pierangioli e Cicali. L’inizio della ripresa è totalmente di marca senese, con gli avanti biancocelesti costantemente nella metà campo avversaria. È però ancora la squadra di Fani a trovare la trovare la via del gol: Borghesi recupera palla, allarga per Calosci che mette a centro area un pallone sul quale giunge puntuale all’appuntamento l’ intramontabile Falomi che scaraventa in porta la palla del raddoppio. Il tris arriva sei minuti dopo dagli sviluppi di un calcio d’angolo, sul quale è ancora il piedone dell’ ex Sangiovannese ad arrivare per primo e a realizzare l’hattrick. La partita scorre, inesorabile, fino al minuto 85 quando Imbrenda si procura e realizza il rigore del 3-1 finale. Per l’attaccante è il primo gol in campionato, digiuno che mancava dalla partita di andata di Coppa Italia contro la Colligiana. Per il Mazzola-Valdarbia diventa ora importante la partita di mercoledì contro la Chiantigiana, ospite al “Gagliardi” per il turno infrasettimanale.

Foiano-Zenith Prato 1-0
FOIANO: Goretti, Alabastri, Tenti (76’ Rossi), Costantini (76’ Pagliaro), Boninsegni, Bennati, Cacioppini, Verdelli (60’ Mostacci), Acatullo (60’ Pareggi), Rufini, Manu Solomon (84’ Nocentini). A disp.: Bettoni, Gallorini, Brilli, Gangi. All.: Zacchei.
ZENITH PRATO: Brunelli, Castiello (79’ Ferrari), Gonfiantini, Gori, Chiavacci, Bagni, Saccenti (64’ Mari), Ammannati (59’ Gianotti), Caggianese, Rosi (74’ Falteri), Braccesi (79’ Silva Reis). A disp.: Pellegrini, Parenti, Diffini, Maiolino. All.: Settesoldi.
ARBITRO: Casula di Ozieri
RETI: 26’Rufini
NOTE: Ammoniti Bennati, Tenti, Caggianese, Castiello.
Il Foiano riesce finalmente a scongiurare la maledizione della Zenith Prato, dato che nei cinque precedenti incontri tra le due squadre era riuscito a collezionare la bellezza di cinque sconfitte su cinque contro i pratesi. Nei primi 25 minuti le squadre non si sono sbilanciate molto, con un’intensa fase di studio e temporeggiamento da parte di entrambe le squadre. Al 26’ minuto però arriva il gol che sblocca la partita: Tenti lancia lungo la fascia sinistra per il compagno Rufini, il quale si libera di fisico, facendo a sportellate con Castiello e tenendolo alla larga dal pallone, si accentra poi in area di rigore e lascia partire un forte tiro sul primo palo che sorprende e non lascia scampo a Brunelli, prendendolo in controtempo: quinto gol in stagione per il bomber di mister Zacchei. Nei restanti venti minuti del primo tempo il Foiano è rimasto padrone del campo concedendo poco e nulla alla squadra di Settesoldi. Nella ripresa i pratesi entrano più convinti in campo, alla ricerca del gol del pareggio rimanendo nella metà campo del Foiano per gran parte del secondo tempo: le imbucate di Rosi e di Caggianese vengono tuttavia prontamente respinte dalla difesa del Foiano. Alla mezz’ora del secondo tempo c’è l’occasione del raddoppio per il Foiano con un sempre frizzante Solomon, ma la sua conclusione non va a buon fine. La partita rimane aperta fino agli istanti finali ma gli uomini di Settesoldi non riescono a bucare la difesa casalinga. Il Foiano conquista così la seconda vittoria consecutiva in una settimana, ancora una volta contro una pratese (Prato 2000 alla scorsa) e si porta a quota nove punti in classifica proiettando la squadra di Zacchei a ridosso delle prime in classifica, lasciandosi al contempo la zona retrocessione a cinque lunghezze di distacco. La Zenith invece ne esce rammaricata con una sconfitta che lascia l’amaro in bocca ai pratesi.

