Almanacco del Calcio Toscano

Eccellenza – Le cronache di oggi domenica 12 dicembre

Nel Girone A solo il Signa resta in scia al Tau, mentre nel B il Livorno fugge e solo la Cuoiopelli pare tenergli testa; saluta invece la compagnia il Figline nel C che allunga sulle inseguitrici. Ecco le cronache dei match più importanti della Categoria Regina:

ECCELLENZA Girone A – Giornata 11
Lastrigiana-Massese 1-1
LASTRIGIANA: Fedele, Barzini, Corradi, Lenzini, Calonaci, Biondi, Terzani, Leoncini, Bianchi, Alecce, Del Pela N.. A disp.: Giannini T., Borgioli, D Angelo, Radicchi, Crini, Cossari, Francini, Calvetti, Silva Reis. All.: Bartalucci Rossano
MASSESE: Leone, Battistoni, Lucaccini F., Cartano, Zambarda, Rudi, Fall, Lucaccini R., Franzese, Papi, Bennati. A disp.: Mariotti, Bonini L., Bonini M., Casalini, Lezza, Manfredi F., Baldini, . All.: Lavezzini Rino
ARBITRO: Kristian Bello di Castelfranco Veneto
RETI: 11° Biondi, 75° Cartano
La Massese acciuffa un pareggio molto importante sul campo di quella che, prima di questa domenica, era la seconda in classifica. La sfida di Lastra a Signa si conclude con il punteggio di 1-1, dopo che i padroni di casa erano riusciti a passare in vantaggio ad appena 11 minuti dal fischio d’inizio. Il gol di Mattia Bonini consegna ai bianconeri di mister Lavezzini il quindicesimo punto di questa prima parte di stagione, lo stesso quantitativo del Camaiore e ad una sola lunghezza dallo Zenith Prato, l’ultima squadra a sedere in zona play-off. Fra una settimana, domenica 19 dicembre, la Massese darà il via al girone di ritorno a Piazza al Serchio, sul campo del River Pieve, battuto all’ultimo respiro con il gol di Zambarda (4-3) nella prima giornata del settembre scorso e fermato sul punteggio di 1-1 in Coppa, nel bel mezzo della bufera societaria che ha travolto la squadra dopo il derby perso con il San Marco. Per l’occasione, tornerà disponibile Marco Barsottini che ha finito di scontare le due giornate di squalifica rimediate nella sfida contro il Tau Calcio Altopascio. (da voceapuama.com)

Tau Altopascio-Castelnuovo G. 2-0 (sabato 11/12)
TAU CALCIO: Carcani, Borgia, Pardini, Anzilotti, Mancini, Lucchesi, Seriani (78’ Manfredi), Niccolai, Granito (89’ Bargellini), Doveri (61’ Mengali), Benedetti (69’ Falorni). A disp.: Di Biagio, Amorusi, Vellutini, Quilici, Bacci. All.: Cristiani
CASTELNUOVO G.: Pili, Bacci, Morelli (81’ Telloli), Biagioni L., Biagioni R., Inglese, Casci, Marganti (25’ Magera), Galloni (71’ Lucchesini), Galletti, El Hadoui (72’ Ghiloni). A disp.: Papeschi, Valiensi, Gheri, Venanzi, Bonaldi. All.: Biggeri
ARBITRO: Gabriele Fiorillo di Lucca
RETI: 50° Seriani, 52° Doveri
NOTE: Ammoniti Borgia, Biagioni L., Galletti, El Hadoui.
 Termina senza colpi di scena il derby tra Tau Calcio e Castelnuovo, con il successo della capolista con un perentorio uno-due ad inizio ripresa. I gialloblu avevano retto bene nella prima frazione di gioco ma il doppio svantaggio a freddo ha spezzato le gambe ai gialloblu. I garfagnini recuperavano alcuni elementi, come Bacci, Casci, Marganti e El Hadoui, ma dopo 25 minuti facevano a meno di Marganti, uscito per infortunio. Si chiude così il girone di andata del Castelnuovo con l’ultimo posto in classifica, con 6 punti all’attivo. Finora il bottino appare magro ma la classifica molto corta lascia ancora aperta la porta della speranza per una risalita nel girone di ritorno, quando i gialloblu dovranno disputare molti scontri diretti tra le mura amiche. (da lagazzettadelserchio.it)
 
