Almanacco del Calcio Toscano

Serie D Girone E – Le cronache di oggi domenica 20 febbraio

Cambia la vetta! Il Poggibonsi prosegue nella propria striscia vincente e scavalca il San Donato al secondo passo falso consecutivo; si riavvicinano il Follonica Gavorrano e l’Arezzo; in coda risorge il Cascina dopo il cambio di allenatore. Ecco le cronache di questa giornata:

SERIE D Girone E – Giornata 21
Arezzo-Rieti 1-0

AREZZO (4-3-1-2): Colombo; Lazzarini (90’ Campaner), Biondi (68’ Frosali), Van Der Velden, Ruggeri; Benedetti (60’ Cutolo), Pisanu, Marchi (65’ Sicurella); Mancino (50’ D.Marras); Persano, Calderini. A disp.: Commisso, Mastino, Doratiotto, Zona. All.: Marco Mariotti.
RIETI (4-3-3): Marenco; Tiraferri, De Martino, Scalon, Perez (83’ Canestrelli); Manca (50’ Falilò), E.Menghi (62’ Benhalima), Attili; Coulibaly (65’ Cesani), Vari (80’ Orlandi), Tortolano. A disp.: Giori, Ghita, Pedone, Marzano. All.: Alessandro Boccolini.
ARBITRO: Davide Galiffi di Alghero,coad. da Giovanni Ciannarella e Luca Chianese di Napoli.
RETI: 75′ rig. Calderini.
NOTE: Spettatori 500 circa. Ammoniti Benedetti, Van der Velden, Manca; De Martino, Tiraferri, Scalon. Angoli 10-6. Recupero 0’+5’.
Giornata primaverile al Comunale, con il sole che batte sul rettangolo verde. Clima gelido, di contro, sugli spalti, con la curva deserta per la contestazione nei confronti della società da parte della tifoseria organizzata, che si posiziona nella collina dietro la curva. In campo, Mariotti dispone i suoi con il consueto 4-3-1-2, schierando a sorpresa il centrocampista Lazzarini nel ruolo di terzino destro. Il capitano oggi è l’aretino Biondi. Il Rieti degli ex Ferretti e De Martino, invece, inizia con il 4-3-3. Arezzo in completo bianco, Rieti in maglia celeste, pantaloncini amaranto e calzettoni celesti. La cronaca. 4′ Erroraccio di Van der Velden in costruzione, Coulibaly gli soffia la sfera e s’invola verso la porta, ma Colombo è bravo a chiudere lo specchio in uscita e mura la conclusione dell’attaccante reatino. 7′ Ancora Coulibaly impensierisce Colombo con un tiro potente sul primo palo dall’interno dell’area, ma il numero uno amaranto è attento e devia in corner. 9′ Calcio d’angolo degli ospiti sul secondo palo, Tortolano conclude al volo e Colombo è costretto ancora a salvarsi in corner. Buon avvio del Rieti, mentre l’Arezzo appare impaurito e fatica a entrare in partita. 13′ Palo del Rieti ancora con lo scatenato Coulibaly, che parte palla al piede dalla propria metà campo senza trovare opposizione fino al limite dell’area. Arezzo in bambola, Rieti padrone del campo. Prova ad alzare il baricentro l’Arezzo, che arriva alla conclusione in un paio di circostanze con Benedetti e Persano, ma entrambi i tentativi vengono respinti dalla retroguardia ospite quando siamo a metà primo tempo. 23′ La prima occasione di marca aretina è per Marchi, che conclude potente e preciso dal limite dell’area, ma è prodigioso l’intervento di Marenco che devia in corner con la mano di richiamo. 26′ Ammonito Benedetti per simulazione in area. Il numero 5 amaranto chiedeva la massima punizione per atterramento da parte del portiere ospite. 29′ Cross tagliato di Calderini in area, Mancino ci arriva di tacco: tentativo apprezzabile ma Marenco neutralizza senza patemi. 