Almanacco del Calcio Toscano

Eccellenza, le cronache di domenica 10 marzo

Eccellenza, le cronache di domenica 10 marzo. Ecco in rassegna il racconto e le interviste ai protagonisti dei due gironi toscani.

A cura di Edoardo Novelli – foto copertina colligianacalcio.it

Girone A – 25a giornata

Camaiore-Geotermica 2-1

Per Geraci un altro gol da tre punti

CAMAIORE: Barsottini; D’Alessandro, Velani, Zambarda; Borgia, Amico, Anzillotti, Da Pozzo, Crecchi; Geraci (29’ st Biagini), Kthella (19’ st Imbrenda). (A disposizione: Azioni, Arnaldi, Verona, M. Ricci, Natali, Pezzini, Adami). All. Pietro Cristiani.
GEOTERMICA: Rossi, Gadiaga, Pruneti, Pavoletti, Caccio, Mecacci, Scottu (27’ st Zoncu), Puccini (27’ st Dussol), Pellegrini, Falchini, Campo. (A disposizione: Bettarini, Coli, Pashja, Spagnoli, Romeo, Penco, Venturi). All. Matteo Niccolai.
Arbitro: Solito di Piombino (assistenti De Stefano di Empoli e Bellè di Livorno).
Reti: 14’ pt Scottu (G), 20’ autorete (C), 27’ Geraci (C).
Note: ammoniti Anzilotti (C), Geraci (C), Puccini (G), Amico (C), Mecacci (G), Pavoletti (G) e Zoncu (G)

Vince ancora il Camaiore, stavolta in rimonta. E così fanno 37 punti nelle 17 partite della gestione Pietro Cristiani, di cui ben 19 punti racimolati soltanto nelle ultime 7 gare. Ma soprattutto grazie alla contemporanea sconfitta della capolista Tuttocuoio (che ha perso 1-0 il derby con la Cuoiopelli: decisivo il gol-partita dell’ex capitano camaiorese Matteo Viola) adesso i blu-amaranto sono a -4 dalla vetta, quando mancano 5 giornate al termine del campionato.
Su un terreno proibitivo, il tecnico dei padroni di casa cambia idea sulla formazione iniziale e anziché andare col 4-3-1-2 che aveva pensato vira deciso sul 3-5-2 rimettendo in pratica lo stesso undici che la domenica prima aveva espugnato 1-0 Perignano, con l’unica variazione relativa al rientro in difesa di Zambarda dalla squalifica (al posto di Arnaldi, che l’aveva sostituito bene).
Col terreno così allentato per le forti piogge della notte e della mattinata la logica suggerisce a Cristiani di privarsi del trequartista (Ricci) e stare più abbottonato e coperto.
Però parte meglio la Geotermica che da ultima della classe ha estremo bisogno di punti e passa in vantaggio col 2004 Scottu (ex Seravezza) che insacca sul secondo palo dopo la palla allungata di testa da Velani. Il Camaiore si aggiusta tatticamente e passa al 4-4-1-1 per fronteggiare il sorprendente 4-2-3-1 avversario. D’Alessandro sfila a fare il terzino, con Borgia che si alza ala a destra e Da Pozzo alto a sinistra. Il Camaiore la ribalta presto con un autorete dopo spunto del solito Borgia e poi col gol-partita di bomber Geraci (il quale irrompe in doppia cifra stagionale) che tira in girata dal limite dell’area su sviluppi di corner dopo un blocco ben preparato. FONTE: sport.quotidiano.net


Castelfiorentino United-Massese 2-1

Il giocatore del Castelfiorentino Bouamarouan – foto quotidianoapuano.net

CASTELFIORENTINO UNITED: Neri, Ballerini, Casanova, Viti, Campatelli, Mancini, Giani, Ercoli, Daidola, Benvenuti, Boumarouan. A disp.: Lupi, Duranti, Castaldi, Reale, Locci, Minissale, Pieracci, Fall, Borri. All.: Scardigli Nico
MASSESE: Paci, Berti, Bertonelli, Del Pecchia, Brizzi, Marchini, Andrei, Bonini L., Dutilh, Cornacchia, Maggiari. A disp.: Pierucci, Scarf, Fortunati, Cherubini, Baracchini, Bennati, Sidibe, Catola, Lazzini. All.: Del Nero Davide
ARBITRO: Bonaventura Corti di Prato
RETI: 6′ Daidola, 69′ Benvenuti, 87′ Andrei