Zenith Prato-Signa 1-3
ZENITH PRATO: Marziano, Perugi, Gonfiantini, Del Colle, Braccini, Gianotti, Chianese, Ammannati, Caggianese, Pagnotta, Manganiello. A disp.: Cecconi, Castiello, Corsi, Mari I., Belli, Falteri, Braccesi, Ammendola . All.: Bellini Andrea
SIGNA: Sannino, Franzoni, Nencini, Gemignani F., Mariani, Becagli, Munno, Ficarra, Tempesti, Coppola A., Rosi. A disp.: Daddi L., Tempestini, Capochiani, Gemignani M., Giuliani, Dallai, Alesso, Lava. All.: Cristiani Enrico
ARBITRO: Luca Rosini di Livorno
RETI: 16° Munno, 36° Rosi, 45° Chianese, 52° Rosi
Un super Signa trionfa a Prato, sfornando la miglior prestazione dell’anno contro una Zenith davvero troppo brutta per essere vera: successo più netto di quanto non dica il tabellino per la squadra di Cristiani adesso a pieni titolo la vera seconda forza del campionato. LA CRONACA. 2’ Errore di Braccini, Signa subito vicino al gol. 8’ Contatto Gianotti-Munno: per l’arbitro è simulazione. 13’ Ancora un contatto fra Gianotti e Gemignani: l’arbitro fa proseguire. 16’ Assist perfetto nello spazio di Tempesti per Munno che salta Gonfiantini e insacca lo 0-1. 20’ Tiro di Ficarra: alto. 22’ Coppola traversone per Munno, chiude Gonfiantini. 27’ Corner di Coppola, mischia in area locale: la Zenith si salva. 30’ Cross di Chianese da destra, di testa Pagnotta mette a lato. 31’ Gran destro in piena area di rigore di Rosi, alto non di molto. 38’ Tempesti imbecca perfettamente Rosi che in diagonale sigla: 0-2. 39’ Contropiede: Munno tocca per Tempesti, il piatto sinistro è debole. 43’ Rosi ha la palla buona ma il diagonale si infrange sul palo! 44’ Chianese dal limite fa partire un rasoterra che batte Sannino: 1-2. 47’ Errore di Perugi, Rosi però calcia male. 20” Cross da sinistra di Ammannati, Manganiello di testa mette fuori. 5’ Contropiede ospite concluso da Tempesti: la Zenith si salva in angolo. 7’ Perfetto cross di Coppola da sinistra, Rosi di testa anticipa l’uscita di Marziano : 1-3. 17’ Sinistro di Tempesti fuori di un pelo. 19’ Caggianese prova il sinistro a giro, che finisce a lato. 24’ Lava serve Tempesti, la cui conclusione è parata da Marziano. 33’ Caggianese punta Mariani e va a terra in area di rigore: per Rosini di Livorno è tutto regolare

ECCELLENZA Girone B Giornata 12 ore 14:30
Certaldo-Armando Picchi 0-0
CERTALDO
: Orsini, Bandini, Vecchiarelli, Volpini, Pampalone, Razzanelli, Ulivieri (Martini), Kamberi (Zanaj), Corsi (Dini), Nuti, Kouko. A disp.: Di Furia, Orsucci, Manganiello, Gaio, Ciampolini, Baccini. All.: Alberto Ramerini.
 ARMANDO PICCHI: Malasoma, Castagnoli (Pini), Scafuri, D’Angelo, Petri, Borboryo, Campo (Bonsignori), Quilici, Morelli, Lenzi (Testa), Bani. A disp: Silvestri, Luisito, Castello, Rocchi, Bonsignori, Giusti, Loizzo. All. Nicola Sena.
ARBITRO: D’Orta di Pisa. Assistenti: Spinelli di Pistoia e Ferretti di Pistoia.
 NOTE: Espulso Bandini, Ammonito Bonsignori
Tra Certaldo e Armando Picchi al “Comunele”, per la tredicesima giornata di campionato, finisce a reti bianche. Al 2’ dopo un batti e ribatti, Ulivieri dai 25 metri spara un gran destro di contro balzo che termina di poco a lato. Padroni di casa che premono sull’acceleratore nei primi minuti di gioco, in particolar modo sulla corsia di sinistra grazie alle sovrapposizioni di Vecchiarelli. Macina gioco ancora il Certaldo. Corsi viene servito ai venti metri, controlla e calcia a giro: sfera sul fondo. Al 12’, Bandini scende sulla destra sul servizio di Ulivieri. Il numero 2 viola mette al centro un gran traversone, con Corsi che al volo prova la giocata più complicata: conclusione alta sopra la traversa.  Al 24’, altro gran traversone di Vecchiarelli dalla corsia sinistra, ma Kouko e Corsi non arrivano sulla sfera per una questione di centimetri. Passano dieci minuti e i locali si rendono nuovamente pericolosi. Grande scambio tra Corsi e Vecchiarelli con ques’ultimo che si libera del diretto marcatore e calcia col destro; sfera alta. Al 59’, gran lancio di Kamberi per Vecchiarelli che se ne va e calcia: Malasoma blocca in presa plastica. Al 65’ prima vera conclusione dell’Armando Picchi. Il neo entrato Testa riceve al limite dell’area e calcia: gran risposta di Orsini che con un gran riflesso, spedisce la sfera sopra la traversa. Neanche due minuti più tardi, e ai locali si presenta la più grande delle occasioni per passare in vantaggio. Straordinaria progressione di Volpini che si libera di due avversari e cambia gioco per Vecchiarelli. Il terzino viola controlla e mette al centro per Kouko che da forza e precisione ma è strepitoso il colpo di reni di Malasoma che evita il vantaggio viola. (sito ufficiale Certaldo)