32′ Da un calcio d’angolo a favore battuto corto, Calderini sprinta in area e crossa basso per Benedetti, che conclude a botta sicura trovando la deviazione di un avversario. Per l’arbitro incredibilmente è rimessa dal fondo. 35′ Calderini parte a tutto gas, stavolta sulla destra, poi taglia il campo a sinistra per l’accorrente Benedetti, che entra in area, salta un avversario e conclude di destro col portiere in uscita: la palla si stampa sulla traversa e nessuno riesce a raccogliere la respinta. Arezzo sfortunato ma in crescita in questa seconda metà del primo tempo. 40′ L’Arezzo reclama un altro penalty per fallo di mano di Perez su cross in area di Mancino. Anche stavolta, manco a dirlo, il direttore di gara non ravvisa irregolarità. I tifosi amaranto, assiepati fuori dallo stadio, espongono uno striscione dedicato a Lauro Minghelli e gli tributano un coro. Il 15 febbraio scorso ricorreva il diciottesimo anniversario della sua morte. 45′ L’ultima occasione del primo tempo è per l’Arezzo, con Van Der Velden che colpisce di testa su calcio di punizione battuto in area da Calderini. Marchi, lì a due passi, non trova la deviazione vincente e la chance sfuma in concomitanza con il duplice fischio di Galiffi. Nella ripresa l’Arezzo parte con il piede sull’acceleratore nella ripresa e va al tiro due volte con Mancino e Lazzarini: entrambe le conclusioni però terminano alte sopra la traversa. Entrambe le compagini hanno cominciato la ripresa con gli stessi effettivi. 4′ Triangolazione rapida tra Persano e Mancino che porta il centrocampista al tiro all’altezza dell’area piccola, ma il suo tiro viene murato da De Martino. Un minuto più tardi, Mariotti toglie inspiegabilmente proprio Mancino, che aveva iniziato benissimo la ripresa, per Marras. 8′ Calderini punta l’uomo al limite dell’area, lo salta e fa partire un diagonale di sinistro che esce di pochissimo a lato. L’Arezzo, adesso, meriterebbe di trovare il gol del vantaggio. 10′ Ancora Calderini punta e sgassa sulla sinistra: il suo tiro-cross attraversa tutta l’area e si spegne di poco a lato alla sinistra di Marenco. 16′ Ora è un assedio amaranto: punizione dal limite defilata sulla sinistra di Calderini che centra in pieno la traversa. Sul prosieguo dell’azione Ruggeri fa partire un gran tiro di sinistro che Marenco è bravo ad alzare sopra la traversa. 20′ Cutolo con il suo tipico movimento ad accentrarsi calcia dal limite di sinistro. Tiro deviato in angolo. 28′ Grande spunto di Persano, che entra in area e conclude bene sul secondo palo, ma Marenco è superlativo nel deviare in corner. Sul calcio d’angolo successivo, Tiraferri atterra in area Frosali: stavolta il direttore di gare non può proprio esimersi dal fischiare il penalty in favore degli amaranto. 30′ Gol dell’Arezzo! Calderini si presenta dal dischetto e con freddezza spiazza Marenco. L’Arezzo la sblocca finalmente dopo una ripresa dominata. Gli amaranto ora possono sfruttare gli ampi spazi lasciati dagli ospiti nel tentativo di trovare il punto del pari, ma peccano d’incisività in fase di finalizzazione. Il direttore di gara concede cinque minuti di recupero.

Foligno-Follonica Gavorrano 1-3
FOLIGNO: Falzano, Dell’Orso (79’ Bevilacqua), Caruso, Chiavazzo (84’ Cirone), Savarise, Rossi (46’ Amadio), Valentini, Oliva, Ciganda (26’ Miccio), Settimi (70’ Tetteh), Orlandi. A disp.: Gil De Oliveira, Vespa, Said, Metelli. All.: Monaco.
