Almanacco del Calcio Toscano

Eccellenza Girone B – Le cronache di oggi domenica 26 gennaio

Il Badesse rallenta in casa (a Staggia, in verità) e adesso la leadership è a rischio perché arriva di gran carriera la Sinalunghese che batte la Zenith Audax e si avvicina. La Colligiana avvicina i play-off, battendo la Baldaccio Bruni.

Badesse-S.Gimignano 1-1
BADESSE: Manis, Bonechi (55′ Selimi, 68′ Bassa), Cecconi, Zagaglioni (68′ Ammannati), Sabatini, Mazzanti, Marino, Riccobono (75′ Fonjock), Motti (91′ Sanna), Marabese, Corsi. A disp.: Lombardini, Mitra, Parigi, Saventi. All.: Alessandro Deri
SANGIMIGNANO: Motti, Neri, Ciardini (16’ Camilli), Galbiati, Marulli (73′ Lusini), De Palma, Caponi (64′ Giuggioli), Buonavoglia (52′ Cicali), Bartolini, Calamassi, Milanesi (80′ Scaglione). A disp.: Porcelli, Bacci, Viani, Borri. All.: Fabio Ercolino
ARBITRO: Majrani di Firenze, coad. da Cardini e Nesi di Firenze.
RETI: 43’ Marabese, 90’ Camilli.
NOTE: Ammoniti: Bonechi, Mazzanti, Buonavoglia, Calamassi. Angoli 9-3. Recupero 1’+5’.
Rocambolesco pareggio del Badesse nel derby senese contro il Sangimignano: dopo una gara condotta con grande personalità dalla squadra di casa, gli ospiti trovano la rete del pareggio allo scadere con un tiro dalla distanza dell’ex Camilli. Badesse in avanti fin dai primi minuti ed occasioni da rete che si susseguono: Motti e Zagaglioni hanno subito le occasioni migliori ma trovano sempre la risposta pronta dell’estremo difensore ospite. Solo Bartolini al 15’pt mette qualche apprensione a Manis con una deviazione di testa che finisce sul fondo. Poi solo e soltanto Badesse con Marabese tra i più attivi con un tiro pericoloso dal limite al minuto 25 e poco dopo quando non riesce a deviare un centro basso di Cecconi che attraversa tutta la porta senza trovare la deviazione vincente. La rete del vantaggio giunge inevitabile nei minuti finali del primo tempo a coronamento di una prestazione encomiabile dei biancocelesti: azione sulla fascia di Cecconi che innesca prima Riccobono e poi Motti che di testa porge all’accorrente Marabese che di destro insacca. La ripresa è ancora un monologo della squadra di casa con insistite azioni sulle fasce ma Motti, Corsi e poi Marabese non riescono a chiudere la gara. Il Sangimignano alza leggermente il baricentro e la squadra di casa cerca di chiuder te tutti i varchi ma al minuto 45 ci pensa l’ex Camilli a ristabilire la parità: tiro potente in corsa da trenta metri e palla nell’angolo alto alla destra di Manis che vola nel tentativo di intercettare ma la palla entra inesorabile in rete. A nulla vale il forcing nei minuti di recupero in cui prima Marabese e poi Ammannati potrebbero riportare avanti i suoi ma le rispettive conclusioni vanno fuori per questione di centimetri. Badesse che stecca nuovamente nel derby ed ora, con due soli punti nelle ultime tre gare, le cose si complicano terribilmente: occorre ritrovare la fiducia e l’entusiasmo giusti per tornare a vincere fin dalla prossima delicata trasferta.
B&B

