Almanacco del Calcio Toscano

Eccellenza Girone A – Le cronache di oggi domenica 19 gennaio

Fuga vera e inarrestabile: la Pro Livorno Sorgenti vince anche ad Altopascio e saluta la compagnia! Pareggi esterni per Fucecchio (a Cascina) e Cenaia (a S.Croce) mentre, clamorosamente, il Castelnuovo batte il S.Marco Avenza e lo coinvolge nella lotta salvezza.

Cascina-Fucecchio 0-0
CASCINA: Gambini, Bonfigli, Puleo, Marianelli, Giari, Fatticcioni, Scaramelli, Menichetti (44° Lelli), Palaj, Giudici, Andolfi (78° Vaglini). A disp.: Banti, Spella, Neri, Naldini, Martinelli, Credendino, Folegnani . All.: Polzella Luca
FUCECCHIO: Del Bino, Gremigni, Menichetti, Malanchi (49° Cirasella), Papa, Lecceti (30° Vallesi), Cenci, Ghelardoni, Taraj, Fedeli (72° Rigirozzo), Sciapi. A disp.: Pellegrini, Nardi, Meacci, Demi, Matteoni. All.: Collacchioni Lorenzo
ARBITRO: Azzaro Loris di Aosta
NOTE: Ammoniti Marianelli, Andolfi, Vaglini, Cenci, Ghelardoni, Taraj.
0-0: fotografia migliore per la partita del “Redini” non c’è. Cascina e Fucecchio giocano una partita maschia e combattuta, molto equilibrata, ma nella quale alla fine succede poco, pochissimo e lo 0-0 finale è davvero la miglior istantanea possibile del match. Nerazzurri e bianconeri muovono la classifica: gli ospiti restano dentro la zona play-off, mentre i padroni di casa mantengono due punti di vantaggio sulla zona play-out e l’obiettivo salvezza si fa via via, domenica dopo domenica, sempre più concreto e possibile. La sfida si è giocata su un campo molto pesante che non ha aiutato le trame di gioco delle due squadre, in più ci si è messo anche il forte vento (soprattutto nella ripresa) a rendere più complicato il fraseggio delle due squadre e rendere la partita non certo bella e piacevole. Il pareggio è giusto con i due portieri che non sono stati particolarmente impegnati. La cronaca. Parte meglio la squadra di Collacchioni che nei primi cinque minuti guadagna un paio di calci d’angolo e tiene meglio il campo, poi al 10′ su azione di rimessa grande conclusione dell’ex Rignanese Kristian Palaj che Del Bino devia sulla traversa. Il Cascina prende coraggio e al quarto d’ora Andolfi in piena area di rigore di testa mette clamorosamente fuori di testa all’altezza del secondo palo. Nel finale di frazione, torna la pressione dei bianconeri, ma a a parte qualche mischia in area locale il Fucecchio non riesce a creare grossi grattacapi ai padroni di casa. Nel secondo tempo i tempi morti aumentano e i ritmi non si alzano: è magari più il Cascina a cercare di fare gioco, con il Fucecchio che invece cerca Taraj e Sciapi direttamente con i rilanci del portiere Del Bino. Il Cascina, dal canto suo, ci prova con una conclusione da lontano di Giudici, ben parata dal portiere avversario, quindi all’85’ su suggerimento di Bonfigli, Palaj raccoglie la palla vagante e la offre a Puleo che però spreca l’occasione non riuscendo a trovare il tempo per battere a rete e alla fine la difesa fucecchiese si salva. Da segnalare tre infortuni gravi per i giocatori ospiti con Lecceti e Menichetti che hanno dovuto abbandonare il campo già nel corso del primo tempo e Malanchi all’inizio della ripresa: la situazione più preoccupante è quella di Lecceti, molto dolorante alla caviglia e che ha lasciato il “Redini” a bordo di un’ambulanza. Domenica prossima la squadra di Polzella è attesa da una sfida difficilissima: il derby con il Perignano, secondo in classifica; il Fucecchio invece ospiterà il Tau Altopascio in un vero e proprio spareggio play-off.
FONTE: Il Tirreno