FOLLONICA GAVORRANO: Ombra, Bruni, Coccia (63’ Fremura), Dierna, Grifoni, Origlio (77’ Berardi), Liurni (80’ Sylla), Mugelli (59’ Giustarini), Lo Sicco, Arduini (70’ Iacullo), Fontana. A disp.: Vivoli, Del Rosso, Tiganj, Ampollini. All.: Callai.
ARBITRO: Castellone di Napoli. Ass.ti: Russo di Torre Annunziatae Balbo di Caserta.
RETI: 36′ Arduini, 66′ Amadio, 76′ rig. Lo Sicco, 88′ Fontana.
NOTE: Recupero 1’+5’. Ammoniti Settimi, Chiavazzo, Savarise.
Torna alla vittoria l’UsFG nella difficile trasferta di Foligno (1-3 il finale). Ancora una bella prova in terra umbra per i biancorossoblù, che reagiscono con forza alla rete del pareggio siglata dai padroni di casa. 7’ Bruni tenta il tiro da fuori area, la palla non impensierisce Falzano. 15’ Arduini entra in area e tenta la conclusione, il suo tiro termina alto. 17’ Foligno pericoloso in avanti, Ombra sventa in angolo l’azione degli umbri. 20’ Bruni tenta la rovesciata dopo una respinta sul calcio piazzato di Lo Sicco, la palla termina fuori. 35’ Sblocca il risultato il Follonica Gavorrano con Arduini, che in tap in respinge in rete dopo una traversa interna colpita da Lo Sicco. 42’ Origlio va al tiro dopo una serie di ribattute, palla deviata da un difensore del Foligno. La prima frazione si conclude con l’UsFG in vantaggio, con i ragazzi di Bonura, oggi ancora assente per la seconda e ultima giornata di squalifica, che hanno gestito meglio la sfera nonostante le poche occasioni da una parte e dell’altra. 54’ Mugelli prova il tiro, la palla termina centrale tra le braccia del portiere. 60’ Tiro pericoloso di Miccio, Ombra sventa il pericolo con una bella parata in tuffo. 62’ Liurni entra in area servito da Giustarini, tenta il tiro che viene parato da Falzano. 66’ Amadio pareggia per il Foligno. Il giocatore della squadra umbra batte Ombra dall’altezza del dischetto, dopo aver raccolto il pallone dopo una serie di cross. 74’ Rigore per l’UsFG: Bruni atterrato in area su fallo di Chiavazzo. Dal dischetto Lo Sicco spiazza il portiere e riporta in vantaggio i biancorossoblù. 87’ La palla rimbalza in area, il più lesto di tutti ad avventarsi sulla sfera è Fontana che realizza il gol dell’1-3, mettendo al sicuro il risultato per l’UsFG. 89’ Ci prova anche Giustarini, ma il suo tiro viene parato dal portiere. Al triplice fischio festeggiano i biancorossoblù, che tornano a casa con una bella vittoria nonostante il momentaneo pareggio dei padroni di casa. Partita ben controllata e gestita dall’UsFG, che conquista tre punti pesanti per il proseguo della stagione. Direttore generale Filippo Vetrini: «È stata una bella partita – dice – anche se è partito meglio il Foligno nella prima frazione. Siamo passati in vantaggio con un gol di Arduini su una conclusione eccezionale da parte di Lo Sicco. Fino alla fine del primo tempo abbiamo consolidato il vantaggio rischiando di andare anche sullo 0-2. Nella prima parte della ripresa abbiamo però delle amnesie e non è la prima volta che succede. Il Foligno ha meritatamente raggiunto il pareggio, poi con l’ingresso in campo di forze fresche abbiamo avuto la forza di tornare in vantaggio e poi di chiudere la partita». Presidente Paolo Balloni: «I valori alla fine sono usciti fuori. Abbiamo cercato