Eccellenza – Le cronache dei match di sabato e domenica
Prima giornata del girone di ritorno nella Categoria Regina e le classifiche sono sempre più delineate, in un week-end in cui tre partite non si giocano a causa del Covid. Ecco le cronache delle partite più interessanti del fine-settimana:
ECCELLENZA Girone A – Giornata 12
Prato 2000-San Marco Avenza 3-1
PRATO 2000 (4-3-3): Brunelli, Testaguzza, Zinna, Lunghi, Mazzanti, Ghidotti, Baroncelli (60° Dingozi), Casati (71° Servillo), Mearini (77° Oriti), Safina, Algerino (77° Rozzi). A disp.: Pellegrini, Chiti, Ndou, Parrini, Liscio. All.: Settesoldi Simone
SAN MARCO AVENZA (4-3-1-2): Cacchioli, De Angeli, Raffo, Cucurnia, Mosti S., Zuccarelli, Viti, Montecalvo (71° Mancini), Bruzzi, Lovera (74° Doretti), Buffa (83° Ballani). A disp.: Lombardo, Baeza Rosales, Sparaciari, Pinelli, Mazzei. All.: Della Bona Giuseppe
ARBITRO: Leonardo Colombi di Livorno
RETI: 5° Mearini, 37° Bruzzi, 71° Safina, 82° Dingozi
NOTE: Ammoniti Casati, Safina, Zuccarelli, Bruzzi, Lovera. Angoli 1-5. Recupero 2’+4’.
LE PAGELLE
Prato 2000
Brunelli: 6+ Pomeriggio tutto sommato tranquillo per il portierone che deve effettuare una sola parata vera su punizione di Raffo nella ripresa.
Testaguzza: 6 Chiude bene i varchi sulla fascia, prova anche qualche incursione sulla fascia.
Zinna: 6 Qualche imprecisione nei rilanci, ma ne complesso non soffre la spinta avversaria.
Lunghi: 6.5 Solito grande senso tattico, geometrie da vendere e grande lucidità. Imprescindibile.
Mazzanti: 6.5 Limita Bruzzi e guida con la consueta classe la linea difensiva.
Ghidotti: 6.5 Impeccabile nelle chiusure e sui colpi di testa.
Baroncelli: 6.5 Bel primo tempo, in cui entra da protagonista in molte azioni. Non trova la rete in un paio di occasioni: peccato, sarebbe stato il più regalo di compleanno che si poteva fare. Auguri! 60° Dingozi: 6.5 Entra nel match subito grintoso e si inventa un gol di grande classe, per il recupero della sfera e la bordata sotto la traversa.
Casati: 7 Una spanna sopra a tutti, corre per tre, recupera mille palloni e in mezzo al campo fa la differenza. 71° Servillo: ng
Mearini: 6.5 Beffa Zuccarelli e regala il vantaggio poi fa a sportellate con il capitano ex Aglianese. M anon ne esce malconcio, tutt’altro! 77° Oriti: ng
Safina: 6.5 Primo tempo un po’ in sordina, ma cresce con il passare dei minuti fino a trovare il gol della vittoria.
Algerino: 6.5 Va sempre un po’ a sprazzi, ma quando si accende gli avversari patiscono. 77° Rozzi: ng
San Marco Avenza
Cacchioli: 6 Subisce tre gol, ma non ha colpe, anzi cerca di salvare il salvabile.
De Angeli: 6.5 I migliore dei carrarini, frenare Baroncelli non è semplice. In più prova anche ad attaccare sulla fascia.
Raffo: 6.5 Attento su Algerino. Pericoloso sui calci piazzati con il suo bel mancino.
Cucurnia: 5.5 Parte discretamente, poi viene sovrastato dalla linea mediana avversaria.
Mosti S.: 5 Tanti, troppi errori in chiusura e in impostazione.
Zuccarelli: 5 Marchiano l’errore in occasione dell’1-0, poi muscoli e solidità, ma anche tanti appoggi regalati agli avversari.
Viti: 5.5 Prova a muoversi fra le linee, ma senza successo.
Montecalvo: 6 Buon primo tempo per inserimenti e corsi in mezzo al campo. Poi cala. 71° Mancini: ng
Bruzzi: 6.5 Tira fuori il massimo (il gol) da una gara molto complicata, stretto fra due mostri sacri come Mazzanti e Ghidotti.
Lovera: 5.5 Il brevilineo centrocampista rossoblu prova a dare qualità alla manovra. Ma senza successo. 74° Doretti: ng
Buffa: 5.5 Il giovane di scuola Fiorentina non lascia il segno, mai pericoloso.
83° Ballani
ARBITRO
Colombi di Livorno: 6.5 Qualche imprecisione, ma nel complesso sbaglia poco e dirige bene una gara molto intensa.