Seconda vittoria consecutiva del Castelfiorentino United che batte, tra le mura amiche, per 2-1 la Massese di mister Del Nero.
Al comunale “R.Neri”, la squadra di casa, guidata da mister Nico Scardigli, sfodera in campo un atteggiamento estremamente propositivo, volto a soffocare ogni tentativo avversario grazie ad una pressione a tutto campo.
Paradossalmente d’altra parte, la Massese, con il bisogno disperato di punti play-off, viene ingabbiata nella trappola avversaria senza trovare per tempo la chiave per uscirne. Massese che, dalla sua, pecca di numerose assenze. Ricci, Terigi e Zavatto dietro, per non parlare dell’assenza di bomber Buffa davanti.
Dopo solo 6 minuti, infatti, i locali vanno avanti. Daidola, sforna, dal limite dell’area, una conclusione spettacolare che beffa Paci tra i pali.
Dopo pochi minuti, Paci, questa volta, è determinante in positivo con un’ottima opposizione in spaccata che salva il risultato.
Intorno al 15′, la Massese riesce a crearsi una chance per il pareggio con Berti che, per poco, non riesce a deviare a rete il corner di Cornacchia. Al 25’, ancora Massese pericolosa con il tiro di Dutilh, alto sopra la traversa. Nella parte finale del primo tempo, Benvenuti e Casanova ci provano da fuori per il Castelfiorentino, peccando però di precisione.
Nella ripresa, la Massese riparte con orgoglio e si rende subito pericolosissima: al 50′, Andrei recupera palla e serve Dutilh che, alla seconda chance, da pochi passi spara incredibilmente alto.
Nel momento di maggior spinta della Massese, arriva il secondo gol dei fiorentini: al 70′, Benvenuti riceve palla e con un bel diagonale trafigge Paci, facendo esplodere di gioia i propri tifosi.
La Massese subisce psicologicamente la rete appena subita e i locali hanno un paio di occasioni per chiudere subito la partita, ma la difesa bianconera riesce a salvarsi in extremis.
Il gol che riapre la partita arriva a 3 giri di lancette dalla conclusione con Andrei che insacca al termine di una bella serpentina. La giornata no si conferma a un minuto dal 90′ quando, lo stesso Andrei, colpisce una traversa, che avrebbe potuto, perlomeno, permesso di riacciuffare la partita. Seconda vittoria consecutiva per il Castelfiorentino che vede seguendo le parole nel post-partita di mister Scardigli ” Una luce in mezzo al buio”. I suoi ragazzi, infatti, si regalano sicuramente un finale di stagione più esaltante, rispetto alle aspettative, regalandosi più di qualche chance di accedere quantomeno ai play-out. Ad oggi, il Castelfiorentino è a -12 dal Ponte Buggianese quint’ultimo e, per regalarsi i play-out, devono ridurre tale distacco a -9. Nella sponda opposta, si respira aria amara in casa della Massese. La sconfitta pesante contro lo Zenith Prato sembra aver lasciato più di qualche strascico agli uomini di mister Del Nero il quale, nel post-partita, sottolinea: ”La squadra ha regalato completamente 45 minuti ed ha peccato dell’assenza di giocatori carismatici. Siamo entrati in campo senza idee, ma soprattutto senza fame”. Lo stop del Montespertoli, tiene, comunque, la zona play-off a solo un punto di distanza. FONTE: voceapuana.com / quotidianoapuano.net / Redazione Almanacco (Matteo Torniai)

Fucecchio-River Pieve 2-2

Rigore fallito in avvio per il Fucecchio (foto lagazzettadelserchio.it)

FUCECCHIO: Del Bino, Zaccagnini (1’st Cenci), Re (6’st Banti), Lecceti, Malanchi, Ghelardoni, Mariani, Arapi, Andreotti (42’st Badalassi), Rigirozzo (35’st Tassi), Agostini (15’st Mhilli). A disp.: Rocchi, Biondi, Melani, Iaia. All.: Lorenzo Dell’Agnello
RIVER PIEVE: Biggeri, Bachini, Lunardi (30’st Filippi), Tocci (12’st Pieretti), Leshi, Rossi, Belluomini (24’st Fruzzetti), Cecchini, Morelli, El Hadoui, Magera. A disp.: Tozzini, Giannotti, Penco, Ramacciotti, Satti. All.: Pacifico Fanani
ARBITRO: Rinaldi di Empoli (Smecca di Carrara e Rugi di Empoli)
RETI: 23’pt El Hadoui, 33’pt Belluomini, 8’st Lecceti, 10’st Andreotti
NOTE: Ammoniti Lecceti, Ghelardoni, Rossi, Morelli, Cecchini. Espulso Morelli al 48’st per doppia ammonizione. Al 9′ Biggeri para un calcio di rigore ad Andreotti.

Gara vivace con tanti episodi. Subito Biggeri in avvio di confronto neutralizza un rigore calciato da Andreotti, decretato per fallo sullo stesso attaccante.
A metà tempo El Hadoui con un tiro da fuori batte Del Bino. Passano soltanto dieci minuti e la retroguardia difensiva non è impeccabile, Belluomini si produce in una rovesciata che vale il raddoppio. Fucecchio determinato in avvio di ripresa. Lecceti traduce nella maniera migliore uno schema da calcio d’angolo, immediatamente dopo Andreotti si presenta davanti al portiere ribadendo in gol la sua prima conclusione che era terminata sul palo, siamo 2-2.
Le due squadre non si accontentato ad evitare il nuovo e definitivo vantaggio dei millonarios ci pensa Del Bino con un grande intervento su conclusione di Morelli, che nel recupero si fa espellere deviando in porta con la mano un cross rimediando così il secondo giallo. FONTE: luccaindiretta.it

Lanciotto Campi-Sporting Cecina 1-4

Primo gol per l’ultimo arrivato in casa Sporting Cecina, Antonio Schweizer


LANCIOTTO CAMPI: Brunelli, Benelli, Esposito Goretti, Gasparini (93′ Cassiolato), Bambi, Pisapia, Bonciani N., Amerighi (73′ Ascolese), Cecchi (46′ Fedi), Verdi, Frezza (82′ Fathou). A disp.: Roselli, Nocentini, Manzatu, Afelba, Arca. All.: Guidi Marco
SPORTING CECINA: Cappellini, Fiorentini (83′ Perillo), Fiorini, Bardini, Startari, Lorenzini, Diagne, Giannini E. (76′ Schweizer), Carlotti (80′ El Falhai), Pallecchi, Skerma (71′ Milano). A disp.: Barbanera, Giannini M., Cionini, Ghilli, Incorvaia. All.: Miano Sebastiano
ARBITRO: Andrea Senes di Cagliari
RETI: 35′ Pallecchi, 68′ Skerma, 76′ Startari, 85′ rig.Cecchi, 96′ Schweizer.
NOTE: ammoniti Esposito Goretti, Bonciani (L). Al 59′ espulso Pallecchi (SC). Angoli 5-5. Recupero 2′ + 6′.