e raggiunto la vittoria. Il campo non era messo benissimo ed era difficile giocare a pallone, ma la nostra prestazione è arrivata e la squadra è stata sempre unita anche quando abbiamo preso il gol del pareggio. Ci abbiamo creduto e abbiamo trovato tre punti fondamentali. Era importante arrivare a questa vittoria con una prestazione positiva, adesso ci aspettano due partite con il San Donato Tavarnelle e con l’Arezzo, dove misureremo le nostre qualità». Federico Callai, allenatore in seconda UsFG: «Abbiamo raggiunto una vittoria bella e fondamentale per il nostro proseguo. I ragazzi sono stati tutti bravi. Abbiamo sofferto un pochino solo all’inizio del secondo tempo, quando loro hanno trovato il pareggio, ma noi siamo stati bravissimi a reagire e a trovare i due gol che hanno chiuso la partita. Dispiace per la mancata vittoria di domenica scorsa con la Sangiovannese, nonostante avessimo giocato un grande calcio. Ma oggi ci siamo riscattati e abbiamo fatto una bella prestazione. I ragazzi che sono entrati lo hanno fatto con lo spirito giusto e hanno dato una marcia in più. Questo ci fa capire che questo è un gruppo vero, fatto di grandi calciatori ma anche di grandi uomini. Abbiamo una rosa importante e adesso arriviamo alle prossime due partite con la giusta mentalità, con la voglia di far bene. Noi andiamo in campo per dare sempre il massimo e cercare la vittoria, ci vogliamo divertire e continuare a fare un campionato importante come quello che stiamo facendo, dobbiamo guardare solo in casa nostra».

Pianese-Cannara 1-0
PIANESE: Nannelli, Mininno (75′ Palma), Ricci (56′ Lepri), Gagliardi, Folino, Simeoni, Modic (93′ Ambrogio), Marianeschi, Tascini, Convitto (92′ Scuderi), Trovade (75′ Kondaj). A disp.: Oliva, Celestini, Rosini. All.: Brando Lucio
CANNARA: Lori, Lucentini, Bokoko, Mjrtollari, Orazzo, Fondi, Bazzoffia, Mattia, Diallo (63′ Tamponi), Peluso, Frustini (84′ Corrado). A disp.: Cocchini, Pellegrini, Xu, Porsi, Brunetti, Camiletti, Vitaloni. All.: Armillei Antonio
ARBITRO: Stefano Foresti di Bergamo, coad. da Andrea Perali e Francesco Marrazzo.
RETI: 91′ Convitto.
NOTE: Ammoniti Tascini, Frustini, Bokoko. Espulso mister Brando per doppia ammonizione
Nella ventunesima giornata di campionato la Pianese supera per 1-0 il Cannara con rete di Convitto in extremis. Meritato successo degli amiatini che superano di misura gli umbri, in una gara dominata e ben giocata: decide il tiro rasoterra al 91 minuto di Convitto, complice una deviazione di Fondi che trafigge il portiere umbro. Per le zebrette di mister Brando tre punti importantissimi in ottica play off.

Poggibonsi-Flaminia C. 2-0
POGGIBONSI: Pacini, Rimondi, Poggesi, Mazzolli, Cecchi, De Vitis, Muscas, Camilli (70’ Gistri), Bellini (68’ Renzi), Regoli (73’ Donati), Riccobono (84’ Simoncini). A disp.: Venè, Ponzio, Ballerini, Barbera, Manfredi. All.: Calderini.
FLAMINIA C.: Sordini, Staffa, Dominici, De Vito (76’ Carta), Garufi (68’ Galli), Gasperini, Sirbu, Ortenzi (82’ Lazzarini), Ingretolli (68’ Sarritzu), Sciamanna, Paun (49’ Ancillai). A disp.: Opara, Battistelli, Celentano, Santovito. All.: Nofri Onofri
ARBITRO: Giorgio Bozzetto di Bergamo, coad. da Stefano Cossovich di Varese e Cosimo De Tommaso di Voghera.