Cuoiopelli-Fucecchio 2-1
CUOIOPELLI: Lampignano, Iannello (76’ Boghean), Martinelli, Chelini, Zocco (59’ Bracci), Bagnoli (59’ Accardo), Cornacchia, Borselli, Falchini (89’ Balduini), Pirone (65’ Martini), Rossi. A disp.: Brogi, Dal Poggetto, Passerotti, Montemagni. All.: Marselli
FUCECCHIO: Del Bino, Nardi (92’ Falaschi), La Rosa, Cenci (85’ Papa), Canali, Ghimenti, Duccini (76’ Carli), Marcon, Morelli, Zefi, Rigirozzo. A disp.: Bigazzi, Giometti, Marianelli, Bulli, Fejzaj, Masoni F.. All.: Lazzerini
ARBITRO: D’Agnillo di Vasto
RETI: 19’ Morelli, 23’ Martinelli, 80’ Cornacchia
NOTE: Ammoniti Zocco, Rigirozzo, La Rosa, mister Marselli
Battaglia a Santa Croce per il derby del Cuoio. Ad aggiudicarselo sono i biancorossi della Cuoiopelli che superano in rimonta il Fucecchio. A mettere la testa avanti era stata però la formazione bianconera, in vantaggio dopo 20 minuti con una bella conclusione di Morelli. La gioia dura solo 4 minuti perché Martinelli impatta. La partita rimane a lungo equilibrata, con occasioni buone da entrambe le parti e gli ospiti che colgono anche una traversa piena. Cornacchia a dieci minuti dal termine decide così la sfida per i locali che si confermano la principale avversaria della corazzata Livorno. (da cuoioindiretta)