LA CRONACA
Primo tempo: 1’ Diagonale di Algerino all’ingresso dell’area, a lato. 5’ Errore di Zuccarelli, ne approfitta Mearini che trova il varco per l’1-0. 19’ Destro a giro di Safina, alto non di molto. 26’ Punizione di Raffo, ci prova Montecalvo, para Brunelli. 27’ Tiro da fuori di Buffa, Brunelli blocca. 30’ Mearini appoggia per Baroncelli: il sinistro è ciabattato, a lato. 33’ Tiro-cross di Algerino da destra che finisce sul fondo. 34’ Doppia occasione: Baroncelli serve Casati, murato, poi Mearini al tiro: salvataggio sulla riga! 37’ Errore in disimpegno del Prato 2000, ne approfitta Bruzzi che da fuori sigla il pareggio: 1-1. 43’ Punizione di Casati: il sinistro di Baroncelli è sul fondo. Secondo tempo: 1’ Punizione di Baroncelli, l’occasione finisce sui piedi di Casati: palla sul fondo. 3’ Safina serve Algerino il cui tiro è parato sul primo palo da Cacchioli. 8’ Botta di Lunghi da fuori, respinge Cacchioli. 21’ Punizione di Raffo, respinge un attento Brunelli. 24’ Casati serve al limite Safina il cui fendente dai 16 metri non dà scampo a Cacchioli: 2-1. 33’ Testaguzza, lanciato in contropiede, conclude il destro a lato. 37’ Dingozi ruba palla al limite dell’area avversaria, dribbling secco e gran conclusione sotto la traversa: 3-1. 40’ Cross di Dingozi, smanaccia Cacchioli, poi Safina è chiuso da Zuccarelli. 42’ Bruzzi da fuori area prova il destro: parato.
River Pieve-Massese 0-2
RIVER PIEVE: Tonarelli, Benassi, Leshi, Byaze, Mitrotti, Fontana, Satti, Cecchini, Maggi, Pieretti, Filippi. A disp.: Manfredi, Ramacciotti, Faraglia, Centoni, Morelli, Ferri, Petracci. All.: Micchi Edoardo
MASSESE: Barsottini, Battistoni, Lucaccini F., Lucaccini R., Cartano, Rudi, Bennati, Bonini L., Franzese, Papi, Casalini. A disp.: Leone, Baldini, Lezza, Bonini M., Manfredi F., Alberti, Leone. All.: Lavezzini Rino
ARBITRO: Luigi Marranchelli di Pisa
RETI: 42° Bonini L., 66′ aut. Benassi
La Massese saluta il 2021 con una pesantissima vittoria sul campo della River Pieve allenata dallo storico ex Edoardo Micchi, nella prima giornata di ritorno del Girone A di Eccellenza Toscana. Tre punti che proiettano i bianconeri in zona play-off per gustare un Natale che, solo fino a qualche settimana fa, sembrava destinato ad essere all’insegna dei rimpianti per una stagione partita con il piede sbagliato. Un secco 2-0 quello arrivato in Garfagnana. Un gol per tempo per il più bel regalo che i tifosi della Massese potessero ricevere sotto l’albero. Prima la rete del canterano Luca Bonini, al termine della prima frazione, poi l’autorete dei biancorossi per chiudere la pratica e tornare dall’altro lato delle Apuane con il sorriso. Adesso, la classifica vede i bianconeri a 18 punti piazzati al quarto posto ex aequo con i cugini del Camaiore, in svantaggio negli scontri diretti dopo la sconfitta patita sul campo del “Vitali”. Gli apuani, dunque, potranno godersi le vacanze natalizie prima di concentrarsi sulla sfida del 9 gennaio, la prima dell’anno nuovo, che vedrà gli uomini di Lavezzini tornare tra le mura amiche, dopo due trasferte consecutive, per affrontare lo Zenith Prato. Una squadra che all’andata era sì riuscita a battere la Massese, ma che aveva sofferto e non poco la voglia di fare dei bianconeri. (da voceapuana.com)
Zenith Prato-Castelnuovo G. 1-4
ZENITH PRATO: Marziano, Perugi, Gonfiantini, Mari I., Braccini, Gianotti, Chianese, Ammannati, Caggianese, Pagnotta, Manganiello. A disp.: Cecconi, Maiolino, Diffini, Castiello, Pagli, Falteri (10), Braccesi, Belli . All.: Bellini Andrea
CASTELNUOVO GARFAGNANA: Pili, Bacci, Morelli, Piacentini, Biagioni L., Inglese, Casci, Galletti, Gheri, El Hadoui, Magera. A disp.: Papeschi, Telloli, Marganti G., Bonaldi, Nardini, Valiensi, Ghiloni, Lucchesi, Venanzi. All.: Biggeri Michele
ARBITRO: Matteo Martini di Arezzo
RETI: 14° Magera, 40° El Hadoui, 82° Casci, 88° Manganiello, 90° Inglese