di Edoardo Novelli

La lettura, nitida, essenziale, di mister Marco Guidi a fine partita, spiega il risultato al di là degli episodi – sfavorevoli ai padroni di casa – che hanno contribuito a determinarlo: “Lo Sporting Cecina si è dimostrato più forte del Lanciotto”.
Si interrompe così la striscia di risultati utili per la squadra di Campi, finora imbattuta dall’arrivo del nuovo allenatore. Prosegue invece, allungandosi a 4 vittorie e un pareggio, la risalita dello Sporting Cecina, tornata la neopromossa brillante e sbarazzina di inizio stagione.
Il Lanciotto è senza Mazzanti, nello Sporting oltre ai lungodegenti Facenna e Brizzi, assente Rovini per una contrattura.
La gara inizia tiepida come il sole che fa capolino dopo ore di scrosci minacciosi. Frezza di sinistro al 4′ e Pallecchi su punizione all’8′ concludono entrambi alto senza procurare brividi.
Al 14′ occasione per il Lanciotto: Startari compie l’unica leggerezza di una partita formidabile appoggiando corto indietro al proprio portiere, Verdi ne approfitta ma è in posizione defilata e Cappellini in uscita ribatte il tiro col corpo, pallone in corner.
Emozioni forti tra il 17′ e il 18′. Prima su pallone carpito a Diagne da Bonciani, e messo in area per la sponda aerea di Cecchi, il successivo palleggio di Frezza è intercettato nel traffico da un difensore, suscitando proteste per un possibile tocco di braccio che l’arbitro non ravvisa; l’azione si capovolge, lo Sporting riparte in velocità, Carlotti punta l’area e prova a concludere trovando la muraglia di Pisapia e Bonciani, infine E. Giannini manda alto.
Al 21′ Fiorini calcia su punizione, Startari si avventa sulla seconda palla, tiro deviato in corner. Replica al 29′ con un bel sinistro di Cecchi che lo stesso Startari devia in modo decisivo. Al 32′ di nuovo protagonisti Fiorini e Startari, che mette al centro per Diagne, il tocco in rete del nr. 7 ospite viene vanificato dalla tempestiva segnalazione di fuorigioco.
La gara si sblocca al 35′ quando un lancio spiovente dalle retrovie verso l’area di casa pare nella disponibilità di Esposito Goretti, il portiere Brunelli esce incontro al pallone e chiama al compagno “Falla battere”, Esposito Goretti esegue ma sul rimbalzo il suo colpo di testa che vorrebbe allontanare risulta debole, e serve su un piatto d’argento a Pallecchi il pallone trasformato nell’1-0 per gli ospiti (con la punta che va in doppia cifra, 10 gol per lui in campionato).
Il Lanciotto accusa il colpo, sollecita la reattività di Cappellini con un tiro di Frezza che però era in fuorigioco, il primo tempo si chiude con un tiro un po’ strozzato di Pallecchi, c’erano scelte migliori, che si perde a fondo campo.
Nella ripresa subito dentro Fedi per un acciaccato Verdi, il Lanciotto parte forte. Al 47′ proprio Fedi calcia a rete, Diagne intercetta col braccio largo, punizione da poco fuori area, e pallone che il sinistro carico d’effetto di Esposito Goretti manda a stamparsi sull’incrocio dei pali. Passa appena 1′, ancora Esposito Goretti crossa da sinistra, la sfera spettina Lorenzini che la cerca di testa e raggiunge Frezza, il tiro da ottima posizione viene però svirgolato.
Al 59′ una “follia” di Pallecchi rischia di compromettere la partita dello Sporting Cecina. Il classe 2000, talentuoso cecinese doc, interviene in ritardo a metà campo su Cecchi, e gli rifila un calcione inutile quanto plateale, l’arbitro gli mostra l’inevitabile cartellino rosso diretto. “E’ un bravo ragazzo, ogni tanto sbaglia, lo abbiamo già perdonato” dirà mister Miano a fine partita.
Al 60′ il Lanciotto batte un angolo sulla destra con Esposito Goretti, groviglio di uomini in area e, prima del colpo di testa di Frezza che varrebbe l’1-1, l’arbitro ravvisa un fallo ai danni di Fiorini, rovinato a terra. Al 62′ lo Sporting Cecina raddoppia, e i padroni di casa ci mettono ancora del loro. Pisapia controlla male un pallone in uscita, Skerma ringrazia e infila il 2-0 con una sciabolata a fil di palo.
Gli ospiti hanno il pieno controllo della gara, il taccuino, intatto per un quarto d’ora, torna a inchiostrarsi al 76′, quando sul cross dalla sinistra di Fiorini irrompe Startari e infila il 3-0 con un potente colpo di testa. Il Lanciotto sembra al tappeto, per quanto Esposito Goretti su palla inattiva consenta a Cappellini una parata efficace e scenografica. I numerosi cambi spostano di poco gli equilibri, tuttavia all’86’ il nuovo entrato Ascolese si destreggia in area procurandosi un rigore che, commentano con autoironia i tifosi di casa, odora di compassione… Cecchi spiazza Cappellini, siamo 3-1. Il Lanciotto, sebbene in superiorità numerica, non ha la forza di provarci. E’ così lo Sporting Cecina, all’ultimo dei 6 minuti di recupero, a calare il poker: cross di Fiorini, Startari sul palo lungo rimette al centro quasi dalla linea di fondo, Schweizer – argentino appena arrivato dalla prima serie paraguiana, trascorsi in Eccellenza calabra e umbra per lui -, da un passo sospinge in gol il 4-1 definitivo.
MVP Startari per lo Sporting.

Ponte Buggianese-Valdinievole Montecatini 1-1

Una fase di gioco – foto lanazione.it


PONTE BUGGIANESE: Rizzato, Palmese, Ferrari, Zocco, Belluomini, Chelini, Giannini, Birindelli, Granucci, Nardi, Martinelli. A disp.: Santalucia, Kapidani, Passaretta, Pievani, Chiti, Seghi, Sali, Zani . All.: Gutili Enrico
VALDINIEVOLE MONTECATINI: Bejzaku, Coselli, Lucchesi, Fanti, Fedi, Torracchi, Rosati, Volpi, Ba, Bibaj Gers, Bacci. A disp.: Brizzi, Del Carlo, Natali, Lici, Giulianelli, Pratesi, Liberto, Carrara, Innocenti. All.: Pelle
ARBITRO: Luca Iglio di Pistoia
RETI: 59′ Nardi, 93′ Fedi

