Almanacco del Calcio Toscano
Massimo Zavaglia, nuoco tecnico della Chiantigiana

Zavaglia (Chiantigiana): “Ci salveremo con il collettivo!”

La Chiantigiana non ha perso tempo e dopo le dimissioni dell’allenatore Matteo Baiocchi, vera leggenda del calcio senese che da calciatore ha militato in tutte le categorie dalla serie A all’ultima dei dilettanti, ha scelto per la panchina Massimo Zavaglia.
Massimo Zavaglia è reduce dalla salvezza ai playout ottenuta con il Vaggio Piandiscò (Prima Categoria), un’esperienza breve ma intensa da marzo 2022 a fine stagione. Ha iniziato ad allenare nel 2007 al settore giovanile della Sangiovannese, dagli esordienti agli Juniores, quindi alla Castelnuovese in Promozione e al Valdarno in Eccellenza, sfiorando i play off. Nel 2019-20 ha iniziato la stagione al Soci Casentino, sostituito dopo le prime giornate da Andrea Benedetti, mentre nella stagione poi di fatto annullata per la pandemia era rientrato a Castelnuovo dei Sabbioni.
Il d.g. Maurizio Vannoni e il d.s. Fabio Anichini insieme al presidente Antonio Mangiameli hanno scelto quindi un nome d’esperienza, già rodato nella categoria. Ecco quanto dichiara all’Almanacco Calcio Toscano.
“Ho avuto il primo contatto ieri – giovedi 21 settembre n.d.r. -, col presidente abbiamo trovato un accordo velocemente, cotto e mangiato, anche se c’erano altre candidature in ballo: la mia volontà di venire a Gaiole e la loro di avermi hanno coinciso subito. Avevo seguito la squadra sul finire dell’anno scorso e l’ho rivista mercoledì in Coppa, conoscevo da avversari almeno un paio di giocatori. Il nostro punto di forza spero sia il collettivo, cercheremo di lavorare tutti nella stessa direzione verso l’obiettivo salvezza nel più breve tempo possibile, senza altri voli pindarici, ci proviamo e ci crediamo anche se non è semplice dopo aver già perso due partite”.
L’approccio è prudente e rispettoso, la sensazione comunque positiva.
“Ho visto la squadra solo mercoledì – prosegue Zavaglia – , con in campo ragazzi che fin qui avevano avuto meno spazio, sarei presuntuoso a indicare già quali siano i problemi da risolvere. Spero di rendermene conto presto approfittando anche del turno di riposo fra due settimane. Grosse lacune non ne vedo, le partite perse non sono imbarcate prese ma giocate fino alla fine, anche parlando con la dirigenza e qualche ragazzo ce la siamo giocata, non siamo a terra, son stati due risultati che potevano essere anche diversi”.
Domenica arriva a Gaiole la neopromossa Castiglionese, Massimo Zavaglia è fiducioso nonostante il 2-0 interno subito in Coppa dal Montespertoli, forte già del 3-2 all’andata e dunque qualificato.
“Mercoledì abbiamo fatto un buon primo tempo, preso il gol anche non in maniera meritata si sono un po’ sciolti, il morale in questo momento non aiuta. La Castiglionese, non è una squadra molto prolifica, Nicolas Redi (95) e Nicola Falomi (85) sono le individualità più pericolose ma tutto il collettivo si difende molto bene, sarà importante non prenderle e cercare di far gol con pazienza. Non è facile in pochi giorni, ma spero di giocarmela subito, poi conosco bene il girone, ci sono squadre che ho visto in precampionato e ho seguito l’anno scorso, mi sento in grado di far bene”.
Edoardo Novelli

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