Pontassieve-Fortis Juventus 1-1
PONTASSIEVE: Morandi, Serrotti (75’ Burberi), Giannelli, Klajdi, Visibelli, Fani, Di Leo (59’ Torricelli), Fantechi (64’ Minischetti), Adami, Mosti Falconi (59’ Oitana), Cassai (14’ Salvadori). A disp.: Foschi, Pacini, Pilacchi, Milanesi. All.: Brachi.
FORTIS JUVENTUS: Pettinelli, Zoppi, Grazzini, Cavaciocchi (68’ Campagna), Marucelli (39’ Calzolai), Gurioli, Donatini (82’ Giannelli), Serotti (90’ Nardoni), Guidotti (75’ Costa), Barbero, Bruni. A disp.: Allegranti, Maritato, Parrini, Coralli. All.: Innocenti.
ARBITRO: Pascali di Pistoia
RETI: 58’ Barbero, 60’ rig. Adami
Non va oltre il pareggio per 1-1 la squadra di mister Brachi tra il pubblico amico contro un avversario ostico come la Fortis Juventus. La prima frazione di gioco è abbastanza equilibrata con un’occasione per parte. Al 16’ minuto, infatti, il Pontassieve si proietta in avanti e Di Leo prova con una conclusione dalla lunga distanza a sorprendere Pettinelli ma la sua conclusione termina al lato della porta biancoverde. Al 27’ invece l’occasione per passare in vantaggio ce l’ha la Fortis con Guidotti che si libera di un avversario e tira deciso verso la porta e costringe Morandi ad un’ottima parata. Ci prova ancora la Fortis Juventus, sulle ali dell’entusiasmo, ma la conclusione di Bruni viene opportunamente respinta dalla difesa casalinga. Termina così il primo tempo. Nel secondo partono più decisi i padroni di casa: Adami viene pescato ottimamente in profondità e a tu per tu con Pettinelli si fa ipnotizzare da quest’ultimo che gli para la conclusione. Al 65’ Barbero per gli ospiti tenta una bella rovesciata diretta nello specchio della porta ma Morandi manda in calcio d’angolo. Un preludio al gol per il numero 10 biancoverde che arriva solamente un minuto più tardi, sugli sviluppi del calcio d’angolo appena conquistato Barbero riesce a girarsi e a tirare, insaccando la rete: 1-0 Fortis! L’entusiasmo degli ospiti dura però solamente due minuti: Torricelli, infatti, si conquista un calcio di rigore ed affida la battuta al compagno Adami che, dal dischetto, non sbaglia e riporta tutto in parità. Sul finale la partita si infiamma e Adami si ritrova sui piedi un’ulteriore occasione per portare i suoi alla vittoria ma non riesce a concretizzare. Un pareggio amaro che non sorride a nessuna delle due compagini e che li lascia nel limbo di metà classifica a pari punti, 8 per la precisione. Segnaliamo come migliori in campo i due marcatori della partita, nonché i due protagonisti più attivi e presenti nel gioco delle due squadre.