RETI: 48′ Bellini, 81′ Riccobono
NOTE: Espulso per proteste al 59’ il tecnico del Flaminia Nofri Onofri. Ammoniti Rimondi, De Vitis, De Vito. Angoli 3-6. Recupero 0’+6’. Spettatori 1.000 circa.
Poggibonsi inarrestabile! La squadra di Calderini non si ferma più, vince ancora e vola in testa scavalcando il San Donato. 4′ Regoli fa viaggiare Muscas. Il centrocampista calibra un traversone completamente sballato. 6′ Calcio d’angolo tagliato di Sirbu. Sul secondo palo irrompe Dominici. Incornata larga alla sinistra di Pacini. 8′ De Vitis frena la percussione di Garufi. Sirbu tenta la bicicletta di prima intenzione. Agevole la presa di Pacini. 12′ Sirbu orchestra la ripartenza ospite. Tocco per Sciamanna, che gira verso Paun. L’attaccante laziale cerca il palo lontano da fuori area, ma il tiro sfila largo. 15′ Velleitaria la conclusione di Dominici, al culime di un inserimento repentino. 17′ Gioco a due tra Poggesi e Bellini. Pallone smistato verso Regoli, stretto tra le maglie ospiti. Scarico per Camilli, che apre il fuoco dalla distanza. Tiro strozzato. 19′ Grande intervento di Pacini sull’avvitamento di Ingretolli, che spizza di testa la parabola su punizione di Sirbu. Il portiere del Poggibonsi alza in corner. 27′ Rischia il pasticcio il Poggibonsi. Pacini calcia addosso a Sciamanna. La palla si impenna e la porta rimane scoperta. De Vitis ci mette il corpo e il portiere del Leone recupera. 38′ Pallone teso di Muscas al centro. Bellini arriva in estirada. Sfera alta di un soffio, ma il primo assistente aveva alzato la bandierina per segnalare il fuorigioco. 41′ Muscas mette in moto Regoli. Duello tra l’attaccante del Leone e De Vito. Regoli si esibisce in un pregevole tracciante a giro, che non scende a sufficienza. 2’st Mazzolli centra una clamorosa traversa con una punizione da posizione defilata. Parabola che si stampa sul legno e torna in campo. 3’st Il Poggibonsi passa in vantaggio. Calcio d’angolo di Riccobono. Spiovente teso. De Vitis sfiora. Sbuca Bellini a rimorchio sul secondo palo e mette dentro sottomisura il suo quarto goal in campionato. 10’st Regoli si destreggia in un fazzoletto di campo, poi prende la mira e calcia verso la porta. Fendente sporcato che Sordini riesce a bloccare. 13’st Strappo di Riccobono. Lungo lancio a cercare Regoli. Ancora l’attaccante giallorosso in coast to coast. Tiro ammortizzato da Sordini. 14’st Cartellino rosso per l’allenatore del Flaminia Civitacastellana. Allontanato per proteste il tecnico Nofri Onofri. 26’st Slalom di Sirbu sulla sinistra.L’esterno ospite passa su Rimondi e calcia da posizione laterale. Respinge Pacini con i piedi. 27’st Ancora Pacini abile nel chiudere lo specchio allo sfondamento di Ancillai. 36’st Il Poggibonsi chiude la partita. Riccobono fa quota 11 in campionato, sradicando dai piedi della difesa ospite un pallone, trasformando l’azione in offensiva e freddando il portiere Sordini con un preciso rasoterra. 48’st Mazzolli sgancia la bomba da distanza siderale. Pallone altissimo.