Travolgente quanto clamorosa vittoria del Castelnuovo sul difficile campo dello Zenith Prato, addirittura realizzando quattro reti, ovvero l’intero bottino messo a segno in undici gare di campionato. Una vittoria arrivata in una fase della stagione delicata, con i gialloblu che al giro di boa erano ultimi con soli sei punti. Il girone di ritorno parte quindi in maniera beneagurante, con tre punti che permettano al Castelnuovo di agganciare la zona salvezza, anche se ci sono diverse gare da recuperare. Adesso, in attesa degli scontri diretti che attendono i gialloblu a partire dal 9 gennaio contro la Pontremolese, le speranze di salvarsi sono intatte e concrete ma, del resto, finora non erano mai mancate le buone prestazioni. Oggi prestazione travolgente del Castelnuovo che ha ipotecato il risultato nel primo tempo grazie alla prima rete in Eccellenza del 17enne Gianluigi Magera e al centro di El Hadoui. Terza rete di Casci, uno dei migliori in assoluto in questa prima parte di campionato. I padroni di casa hanno tentato una sterile rimonta trovando la rete di Manganiello ma è stato Inglese a dare al risultato, in chiusura, contorni rotondi. Prova corale davvero splendida, bravi anche i giovani, tra cui Valiensi che ha colpito una traversa e Morelli autore di due assist. E’ il d.s. Simone Vanni a commentare il risultato: “Non sono assolutamente sorpreso perché i ragazzi stanno bene e, nonostante le continue assenze (anche oggi mancavano Lorenzo Biagioni, Marganti e Giusti), hanno sempre espresso un ottimo gioco. Stiamo faticando molto settimanalmente per poterci allenatore a causa del maltempo, della neve, del ghiaccio e emigriamo spesso alla ricerca di campi e palestre. A nome mio e della società, voglio dedicare questa vittoria al nostro capitano Diego Pieroni, vittima di un nuovo gravissimo infortunio”. Adesso per il Castelnuovo arrivano le meritate feste natalizie, in attesa di riprendere nel 2022 con rinnovato entusiasmo. (da lagazzettadelserchio.it)
ECCELLENZA Girone B – Giornata 13
Certaldo-Atletico Cenaia sabato 18 3-2
CERTALDO: Orsini, Volpini (Razzanelli), Vecchiarelli, Pampalone, Olivieri, Orsucci, Martini (Ulivieri), Dini (Zanaj), Corsi (Baccini), Nuti, Kouko. A disp: Di Furia, Biagini, Ciampolini, Manganiello, Gaio. All. Luca Costagli.
ATLETICO CENAIA: Serafini, Rossi M., Tammaro, Papini, Signorini, Matteoni, Freschi (Foranciari), Caciagli, Cutroneo, Remedi, Gambini (Malara). A disp: Simoncini, Carlucci, Cecchetti, Rossi G., Arapi, Cosi. All. Massimo Macelloni.
ARBITRO: Andrea Norci di Arezzo
RETI: 17′ Kouko, 42′ Remedi, 44′ Martini, 47′ Corsi, 83′ Foranciari.
NOTE: Ammonito Remedi. Espulsi Cutroneo, per somma di ammonizioni, e Kouko.
Match che inizia con le due squadre in fase di studio. Sono due i corner battuti nei primi tre minuti, uno a testa per le due compagini. Al 6′ su corner calciato da Dini, Corsi stacca di testa ma non calibra bene e la sfera termina sul fondo. Al 10′ Corsi riceva palla ai 25 metri e serve Kouko in verticale ma Matteoni anticipa il centravanti viola e l’azione sfuma. Passa un giro d’orologio e Rossi M. si mette in proprio con una grande progressione, entra in area avversaria, ma al momento della conclusione viene anticipato da un difensore del Certaldo. Al 17′ i padroni di casa passano in vantaggio. Gran conclusione di Vecchiarelli da fuori area, Serafini arriva sulla sfera ma non può niente sul tap in vincente di Kouko che porta in vantaggio il Certaldo. Al 20′ Corsi viene lanciato in profondità, se ne va e calcia; conclusione ribattuta dalla difesa arancio verde. Al 42′ pareggiano gli ospiti. Signorini esce benissimo palla al piede e serve in profondità Remedi. Il numero 10 arancio verde dribbla il diretto marcatore e con l’interno mette la sfera all’angolino basso dove Orsini non può arrivare. Al 45′, il Certaldo torna in vantaggio. Dini con una grande imbucata trova Martini che in diagonale batte l’estremo difensore del Cenaia. Pronti via, la ripresa inizia subito con un’occasione per i padroni di casa. Palla alta di Vecchiarelli per Kouko, sponda per Corsi, con il numero 9 che calcia sul fondo. Passa un solo giro d’orologio e il Certaldo cala il tris. Vecchiarelli mette al centro per Corsi che con un tocco sotto si libera elegantemente del diretto avversario e con l’interno batte Serafini. Un gol veramente bellissimo da parte dell’attaccante viola. Al 64′ ancora pericolosi i ragazzi di Ramerini. Kouko se ne va da solo, ma davanti a Serafini spara sull’estremo difensore del Cenaia che neutralizza la bella iniziativa dell’undici viola. All’80’ viene espulso Kouko per un fallo da dietro, cartellino decisamente ingeneroso per l’undici viola. All’83’ arriva il gol del definitivo 3-2 del Cenaia, grazie ad una gran conclusione del neo entrato Fornaciari dal limite dell’area. (da sito ufficiale Certaldo)