Fratres Perignano-Atletico Cenaia 1-2
FRATRES PERIGNANO: Iacoponi, Lucarelli, Falleni (90′ Pini), Gamba, Parenti (46′ Taraj) (95′ Seghi), Aliotta, Fiaschi (61′ Pennini), Vignali, Andolfi, Remedi L., Angiolini (61′ Fabbrini). A disp.: Borghini, Bianchino, Genovali. All.: Ticciati
ATLETICO CENAIA: Serafini, Rossi M., Tammaro, Papini, Signorini (84′ Carlucci), Matteoni (53′ Rossi G.), Freschi, Caciagli, Cutroneo, Remedi A. (71′ Fornaciari), Puccini (54′ Cecchetti). A disp.: Simoncini, Malara, Arapi, Gambini, Cosi. All.: Macelloni
ARBITRO: Barbetti di Arezzo
RETI: 7′ Rossi M., 27′ Cutroneo, 65′ Taraj
NOTE: espulsi Remedi L. all’81’ per doppia ammonizione e Ticciati dalla panchina al 90′ per proteste. Ammoniti: Aliotta, Lucarelli, Fiaschi, Puccini, Matteoni, Caciagli, Cecchetti, Tammaro, Signorini
Derby amaro per il Fratres Perignano. Al Mauro Matteoli, i padroni di casa sono stati costretti a cedere per 1-2 di fronte a un Atletico Cenaia che, nelle prime fasi di gioco, ha piazzato un uno-due (complice anche una decisione arbitrale che ha scatenato non poche proteste sull’azione del secondo gol) che si è poi rivelato decisivo per le sorti dell’incontro. A nulla è valso il gol di Taraj, ex di giornata, che ha accorciato le distanze con ancora 20′ sul cronometro. Il rosso a Luca Remedi ha complicato (e non poco) i tentativi di rimonta dei rossoblù, che sono quindi usciti dal campo a mani vuote chiudendo con un disco rosso il proprio girone di andata. Adesso per il Fratres è tempo di recuperare le energie, visto che settimana prossima il calendario prevede un turno di riposo per la banda di mister Ticciati, che tornerà di nuovo in campo mercoledì 22 dicembre per l’ultimo impegno del 2021 in Coppa Italia Eccellenza contro la Massese. Tra Fratres Perignano e Atletico Cenaia lo 0-0 dura appena sei minuti. Gli ospiti colgono scoperta la difesa dei padroni di casa, Alessandro Remedi riceve da Cutroneo e manda in profondità per Matteo Rossi che scappa via in velocità e fulmina Iacoponi con un diagonale per il vantaggio della formazione di mister Macelloni. Sotto di un gol, il Fratres prova subito a reagire. Vignali gira la sfera per Angiolini che mette un pallone pericoloso al centro per Andolfi che viene anticipato al momento di colpire. Intorno alla metà della prima frazione di gioco, un corner dalla destra pesca a centro area l’incornata di Aliotta che termina di poco a lato. Passano pochi secondi e da un contrasto tra Freschi e Vignali, non sanzionato dal direttore di gara, la palla arriva a Caciagli che prolunga per Cutroneo, la sua conclusione si infila alle spalle di Iacoponi ed è 0-2 per l’Atletico Cenaia. I padroni di casa cercano di riversarsi in avanti, ma la retroguardia ospite è attenta e concede pochi spazi alle manovre offensive dei rossoblù. Sul finale di tempo è protagonista in due occasioni Freschi, che prima chiama in causa Iacoponi dalla distanza e poi colpisce la traversa di testa. In avvio di ripresa mister Ticciati inserisce Taraj per Parenti, con la chiara intenzione di dare maggior peso al proprio attacco. La mossa scuote il Fratres Perignano, che si fa subito vedere dalle parti di Iacoponi con una punizione di Gamba, che poco dopo cerca la porta da posizione impossibile mancando di poco il bersaglio. Nell’altra metà del campo Iacoponi dice “no” prima a Cutroneo sugli sviluppi di un corner e poi ad Alessandro Remedi distendendosi bene sulla destra per allungare la sfera in angolo. Con il passare dei minuti, il Fratres sale di colpi. Cross dalla trequarti di Lucarelli per Taraj, sponda per Vignali che manda di poco a lato. Al 65′ arriva un traversone di Luca Remedi dalla sinistra, la difesa respinge dalle parti di Taraj che non ci pensa su due volte e manda la sfera sotto la traversa accorciando le distanze. La partita diventa incredibilmente spezzettata, con tante interruzioni e poco gioco in campo. Nel finale, però, la gara si riaccende di nuovo. Una punizione rasoterra di Gamba dal lato corto dell’area di rigore viene provvidenzialmente mandata in corner da una deviazione della difesa. Il Cenaia non sta a guardare e con una bella punizione dal limite scalda i guanti di Iacoponi. Il portiere del Fratres Perignano chiude la saracinesca anche poco più tardi quando viene sfidato in uno contro uno da Cutroneo, respinto al mittente da Iacoponi. All’ultimo secondo il Fratres ha la chance per pareggiare con una punizione dal limite, la traiettoria disegnata da Gamba supera la barriera ma per pochi centimetri si perde oltre la linea di fondo e i tre punti finiscono nelle casse dell’Atletico Cenaia.