Pro Livorno Sorgenti-Lornano Badesse 1-2 sabato

San Donato Tavarnelle-Trestina 2-2
SAN DONATO TAVARNELLE: Cardelli, Ciurli, Pisaneschi (71′ Pino), Caciagli, Marzierli, Russo (71′ Buzzegoli), Montini (79′ Tognetti), Regoli, Borghi (63′ Guidi), Gerardini (63′ Zini Andrea), Brenna. A disp.: Viti, Zini Alessio, Poli, Noccioli. All.: Indiani.
TRESTINA: Mazzoni, Convito, Giacomini (60′ Sirci), Gori (87′ Xhafa), Cenerini, Fumanti, Barbarossa, Gramaccia, Essoussi, Kribech (87′ Bruschi), Di Cato (60′ Mariucci). A disp.: Montanari, Magalotti, Cesarini, De Benedictis, Nicoletti. All.: Luca Pierotti
ARBITRO: Giovanni Agostoni di Milano
RETI: 9′ e 43′ Essoussi, 18′ Russo, 69′ rig. Caciagli
NOTE: Ammoniti Gramaccia, Cenerini, Essoussi, Russo, Guidi.
Il San Donato Tavarnelle ottiene un punto fra le mura amiche contro lo Sporting Club Trestina. Il risultato finale è di 2-2. Le reti sono state messe a segno nel primo tempo per gli ospiti con Essoussi, abile sotto misura a colpire 2 volte la porta giallo blu. Il San Donato Tavarnelle pareggiato prima con Russo, abile con un bel colpo di testa a mettere il pallone alle spalle di Mazzoni. Poi nella ripresa al 69′ il grande pressing giallo blu porta ad un rigore a favore del San Donato Tavarnelle, conquistato da Marzierli. Sul dischetto si presenta Caciagli che trova la rete del definitivo 2-2. Un San Donato Tavarnelle che ha avuto una quantità importante di occasioni fra il primo e il secondo tempo con una serie di conclusioni: Russo, Borghi, Gerardini, Caciagli e soprattutto Regoli che al 46′ della ripresa coglie un palo sul risultato di 2-1 a favore degli ospiti.

Sangiovannese-Montespaccato 0-0
SANGIOVANNESE: Cipriani, Lorenzoni (61’ Bencini), Moruzzi, Nannini (70’ Sacchini), Fanetti, Rosseti, Baldesi (88’ Polo), Di Vito, Akammadu, Bellini (77’ Falsini), Fantoni (74’ Giannini) A disp.: Palagi, Milani, Migliorini, Calosi. All.: Iacobelli
MONTESPACCATO: Tassi, Giannetti, Bosi, Rossi (55’ Maurizi), Putti (70’ Proietto), Ansini (86’ De Dominicis), Antogiovanni (70’ Tataranno), Nanci, Canciani (82’ Pietrangeli), Petricca, Anello. A disp.: Meniconi, Calì, Ergemlidze, Pesarin. All.: Mucciarelli.
ARBITRO: Lorenzo Massari di Torino, coad. da Andrea Mirarco di Treviso e Mirko Giuseppe Cimmarusti di Novara
NOTE: Ammoniti Rosseti, Baldesi, Bencini.