Colligiana-Ponsacco 1-1
COLLIGIANA: Chiarugi, Gambassi, Piochi, Pietrobattista, Tognarelli, Ciardini, Silvestri, Milanesi (89’ Sitzia), Mugnai (78’ Liberto), Cito (58’ Torricelli), Calamassi (70’ Cianciolo). A disp.: Petrucci, Cirasella, Trotta, Logi, Focardi Olmi. All.: Alessandro Deri
PONSACCO: Lista, Baldini (85’ Tassi), Calabrese, Mucci, Reymond, Degli Esposti, Paggini (70’ Scuglia), Baldini (40’ Vannozzi), Coralli, Tavano, Cava (98’ Penco). A disp.: Balli, Calzolari, Gufoni, Lemmi, D Onghia. All.: Livio Paci
ARBITRO: Luca Alessandro Avelardi di Livorno, coad. da Francesco Pucci di Carrara e Vittorio Poggipolini di Empoli
RETI: 54’ Paggini, 67’ Mugnai
NOTE: Ammoniti Cito, Mugnai, Degli Esposti, Pietrobattista, Coralli, Torricelli. Recupero 2’+9’.
È solo pareggio per la Colligiana contro il Ponsacco al termine di una gara a tratti nervosa. La Colligiana parte bene e si fa subito pericolosa dalle parti di Lista. Al 3’ è Calamassi a concludere di poco sopra l’incrocio dei pali. Al 15’ è Mugnai a concludere di poco fuori. Al 18’ lancio di Pietrobattista per Milanesi che viene anticipato da Lista. L’estremo difensore del Ponsacco si ripete al 25 su Mugnai. Solo al 29’ la prima occasione vera per il Ponsacco: la punizione di Tavano viene deviata in angolo da Chiarugi. In pratica non succede più nulla fino all’intyervallo, con la Colligiana che cerca di fare la partita ma non riesce a concretizzare e il Ponsacco che non riesce mai a superare la difesa biancorossa. La seconda frazione di gioco vede ancora la Colligiana in avanti: al 5’ Mugnai interviene su un corner ma la sua conclusione viene deviata ancora in angolo. al 9’ il Ponsacco passa in vantaggio con Pagnini che sfrutta al meglio l’assist di Tavano e insacca a fil di palo. La Colligiana non ci sta. Al 22’ Mugnai realizza il gol del pari. Al 31’ la conclusione di Tavano dalla distanza costringe Chiarugi alla deviazione in angolo. Il portiere biancorosso interviene in anticipo su Tavano al 43’ e si ripete di piede al 51’ sullo stesso attaccante ospite. Dopo nove minuti di recupero il triplice fischio finale vede ancora i giocatori delle due squadre preda del nervosismo. Le parole di mister Deri a fine gara: “che la partita sarebbe stata complicata si sapeva. Secondo me la squadra ha approcciato bene e tenuto campo anche nel primo tempo creando occasioni. Sapevamo che il Ponsacco avrebbe giocato sulle palle lunghe e sulle seconde palle. Quando c’è stato il vantaggio loro su un errore di disimpegno nostro, abbiamo avuto la forza di riattaccare e li abbiamo tenuti lontani per venti minuti trovando il gol del pari, ci voleva un po’ più di mentalità per costruire l’azione per il secondo gol che potevamo anche trovare. Stiamo provando a concretizzare di più davanti porta ma oggi abbiamo avuto un atteggiamento positivo, anche se bisogna essere meno frenetici e ragionare di più.” (da colligianacalcio.it)
Cuoiopelli-Armando Picchi 1-1
CUOIOPELLI: Lampignano, Iannello, Accardo (62’ Bagnoli), Martinelli, Martini (60’ Zocco), Chelini, Cornacchia, Borselli, Falchini, Rossi (85’ Dal Poggetto), Bracci (67’ Pirone). A disp.: Brogi, Passerotti, Boghean, Giordano, Montemagni. All.: Marselli
ARMANDO PICCHI: Malasoma, Castagnoli (61’ Scafuri), Bani, D’Angelo, Petri, Borboryo, Campo, Quilici (66’ Lenzi), Morelli (77’ Pini), Bardini (59’ Testa), Bonsignori. A disp.: Silvestri, Lusito, Giusti, Rocchi, Polese. All.: Sena
ARBITRO: Burgassi di Firenze, coad. da Petrakis di Siena e Ballotti di Pistoia.
RETI: 36’ rig. Falchini, 88’ Bani
NOTE: Ammoniti Bani, Accardo, Borboryo, Zocco, Bonsignori. Espulsi nell’intervallo Marselli e Sena.