Colligiana-Baldaccio Bruni 4-0
COLLIGIANA: Fenderico, Rustioni, Ciolli, Bouhamed, Saitta, Ticci, Silvestri, Focardi Olmi (86’ Alberici), Carlotti (89’ Gennari), Biagi (78’ Ciacci), Dosso (78’ Marangon). A disp.: Pupilli, Camarri, Reale. All. Marco Ghizzani.
BALDACCIO BRUNI: Giorni, Aquilini, Capacci, Bruschi (81’ Torzoni), Rosati, Angiolucci, Bucaletti (78’ Goretti), Bruni (57’ Battistini), Invernizzi, Alomar, Quadroni. A disp.: Piccini, Piomboni, Rossi, Adreani, Barbini, D Aprile. All. Tommaso Guazzolini.
ARBITRO: Federico Nannelli di Valdarno, coad. da Andi Bisku e Ylenia Di Milta di Pistoia.
RETI: 48’ Biagi, 50’ Carlotti, 56’ Dosso, 85’ Bouhamed.
NOTE: Ammoniti Silvestri, Ciolli, Bruschi, Quadroni, Ticci, Dosso. Espulso al 78’ Invernizzi. Recupero 0’+3′.
Al cospetto del proprio pubblico, la Colligiana di mister Ghizzani ottiene una sonante e brillante vittoria al cospetto del Baldaccio Bruni che in pratica ha retto solo un tempo ai biancorossi.  Dopo un primo tempo in cui la Colligiana ha tentato diverse volte la conclusione senza peraltro impensierire il portiere ospite e con la difesa che ha sempre rintuzzato gli attacchi dei biancoverdi di Anghiari, i ragazzi di Ghizzani sono venuti fuori nella ripresa giocando quindici minuti superlativi. Va evidenziato che la Colligiana ha giocato largamente rimaneggiata in alcuni dei suoi uomini migliori: erano infatti assenti Aperuta, Ceccatelli, Iaquinandi e Marghi e con Marangon, reduce dall’influenza, inizialmente in panchina. Pronti via e la Colligiana si fa pericolosa già al quinto e al sesto minuto, reclamando anche un calcio di rigore per un presunto atterramento di Carlotti in area che il direttore di gara non ha rilevato. All’ottavo ci prova Bouhamed ma la sua conclusione viene deviata in fallo laterale. Al 14’ la conclusione di Silvestri viene deviata in angolo. Al 20’ si vede il Baldaccio Bruni con Bucaletti e Quadroni, la palla si impenna e Fenderico la fa sua. Al 28’ ancora una conclusione di Silvestri da fuori per la facile presa di Giorni. Al 41’ il colpo di testa di Invernizzi è facile preda di Fenderico. Si va al riposo sul risultato di parità. L’inizio della ripresa è scoppiettante. Al primo minuto Bouhamed viene anticipato da Giorni. Al 2’ Carlotti non arriva in tempo a deviare un crossi di Bouhamed. Al 3’ Biagi da poco entro area lascia partire un forte tiro che non lascia scampo a Giorni e si insacca sotto la traversa. Colligiana in vantaggio. Non passano due minuti che Dosso lancia Carlotti che insacca con un bel tiro. All’11’ arriva il terzo gol per merito di Dosso che scarta anche il portiere e insacca. Al 14’ il neoentrato Battistini spedisce fuori. Al 24’ una punizione di Quadroni termina sul fondo di poco. Al 25’ Quadroni costringe Fenderico alla deviazione in angolo. due minuti più tardi Bouhamed rimette al centro ma ne Carlotti ne Dosso riescono ad arrivare alla deviazione vincente. Al 31’ tiro fiacco e centrale di Alomar che non crea problemi a Fenderico. Al 33’ il Baldaccio Bruni rimane in dieci per il rosso diretto che il direttore di gara commina a Invernizzi. Al 41’ una sbavatura difensiva consente a Bouhamed i conquistare palla e insaccare per la quarta rete della Colligiana. Questo il commento di mister Ghizzani al termine della gara: “nonostante l’equilibrio del primo tempo siamo entrati in area sei o sette volte ma poi siamo tornati indietro o abbiamo controllato male, per questo un po’ di sofferenza l’ho vista. La squadra ha fatto notare l’attaccamento ai colori e messo quella cattiveria agonistica che ci vuole. Oggi i ragazzi sono stati bene in campo. Nel primo tempo il Baldaccio è andato alla conclusione per due nostri errori perché abbiamo lasciato gli uomini liberi. Abbiamo fatto quello che proviamo dal primo di agosto. È stata la migliore partita da un punto di vista organizzativo e per come siamo stati in campo. Per quanto riguarda le assenze non le voglio far pesare alla squadra perché sarebbe come indebolire il gruppo. I ragazzi stanno lavorando dal primo di agosto e si sono sempre allenati bene e non mi sono preoccupato più di tanto neppure per le defezioni di questa mattina”.