Castelnuovo G.-S.Marco Avenza 2-0
CASTELNUOVO: Leon, Nelli, Inglese, Galletti, Pieroni, Lavorini, Casci (85′ Turri), Marganti, Bosi (67′ Nardi), Piacentini (77′ Coselli), El Hadoui. A disp.: Telloli, Bachini, Bertucci, Ghafouri, Valiensi. All.: Biggeri
SAN MARCO AVENZA: Lagomarsini, Mazzolini, Batti, Brizzi (65′ Doretti), Zuccarelli, Ricci, Conedera (52′ Pinelli), Cucurnia, Fusco, Magni (52′ Da Pozzo), Gabrielli. A disp.: Novarino, Manzo, Mosti S., Benedetto, Mosti D., Tornari. All.: Turi
ARBITRO: Giuseppe Merlino di Pontedera
RETI: 39’ Piacentini, 70’ Nardi
NOTE: Ammoniti Leon, Piacentini, Nardi, Zuccarelli, Cucurnia, Da Pozzo
La strada è quella giusta, è la morale di una giornata finalmente positiva allo stadio Nardini. Il Castelnuovo centra il primo successo casalingo della stagione, il secondo in assoluto, ed alimenta le proprie speranze di restare in lotta per i play-out. I gialloblu, come detto, confermano i progressi delle ultime domeniche ma stavolta, oltre che il gioco e l’impegno, arrivano anche i tre punti. Un uno-due firmato dai nuovi acquisti di dicembre, Piacentini e Nardi, ma la vittoria è soprattutto frutto di una prova di squadra di alto livello. Il San Marco Avenza? Non pervenuto: dopo la conquista della Coppa Italia, come avevamo accennato ieri in fase di presentazione della partita, la squadra ha confermato che in campionato è un’altra storia e, forse, non ha saputo ritrovare le motivazioni. Dominio pressochè assoluto del Castelnuovo che non ha lasciato spazi agli avversari che non hanno mai impensierito Leon. Novità nella formazione schierata da mister Biggeri, con i rientranti Pieroni e Lavorini, Bosi (almeno inizialmente) al posto di Nardi. Sono 4 i fuori quota schierati dal primo minuto, che successivamente diventano addirittura 6. Alla fine una nota di merito, oltre alla difesa insuperabile, ai giovani gialloblu, in particolare Marganti e Bosi, instancabili per tutta la partita. Il Castelnuovo batte subito un colpo: al 20’ Bosi approfitta di uno svarione difensivo del San Marco Avenza, cross nel mezzo con la porta praticamente sguarnita, ma un difensore anticipa El Hadoui. Al 21’ azione personale di Casci che mette un pallone insidioso in area, nessuno ci arriva per la conclusione decisiva. Al 27’, su azione di calcio d’angolo, si invoca un calcio di rigore nell’area degli ospiti, ma l’arbitro sorvola. Al 33’ tiro dalla distanza di Casci, il portiere respinge di pugno. Al 39’ la partita si sblocca: su calcio d’angolo, Bosi viene atterrato. E’ calcio di rigore, che Piacentini realizza con grande freddezza. Al 43’ ci provano gli ospiti con Gabrielli che manda a lato. Ci prova anche Fusco, un minuto dopo, con un colpo di testa che finisce tra le braccia di Leon. Nel secondo tempo il Castelnuovo controlla senza troppi affanni e, anzi, cerca di pungere in contropiede. All’8’ l’unico vero pericolo per i gialloblu con una girata da ottima posizione di Fusco che manda sopra la traversa. Gara virtualmente chiusa al 25’ quando Nardi trova dal limite dell’area una traiettoria magistrale su punizione. Prima rete in maglia gialloblu per l’attaccante. Gli ospiti sono punti nel morale e non riescono a reagire, il Castelnuovo gioca sulle ali dell’entusiasmo e potrebbe anche triplicare.
FONTE: lagazzettadelserchio.it