La Cuoiopelli si fa raggiungere dall’Armando Picchi e vede allungare il margine di ritardo nei confronti della capolista Livorno. Il pari per quello che si è visto al Masini appare la giusta conclusione. Primo tempo equilibrato, prima metà della seconda parte a favore della Cuoipelli, seconda parte di secondo tempo dove le redini del gioco sono passate in mano alla formazione labronica. La Cuoio passa su calcio di rigore per un fallo commesso in area su Rossi. Il livornese Falchini non sbaglia dagli undici metri. Seconda frazione nella quale la squadra di Marselli, allontanato nell’intervallo per un diverbio con il collega Sena, spinge alla caccia del gol della tranquillità soprattutto con gli affondi di Borselli, uno dei migliori, ma i suggerimenti di quest’ultimo dalla corsia laterale non trovano mai giocatori all’interno dell’area pronti alla correzione vincente. Negli ultimi 20 minuti sono gli ospiti ad assumere il controllo del match con la Cuoio che si abbassa troppo a protezione del vantaggio. L’Armando Picchi dimostra tutto il suo valore, evita la prima sconfitta esterna stagionale nei pressi dei titoli di coda con un tiro cross beffardo di Bani. Per la Cuoio, imbattuta da 10 giornate, è il quarto pareggio casalingo, la metà dei quali con le due formazioni livornesi, cos’ come 4 sono i pareggi dell’Armando Picchi lontano dalla Banditella. L’Armando Picchi può godersi le meritate vacanze natalizie, la Cuoiopelli è costretta a scendere nuovamente in campo mercoledì 22 dicembre per recuperare la gara di Castelfiorentino rinviata per impraticabilità di campo. I ragazzi di Marselli avranno due possibilità: portarsi a quattro punti di svantaggio dal Livorno e allontanarsi dal San Miniato Basso, la squadra più in forma del momento. (da cuoioindiretta.it)
Livorno-Castelfiorentino 2-0
LIVORNO (4-2-3-1): Pulidori; Franzoni, Giampà, Ghinassi, Giuliani; Gargiulo, Apolloni (88′ Gelsi); Pecchia, Frati (90′ Palmiero), Nunzi (67′ Panebianco); Ferretti (94′ Durante). A disp.: Fontanelli, Mazzoni, Milianti, Pulina, Marinai. All.: Buglio
CASTELFIORENTINO (3-5-2): Lupi; Campatelli, Vallesi, Trapassi; Nidiaci (46′ Duranti), Marinari, Bartolozzi, Lenti (46′ Giorgio), Iaquinandi; Torrente (64′ Tomberli), Carlotti (81′ Leporatti). A disp.: Lisi, Maltinti, Ulivelli, Bruni, Martini. All.: Ghizzani
ARBITRO: Ghazy di Schio
RETI: 7′ rig. Ferretti, 92′ Gelsi
NOTE: Angoli 4-3. Ammoniti Vallesi, Apolloni. Espulso Gargiulo all’88’. Spettatori 2.515.
L’US Livorno fatica ma alla fine riesce a regalarsi tre punti che consentono alla truppa di Buglio di chiudere prima e rafforzare il proprio ruolo da capolista del girone, complice anche l’inciampo della prima inseguitrice Cuoiopelli in casa proprio con i cugini dell’Armando Picchi (1-1). Dopo quattro giri di lancetta, il Livorno sblocca subito l’impasse: intervento irregolare del portiere ospite su Frati, il direttore di gara non ha esitazioni e sanziona il fallo con un tiro dal dischetto. Rigore realizzato con sangue freddo dal solito Ferretti, spiazzando Lupi. Al 19′, la risposta più decisa del ‘Castello’: gran sventola da fuori di Iaquinandi, traiettoria deviata quel tanto che basta da Pulidori per far carambolare la sfera sul palo interno. Pallone che attraversa veloce l’intero specchia della porta ed esce sul fondo dalla parte opposta, con ‘soltanto’ un bello spavento per la retroguardia amaranto. Al 28esimo Apolloni recupera il possesso in mezzo al campo, scarica a Frati che apre per Nunzi. Arrivo a corsa di gran carriera sulla sinistra per il numero 15 amaranto, che scarica verso la porta: bravo ancora Lupi a distendersi e deviare sull’incrocio dei pali. Un minuto dopo, c’è subito la reazione ospite, affidata al tiro a girare insidioso di Lenti: la traiettoria del numero 7 gialloblù si alza però di poco sul fondo alla destra di Pulidori. Al 35′ Frati per Ferretti che tira a botta sicura, la palla s’impenna, sulla parata d’istinto di Lupi in uscita alla disperata ma la volée al giro di Nunzi, da posizione quasi impossibile, bacia la traversa e esce. 39′: Franzoni da destra cerca Ferretti, velo per Frati che, un metro dentro l’area intasta di difensori, s’inventa un tiro a girare ma che coglie l’ennesimo legno a portiere battuto. Un minuto più tardi, ancora il numero 18 labronico si traveste stavolta da uomo