Almanacco del Calcio Toscano

Eccellenza Girone B – Le cronache di oggi domenica 1° marzo

Badesse e Sinalunghese proseguono a braccetto e scavano sul solco sulle inseguitrici: il Porta Romana pare aver ormai mollato e cede ad Anghiari. Dietro manca ancora l’appuntamento con la vittoria la Fortis Juventus, mentre il Terranuova mette le radici in zona play-off. 

Baldaccio Bruni-Porta Romana 2-1 
BALDACCIO BRUNI: Giorni, Piccinelli, Farinelli, Bruschi, Angiolucci, Adreani, Aquilini, Torzoni, Invernizzi, Alomar (71’ Capacci), Battistini (93’ Goretti). A disp.: Piccini, Panicucci, Piomboni, Rosati, Barbini, D’Aprile, Rossi. All. Tommaso Guazzolini.
PORTA ROMANA: Morandi, G. Matteo, Giuliano, L, Matteo, Giachi, Franchi (51’ Vecchi), Caniggia (51’ Centrone), Vanni (82’ Semplici), Traversari (74’ Niscola), Caschetto, Calabretta (59’ Mazzoni). A disp.: Romagnoli, Cirri, Galasso, Mearini. All. Stefano Lacchi.
ARBITRO: Martini sez. Valdarno, coad. da Pacini di Empoli e Venuti sez. Valdarno.
RETI: 4′ Alomar, 49′ Battistini, 86′ Caschetto.
NOTE: Espulso Farinelli al 65’ per doppio giallo. Ammoniti Giorni, Piccinelli, Bruschi, Giuliano, L. Matteo, Caschetto. Angoli 0-6. Recupero 1’+5’.
La Baldaccio Bruni Anghiari ha battuto 2-1 in casa il Porta Romana nel match valevole per la 25° giornata del campionato di Eccellenza Toscana Girone B in virtù dei gol segnati da Alomar all’inizio del 1° tempo e da Battistini in avvio di ripresa che hanno reso vano il tentativo di rimonta degli ospiti tentato nel finale con la rete realizzata da Caschetto. Successo fondamentale e sofferto, ma nel complesso meritato che è arrivato a coronamento di una sfida combattuta e coinvolgente e grazie ad una prestazione fatta di carattere e sostanza (con i 30 minuti circa giocati in inferiorità numerica). I biancoverdi hanno bissato l’affermazione conquistata domenica passata sul campo della capolista Badesse, hanno ritrovato il massimo risultato tra le mura amiche che mancava dal 5 gennaio (1-0 con il Poggibonsi), hanno centrato la 9° vittoria stagionale ed il 4° risultato utile di fila e sono soprattutto saliti a quota 34 punti in classifica (-3 dal 5° posto e +3 dalla zona play out). Il Porta Romana ci ha provato fino alla fine, ma non è riuscito a dare continuità all’affermazione di domenica passata con la Rignanese ed è rimasto fermo a quota 37 (scivolando in 4° posizione). Mister Guazzolini recupera Torzoni e Bruschi a centrocampo, ma deve rinunciare agli squalificati Bucaletti e Quadroni ed agli infortunati Rosati e Bruni. Biancoverdi in campo con Giorni tra i pali, Piccinelli, Adreani, Angiolucci e Farinelli in difesa, Aquilini, Bruschi, Torzoni e Alomar in mediana, Battistini ed Invernizzi in avanti. Nel Porta Romana di mister Lacchi out lo squalificato Spinelli e gli infortunati Aragoni e Mazzanti. Il riferimento offensivo del team fiorentino è Traversari. La Baldaccio passa in vantaggio dopo meno di 4 minuti con Alomar che sfrutta il rinvio errato del portiere ospite Morandi ed appoggia il pallone nella porta rimasta sguarnita. Sfida che si mette bene per la squadra di Guazzolini grazie al 4° centro stagionale del centrocampista argentino. Il Porta Romana tenta la reazione, ma rischia ancora al 15’ quando gli anghiaresi ripartono con un bel contropiede iniziato da Invernizzi e Aqulini e rifinito da Alomar per Battistini che però da posizione defilata calcia sopra la traversa. Al 19’ ottima chance per gli ospiti con la punizione telecomandata di Caschetto che si infrange sulla traversa a Giorni battuto. Al 26’ Porta Romana di nuovo pericoloso con il cross dalla destra di Caniggia e la girata di Calabretta deviata in corner. Nel 1° tempo non accade altro, mentre a inizio ripresa, sempre al 4’ minuto, la Baldaccio raddoppia. Alomar serve con i tempi giusti Battistini che elude l’avversario diretto e calcia di destro a giro infilando la sfera sul palo più lontano. Gol meraviglioso quello del giovane attaccante che bissa così la rete di settimana scorsa. I biancoverdi controllano la gara e sfiorano il tris al 19’ con la velenosa conclusione di Alomar che sfugge al controllo di Morandi andando a sbattere sul palo. Dal possibile 3-0 all’inferiorità numerica in pochi secondi perché Farinelli, già ammonito, si becca il secondo giallo toccando il pallone con la mano. Il Porta Romana si riversa in avanti e si rende pericoloso al 22’ con la punizione di Caschetto per Vecchi che di testa da buona posizione non inquadra la porta. Ospiti vicini nuovamente al gol al 23’ con l’incornata di Giacomo Matteo respinta sulla linea da Invernizzi e con gli anghiaresi che si salvano sul batti e ribatti successivo. La squadra fiorentina trova la rete della speranza al 41’ con un destro calibrato del solito Caschetto, ma nel finale deve fare i conti con la voglia di vittoria della Baldaccio che si difende con grande caparbietà. Dopo 5 minuti di recupero i biancoverdi possono così festeggiare un successo che vale tantissimo, per il morale e soprattutto per la classifica. Domenica prossima la squadra di Guazzolini affronterà in trasferta il San Gimignanosport (quartultimo a quota 30) in un altro passaggio fondamentale di questa incertissima stagione.
FONTE: Ufficio Stampa Baldaccio Bruni

