Serie D Girone E – Girone livellato verso l’alto
Se il Girone D vede squadre forti ma anche tante compagini che partono con l’obiettivo della salvezza (leggi qua), lo stesso non si può dire del Girone E, quello tosco-umbro-laziale: il livello medio qui è molto più alto. Sono tante infatti le compagini desiderose di far ben pur non avendo come obiettivo quello di vincere il campionato (che in Toscana hanno Siena, per ovvi motivi, e Follonica Gavorrano); non sarà facile insomma salvarsi e anche per le nostre rappresentanti bisognerà spesso guardarsi attentamente alle spalle per non rischiare brutte sorprese. Ecco le 8 extra toscane ai raggi X, divise per “fasce”:
PLAY-OFF
Trastevere: i giallogranata sono reduci da un buon quarto posto e la squadra non è molto diversa da quella dello scorso anno; le ambizioni sono sempre quelle di essere protagonisti e se tutto andasse bene non ci stupiremmo vedere i romani veleggiare nelle prime due/tre posizioni.
Flaminia: si è rinforzata in estate (su tutti ovviamente il colpo Sciamanna, strappato al Monterosi) ed è quindi lecito aspettarsi un campionato di alta classifica dai laziali che la categoria la fanno ormai da diverse stagioni.
Tiferno: la matricola umbra (che arriva da tre promozioni consecutive!) ha grandi propositi, in società già si parla di serie C, ma probabilmente al primo anno in categoria la squadra di Città di Castello avrà bisogno di ambientarsi un po’ anche se i colpi sul mercato sono stati importanti: su tutti le due punte Peluso e Traini. Sulla carta può aspirare al massimo risultato.
Trestina: senza proclami, ma con competenza. Pochi km la dividono dal Tiferno, ma la filosofia è opposta: silenzio e lavorare. E i risultati per i bianconeri, rinforzati dall’ex Montevarchi Essoussi, sono sempre arrivati in questi anni. La società ha lavorato ancora una volta bene e i play-off sono alla portata dei bianconeri.
META’ CLASSIFICA
Ostia Mare: Non è la squadra dell’annata scorsa che tenne sulla corda fino alla fine la Turris, ma i biancoviola (che tornano a giocare contro le toscane a distanza di 10 anni) restano una compagine quadrata e rognosa da affrontare, guidata dal bomber De Sousa e al capitano D’Astolfo, difensore centrale.
Cannara: Società solidissima, con un budget importante ma senza grilli per la testa: i rossoblu perugini ripartono con l’idea di togliersi qualche soddisfazione, tenere alla larga la zona rossa e divertirsi. E se le cose non andassero bene subito, la dirigenza è pronta a intervenire.
Foligno: raramente c’è pace e tranquillità a Foligno, si riparte dopo l’ennesima estate complicata: i tifosi, che hanno sottoscritto oltre 1000 abbonamenti a prezzi stracciati, si sono però subito stretti attorno ai Falchetti e anche se la squadra non è di gran livello, l’entusiasmo potrebbe portare l’undici del confermato Armillei in alto.
SALVEZZA
Montespaccato: la storia “rinasce” nel 2018 quando la Giustizia colpì il clan Gambacurta che gestiva anche la società sportiva. Tutto fu poi sequestrato e restituito alla cittadinanza, creando un oasi di legalità grazie all’iniziativa in prima persona della Regione Lazio. E la squadra ne ha subito colto i frutti, riportandosi in serie D dopo 40 anni. Il budget però non è elevato e la salvezza non sarà cosa semplice da conquistare per la squadra di mister Ferazzoli.