Il Montespaccato esce indenne dall’insidioso campo della Sangiovannese con un pareggio meritato. In un gara che i locali avevano dichiarato di dover vincere a tutti i costi in chiave salvezza, i ragazzi del Monte riescono a mantenere il risultato in equilibrio, sfiorando al 90^ il vantaggio con una conclusione di De Dominicis su imbeccata di Samuele Maurizi. Con un attacco ancora incompleto senza Calì e Mastrosanti e con Maurizi e De Dominicis entrati rispettivamente nel secondo tempo e nella fase finale della partita in ottica minutaggio, Mister Mucciarelli deve fare affidamento su un centrocampo solido e sulla esperienza in difesa – priva ancora di Zeetti – di Giannetti e Nanci oltre agli Under Petricca e Anello. “È un ulteriore passo avanti verso i nostri obiettivi – dichiara il Direttore Antonello Tanteri – abbiamo ripreso a fare punti fuori casa e i ragazzi hanno dimostrato di volerci provare fino alla fine. Ora – prosegue Tanteri – sarà determinante vincere le prossime due gare interne, con il Tiferno e il recupero con il Foligno”. “Sono estremamente contento della prestazione dei ragazzi – ha dichiarato il Mister Mauro Mucciarelli – abbiamo fatto la partita per gran parte dei 90 minuti, abbiamo avuto anche diverse occasioni, è mancato solo il gol. Importante per noi questa prestazione fuori casa, che ci fa capire quanto possiamo crescere ancora”. “Il Montespaccato è in crescendo – conclude il Presidente Monnanni – e così sarà ancora di più allorché torneremo con la rosa al completo. Siamo in linea con gli obiettivi prefissati come migliore formazione laziale del Girone. Mi piace sottolineare che la nostra Juniores Nazionale – guidata da Mister Feroce – prosegue la sua sfida per la vittoria del proprio Girone a un solo punto dalla vetta, esattamente come accade per le nostre ragazze che oggi hanno conquistato l’ennesima vittoria con un roboante 10-1 sulla Lupa Frascati. Infine, grazie al prestigioso riconoscimento conferitoci nei giorni scorsi dalla Fondazione Baroni, daremo presto vita, insieme agli amici di Casalotti, Ottavia e Vis Aurelia, al “calcio integrato” promuovendo così l’inclusione sportiva e sociale di ragazze e ragazzi con disabilità”.

Scandicci-Cascina 1-3
SCANDICCI (5-3-2): Timperanza, Ficini, Gianneschi, Sinisgallo (51’ Pierangioli), Santeramo (85′ Kernezo), Francalanci, Marini, Tacconi, Imbrenda (57′ Jukic), Mariani (55′ Palermo), Saccardi (72′ Frascadore). A disp.: Bruni, Magonara, Edu Mengue, Corsi. All.: Rigucci.
CASCINA (4-3-3): Biggeri, Zaccagnini, Lici, Geroni, Bernardini, Arapi (90′ Rossi), Carli (81′ Bardini), Cesario (78′ Giani), Bertolini (Fiumalbi), Mencagli. A disp.: Dragone, Pezzati, Naldini, Nero, Pagni. All.: Bozzi.
ARBITRO: Aronne di Roma, coad. da Macripò di Siena e Giacomini di Viterbo.
RETI: 25′ Biagioni, 34′ rig. Saccardi, 82′ Bernardini, 92′ Mencagli.
NOTE: Spettatori 200 circa. Recupero 0’+5′. Ammoniti Sinisgallo, Bernardini, Marini, Palermo. Angoli 5-5.
Sconfitta al “Turri” contro il Cascina, con i Blues che cadono 3-1 dopo due ottime prove in trasferta. Nel primo tempo sblocca la partita al 25′ Biagioni, a segno sugli sviluppi di palla inattiva per gli ospiti. Al 34′ Saccardi ristabilisce però la parità su rigore, segnando il quinto gol nelle ultime tre gare. Nella ripresa lo Scandicci riparte forte, con Mariani che calcia fuori su punizione e Pierangioli che trova la respinta del portiere sempre su calcio piazzato. Il Cascina si fa vedere con Cesario, respinto da Timperanza, mentre Saccardi ha l’occasione del vantaggio di testa ma il portiere respinge sulla traversa. La partita gira qui, perché Bernardini con un gol clamoroso di ‘scorpione’ porta avanti gli ospiti all’82’. Nel finale non viene poi giudicato da rigore un contatto in area su Kernezo, e al 92′ Mencagli infila il tris che chiude l’incontro.

Tiferno-Unipomezia 1-0
TIFERNO 1919: Guerri, Bux, Avellini, Tersini, Gorini, De Santis, Cappa, Massai (87’ Mariucci), D’Urso, Evangelista (66’ Ruggeri), Bagnolo (88’ D’Alessandro). A disp.: Elise, Sensi, Pazzaglia, Conti, Checcaglini, Khammar. All.: Machi Gualtiero.