assist: passaggio che manda Ferretti a tu per tu con Lupi ma il numero uno avversario riesce a opporsi in uscita. Un sortilegio sfortunato che prosegue anche al 44′: stavolta il palo colpito è quello di destra, su un traversone velenoso di Nunzi ‘bucano’ tutti e il tocco goffo di un difensore è salvato solo dal legno che rinvia un’altra volta l’appuntamento con il bis per il Livorno. A inizio ripresa, il Castelfiorentino prova a mescolare le carte in tavola: dentro Giorgio e Duranti, fuori Nidiaci e Lenti. Una mossa che però per il primo quarto non sembra sortire effetti. Unico sussulto, al 55′, un accenno di rissa per un intervento grintoso, subito sedato dall’intervento di compagni e uomini della panchina: giallo rimediato in tandem per Apolloni e Vallesi. Gli ospiti gettano nella mischia anche Tomberli per Torrente, il Livorno risponde con Panebianco che fa rifiatare Nunzi al 67′. Tanto gioco frammentato, un colpo di testa velleitario di Pecchia e una punizione tagliata e pericolosa, appena sopra lo specchio della porta i minimi sussulti regalati agli spettatori del Picchi. Poi due balzi nella suspence ben più sostanziosi, da una parte e dell’altra, nel giro di un paio di minuti: prima un cross di Duranti dalla sinistra che si trasforma improvviso in tiro e finisce sopra la traversa per questione di millimetri, poi Apolloni che prende coraggio e tira una bordata rasoterra dalla sinistra, respinta fuori dal portiere. Gelsi e Palmiero sono le ultime sostituzioni, con Gargiulo che complica un po’ la vita ai suoi compagni rimediando il secondo giallo per un fallo evitabile a metà campo quando manca solo un minuto al termine. Ci pensa però Gelsi, bravo a finalizzare un gran contropiede innescato da Franzoni e custodito dall’esperto Ferretti, stappando e gestendo la sfera in uno contro tre prima di servire l’assist a centro area all’accorrente numero 23, per il tripudio sotto la Curva Nord. (da labrosport.com)
San Miniato B.-Fucecchio sabato 18 1-0
SAN MINIATO BASSO: Battini, Petri, Liberati, Lecceti, Ercoli, Cela, Di Benedetto, Nole, Chiaramonti, Demi, Mancini. A disp.: Giannangeli, Bartoli, Castellacci, Gargini, Santagata, Taddei, Borgioli, Ciravegna, Mhilli. All.: Collacchioni Lorenzo
FUCECCHIO: Del Bino, Nardi, Giometti, Cenci, Canali, La Rosa, Duccini, Marcon, Morelli, Zefi, Rigirozzo. A disp.: Rocchi, Ghimenti, Papa, Carli, Marianelli, Bruchi, Bulli, Sene, Masoni F.. All.: Lazzerini Gabriele
ARBITRO: Mattia Ricotta di Siena
RETI: 41° Mancini
Sesta vittoria nelle ultime 7 gare, derby aggiudicato e terzo posto in classifica consolidato: il San Miniato Basso centra tre punti di importanza capitale, vincendo 1-0 col Fucecchio nonostante una partita a tratti pure sofferta. Al “Pagni” meglio i padroni di casa, sul piano del gioco, nei primi 45′, ma scarseggiano occasioni degne di nota da una parte e dall’altra: il gol che sblocca il punteggio e si rivelerà decisivo arriva infatti su palla ferma, con Petri che pennella dalla bandierina per la testa di Mancini, il quale non lascia scampo a Del Bino mandando il San Miniato Basso in vantaggio all’intervallo. Nel secondo tempo è invece il Fucecchio a mostrarsi più brillante e a premere sull’acceleratore alla ricerca del pareggio. La pressione dei bianconeri trova compimento nell’1-1 firmato da Marcon, ma il direttore di gara annulla per posizione di fuorigioco probabilmente di Rigirozzo, tra le proteste degli ospiti. Il San Miniato Basso stringe i denti e porta a casa l’intera posta in palio. Da segnalare, all’84’, l’espulsione per reciproche scorrettezze di Santagata e Morelli. (da cuoioindiretta.it)
ECCELLENZA Girone C- Giornata 12
Chiantigiana-Fortis Juventus sabato 18 0-0
CHIANTIGIANA: Pupilli, Saventi, Ciolli, Bettoni, Ticci, Zefi, Casucci (75° Squarcia), Barontini, Nieri (71° Imperato), Taflaj, Cicali F.. A disp.: Comparini, Longo, Burchi, Natali, Pazienza, . All.: Polidori Stefano
FORTIS JUVENTUS: Allegranti, Zoppi L., Mazzolli, Calzolai G., Barbero, Gurioli, Steccato (9) (90° Petrucci), Gori Matt (65° Cassai), Guidotti (65° Fofi), Serotti, Bruni (84° Costa). A disp.: Gherardi, Marucelli, Bonifazi, Bianchi M., Gualandi. All.: Chini Giacomo
ARBITRO: Emanuele Orlandi di Siracusa
NOTE: Espulsi Bettoni al 51’ per doppia ammonizione, Barbero al 40’ per doppia ammonizione. Ammoniti Zefi, Bruni.