Sinalunghese-Zenith Audax 2-1
SINALUNGHESE: Marini; Meoni (73′ Minocci), Fanetti, Menchetti, Papa; Camillucci (75′ Lorusso), Pietrobattista, Cerofolini; Doka Bjorn (73′ Calveri), Pluchino, Gerardini. A disp.: Tizzone, Leti, Baldassarri, Miele, Bardelli, Doka Brent. All.: Marmorini.
ZENITH AUDAX: Evi; Melani (73′ Ferraro), Benvenuti (51′ Maretto), Bagni, Perugi; Bonfanti, Picchianti, Mari, Silva Reis; Manganiello, Falteri (65′ Braccini). A disp.: Ricciarelli, Bechini, Ferroni, Pacini, Marseglia. All.: Bellini.
ARBITRO: Barbetti di Arezzo.
RETI: 59′ rig. Pluchino, 70′ Doka Bjorn, 85’ Ferroni.
NOTE: Ammoniti Meoni, Doka Bjorn, Pietrobattista, Melani, Perugi.
La Sinalunghese, nel momento più delicato della stagione, tira fuori dal cilindro la prestazione perfetta, e batte 2-1 lo Zenith Audax in una partita dominata in lungo e in largo dai rossoblù, e il cui risultato poteva assumere contorni ben differenti rispetto a quello finale, non fosse stato per le parate di Evi e l’imprecisione dei padroni di casa. Marmorini, all’ultimo minuto, ha dovuto rinunciare a Redi, vittima di un attacco influenzale, e così a scelto Doka Bjorn a far coppia con Gerardini per supportare bomber Pluchino. Esordio dal primo minuto per Papa, nel ruolo di terzino sinistro, e autore di una grandissima prestazione fatta di personalità e qualità in entrambe le fasi. La Sinalunghese ha condotto la gara fin da subito, creando la prima occasione dopo due minuti, con un traversone perfetto di Meoni dalla destra su cui prima Cerofolini non è riuscito ad arrivare, mentre successivamente Doka non è riuscito a chiudere a rete una ghiotta occasione. A provarci poi è Pluchino, che al volo da 30 metri ha sfiorato il gol della domenica, ma in sostanza la Sinalunghese non è mai stata impensierita dallo Zenith, e anzi ha accarezzato il vantaggio in altre numerose circostanze, ancora con i tentativi di Cerofolini, Gerardini e Camillucci, quest’ultimo decisamente sfortunato nel vedersi deviato da un difensore all’altezza dell’area piccola un tiro al volo che si sarebbe infilato all’angolino basso senza scampo per Evi, sugli sviluppi di uno schema da corner. Nel secondo tempo la musica non è cambiata, con Gerardini che dopo una manciata di secondi è andato vicino al gol con un sinistro insidioso uscito di centimetri alla sinistra del portiere. È il preludio all’1-0, che arriva su un calcio di rigore ineccepibile guadagnato da un sontuoso Pietrobattista: ad incaricarsi della battuta è il solito Pluchino, che non lascia scampo a Evi e sigla il suo undicesimo gol in campionato. La Sinalunghese, sulle ali dell’entusiasmo, continua ad attaccare a spron battuto, con trame di gioco tanto raffinate quanto efficienti, come quella che porta al tiro Gerardini, smarcato dal prezioso velo di Camillucci dopo una serie di triangolazioni; è questo il momento migliore della gara della Sinalunghese, coronato con il 2-0 di Doka, capace di inventarsi un eurogol dal vertice dell’area di rigore, da cui scarica un destro di controbalzo che si insacca all’incrocio dei pali opposto. A questo punto la Sinalunghese deve solo controllare la partita, e lo fa magistralmente fino al minuto quaranta, quando gli ospiti alla prima occasione della gara trafiggono Marini e riaprono il match: grande imbucata di Picchianti per il neo entrato Ferraro, che di prima mette alle spalle del numero uno locale. Negli ultimi minuti lo Zenith, rivitalizzato dalla segnatura, prova a spingere sull’acceleratore per agguantare un clamoroso pareggio, ma nonostante un colpo di testa di Silva Reis di poco a lato la Sinalunghese resiste fino al triplice fischio, tra il tripudio generale della foltissima tribuna del Carlo Angeletti. I pareggi di Badesse e Porta Romana permettono alla formazione di Marmorini di conquistare il secondo posto solitario, ad una sola lunghezza dalla vetta della classifica, occupata dall’armata senese.