Livorno-Tuttocuoio 1-0
LIVORNO (4-2-3-1): Pulidori; Franzoni, Giampà, Giuliani, Panebianco (92’ Palmiero); Gargiulo, Apolloni; Nunzi (80’ Pulina), Frati (88’ Durante), Gelsi; Ferretti. A disp.: Fontanelli, Ghinassi, Milianti, Adragna. All.: Buglio 
TUTTOCUOIO (4-3-3): Muscas; Muratore, Vittorini, Rosa, Bertolucci; Franzino (43′ Orlandi), Puviani, Fino; Chiti (57’ Bartorelli), Lazzarini (74’ Baldini), Azzinnari (67’ Coppola). A disp.: Fiscella, Severi, Ruggiero, Pozzesi. All.: Marmugi.
ARBITRO: Bassetti di Lucca
RETE: 52’ Frati
NOTE: Ammoniti Lazzarini, Muratore, Fino. Recuperi 2’+4′.
Non c’è squalifica del campo che tenga: il Livorno sul neutro di Seravezza batte anche il Tuttocuoio e infila la quarta vittoria consecutiva. Partita maschia con poche concessioni allo spettacolo e al bel gioco ma va benissimo così. Buglio, ad eccezione del lancio da titolare di Panebianco, conferma l’undici vincente di mercoledì. Formazione obbligata viste squalifiche e infortuni ma che fa il suo dovere. Magari non bellissima da vedere ma estremamente volitiva e concreta. Nel primo tempo la partita è bloccata con il Livorno che controlla le operazioni ma non riesce a impegnare Muscas. Il Tuttocuoio, dopo l’addio di Agudiak, sembra spuntato e ha come unico obiettivo spezzettare quanto possibile il gioco e, almeno nella prima frazione, ci riesce. L’equilibrio si rompe nella ripresa che vede gli amaranto rientrare in campo decisamente più aggressivi. Dopo cinque minuti Nunzi va vicinissimo al gol ma spara alto. È il preludio al gol decisivo che arriva due minuti più tardi: il tiro da fuori dello stesso Nunzi viene respinto corto da Muscas e il più lesto a ribattere in rete è Frati, amaranto in vantaggio tra le proteste degli ospiti che reclamano un fuorigioco dell’attaccante. sarà il che deciderà il match. I neroverdi, oggi in divisa bianca, non riescono a controbattere e il Livorno prova ad amministrare abbassando i ritmi della gara. Alla mezzora altre proteste ponteagolesi per un mani in area amaranto ma Bassetti fa proseguire. E allora il brivido più grosso per i tifosi livornesi giunti al “Buon Riposo” arriva sui titoli di coda. La punizione dai 25 metri di Coppola è tesa e ben angolata ma Pulidori è bravissimo a stendersi e salvare porta e risultato. Il Livorno ingrana la quarta, mantiene le distanze sulla Cuoiopelli e allunga sul Perignano. Al giro di boa la bandiera amaranto vira davanti a tutti. (da amaranta.it)

San Miniato B.-Castelfiorentino 3-1
SAN MINIATO BASSO: Battini, Petri, Liberati, Lecceti, Ercoli (63’ Santagata), Cela, Di Benedetto (92’ Gargini), Nolè, Chiaramonti (89’ Castellacci), Demi (76’ Ciravegna), Mancini (65’ Mhilli). A disp.: Giannangeli, Bartoli, Taddei, Borgioli. All.: Collacchioni
CASTELFIORENTINO: Lupi, Marghi (59’ Sarti, 74’ Duranti), Campatelli, Marinari, Vallesi, Trapassi, Giorgio (59’ Leporatti), Bartolozzi, Carlotti, Iaquinandi, Torrente. A disp.: Lisi, Maltinti, Nidiaci, Lenti, Ulivelli, Botti. All.: Ghizzani
ARBITRO: Serra di Grosseto, coad. da Lampedusa di Grosseto e Chernenkova di Piombino
RETI: 32’ Iaquinandi, 39’ e 67’ Di Benedetto, 51’ Chiaramonti
NOTE: Ammoniti Nolè, Battini, Torrente. Espulso al 50’ Collacchioni.
Partita maschia al “Pagni” di San Miniato Basso che il San Miniato Basso riesce a far sua in scioltezza nella ripresa. Eppure a passare in vantaggio erano stati gli ospiti con Iaquinandi con un insidioso tiro cross che batte un sorpreso Battini. Prima della fine del tempo il pareggio: bella pennellata di Nolè, il portiere Lupi esce a vuoto e Di Benedetto ne approfitta. Nella ripresa parte forte la formazione locale: al 6’ bella imbeccata di Nolè per Chiaramonti, che lo mette davanti al portiere e l’attaccante insacca sotto la traversa. I locali approfittando del momento di difficoltà degli avversari e chiudono il match poco dopo il 20’: imbeccata di Demi per Di Benedetto che stoppa di sinistro incrocia alla sinistra del portiere. Il campo pesante non permette di vedere altro spettacolo ma i tre punti rimangono in casa. (da cuoioindiretta.it)