Secondo pareggio consecutivo in trasferta per la Fortis Juventus che “frena” al cospetto di una Chiantigiana determinata e battagliera. Risultato giusto e rammarico tra le fila mugellane per una prestazione non all’altezza specialmente nel reparto offensivo incapace in 94 minuti di pungere e far male alla retroguardia più perforata del girone. Al via la gara è equilibrata, al colpo di testa centrale di Steccato rispondono gli amaranto locali con una conclusione velenosa di Casucci ma “l’emozione” più grande dei primi 45 la regala Barbero che , si traveste da Babbo Natale e regala al 39’ ai locali la superiorità numerica facendosi cacciare per una scorrettezza a gioco fermo tanto evidente quanto ingenua ai danni di un avversario. Dopo la pausa Allegranti salva i suoi su una percussione del capocannoniere Taflaj e quando al minuto 55 si ristabilisce la parità numerica con l’espulsione per doppio giallo di Bettoni l’inerzia pare volgere a favore della seconda della classe. Ma è un fuoco di paglia, nonostante un forcing costante ma infruttuoso fino al termine dei quattro minuti di recupero. Occasione persa per un ulteriore step di crescita per la Fortis che caratterialmente mostra fragilità e atteggiamenti nervosi non consoni a una squadra che vuol competere ai massimi livelli. Grande rabbia nel dopo-gara nell’ambiente mugellano che “legge” questo pareggio come un’occasione sprecata; acque agitate anche in casa chiantigiana, visto che mister Polidori si è dimesso in serata.
Pontassieve-Baldaccio Bruni sabato 18 2-0
PONTASSIEVE: Morandi, Busce, Giannelli, Muho, Visibelli, Gabbrielli, Di Leo, Corsi, Adami, Mazzei, Fantechi A.. A disp.: Ravenni, Kortz, Di Biase, Bencini, Reggioli, Fani, Fantechi M., Giannelli, Pagliai. All.: Brachi Marco
BALDACCIO BRUNI: Vassallo, Piccinelli, Bartolomei, Scarf, Giorni, Paganelli, Bruschi, Mbounga, Benedetti, Barbini, Aniekan. A disp.: Conti, Adreani, Francini, Polito, Sbardella, Petruzzi, Hajri, Mafucci. All.: Fiorucci Silvano
ARBITRO: Matteo Giudice di Frosinone
RETI: 8° rig.Adami, 75° rig.Adami
La Baldaccio Bruni chiude il 2021 con una sconfitta (la seconda consecutiva) in casa del Pontassieve, maturata grazie alla doppietta su calcio di rigore di Adami che ha messo la firma sul 2-0 finale a favore dei fiorentini. I biancoverdi si presentano alla partita con le assenze di Torzoni, D’Aprile, Ceppodomo e Piccinelli, quest’ultimo infortunatosi durante il riscaldamento. Prima da titolare per Aniekan. Le due squadre danno vita ad una partita nel complesso equilibrata, giocata a viso aperto da entrambe ma in cui la Baldaccio Bruni ha peccato in fase di finalizzazione. A sbloccare il punteggio dopo appena 8′ dal fischio d’inizio ci pensa Adami, che realizza un calcio di rigore contestato dagli ospiti. Lo stesso attaccante locale si ripete al 74′, ancora su calcio di rigore (anch’esso contestato dalla Baldaccio Bruni), mettendo la vittoria in cassaforte. Baldaccio Bruni ancora una volta a secco lontano dallo “Zanchi” (in 7 partite, 3 pareggi e 4 sconfitte).
Sinalunghese-Grassina sabato 18 2-1
SINALUNGHESE: Marini, Nassi (27′ Cecci), Papa (93′ Leti), Corsetti, Ibojo, Francesconi, Cavallini (83′ Canapini), Trombesi, Alessi (46′ Bj. Doka), Biagi, Bucaletti. A disp.: Biagiotti, Pinsuti, Ajdini, Casagni, Venturini. All.: Argilli.
GRASSINA: Cecchi, Piras, Petrioli, Alfarano, Marconi, Bagnai, Rosi, Mannella, Castellani, Carcani, Imperatrice. A disp.: Lombardini, Magnolfi, Cavaciocchi, Rocchini, Mulas, Manecchi, Micchi, Viligiardi, Rosi. All.: Pozzi.
ARBITRO: Paolo Isoardi di Cuneo.
RETI: 20′ Corsetti, 45′ Rosi, 70′ Doka Bjorn.