Porta Romana-Figline 0-1 (73′ Bezzicheri)
PORTA ROMANA: Lombardini, Delvecchio, Bertini (46’ Bux), Vanni (46’ Mallardo), Pinzauti (75’ Carfora), Luka, Imparato, Mazzanti, Castellani (75’ Ongaro), Calonaci, Caschetto (85’ Corsi). A disp.: Cecconi E., Antogna, Coli, Lenti. All.: Ingenito.
FIGLINE 1965: Conti, Arnetoli, Banchelli, Mannella, Canali, Orpelli (70’ Mascia), Zellini, Conteduca, Vangi (88’ Grandi), Lebrun (80’ Hibraj), Calabretta (60’ Bezzicheri). A disp.: Simoni, Dolfi, El Jallali, Natale, Matteini. All.: Tronconi.
ARBITRO: Galligani di Pistoia
RETI: 73’ Bezziccheri
Vittoria di misura per il Figline in trasferta contro il Porta Romana. È stato un primo tempo senza grosse occasioni da gol ma con una prevalenza da parte degli ospiti che hanno stazionato spesso nella metà campo degli arancioneri casalinghi: un paio di iniziative di Zellini sulla sua fascia di competenza, mentre per il Figline sono state tante le occasioni da calci piazzati, specialmente calci d’angolo, spesso cross indirizzati alla ricerca di Vangi. La ripresa invece è stata più vivace, giocata dalle squadre “più aperte” entrambe alla ricerca dei tre punti. Nei primi 20 minuti del secondo tempo il baricentro del gioco si è spostato più nella metà campo degli ospiti ma l’unica azione importante che gli uomini di mister Ingenito sono riusciti a confezionare si è registrata intorno al 25’ quando Castellani, dopo uno scambio veloce, si è ritrovato a tu per tu con Conti che però è riuscito a deviarne il tiro, con un’ottima parata, in calcio d’angolo. Poco dopo invece, al 30’, il neo subentrato Bezzichieri con un forte tiro da fuori area all’incrocio dei pali ha portato in vantaggio il Figline, nulla da fare per l’estremo difensore casalingo in questa occasione. Inutile il forcing sul finale di partita del Porta Romana che, alla ricerca del pareggio, ha rischiato di subire anche il gol del raddoppio degli ospiti. Risultato sostanzialmente giusto vista la maggiore mole di gioco sviluppata dal Figline, anche se poi i 3 punti sono scaturiti da una iniziativa individuale di Bezziccheri. Rammarico tra le fila del Porta Romana per non aver sfruttato al meglio le occasioni avute nella ripresa. 

Sinalunghese-Rondinella M. 1-1 (50′ Bucaletti, 80′ Cragno)
SINALUNGHESE: Marini, Meoni, Papa, Papini, Trombesi, Ibojo, Bencini, Biagi, Alessi, Bucaletti, Corsi. A disp.: Petrucci, Doka Br., Piccardi, Della Lena, Fabbri, Francini, Raimo, Gialli, Del Santo. All.: Iacobelli Agostino
RONDINELLA MARZOCCO: Bertini, Marchi, Mazzolli, Pisapia, Marini, Maresca, Rosi, Antongiovanni, Giorgelli, Renna, Caparrini. A disp.: Sciatti, Rensi, Berti, Cragno, Amoddio, Ferrmaca, Fantechi, Cavedoni, Cianferoni. All.: Francini Alessandro
ARBITRO: Simone Palmieri di Avellino
RETI: 50° Bucaletti, 84° Cragno
Una grande Sinalunghese per 75 minuti domina la Rondinella ma nel finale rimane in 10 e i fiorentini raggiungono un pareggio insperato. Iacobelli è costretto a rinunciare dal primo minuto a ben sei giocatori per infortuni vari e si presenta con una nidiata di juniores in panchina cosa che peserà in modo determinante nel finale. La prima occasione è al 7′ per Bucaletti che ben servito da Biagi salta anche il portiere, ma poi a porta vuota sbilanciato calcia alto tra la sorpresa generale. I rossoblu giocano un gran primo tempo e vanno vicino al gol con Bencini e Alessi che non trovano il tiro giusto in due mischie davanti porta. È poi il portiere ospite Bertini che al 35′ tiene in piedi i suoi con una gran parata in tuffo su in ben tiro di Papini. Al 44′ è Corsi che si presenta solo davanti al portiere ma gli tira addosso. La Rondinella gioca bene ma non crea nessuna occasione da gol in tutto il primo tempo. La ripresa si apre con il gol di Bucaletti al 52′ che dalla sinistra entra in area e segna dopo aver scartato 3 avversari. 1-0 davvero “minimo” per quanto prodotto fino allora dai rossoblu. I locali abbassano i ritmi cercando di far sbilanciare la Rondinella ma al 65′ deve uscire uno stremato Bencini. E poco dopo lascia il campo anche Bucaletti, facendo entrare due giovanissimi. All’ 80′ Iacobelli decide di richiamare in panchina anche Corsi e i classe 2005 in campo diventano 5 per i locali. La Rondinella pressa è da un lancio lungo sorprende scopri i locali con Ibojo che è costretto al fallo da ultimo uomo e lascia i suoi in 10. I rossoblu sbandano e poco dopo una indecisione a centrocampo permette agli ospiti di trovare grazie a Cragno un pareggio inaspettato fino a qualche minuto prima.
 
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