ECCELLENZA Girone C- Giornata 11 ore 14:30
Grassina-Antella 0-0
GRASSINA: Cecchi, Mulas, Marconi, Salvadori, Petrioli, Piras (65′ Carcani), Alfarano, mannella (86′ Viligiardi), Imperatrice (78′ Bagnai), Rosi, Castellani (30′ Magnolfi). A disp.: Lombardini, Rocchini Mannecchi, Rosi Simone, Micchi. All.: Nicola Pozzi.
ANTELLA: D’Ambrosio, Pacini, Vitale (90′ Manetti Sacha), Mignani, Grattarola, Sottili (46′ Franchi), Bartolini (84′ Giannini), Picchi, Liberati (65′ D’Angelo), Palaj, Mazzoni. A disp.: Bargagli, Magnolfi, Manetti Samuele, Martini, Bandini. All.: Stefano Alari.
ARBITRO: Ammannati di Firenze, coad. da Della Bartola di Pisa e Del Vigna di Pistoia.
NOTE: Espulso Salvadori per gioco scorretto al 30′
Tanto Grassina, ma la rete non vuole proprio saperne di arrivare. Il tutto nella gara più importante dell’anno, il derby paesano contro l’Antella, e nonostante l’inferiorità numerica per oltre un’ora. Sono molti i rimpianti rossoverdi per una gara che avrebbe meritato decisamente un epilogo migliore, con una cornice come sempre di alto livello. Grassina-Antella è cronaca di un derby che torna dopo due anni e mezzo di assenza e che riporta passione e colore al Pazzagli. La squadra di Pozzi imprime da subito il suo ritmo alla gara: i nuovi acquisti Piras e Imperatrice girano già con buon ritmo, così come Castellani che sostituisce Micchi all’apice dell’attacco: dietro di lui c’è il redivivo Alessio Rosi impiegato trequartista. L’Antella si presenta corta e compatta, come da aspettative: Alari lascia Palaj unico riferimento in avanti mentre Mazzoni e Liberati hanno il compito di creare superiorità numerica sulle fasce. Primo squillo rossoverde al 7′; Imperatrice, schierato largo a sinistra nel 4-2-3-1, si accentra e calcia forte, ma centrale. E’ il Grassina a fare la partita: al 12′ Mannella raccoglie il pallone dopo un’azione insistita e prova il destro, debole. Poco dopo arriva sul fondo Petrioli che propone un cross divenuto quasi un tiro: D’Ambrosio smanaccia in qualche modo. Al 25′ arriva anche la prima occasione per Castellani, che colpisce di tacco al volo sul cross di Piras, ma è centrale. La svolta della gara, purtroppo per il Grassina, arriva alla mezzora: Marconi ripulisce il pallone e serve Salvadori, il quale stoppa malissimo e attrae su di sè il pressing vincente di Mazzoni: a quel punto, al limite dell’area, Salvadori può solo stendere l’attaccante ospite. Rosso diretto inevitabile: Pozzi corre subito ai ripari e butta dentro Magnolfi al posto di Castellani per rimpinguare la linea difensiva. Sulla punizione seguente Cecchi neutralizza centralmente il tiro di Mazzoni. Dopo un diagonale di Piras che non stuzzica il portiere biancoceleste, si va al riposo. Nella ripresa i rossoverdi, che non danno mai l’impressione di calare fisicamente nonostante l’inferiorità numerica, ci riprovano: Imperatrice guarda la porta e si inventa il destro a giro, D’Ambrosio respinge come può. Si vede anche l’Antella che manda Palaj in profondità: il numero 9 si gira e va col mancino, fuori di un nulla. Pozzi richiama in panchina Piras, al suo posto entra Carcani che dà riferimenti offensivi e gioca spesso di sponda per Imperatrice e il solito Mulas. Su un’azione che vede il numero due svilupparsi sulla destra, Mannella riceve centralmente e va col piazzato di destro; stavolta D’Ambrosio può solo soffiare sul pallone pregando che non si insacchi, e la sua preghiera ha effetto: fuori. Nel finale dentro anche Bagnai e Viligiardi: delle due formazioni, sembra l’Antella quella in inferiorità numerica. Il Grassina tenta ancora l’affondo con Rosi, ma il suo destro finisce largo. Al triplice fischio del signor Ammannati di Firenze le due squadre incassano un punto. Un brodino che non può accontentare il Grassina. (da grassinacalcio.it)