Esce il segno X nel derby pistoiese, giocato su un campo ai limiti della praticabilità per le copiose piogge, per quanto un pallido sole saluti l’ingresso delle squadre. Il Ponte la sblocca al 15′ della ripresa con Nardi e 3′ dopo avrebbe la possibiità per ipotecare il successo su rigore, assegnato per fallo di Rosati su Martinelli. E’ Nardi a presentarsi sul dischetto, indirizzando un tiro di piatto mancino nè forte nè angolato che il giovanissimo Bejzaku intuisce e blocca. All’ultimo istante di recupero una punizione da destra è respinta da Rizzato di pugno, Lucchesi ributta nel calderone dell’area di rigore dove in mischia Fedi sferra il tocco risolutore che vale l’1-1. Un punto a testa che tiene in bilico il Ponte e non affonda il Montecatini, da questa settimana affidato a Ennio Pellegrini.
Enrico Gutili non nasconde il rammarico per la vittoria sfumata all’ultimo istante: “Il calcio è questo, siamo stati perfetti prima degli ultimi 20 secondi, abbiamo peccato d’inesperienza e di furbizia, potevamo temporeggiare sul nostro possesso, invece abbiamo preso una ripartenza e commesso un fallo ingenuo, dalla punizione è venuto il gol“.
Ennio Pellegrini fa i complimenti alla sua squadra: “Abbiamo preso un gol che dovevamo evitare, però la squadra ha reagito bene, devo fare i complimenti ai ragazzi per averci creduto fino alla fine, prendiamoci questo punto meritato e ci organizzeremo al meglio per la prossima”.

FONTE: Redazione Almanacco / TVL canale Youtube / videopistoiasport.com


Prolivorno Sorgenti-Montespertoli 4-2

Splende il sole sul volto di Davide Cutroneo, uomo partita con tre gol

Pro Livorno Sorgenti: Strambi, Montecalvo, Lucarelli( 36’ st Gianfranchi), Quilici, Lischi A., Fraschi, Putrignano (30’ st Lischi L.), Santagata, Cutroneo (42’ st Accordino), Signorini, Lucchesi (31’ st Fornaciari). A disp: Marchetti, Romanacci, Turini, Maffei, Solimano. All.: Federico Bandinelli.
Montespertoli: Onori, Corradi, Marconi (19’ st Conti), Trapassi, Calonaci, Pecci, Fiaschi (9’ st Focardi Olmi), Anichini (26’ st Mosti Falconi), Cioni (9′ st Lotti), Maltomini, Marcacci (19’ st Marconcini). A disp.: Biotti, Chini, Cremonini, Falconi. All.: Gianluigi Sarti.
Arbitro: Antonio Atanasov di Verona.
Reti: Maltomini 19’ pt (MS), Cutroneo 26’ pt, 22’ st (rig.) e 25’ st, Lucchesi 29′ st’ (PLS), 49’st Lotti (MS).
Note: ammoniti Anichini, Maltomini (MS), Gianfranchi (PLS)

 La Pro Livorno Sorgenti ottiene davanti al proprio pubblico una importante vittoria contro il Montespertoli e si conferma squadra in ottima forma e adesso con reali ambizioni play off. Sono adesso 8 le gare consecutive senza sconfitta e 4 le vittorie casalinghe.
La formazione di mister Bandinelli batte il Montespertoli 4 a 2 grazie ad una rimonta targata Cutroneo, autore di una tripletta, e Lucchesi autore del quarto gol intorno al 30′ minuto della ripresa. Gli ospiti si sono resi pericolosi in avvio con Marcacci e Maltomini, quindi hanno realizzato il gol dell’iniziale vantaggio con un bel colpo di testa di Maltomini. Il ritorno dei bianco verdi è stato trascinato quest’oggi da bomber Cutroneo, autore del pareggio di testa, del 2-1 su rigore (contestato il presunto fallo di mano che l’ha provocato) e poco dopo del 3-1 con l’arbitro che sconfessa l’assistente salito con la bandierina. C’è ancora spazio per il 4-1 di Lucchesi. Il secondo gol per la formazione di Montespertoli è arrivato solo in pieno recupero con Lotti, a rendere il punteggio, altrimenti davvero pesante, più consono alla partita.
La classifica vede ora la Pro Livorno Sorgenti in sesta posizione e adesso ad un solo punto di distanza dallo stesso Montespertoli. La prossima gara vedrà i bianco verdi affrontare la Cuoiopelli terza in classifica, ma reduce dalla vittoria di misura nel derby contro la capolista Tuttocuoio. Per i gialloverdi scontro diretto con la Zenith Prato. FONTE: amaranta.it / pagina Facebook Montespertoli

Molto soddisfatto Davide Cutroneo, uomo partita che si è portato a casa il pallone: “Sapevamo che con la classifica così corta, in questa partita ci giocavamo tanto. E’ andata bene, ci guardiamo intorno dopo sette partite utili con un’occhiata anche a chi sta davanti. Sono contento per la tripletta, la dedico ai miei genitori che sono lontani ma sono i primi a chiamarmi, mi seguono sempre. Divido il merito con la squadra, a cominciare da Montecalvo che oggi è rientrato con una prestazione favolosaFONTE: pagina Facebook Pro Livorno Sorgenti

L’allenatore del Montespertoli Gianluigi Sarti affida invece il suo commento a noi dell’Almanacco: “Abbiamo fatto bene nella prima mezz’ora e nella reazione finale, il risultato non rispecchia l’equilibrio della partita, anche se dopo il rigore subito abbiamo passato 10′ pessimi. Posso recriminare, per quel che conta, su un rigore che, confrontando l’episodio con quello dato contro, per uniformità ci poteva stare, tiro respinto dal braccio attaccato al corpo, due situazioni identiche con valutazioni diverse. Sul 3-1 l’assistente aveva sbandierato ma non è stato preso in considerazione. Comunque sono episodi, ci prendiamo la sconfitta e cerchiamo di rifarci alla prossima”

