Almanacco del Calcio Toscano

Eccellenza Girone A – Recupero Poggibonsi-Grosseto sospesa

ll Grosseto arriva al “Lotti” reduce dal pareggio in Coppa Italia ottenuto in rimonta, grazie al centro di Boccardi, in casa del Massa Martana. Danesi deve rinunciare a Gorelli e Borselli, fermati dal giudice sportivo dopo i cartellini rossi rimediati nell’inopinata disfatta di Uliveto Terme, oltre all’infortunato Degl’Innocenti. Tra le fila locali assenti Saitta per squalifica, Ciolli e Miccoli. Bello spettacolo, spalti gremiti degni di altre categorie, molti anche gli spettatori interessati, in tribuna si riconosce il tecnico sangimignanese Ercolino. La prima palla gol è per il Grosseto, dopo 5 minuti, quando Sabatini crossa per la testa di bomber Vegnaduzzo, che impegna Di Iorio alla deviazione in calcio d’angolo. Le due squadre si studiano, la posta in palio è alta, ma sembra il Grosseto a voler fare di più, un po’ per necessità, un po’ per caratteristiche. Al quarto d’ora ci prova Berretti su calcio piazzato, ma per Di Iorio è ordinaria amministrazione. Passano altri cinque minuti e stavolta lo schema da calcio di punizione è vincente con Raito che appoggia con precisione rasoterra per l’accorrente Berretti che colpisce e gonfia la rete per lo 0-1 e il suo settimo sigillo stagionale. La reazione del Poggibonsi non è irresistibile, la squadra soffre sugli esterni, e allora un’altra palla gol, al 33’, capita ai grifoni, con Sabatini che si smarca in area e riceve, ma calcia lontano dal palo della porta giallorossa. Non succede più niente di eclatante e, dopo un minuto di recupero, si va al riposo sullo 0-1. Nella ripresa mister Bifini inserisce subito Balestra per Ceccatelli; l’avvio di frazione è favorevole proprio ai leoni che stringono gli unionisti nella loro metà campo e ci provano al 50’ con Crocetti, la cui bella conclusione al volo termina fuori di poco. Il Poggibonsi prova ad alzare ancora il baricentro inserendo anche Mazzoni per Antonaccio, dall’altra parte esce Faenzi, al suo posto Invernizzi. Al 60’ la pressione locale è alleggerita da una ripartenza grossetana con Raito che lancia Nigiotti il quale entra in area, ma, pressato, calcia in corsa sul fondo. Si combatte, aumentano i falli, ma non ci sono occasioni, almeno fino al 73’ quando Caponi spaventa Nunziatini con un bel tiro dalla lunga distanza. Nel momento migliore del Poggibonsi, al 75’, Boccardi raddoppia con un ottimo contropiede: palla per Vegnaduzzo, che serve Invernizzi, la cui sponda di testa favorisce l’inserimento di Boccardi che sfonda a destra bruciando un marcatore e con un chirurgico diagonale batte Di Iorio sul palo opposto. Mentre si torna a centrocampo succede quello che nessuno si aspetta: l’arbitro, il signor Moretti, accusa dei fastidi muscolari, toccandosi tra gluteo e quadricipite; intervengono i sanitari che lo medicano e lo fasciano, ma dopo sette lunghi minuti non si riesce a ripartire e lo stesso direttore di gara dà il triplice fischio per poi uscire dal campo in barella. Sgomento e incredulità in campo con i giocatori maremmani ben consapevoli che, regolamento alla mano, la gara dovrà essere ripetuta. Non sarà facile trovare una data imminente dato il calendario serrato del Grosseto impegnato in Coppa e la canonica sosta pasquale.
A presentarsi in sala stampa è il tecnico poggibonsese Alessio Bifini, che a Grosseto ha giocato nella sua lunga carriera da talentuoso attaccante, e anche allenato sia le giovanili che la prima squadra nella disgraziata scorsa stagione. Il tecnico non si smentisce ed esordisce senza mezze misure: “Sono sincero: siamo stati fortunati. Mi dispiace per l’arbitro, questa situazione fa parte del gioco e ci concede una nuova opportunità”. Bifini parla subito dell’aspetto mentale e caratteriale: “Ho parlato coi ragazzi, ci siamo confrontati mettendo in chiaro che queste non sono partite come le altre, e bisogna dimostrare personalità; ci mancavano alcuni elementi, abbiamo fatto il possibile, ma vorrei vedere un atteggiamento più battagliero”. L’analisi poi si sposta sul profilo tattico: “Abbiamo sofferto parecchio sugli esterni, dove non siamo riusciti a spingere. D’altra parte il Grosseto è la miglior difesa del campionato e non è facile attaccarlo. Abbiamo fatto fatica, senza dubbio”. L’allenatore fa autocritica: “Sono il primo a dovermi porre domande su questa partita perché il Grosseto, più motivato e combattivo, aveva meritato il risultato anche se stavolta, sebbene non lo faccia mai, mi preme evidenziare che ci mancavano Saitta, Ciolli e il grossetano Miccoli”. Se i playoff si stavano allontanando per il Poggibonsi, ora la pressione torna sul Grosseto, costretto a battere la Cuoiopelli per cercare di andare direttamente in finale. I Leoni d’altra parte dovranno fare percorso netto nelle prossime due partite. Bifini conclude sul finale di stagione: “A cosa puntiamo se andassimo ai playoff? Mi piace pensare partita per partita. Stavamo sotto 2-0, è vero, ma la squadra è in crescita, concentriamoci sulla prossima gara”.

IL TABELLINO: sospesa all’82’ sullo 0-2
POGGIBONSI: Di Iorio, Ceccatelli (46’ Balestra), Di Pasquale, Galbiati, Ticci, Mei (79’ Galasso), Antonaccio (57’ Mazzoni), Caponi, Crocetti, Cicali, Rustici. A disp.: Camilloni, Batoni, Panerai, Romanelli. All.: Bifini
GROSSETO: Nunziatini, Cosimi, Sabatini, Berretti, Ciolli, Mesinovic, Faenzi (59’ Invernizzi), Raito, Vegnaduzzo, Boccardi, Nigiotti (74’ Zoppi). A disp.: Cipolloni, Lazzerini, Polidori, Tuoni, Vento. All.: Danesi
ARBITRO: Simone Moretti sez. Valdarno, coad. da Federico Linari di Firenze e Lucio Magherini di Prato
RETI: 21’ Berretti, 75’ Boccardi
NOTE: Sospesa all’82’ sul punteggio di 0-2 per infortunio dell’arbitro. Recupero 1’. Ammoniti Mei, Sabatini, Ticci. Angoli 5-4.

FONTE: Il Tirreno