Eccellenza – Cuoiopelli: Marcheschi sfoglia la margherita per la panchina
Nonostante ancora non sia stata scelta la guida tecnica della squadra la società biancorossa ha trovato l’accordo con il d.s. Sandro Marcheschi che, dopo un campionato non all’altezza delle aspettative (terminato comunque al sesto posto), sta definendo con la proprietà la posizione di Andrea Cipolli, il mister che dopo aver fatto tanto bene in cinque stagioni (in due frangenti differenti, con parentesi vincente a Fucecchio) stavolta ancora non conosce il proprio futuro. Ma il direttore Marcheschi ci tiene a precisare : “ Ho parlato più volte con Cipolli, anche nelle ultime ore proprio, la società ci aveva chiesto del tempo a fine campionato, per risolvere situazioni interne e, dopo qualche giorno, intanto ha trovato l’accordo con il sottoscritto per rimanere nel ruolo di direttore sportivo. Ritengo Andrea Cipolli un mister di assoluto valore, che meriterebbe anche il salto di categoria, sarebbe motivato a rimanere, ma non sono solo io a decidere, quindi sono stato incaricato dalla mia società di valutare altri due o tre profili di allenatori di categoria. E’ normale che dopo aver perso lo spareggio per il primo posto l’anno scorso, ai rigori contro il Sangimignano ci aspettavamo di più da questa stagione, ma non è certo colpa del mister se le cose non sono andate come volevamo. Ci sono stati alcuni fattori, preventivabili durante una stagione, che non ci hanno girato a favore, ma dobbiamo ripartire, pensare al futuro e fare meglio nel prossimo campionato. Anzi, come detto per me Cipolli potrebbe continuare tranquillamente il proprio lavoro con noi, non avrebbe alcun tipo di problema, è una figura ben vista a Santa Croce, nei prossimi giorni comunque scioglieremo questa riserva”.
Intanto sono iniziati nei giorni scorsi i colloqui con i giocatori sui quali la società ripone grande fiducia, ragazzi cresciuti al “Masini” che hanno subito accettato di rimanere in biancorosso. Lorenzo Morelli (’95), Leonardo Mancini (’94), Umberto Botrini (’98), Marco Niccolai (’94) saranno vere e proprie “colonne” della rosa 2019-2020, così come Simone Caciagli (’89), metronomo di centrocampo di grande valore che ha saltato l’intero campionato scorso per infortunio, rientrando solo nelle ultimissime partite. Il giovane Lorenzo Benvenuti (’00) rientrerà per fine prestito al Prato, ma Marcheschi è già pronto ad incontrarsi con la società laniera per cercare di trattenere il giocatore. Un po’ più intricata invece la situazione dell’attacco, dove nell’ultima stagione hanno fatto molto bene Federico Mengali (’90) e Lorenzo Tempesti (’94, arrivato nel mercato invernale) rispettivamente con 17 e 10 reti. La loro permanenza dipenderà da loro, dal budget messo a disposizione dalla società, ma anche dal modulo di gioco che adotteremo. Se, come nell’ultimo campionato, il modulo sarà il 4-3-1-2 i due attaccanti si completerebbero perfettamente; in un 4-3-3 invece, magari durerebbero più fatica, motivo per cui prima ci sarà da vedere chi si siederà in panchina. E per finire il capitolo-portiere. Il d.s. biancorosso conclude la sua intervista così: “Specialmente se con il mister decideremo di mettere una “quota” tra i pali per questo ruolo siamo già piuttosto coperti. Infatti salirà dalla nostra squadra Juniores Maverick Casalini (’01, ragazzo molto interessante) e poi rientrerà dal prestito alla Real Cerretese Alessandro Poli, classe 2000, un estremo difensore che ha giocato bene in Promozione e con continuità e che potrebbe giocarsi con Casalini la maglia da titolare in questa categoria”.