Tuttocuoio-Cuoiopelli 0-1

TUTTOCUOIO: Carcani N., Sorbo, Fino (17′ Caggianese), Puleo, Marcon, Remorini (78′ Princiotta), Massaro, Papi, Rossi G., Severi, Solari (91) (78′ Centonze). A disp.: Iacoponi, Battaglia, Mustone, Fiscella, Ratti, Turini . All.: Sena Nicola
CUOIOPELLI: Pulidori, Passerotti, Bagnoli, Viola, Nardo, Lucaccini R., Regoli (63′ Pepa), Costanzo (56′ Sgherri), Fantini (63′ Goh), Benericetti (79′ Brogi), Bianchi. A disp.: Lici, Innocenti, Mammarella, Guerrucci, Razzauti. All.: Falivena Roberto
ARBITRO: Matteo Bruni di Siena
RETI: 75′ Viola
NOTE: Espulso Pulidori al 77′. Ammoniti Puleo, Massaro, Pulidori, Brogi, Pepa.

di Andrea L’Abbate

Campionato riaperto. La Cuoiopelli vince il derby del Comprensorio e mette paura al Tuttocuoio.
Partita dalle mille emozioni come si conviene a un vero derby: in palio punti e supremazia territoriale. Alla fine festeggia, grazie a un episodio la formazione di Falivena, mentre quella di Sena si mangia le mani per le tante occasioni sprecate e la mancanza della necessaria lucidità nei 16 metri avversari.

La cronaca.

Nel primo tempo è la Cuoiopelli a fare la gara, pur senza rendersi troppo pericolosa. Più “verticale” la manovra locale. Al 21’ Remorini serve Rossi che effettua una bella girata, ma alta. Al 23’ risponde la Cuoiopelli: in mischia Benericetti prova la conclusione ma Carcani para.
Alla mezzora ancora Benericetti da 25 metri prova il destro: a lato. Subito dopo Solari serve in profondità Massaro che in pregevole acrobazia mette alto. Poi al 38’ Rossi carica il sinistro da 25 metri, alto. Ancora locali nel finale di tempo. Al 40’ Remorini da lontanissimo prova la stoccata: pallone esce di poco a lato. Infine, l’occasione più ghiotta della prima frazione: bella azione corale neroverde, Remorini per Rossi che serve Massaro, dal limite il centravanti colpisce il palo pieno!
Nella ripresa subito pericoloso il Tuttocuoio, prima con Rossi e poi con Massaro, ma Pulidori è attento. Al quarto d’ora Massaro tocca per Rossi, sinistro potente appena dentro l’area, Pulidori respinge di istinto. Al 17’ cross di Passerotti da destra, palla che arriva a Bianchi che dal limite calcia a lato. Al 25’ Remorini serve in are Rossi, la cui conclusione in girata è parata da Pulidori. Poco prima della mezzora il gol che decide la sfida: dal limite Benericetti colpisce in pieno il palo, la palla torna in campo, Sorbo si addormenta e Viola ne approfitta per soffiargli la palla e mettere in rete: 0-1.
La reazione del Tuttocuoio è rabbiosa: tiro-cross di Severi da sinistra, ma è solo angolo per il Tuttocuoio. Al 31’ cross di Remorini da sinistra, la palla attraverso tutta l’area piccola senza che nessuno riesca a intervenire.
Possibile svolta al 32’: viene espulso Pulidori: ammonito perché ritarda un rinvio, protesta bestemmiando, rosso diretto per lui indiscutibile.
In dieci la Cuoio si chiude e i locali si gettano avanti a testa bassa. Al 41’ cross da destra di Caggianese per Marcon che incorna a colpo sicuro: miracolosa respinta dell’appena entrato Brogi! Al 44’ Marcon entra in area da destra, crossa per Puleo che di testa mette alto. Al 46’ clamorosa occasione per i locali: servito Massaro in piena area di rigore che spara il diagonale addosso a Brogi, poi in mischia si salva la Cuoiopelli. Al 50’ lancio dalla difesa per Massaro che batte la difesa e solo davanti al portiere mette alto il pallonetto! Infine al 51’ Rossi appoggia a Caggianese la cui conclusione termina a lato. Una sconfitta bruciante per il Tuttocuoio: la posizione di Sena si fa più traballante.

Zenith Prato-Fratres Perignano rinviata

Rinviata per campo impraticabile. Queste le formazioni annunciate:

ZENITH PRATO: Brunelli, Bucciantini, Gonfiantini, Bagni, Cela, Lunghi, Kouassi, Saccenti, Chiaramonti, Rosi, Ciravegna. A disp.: Pellegrini, Luka, Mariani, Mari, Castiello, Moretti, Buscema, Braccesi, Falteri. All.: Settesoldi Simone
FRATRES PERIGNANO: Colucci, Acosta, Scremin, Petri, Arvia, Mancini, Martinelli, Ficarra, Zefi, Rosi, Sciapi. A disp.: Puccioni, Ceccanti, Gemignani, Porcellini, Guarente, Freschi, Vitillo, Taraj, Baggiani S.. All.: Colombini Francesco
ARBITRO: Christian Ferruzzi di Albano Laziale

Girone B – 29a giornata

Firenze Ovest-Scandicci 0-2

Giocata sabato 9 marzo. Clicca qui per leggere la cronaca.

FIRENZE OVEST: Fiaschi, Noviello, Marseglia, Piazza, Ciofi, Zefi, Marghi, Bartolozzi, Bourezza, Iaquinandi, Nieri. A disp.: Daddi, Rossi L., Lazzeri, Vanni, Hanxhari, Diarra, Giardini, Taoufik, Kane. All.: Gardellin Sandro
SCANDICCI: Masini, Frascadore, Dodaro, Sinisgallo, Menini, La Rosa, Meucci, Poli, Del Pela, Corsi, Vezzi. A disp.: Lampignano, Daka, Liberati, Lastrucci, Edu Mengue, Alfani, Cenni, Cito, Ridolfi. All.: Ventrice Claudio
ARBITRO: Jonathan Cornello di Firenze
RETI: 31′ rig. Del Pela, 86′ Vezzi

Lastrigiana-Rondinella Marzocco 1-2

Festa grande nello spogliatoio della Rondinella (foto rondinellacalcio.it)

Giocata sabato 9 marzo. Clicca qui per leggere la cronaca.