Cuoiopelli-Cenaia 0-0
CUOIOPELLI: Puccini, Pinucci, Magnani, Morelli, Meucci, La Rosa, Niccolai, Caciagli, Bianconi (75’ Moscardi), Montecalvo, Bianchi. A disp.: Casalini, Carli, Gargini, Marzi, Nidiaci, Sollazzi G., Sollazzi F. . All.: Giglioli
CENAIA: Serafini, Cecchetti (70’ Benvenuti), Borboryo, Lelli (60’ Bachini), Signorini, Milianti, Tammaro (65’ Ceccarini), Balleri, Bruzzone, Marcellusi, Mancini. A disp.: Guidetti, Stampa, Spadaciari, Betti, Arrighi, Turini. All.: Macelloni
ARBITRO: Falleni di Livorno.
NOTE: Bianchi sbaglia un rigore. Ammoniti Balleri, Meucci, Pinucci.
Finisce a reti bianche la sfida tra la Cuoiopelli di Giglioli e il Cenaia di Macelloni. La sfida non brilla certamente per le grandi emozioni e tra le due compagini prevale la paura di perdere. In ogni caso si tratta comunque di una partita davvero tirata e le condizioni meteo, non certo delle migliori, complice il fortissimo vento, non hanno certamente aiutato: il gioco di entrambe le squadre ne ha sicuramente risentito e non poco. Nel primo tempo il Cenaia è probabilmente andato leggermente meglio nonostante il vento a sfavore ma l’occasione più grande è stata per la Cuoiopelli. La prima opportunità della gara, però, è stata quella in favore del Cenaia, che si è resa pericolosa con una punizione a due, respinta dal portiere, Bruzzone si getta sulla sfera come un falco e mette dentro ma il direttore di gara Falleni di Livorno annulla per fuorigioco. Poco dopo insiste ancora il Cenaia: cross dalla destra, ci arriva Marcellusi che calcia verso la porta ma il suo tiro viene respinto dal portiere locale. L’episodio chiave che segna il match arriva sul finire del primo tempo: su un disimpegno, per la precisione su un fallo laterale per il Cenaia, la squadra di Macelloni finisce per perdere palla su una respinta, Borboryo mette il piede nel tentativo di fermare Bianchi che lo anticipa e viene di conseguenza messo giù. Il direttore di gara Falleni non esita ad indicare il dischetto. Dagli undici metri si presenta Bianchi che calcia con freddezza ma colpisce il palo con la palla che torna in campo esternamente dove nessun altro giocatore della Cuoio riesce ad intervenire per ribadire in rete. Sfuma così una grande occasione. La Cuoiopelli non si arrende e cerca di portarsi in vantaggio in mischia prima della fine della prima frazione senza però riuscirci. Il vento a favore aiuta il Cenaia nella ripresa che si rende pericolosa per ben due volte: prima con Mancini che calcia a fin di palo al termine di una bella azione corale, poi – su un cross di Borboryo dalla destra – Bruzzone impatta la sfera ma gira a lato. Reagisce la Cuoipelli nel finale e sfiora per due volte il gol vittoria. Prima Serafini è bravissimo a dire di no respingendo un colpo di testa di Montecalvoli a botta sicura e poi lo stesso estremo difensore fa sua la sfera su un tiro dalla distanza. Il pareggio finale appare comunque il risultato giusto al termine di un match certamente equilibrato in cui le occasioni da una parte e dall’altra sono praticamente molto simili. Con questo pareggio i padroni di casa salgono a quota 15 punti, rimanendo al terzultimo posto, a sette lunghezze dai diretti avversari quartultimi. Gli ospiti perdono dunque una grande opportunità in quanto coi tre punti avrebbero potuto superare le quattro squadre a 22 punti, cioè San Marco Avenza, Valdinievole Montecatini, Pontremolese e Castelfiorentino; uscendo di conseguenza dalla zona play out. Nel prossimo turno il Cenaia ospiterà il Castelnuovo Garfagnana, penultimo a 11 punti, mentre la Cuoiopelli andrà a far visita al Castelfiorentino, una delle quattro a 23 punti e quindi impegnata ad evitare i play out.
FONTE: Il Tirreno

Tau Altopascio-Pro Livorno Sorgenti 1-3
TAU ALTOPASCIO:
Citti, Magini G. (82′ Fanani), Signorini (66′ Benedetti), Michelotti, Fedi, Del Sorbo, Matteoni (66′ Lucchesi), Gialdini, Mengali, Chianese, Maccagnola (75′ Rossi). A disp.: Donati, Frugoli, Magini L., Pratesi, Riccomini. All.: Cristiani. 
PRO LIVORNO SORGENTI
: Blundo, Solimano (46′ Grossi), Petri, Carani, Bartorelli, Filippi, Costanzo (63′ Bulli), Brizzi, Granito, Casalini (65′ Angiolini), Rossi. A disp.: Vozza, Del Corona, Salemmo, Santagata, Milano, Curcio. All.: Niccolai.
ARBITRO
: Giordano di Grosseto, coad. da Raimo di Empoli e Giannetti di Valdarno.
RETI
: 32′ Rossi, 52′ Fedi, 62′ Rossi, 87′ Granito.
NOTE
: Ammoniti Costanzo, Rossi, Magini G., Gialdini, Lucchesi, Benedetti. Espulso Del Sorbo.
Il Tau non riesce a contrastare l’avanzata della Pro Livorno Sorgenti che al comunale di Altopascio mette a segno tre reti, consolidando così il primo posto in classifica.  Parte meglio la formazione di Niccolai che si rende subito pericolosa in un paio di occasioni iniziali. Il Tau non si fa trovare impreparato e con determinazione respinge le offensive biancoverdi. Al 32′, però, la situazione si sblocca in favore della Pro Livorno Sorgenti con Rossi che, sfruttando un errore della difesa amaranto, insacca la prima rete. I ragazzi di Cristiani non ci stanno: ripartono all’attacco e creano alcune occasioni prima del fischio dell’arbitro. Nella ripresa ancora all’attacco il Tau che al 7′ trova il pareggio con Fedi, ben servito da Chianese su punizione laterale. Un gol che riaccende la partita, senza però riuscire a infondere alla squadra amaranto quella giusta dose di aggressività. Al 17′, infatti, di nuovo per un errore della difesa del Tau, la Pro Livorno torna in vantaggio: sempre con Rossi, che appoggia in porta una palla respinta dal palo su tiro di Granito. Confusione amaranto: la squadra di casa resta in 10 con l’espulsione di Del Sorbo e al 42′ va sotto di un’altra rete, con Granito ben smarcato al limite dell’area piccola da Rossi. Termina così la partita. Il Tau ora è in sesta posizione, a un punto dal Fucecchio, che la prossima domenica incontrerà in casa proprio la formazione amaranto.