Pontassieve-Fortis Juventus 1-1 (16′ Adami, 75′ Costa)
PONTASSIEVE: Morandi, Busce, Giannelli, Muho, Visibelli, Gabbrielli, Di Leo, Corsi, Adami, Mazzei, Fantechi A.. A disp.: Ravenni, Kortz, Bencini, Fantechi M., Giannelli, Di Biase, Fani, Reggioli, Pagliai. All.: Brachi Marco
FORTIS JUVENTUS: Allegranti, Zoppi L., Bianchi M., Calzolai G., Barbero, Gurioli, Mazzolli, Gori Matt, Guidotti, Serotti, Fofi. A disp.: Gherardi, Marucelli, Bonifazi, Petrucci, Cassai, Giovannini, Steccato (9), Bruni, Costa. All.: Chini Giacomo
ARBITRO: Simone Cremonini di Pisa
RETI: 16° Adami, 75° Costa
Finisce 1-1 il “derby della Sieve” con la Fortis che, in svantaggio per un’ora, perviene al pari a tredici minuti dalla fine grazie ad un gioiello di Costa. Gara vibrante ma corretta, tanti ex in campo e fuori e buona cornice di pubblico. Il Ponte, imbattuto in stagione tra le mura amiche passa al primo affondo grazie ad un’incursione di Di Leo che permette ad Adami ben appostato a centro area di “fulminare” Allegranti per l’1-0 locale. Gli ospiti reagiscono; Morandi inizia a guadagnarsi la palma del migliore in campo negando prima dell’intervallo a Mazzolli, Guidotti e Gurioli la gioia del gol. Dopo la pausa i ragazzi di Brachi abbassano i ritmi e mostrano un’ottima organizzazione difensiva con “totem” Visibelli sugli scudi. Con il passare dei minuti però la Fortis cinge d’assedio l’area locale e le forze fresche dalla panchina alzano il livello di un reparto d’attacco apparso sottotono nell’occasione. In particolare Costa e Steccato fanno salire i giri del motore biancoverde ed il destro fantastico di Costa è la naturale conseguenza di una fase di gioco dominata dai nostri. 1-1 , applausi scroscianti e qualche lacrima per l’attaccante ospite che, a una settimana esatta dalla perdita del babbo, mostra un attaccamento e un senso di appartenenza alla causa biancoverde degne di un’altra epoca… Da qui al triplice fischio è assedio dei borghigiani con i tentativi “a salve” di Bruni, Serotti, Cassai, Steccato, anche un penalty richiesto ai danni di Serotti e l’ultima chance al 94’ per Costa ma la conclusione del numero 20 sorvola di un niente la traversa. Adesso per la Fortis doppio scontro con la Chiantigiana: sabato anticipo a Gaiole per la prima di ritorno e poi mercoledì 22 alle 15 quarti di Coppa al “Romanelli” contro lo stesso avversario.

Sinalunghese-Figline 1-3
SINALUNGHESE: Marini, Nassi (75’ Leti), Papa, Ibojo, Cecci, Francesconi (78’ Alessi), Trombesi (70’ Canapini), Cavallini, Doka Bj, Biagi, Bucaletti. A disp.: Biagiotti, Venturini, Pinsuti, Casagni, Ajdini, Monaci. All.: Argilli
FIGLINE: Burzagli, Banchelli (73’ Arnetoli), Benvenuti, Degl’Innocenti, Saitta, Calosci, Zellini (65’ Sesti), Privitera, Vezzi (86’ Vangi), Minocci (67’ Fioravanti), Marabese (79’ Bouhamed). A disp.: Simoni, Gori, Orpelli. All.: Becattini.
ARBITRO: Luigi Pica di Roma.
RETI: 38’ aut. Ibojo, 51′ Vezzi, 56’ Marabese, 70′ Bucaletti
Una buona Sinalunghese lascia la vittoria al Figline che chiude il primo tempo con immeritato vantaggio di 1 a 0 ma che a inizio ripresa legittima la vittoria  con due splendidi gol. L’orgoglio dei locali portava al 3 a 1 ma la vittoria rimaneva in pugno alla capolista. Parte bene la squadra di Argilli che gioca un ottimo primo tempo e sfiora il vantaggio al 15′ con un bel tiro di Biagi dove Burzagli alza sopra alla traversa con una bella parata.  Il Figline non crea nessuna azione  gol ma segna l’1 a 0 al 38′ grazie ad un tiro innocuo che sbatte su Ibojo e beffa Marini con il più classico degli autogol.  La  ripresa inizia nel segno del Figline che segna al 6′ con Vezzi che si gira in un metro e spara in porta un fendente imprendibile e che realizza il terzo gol al 10′ con un splendido tiro al volo di Marabese che non lascia scampo a Marini. Dopo queste fiammante la Sinalunghese trova la forza di giocarsela e accorcia le distanze al 25′ con Bucaletti che chiude in rete una bella discesa di Bjorn Doka.  Ci sarebbe il tempo per segnare ancora e i rossoblù diventano padroni del campo ma non riescono a creare vere e proprie palle gol e la gara finisce con una meritata vittoria del Figline ma con l’impressione che questa Sinalunghese, con qualche innesto, potrà giocarsela fino in fondo in  questo campionato.  Migliori in campo Bucaletti per i locali e Vezzi per gli ospiti. Appena sufficiente l’arbitraggio mal supportato da uno dei guardalinee in diverse occasioni.