Colligiana-Sinalunghese 1-2

Foiano-Badesse 1-2

Fortis Juventus-Zenith Audax 1-1
FORTIS JUVENTUS: Becchi, Arias, Gurioli, Carnevale, Nardoni, Soleti, Zoppi, Cassai, Giordano, Serotti, Betti (55’ Innocenti). A disp.: Scarpelli G., Laayal, Lippi, Mbye, Fedele, Malaj, Bregu, Fontani. All.: D’annibale
ZENITH AUDAX: Evi, Melani, Perugi, Bonfanti A. (75’ Magelli), Benvenuti, Bagni, Braccini (67’ Falteri), Picchianti, Del Bianco, Silva Reis, Manganiello. A disp.: Ricciarelli, Bechini, Maretto, Ferroni, Ferraro, Marseglia. All.: Bellini
ARBITRO: Rossini di Torino
RETI: 31’ Cassai, 70’ Manganiello.
NOTE: Ammoniti Perugi, Benvenuti.
La gara tra la Fortis Juventus di D’Annibale e la Zenith Audax di Andrea Bellini non è certamente una partita delle più belle. Le condizioni meteorologiche la rendono avara di occasioni. I padroni di casa dimostrano però maggiore fame di punti e, soprattutto, nel primo tempo riescono a prendere il predominio del gioco. Da questa supremazia territoriale e dalla migliore interpretazione della sfida arriva anche il gol del vantaggio. Per la precisione la palla giusta arriva su un cross dalla sinistra per l’ottimo inserimento coi tempi giusti del centrocampista Cassai che batte Evi al volo. Forte del vantaggio la Fortis gioca una gara attenta e cerca di sfruttare al meglio le ripartenze. La Zenith Audax prova a spingere ma nessuna delle due compagini riesce a regalare al pubblico presente una vera occasione particolare per il resto della prima frazione. Anche ad inizio ripresa il copione è lo stesso. Bellini decide dunque di operare un cambio e pesca in panchina il giovane Falteri, classe 2002 e capocannoniere del campionato juniores regionale. Il ragazzo entra al posto di Braccini. Pococ dopo ecco lo scambio tra il nuovo arrivato dal Livorno Del Bianco, altro ragazzo classe 2001 prodotto del settore giovanile blu-amaranto, e lo stesso Falteri, che dalla sinistra dell’area di rigore, sull’uscita del portiere locale, fornisce l’assist dentro per Manganiello che arriva puntuale dall’altra parte e praticamente a porta sguarnita trova al rete del pareggio. Non è la prima volta che a togliere le castagne dal fuoco a mister Bellini ci pensi il suo uomo di fiducia Manganiello. A questo punto gli ospiti ci credono e si gettano in avanti alla ricerca del gol vittoria ma resta solo tanata amarezza. Il rammarico più grosso è legato ad un episodio: un rigore molto dubbio su Melani nel finale non ravvisato dall’arbitro, il signor Rossini di Torino. Da segnalare anche, a proposito di direzione di gara, l’ammonizione presa da Perugi sempre nelle fila della Zenith Audax che ne comporta la squalifica per la prossima gara. Domenica prossima, infatti, la Zenith Audax ospiterà al Chiavacci la Rignanese, ultima in classifica, mentre la Fortis Juventus farà visita alle Due Strade al Porta Romana, quarto in graduatoria. Due punti persi per la Zenith Audax oggi contro la Fortis penultima dimostrano che nessuna squadra può essere sottovalutata specialmente in questa fase della stagione in cui i pratesi si trovano adesso a due lunghezze dalla zona play off con quattro punti su quella play out. La Fortis, dal canto suo, ha 11 punti di vantaggio proprio sulla Rignanese e dieci da recuperare per provare a uscire dai play out che appaiono pertanto quasi inevitabili.
FONTE: Il Tirreno