Vittoria di forza della Sinalunghese che piega la resistenza di un Grassina aggressivo e determinato. La partita inizia nel modo migliore con Corsetti che al 18′ con un colpo di testa in mischia batte il portiere fiorentino. Il primo tempo scorre in attesa del secondo gol che non arriva e negli ultimi 5 minuti il Grassina si porta in avanti con continuità. Prima Mannella con un tiro da fuori sfiora il pari al 40′, poi al 45′ Rosi sfrutta al meglio una indecisione dei difensori sinalunghesi e batte Marini in uscita disperata. Nel recupero al 47′ i locali sfiorano il gol con un tiro di Alessi che rasenta il palo. Nella ripresa rossoblu di Argilli scendono in campo con un piglio più grintoso e chiudono il Grassina in difesa. Tutti gridano al gol al 65′ quando Biagi batte a colpo sicuro ma un difensore ospite in scivolata leva la palla di porta. Il gol arriva invece al 70′ quando Bjorn Doka entra in area, palla al piede e da posizione molto defilata lascia partire un bel fendente che entra in porta all’incrocio dei pali più lontano portando il risultato sul 2-1. Dopo due minuti é Cavallini che scheggia il palo con un tiro dal limite. Al 90′ è Canapini che sfiora il gol quando, ottimamente servito da Doka, si presenta davanti a Cecchi ma gli spara addosso il tiro. Il recupero vede il Grassina in avanti ma senza pericoli per Marini. Migliori in campo per i locali Bjorn Doka e Corsetti, per gli ospiti Imperatrice e Rosi. Ottimo l’arbitraggio.
Terranuova Traiana-Figline 1-0
TERRANUOVA TRAIANA: Scarpelli, Gautieri, Artini, Bega, Cioce, Farini, Conteduca (85’ Dini), Massai, Vestri (70’ Borghesi), Sestini, Sacconi. A disp.: Pellegrini, Magi, Broetto, Natale, Romanò, Mascia, Marzi. All.: Simone Calori
FIGLINE 1965: Burzagli, Banchelli (68’ Mirante), Benvenuti, Degl’Innocenti, Saitta, Calosci, Zellini (81’ Orpelli), Privitera (68’ Fioravanti), Vezzi, Minocci (81’ Bouhamed), Marabese (75’ Vangi). A disp.: Simoni, Arnetoli, Bettoni, Sesti. All.: Marco Becattini
ARBITRO: Francesco Masi di Pontedera, coad. da Carlo Maria Angelici di Pisa e sig.na Clara De Matteis di Empoli.
RETE: 64’ rig. Sacconi
NOTE: Recupero 1’+4’. Angoli 1-3. Espulso Massai all’82’. Ammoniti Bega, Vestri, Saitta, Privitera.
Il Terranuova Traiana inizia nel migliore dei modi il girone di ritorno, vincendo davanti ad un ottima cornice di pubblico il derby valdarnese contro il Figline. Avvio fulmineo per gli ospiti, che vanno subito vicini al vantaggio grazie ad un azione corale, iniziata da Vezzi che metteva al centro dalla sinistra, proseguita da Zellini che di testa appoggiava per l’accorrente Privitera la cui conclusione a botta sicura era però centrale e veniva bloccata da Scarpelli. Gara ad alta intensità, maschia ma corretta, molto tattica che lascia però poco allo spettacolo. Fraseggiando palla a terra le due contendenti faticano a farsi pericolose, mentre i palloni lunghi a cercare gli “arieti” Sacconi e Vezzi sono facile preda delle rispettive difese. L’equilibrio viene spezzato al 64’ da un rigore trasformato da bomber Sacconi; penalty decretato per atterramento di Massai, che si incuneava in area di rigore e veniva messo a terra da Saitta. All’82’ l’espulsione dubbia di Massai per doppia ammonizione lascia i padroni di casa in 10 e regala un forcing finale al Figline che alza il baricentro, fa entrare i calibri da 90 rimasi a sedere in una sontuosissima panchina, ma tutto ciò non basta per scardinare l’attento muro difensivo eretto da Bega e compagni. Al Figline, che forse non meritava di tornare a casa senza punti, va riconosciuto il merito di essere una grande squadra, sia dal punto di vista fisico, tecnico che di esperienza, con panchina profonda e rosa degna già di una Serie D. Tutto ciò da ulteriore merito alla vittoria dei ragazzi di Mister Calori che oltretutto si presentavano all’appuntamento fortemente rimaneggiati. E’ comunque una sconfitta indolore per il Figline che rimane saldamente in testa con 4 punti di vantaggio sulle più immediate inseguitrici, mentre sono 3 punti importantissimi per il Terranuova Traiana che sale a 21 punti e rimane in attesa del recupero contro il Pontassieve in programma mercoledì prossimo alle 15 sempre al Mario Matteini. Si ripartirà dal 72’ con i terranuovesi in vantaggio 2-1. Sarà quella l’ultima gara del 2021.
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