Terranuova Traiana-Porta Romana 1-0  
TERRANUOVA TRAIANA: Scarpelli, Farini, Gautieri, Bega, Cioce, Neri, Sestini (91’ Dini), Massai, Betti (56’ Borghesi), Vestri (71’ Conteduca), Sacconi (81’ Romanò). A disp.: Pellegrini, Magi. All.: Simone Calori
PORTA ROMANA: Roselli, Delvecchio (42’ Tafani), Cirri (91’ Camarlinghi), Matteo, Abazi, Aragoni (56’ De Simone), Vanni, Mazzanti, Vecchi (56’ Calabretta), Caschetto, Mosti Falconi. A disp.: Berti, Saponetto, Fiorindi, Corsi, Bartolini. All.: Stefano Lacchi
ARBITRO: Federico Cremone di Pisa, coad. da Gianluca Stella di Grosseto e Giovanni Luti di Livorno.
RETE: 8’ Betti
NOTE:  Al 79’ Scarpelli respinge un rigore di De Simone. Recupero 2’+7’. Angoli 3-2. Ammoniti  Scarpelli, Betti, Matteo, Tafani.
Vittoria sofferta ma importantissima per i ragazzi di mister Calori che trovano subito il vantaggio grazie a Betti, che al 8’ minuto deposita in rete un traversone proveniente dalla destra di Vestri. I biancorossi gestiscono bene il vantaggio lasciando agli ospiti soltanto qualche conclusione dalla distanza. Al 19’ anno vicini al raddoppio con Vestri, e capitan Sacconi si rivela una costante spina nel fianco per la difesa del Porta Romana, specialmente nel primo tempo. Dall’altra parte invece i ragazzi di Mister Lacchi sono bravi a difendersi e a rimanere in partita fino alla fine, facendosi sempre piu’ spavaldi con il passare dei minuti. Al 78’ l’episodio che avrebbe potuto cambiare la gara: rigore per il Porta Romana per un intervento di Bega apparso però dubbio: dagli undici metri Scarpelli toglie ogni possibile recriminazione intuendo e neutralizzando il penalty calciato da De Simone. Scampato il pericolo i padroni di casa cercano senza trovarlo il gol del raddoppio, ma sono comunque bravi a difendere con ordine fino al 97’. In attesa del recupero della gara con il Pontassieve, si conclude con questa vittoria il girone di andata dei biancorossi, che domenica prossima riceveranno sempre al “Mario Matteini” la capolista Figline per il primo turno del girone di ritorno. LA CRONACA 8’ GOL TERRANUOVA TRAIANA! 1-0 Lancio di Sestini per Vestri che crossa al centro; sul secondo palo arriva Betti che insacca di piatto. 19’ Terranuova Traiana vicinissimo al raddoppio: Sacconi scappa sulla sinistra e mette al centro sull’uscita di Roselli; la palla arriva a Vestri che calcia di precisione ma viene murato dalla difesa a portiere ormai battuto. 38’ Destro di Betti; Roselli si distende e mette in corner 46’ pt disimpegno errato di Betti; ne approfitta Vecchi ma Scarpelli è attento e para 47’ Cross velenoso di Cirri che si trasforma in un tiro; Scarpelli e’ ancora attento e con un guizzo sulla propria sinistra mette in angolo. 62’ conclusione di Tafani; para Scarpelli 78’ RIGORE PER IL PORTA ROMANA! Lunga azione in area biancorossa; serpentina di Mosti Falconi che viene contrato sul piu’ bello da un ottimo ripiegamento di Massai. Sul proseguimento dell’azione intervento scomposto di  Bega. L’arbitro non ha dubbi e tra le proteste assegna la massima punizione. 79’ RIGORE SBAGLIATO! Scarpelli intuisce la battuta di De Simone con un guizzo sulla propria sinistra blindando il vantaggio biancorosso 89’ TRAVERSA DI GAUTIERI! Borghesi in area supera un avversario e appoggia per l’accorrente Gautieri; destro di prima intenzione del laterale terranuovese che si stampa sulla traversa.

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