LASTRIGIANA: Lavorini, Del Pela, Bardazzi (64′ Pierattini), Crini (81′ Becagli F.), Chiavacci, Borselli, Piccione, Mazzanti (68′ Bibaj Gert), Sarti (81′ Del Colle), Palaj, Nencini G.. A disp.: Marziano, Guasti, Anouar, Caparrini (69′ Ferrmaca), D Alessandro. All.: Gambadori Alessandro
RONDINELLA MARZOCCO: Pecorai, Giorgelli (18′ Travaglini), Ricchi, Mazzolli, Pollini, Bartolini, Pecchioli T. (58′ Petri), Antongiovanni, Cragno (82′ Minischetti), Rosi, Caparrini. A disp.: Bertini, Marotta, Fantechi, Cecchi. All.: Francini Alessandro
ARBITRO: Lorenzo Danesi di Pistoia
RETI: 50′ Rosi, 60′ Travaglini, 62′ Palaj
NOTE: Ammoniti Borselli, Palaj, Pecchioli T..

Foiano-Baldaccio Bruni 2-2

Un altro gol decisivo per Diego Berneschi, stavolta vale il pareggio nei minuti di recupero

FOIANO: Lombardini, Sottili, Bux, Cacioppini, Lombardi, Fanetti, Berneschi, Verdelli, Adami, Biagi, Baccani. A disp.: Vassallo B., Menchetti L., Morasca, Bonadonna, Agostini, Ferretti, Bernardini, Betti, Mazzi. All.: Zacchei Filippo
BALDACCIO BRUNI: Vaccarecci, Piccinelli, Pedrelli, Adreani, Giorni, Bruschi, Giovagnini, Torzoni, Boriosi, Sbardella, El Mohtarim. A disp.: Mannarini, Magi, Beretti, Perfetti, D Aprile, Mazzoni, Tresa, Mercuri, Mambrini. All.: Baldolini Luca
ARBITRO: Ginevra Giovanili di Arezzo
RETI: 19′ Adami, 83′ Pedrelli, 89′ Adreani, 92′ Berneschi

Emozioni a non finire negli ultimi minuti tra Nuova Foiano e la Baldaccio Bruni di Anghiari.
Al 17′ occasione per gli amaranto con Verdelli, tiro angolato che Vaccarecci mette in corner. Sul tiro dalla bandierina nasce il rigore che sblocca la partita, per la plateale trattenuta di Giovagnini su Lombardi. Il numero 9 non si fa prendere dall’ansia né intimorire dal dischetto immerso nel fango e spiazza Vaccarecci di potenza.
Nella ripresa i biancoverdi controllano per lunghi tratti il gioco e trovano il meritato pari al 38′ con Pedrelli che segna un grandissimo gol da 30 metri dopo aver potuto portare palla liberamente servito corto su una punizione indiretta. Al 44′ la Baldaccio Bruni ribalta il risultato grazie ad Adreani che risolve una mischia su calcio d’angolo portando in vantaggio meritatamente i suoi ma al 92′ arriva lo scatto d’orgoglio dei padroni di casa che pareggiano con Berneschi, abile a sfruttare una lettura lenta dei centrali difensivi avversari su lancio di Cacioppini verso Betti, segnando sul rimpallo in area con un guizzo ravvicinato il definitivo 2 a 2. FONTE: arezzonotizie.it / Canale Youtube Radioepicentro / Redazione Almanacco

Fortis Juventus-Colligiana 0-1

foto colligianacalcio.it

FORTIS JUVENTUS: Morandi, Baggiani L. (40’ st Calzolai), Zoppi, Bettoni (8’ st Paternò), Salvadori, Gurioli, Mearini, Noferi, Piazze, Costa (13’ st Landini), Morozzi (40’ st Parrini); all. Nicola Magera; a disp.ne: Moretti, Macchinelli, Lobosco, Niccoli, Razzauti.
COLLIGIANA: Chiarugi, Finetti, Paparusso, Pierucci, De Vitis, Manganelli, Donati (29’ st Barontini), Cicali, Polo (44’ st Cianciolo F.), Calamassi (12’ st Marabese), Mussi; all. Giacomo Chini. A disp.ne: Petrucci, Chaabti, Corbinelli, El Jallali, Pecciarelli, Mugnai.
ARBITRO: Niccolò Carnevali di Prato; ass.ti: Daniele Vicari di Lucca e Lorenzo Dario Puccini di Pontedera.
RETI: 47′ Calamassi.
AMMONITI: Zoppi. RECUPERO: 1’ pt, 5’ st.

In una gara condizionata dal terreno pesante per la pioggia che è caduta copiosa anche per buona parte della partita, la Colligiana espugna il “Romanelli” con una rete di Calamassi ad inizio ripresa.
La Colligiana fa la partita ed attacca in prevalenza e la Fortis cerca di rispondere ma in entrambi i casi senza successo. Ci prova Calamassi già al secondo di gioco ma la sua diagonale termina sul fondo. Il gioco anche per condizioni del campo si svolge essenzialmente a centrocampo con le difese che hanno sempre la meglio.
Al 35’ ci prova l’ex Noferi senza esito. Al 37’ è Donati a concludere sul fondo.
Ad inizio ripresa la Colligiana passa con Calamassi che dal limite indovina l’angolino giusto: bel gol.
La Fortis non riesce ad incidere: solo al 62’ Paternò conclude a lato. La Colligiana controlla la partita non concedendo niente agli avversari che non arrivano mai ad impensierire seriamente Chiarugi. All’82’ ci prova Polo che al volo impegna Morandi che respinge. A niente servono i cinque minuti di recupero con le squadre ormai stanche. FONTE: colligianacalcio.it

Siena Fc-Signa 1-1


SIENA FC: Giusti, Morosi, Agostinone, Lollo, Cavallari, Achy, Hagbe Hagbe, Bianchi, Granado, Boccardi, Galligani. A disp.: Gueye, Bertelli, Musaj, Biancon, Pagani, Candido, Ravanelli, Costanti, Ricciardo. All.: Magrini Lamberto
SIGNA: Crisanto, Pampalone, Nencini S., Tempesti P., Tempestini, Franzoni, Giuliani, Dallai, Tempesti L., Coppola, Cellai. A disp.: Lauria, Tesi, Giannoccari, Colzi, Diegoli, Capochiani, Innocenti, Munno, Bezzini. All.: Scardigli Stefano
ARBITRO: Nenad Radovanovic di Maniago
RETI: 45′ Cellai, 90′ Ricciardo