Rignanese-Terranuova Traiana 1-2
RIGNANESE: Di Iorio, Spanu (83′ Bruno), Guidotti, Diabate, Molinu, Pampaloni, Renieri, Zefi, Frijia (85′ Di Muro), Sagnini (81′ Merlini), Casalini (89′ Cicogni). A disp.: Ferrari, Benedetto, Cannelli, Focardi. All.: Lucchesi Francesco
TERRANUOVA TRAIANA: Vassallo, Tomberli, Ferrucci, Massai (92′ Lazzerini), Mugelli, Neri, Artini (87′ Chioccioli), Marzi, Adami (60′ Sacconi), Tenti, Vestri (77′ Castro). A disp.: Ciucchi, Betti, Bencivenni, Conteduca, Meazzini. All.: Becattini Marco
ARBITRO: Rosini Luca di Livorno
RETI: 45° Adami, 70° Diabate, 75° Sacconi
NOTE: Ammoniti Spanu, Guidotti, Molinu, Casalini, Ferrucci, Mugelli.
Decimo risultato utile consecutivo per il Terranuova Traiana che al Davide Astori di Rignano sull’Arno supera 2-1 in trasferta il fanalino di coda Rignanese che onora la contesa dando del filo da torcere ai terranuovesi. Biancorossi che passano in vantaggio con Adami, al secondo centro stagionale in maglia Terranuova Traiana, nel recupero del primo tempo, vengono raggiunti poco dopo la metà ripresa e trovano il gol vittoria alla mezz’ora, 4 minuti dopo il momentaneo pareggio, con il rigore procurato e trasformato da Sacconi, subentrato 15 minuti prima proprio ad Adami. Per Sacconi undicesima segnatura stagionale in campionato. Cade dopo 365 minuti l’inviolabilita’ della porta difesa da Brian Vassallo. Terranuova Traiana che sale a quota 39 punti in 25 turni, issandosi in terza posizione, dove mai era arrivata in questo torneo, mettendosi a 450 minuti dal termine della stagione regolare, 13 squadre alle proprie spalle, con un vantaggio di 8 lunghezze sulla zona playout. Da domenica, quando al Matteini arriverà la Colligiana, potrebbe diventare un altro campionato. Sognare si può.