UNIPOMEZIA: Spadini, Delgado (62’ De Iulis), Bramati, Cartella (70’ Valle), Cruciani, Ilari, Lo Schiavo (73’ Odero), Ramceski, Squerzanti (62’ Lupi), Suffer, Tozzi. A disp.: Siani, Di Battista, Modesti, Kjki, Schiavella.. All.: Centioni David.
ARBITRO: Vincenzo D’Ambrosio, coad. da Paolo Cufari e Dario Ameglio .
RETE: 46’ Gorini.
NOTE: Ammoniti Cappa, Bux, Guerri, Delgado, Ranceski.
Il Tiferno torna a vincere al “Bernicchi” di Città di Castello. Al 13’ da rimessa laterale D’Urso di testa serve Massai che prova il tiro, ma la palla va di poco fuori. Al 15’ Cartella dalla sinistra prova la conclusione, ma il tiro è debole e Guerri blocca sicuro. Al 18’ Evangelista serve in profondità Bagnolo che da posizione defilata prova il tiro, ma la conclusione è alta. Occasione importante al 20’ per il Tiferno: sugli sviluppi di un calcio d’angolo la palla finisce fra i piedi di Gorini che prova la conclusione, ma Spadini si oppone e devia in angolo. Al 24’ Bagnolo serve Cappa che davanti al portiere non riesce ad indirizzare verso la porta. Al 28’ punizione per l’Unipomezia: dalla trequarti batte Cruciani,Guerri anticipa tutti e respinge la palla in fallo laterale. Sugli sviluppi Tozzi cerca la conclusione calciando verso la porta biancorossa, ma Guerri blocca. Al 39’ ottima conclusione di Evangelista che dalla distanza prova la conclusione, la palla finisce di pochissimo fuori. Al 41’ mischia in area ospite, la palla finisce fra i piedi di Bagnolo che tutto solo e da ottima posizione calcia alto sopra la traversa. Si chiude sullo 0 a 0 il primo tempo. Inizio secondo tempo. Pronti via, angolo per il Tiferno: dalla bandierina Evangelista trova tutto solo Gorini che di testa insacca alle spalle di Spadini. Gol dell’1 a 0 al 46’. Insiste il Tiferno: al 50’ Cappa dalla fascia sinistra serve D’Urso che prova la girata di testa, ma la palla esce di poco a lato. Al 51’ D’Urso si libera in area e da posizione defilata calcia in porta e costringe Spadini alla respinta in angolo. Al 57’ Bagnolo serve Cappa al limite dell’area, il numero 7 biancorosso si coordina per il tiro, ma la conclusione è debole e il portiere ospite blocca. Prova a farsi vedere l’Unipomezia al 77’: Odero dalla fascia serve in area Tozzi che prova la conclusione, ma Guerri si oppone. Di nuovo all’80’ gli ospiti con Valle che dal limite dell’area prova la conclusione, ma palla alta sopra la traversa. Negli ultimi minuti continua il forcing dell’Unipomezia, ma ilTiferno si difende e porta a casa il risultato. Si chiude sull’1 a 0 la 21° giornata di campionato di serie D. La dichiarazione di mister Machi: “oggi vittoria meritata, soprattutto nel primo tempo abbiamo fatto delle buone trame di gioco e ci siamo presentati tante volte dentro l’area di rigore. Abbiamo però concretizzato poco, abbiamo rischiato di complicarci la partita, dentro gli spogliatoi mi sono fatto sentire perché sono quelle partite che se non riesci a far gol poi si complicano. Siamo stati poi bravi su una palla inattiva a fare gol, come tutte le partite prevale l’aspetto agonistico, ci siamo protetti e abbiamo cercato di portarla in porto, oggi era fondamentale conquistare i tre punti”.

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