In un campo veramente ai limiti del praticabile il Siena non va oltre l1-1 contro il Signa. Succede di tutto al Berni con il Signa che si porta in vantaggio sul finale di primo tempo con un gol di Cellai, che sfrutta lo scivolone di Achy ed entra in area, battendo Giusti. Il Siena si riversa in avanti in cerca di un pareggio che arriva solo all’ultima azione grazie ad un tiro al volo di Ricciardo, che è il più svelto ad avventarsi sulla ribattuta di Crisanto. Un punto utile a mantenere l’imbattibilità stagionale, ma non a festeggiare la promozione in anticipo vista la contemporanea vittoria del Terranuova sull’Asta.
Il Siena cerca di farsi vivo in avanti. Al 17′ arriva la prima vera chance con Morosi, il cui tiro viene però deviato in corner. Ancora Siena al 26′ con Galligani, che calcia da buona posizione, trovando la respinta con i piedi di Crisanto. Al 44′ proteste bianconere per una presunta trattenuta ai danni di Granado, che Radovanovic non ravvisa e fa proseguire. Sul capovolgimento di fronte arriva il vantaggio del Signa: Cellai sfugge alla marcatura di Achy e batte Giusti da posizione ravvicinata.
Nel secondo tempo Il Siena cerca il pareggio con tutte le sue forze, ma senza precisione, viste anche le precarie condizioni del terreno di gioco. Un’occasione arriva sui piedi di Morosi, un’altra su quelli di Galligani, ma in entrambi i casi non arriva il gol. Il pareggio arriva solo allo scadere: Candido colpisce di testa in area, ma trova la risposta di Crisanto, sulla ribattuta si avventa Ricciardo, che con un destro preciso riesce a pareggiare la partita. FONTE: gazzettadisiena.it

Sinalunghese-Pontassieve 0-0

La rosa della Sinalunghese in questa stagione


SINALUNGHESE: Marini, Celestini, Ghini, Ibojo, Ferrante, Corsetti, Bardelli, Salvestroni, Iasparrone, Bucaletti, Chiti. A disp.: Scaccini, Della Lena, Canapini, Ajdini, Landi, Piccardi, Bencini, Fiaschi, Cicali. All.: Pezzatini Iuri
PONTASSIEVE: Morandi, Pruneti, Giannelli L., Ramacciotti, Fani, Gabbrielli, Corsi, Sanna, Bianchi, Cassai, Batistini. A disp.: Gori, Salvadori, Serrotti, Papini, Burberi, Latini, Mannini, Mengozzi M., Limentra. All.: Marchionni Marco
ARBITRO: Rudy Ogliormino di Piombino

Vince il fango a Carlo Angeletti di Sinalunga dove i rossoblù di Pezzatini non forniscono una prestazione di livello e permettono ad un volenteroso Pontassieve di portare a casa uno zero a zero meritato in un campo al limite della praticabili per la forte pioggia scesa un’ora prima del fischio di inizio.
I sinalunghesi sono apparsi sin dai primi minuti troppo nervosi e poco precisi ma hanno comunque creato nel primo tempo tre palle gol fallite in serie.
Al 7′ Bucaletti da pochi passi calcia male e permette la parata a terra del portiere ospite, al 16′ gran tiro di Chiti respinto dal portiere, sulla respinta un giocatore sinalunghese non trova il pallone a porta spalancata. Il pallone più facile capita però a Iasparrone che al 21′ si inserisce in un retropassaggio e si trova solo davanti al portiere in uscita disperata ma scivola al momento del tiro e appoggia la sfera in mano a Morandi.
Al 26′ Ferrante di testa costringe Morandi a una bella parata, sulla respinta del portiere Iasparrone segna ma il fuorigioco segnalato dal guardalinee fa annullare la marcatura.
Il Pontassieve ordinato ha ribattuto colpo su colpo e il riposo fa sperare in una ripresa migliore. Al rientro in campo è però buio pesto e il gioco non arriva così come le occasioni da gol. Due lampi da gol, al 92′ Bencini raccoglie di testa un bel cross di Bucaletti a centro area ma alza la mira. Al 94′ un giocatore del Pontassieve scappa in contropiede e arriva al limite dell’area di Marini ma non riesce a tirare. La gara finisce con un pareggio poco spettacolare che scontenta un po’ tutti. FONTE: Ufficio Stampa Sinalunghese

Terranuova Traiana-Asta 3-0

Il gol di Alberto Marini che apre le marcature

Terranuova Traiana (4-2-3-1): Fedele; Senzamici (Viganò 15’ St), Bega (Minatti 41’ St), Mannella (Mascia 30’), Petrioli; Cioce, Massai; Marini, Privitera, Sacconi; Ortiz (Taflaj 30’ St). A disposizione: Antonielli, Arnetoli, Salta, Cappelli. Allenatore: Marco Becattini (squalificato, in panchina Andrea Meniconi).
Asta Taverne (4-2-3-1): Anselmi; Cinelli, Grassini, Di Renzone, Bardotti; Guidarelli (Monterosso 25’ St), Mazza; Doka (Cappelli 35’ St), Discepolo (Pugliese 30’ St) , Jrad; Dieme (Seri 41’ St). A disposizione: Cicali, Gianni, Bianchi. Allenatore Stefano Bartoli.
ARBITRO: Leonardo Buchignani sezione di Livorno (Leonardo Nannipieri sezione di Livorno; Andrea Della Bartoli sezione di Pisa).
MARCATORI: Marini 18’ St (T); Sacconi 24’ St (T); Taflaj 45’ St (T).
AMMONITI: Grassini (A); Cinelli (A); ESPULSO: Di Renzone 22’ St (A)

L’Asta torna sconfitta per 3-0 dalla trasferta contro il Terranuova Traiana. La partita è caratterizzata da un campo in pessime condizioni a causa del maltempo di questi ultimi giorni che inevitabilmente condiziona tutta la partita.
I padroni di casa approcciano bene il match ma devono fare i conti con il portiere dell’Asta, Niccolò Anselmi, assoluto protagonista della prima mezz’ora di partita.
La prima occasione arriva dopo 30 secondi, con Petrioli che in fase di cross colpisce la traversa. Poi al 17’ è Sacconi che tenta la conclusione, Anselmi respinge e nel rimpallo è sempre il capitano che ci prova, ma Di Renzone riesce a salvare sulla linea. Privitera al 23’ carica il destro e l’estremo difensore senese riesce a respingere con la punta delle dita. Tenta ancora di sfondare la formazione di casa, ma al 32’ Ortiz colpisce il palo.
Il numero 1 disinnesca almeno tre occasioni chiare da gol e permette agli arancioblè di chiudere il primo tempo sullo 0-0. Nonostante la spinta offensiva del Terranuova Traiana, l’Asta riesce sempre a ripartire pericolosamente e Discepolo arriva in un paio di circostanze ad impensierire Fedele.
Dopo una traversa di Massai, nella ripresa pare in crescita l’Asta Taverne, ma è proprio nel momento migliore degli arancioblè che i padroni di casa la sbloccano: Marini con una sorta di tiro cross deviato trova il fondo della rete. Lì la partita si mette in salita per l’Asta e la pratica si complica ulteriormente al 67′ con l’espulsione diretta di Di Renzone, secondo il direttore di gara colpevole di un fallo su una chiara occasione da gol. Pochi istanti dopo il Terranuova Traiana trova il raddoppio con l’incornata di Sacconi sugli sviluppi di un corner, il portiere respinge quando la palla ha già varcato la linea. La partita a questo punto cala di ritmo ma un attimo prima della fine l’arbitro fischia un fallo di mano di Seri che manda l’ex di giornata, Taflaj, a calciare dal dischetto. La palla entra dopo aver colpito la traversa ed è l’ultima azione della partita che termina 3-0. L’Asta nel prossimo turno potrà ricaricare le pile osservando il turno di riposo, per il Terranuova trasferta a Pontassieve. FONTE: Ufficio Stampa Asta Taverne / lanazione.it / Redazione Almanacco

Valentino Mazzola-Audax Rufina 0-0

V. MAZZOLA: Florindi, Nassi, Gianneschi, Bonechi L. (64′ Begnardi), Fabbrini, Bonechi N., Silvestri (59′ Burato), Cruciani, Bartolini, Baroni, Cavallini (76′ Leonardi). Allenatore: Stefano Argilli. A disposizione: Cefariello, Simi, De Luca, Tozzi, Landozzi.
AUDAX RUFINA: Valoriani, Sequi, Bianchi, Maccari, Grazzini, Galantini, Sitzia, Liepa, Di Vico (63′ Campagna), Tanini (92′ Falugiani), Falcini (87′ Celli). Allenatore: Niccolò Diotaiuti. A disposizione: Lanzini, Ballini, Castri, Ferretti, Poggiali, Somigli.
AMMONITI: Gianneschi, Bonechi N., Burato, Fabbrini (M); Galantini, Bianchi (A). ANGOLI: 5 -3. RECUPERO: 2′ 1T ; 5′ 2T.
ARBITRO signor Mascelloni di Grosseto; ASSISTENTE 1 signor Dell’Agnello di Pontedera; ASSISTENTE 2 signor Santaera di Pisa

Il Mazzola non riesce a sfondare il muro dell’Audax Rufina ed esce dal campo con un solo punto in saccoccia al termine di una gara molto chiusa e combattuta.
Già al 2′ Baroni si mette in proprio e cerca la porta con un tiro a giro, un difensore si immola con la schiena e respinge. La prima, vera, conclusione verso lo specchio della porta arriva dopo 15 minuti, Nassi scambia con Cruciani e cerca il bolide, Valoriani blocca.
L’Audax Rufina risponde dopo due minuti, contropiede di Tanini che riesce a servire Di Vico, tiro respinto da Bonechi appena dentro l’area di rigore. Gli ospiti si rivedeno tra il 22′ e 24′, due conclusioni dalla distanza di Sitzia e Tanini non impensieriscono Florindi.
Al 28′ la migliore occasione per i bianconeri giunge dopo un fallo di mano di Tanini non ravvisato dal direttore di gara, Liepa svetta con la testa sfiorando la traversa.
Alla mezz’ora esatta ecco invece una super palla-goal per il Mazzola: Nassi crossa alla ricerca di Bartolini, la corta respinta è preda di Gianneschi per il tiro a botta sicura, Valoriani si supera e riesce a respingere lateralmente. Un minuto prima del duplice fischio altra ottima occasione per i biancocelesti dopo l’ennesimo cross di Nassi, Bartolini trova la deviazione aerea sfiorando il palo di pochi centimetri.
La prima frazione si chiude in parità. Il secondo tempo stenta a decollare, le squadre si annullano in tutte le zone nevralgiche del campo non lasciando spazio a nessuna emozione.
Il primo brivido arriva solamente al minuto 66, la palla attraversa pericolosamente tutta l’area di rigore senza che nessun giocatore in maglia rufinese arrivi alla deviazione. Pur senza strafare, l’Audax Rufina prende coraggio e prova a mettere in difficoltà Florindi con la conclusione dalla distanza di Sitzia, fuori non di molto, e di Tanini, tiro al volo che finisce altissimo.
Il Mazzola si rivede solamente al 79′ quando il cross di Gianneschi pesca a centro area Bartolini, controllo con il petto e tiro ad incrociare con il mancino, Valoriani lo aspetta e blocca. Negli ultimi dieci minuti i ragazzi di mister Argilli prendono possesso del centrocampo, il mini-assedio porta a due ravvicinate conclusioni di Cruciani: tiro a giro all’82 che l’estremo difensore ospite abbranca e piazzato diretto all’incrocio ma che Valoriani controlla in due tempi. L’ultimo arrembaggio è la botta di mancino di Gianneschi, la sfera sorvola la traversa e si spegne sul fondo. La contesa si chiude dopo cinque minuti di recupero. Fonte: Ufficio Stampa Valentino Mazzola

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