Almanacco del Calcio Toscano

Serie D Girone E – Le cronache di oggi mercoledì 9 giugno

Aquila Montevarchi a un passo dalla serie C, ma davvero a un passo! La squadra rossoblu batte il Flaminia e allunga +6 a due giornate dalla fine sul Trastevere rallentato dall’Ostia. In coda vincono Scandicci e Grassina e fanno tremare il Foligno che annuncia l’esonero del tecnico. Ecco le cronache dei match del pomeriggio:

Aquila Montevarchi-Flaminia 3-1 
AQUILA MONTEVARCHI: Giusti A., Achy (91° Mulas), Martinelli, Zanoli, Amatucci (89° Borghesi), Frugoli (77° Giustarini), Biagi, Tozzuolo, Lischi, Jallow, Donati (69° Gistri). A disp.: Marziano, Cavallini, Landini, Calosci T., Iroanya. All.: Malotti Roberto
FLAMINIA: Opara, Massaccesi, Covarelli, Traditi, Guadalupi, Gasperini (76° Barduani), Pagliaroli (60° Lazzarini), Fondi (60° Ortenzi), Sciamanna (59° Ingretolli), Scardala (59° Cruz Da Silveira), Coracci. A disp.: Rizzo, Fe, Staffa, Modesti. All.: Rambaudi Roberto
ARBITRO: Aleksandar Djurdjevic di Trieste
RETI: 6° Tozzuolo, 33° Guadalupi, 46° Frugoli, 72° Lischi
NOTE: Espulso Covarelli al 30’. Ammoniti Gasperini, Fe, Ortenzi. Angoli 7-7. Recupero 1’+6’.
n’altra importante vittoria per l’Aquila Montevarchi nel 32° turno del girone E del campionato di Serie D. Laziali del Flaminia, in 10 per la maggior parte del tempo, sconfitti per 3-1. Prima occasione del match che arriva al 2° minuto di gioco con il tiro Biagi che termina fuori alla destra del portiere. Dopo un solo minuto ancora Aquila pericolosa con il cross di Jallow e il colpo di testa di Frugoli, ma para centrale Opara. Dopo poco Jallow parte in contropiede ma è attento il portiere avversario in uscita. È però al 5° minuto che viene sbloccato il match. Calcio d’angolo di Frugoli e gol di Tozzuolo che anticipa tutti e mette sotto la traversa per l’1-0 dei padroni di casa. Pallino del gioco totalmente nelle mani dei rossoblù che ci provano ancora al 15° minuto con un ispiratissimo Jallow che riesce ad impensierire l’estremo difensore laziale con un tiro-cross pericoloso. Sei minuti dopo ci prova ancora il Montevarchi, questa volta con Lischi, che riesce a colpire verso la porta dopo una piccola mischia. Al 31° è Zanoli che ci prova di testa, ma Opara fa sua la sfera centralmente. Due minuti più tardi contropiede fulmineo del Flaminia, rimasto in 10 per l’espulsione di Covarelli al 29°; difesa del Montevarchi che si fa trovare sguarnita ed è Guadalupi che, a tu per tu davanti a Giusti, insacca per il gol dell’1-1. Flaminia che sul finire del primo tempo, cerca di fare del contropiede la sua arma migliore, grazie anche ad un paio di disattenzioni della retroguardia rossoblù. La prima metà di gioco si chiude però in parità, sul risultato di 1-1. Secondi 45 che si aprono con il botto. Subito azione insistita dell’Aquila Montevarchi, palla in area, sponda di Lischi per Frugoli che stoppa di petto e con una splendida rovesciata sigla il 2-1 dei rossoblù. Dopo 3 minuti altra occasione per i padroni di casa, è ancora Frugoli che colpisce verso la porta, trovando la risposta attenta del portiere dei laziali che mette in corner. Pare esserci solo una squadra in campo, ma soprattutto un grande Diego Frugoli. Al 12° della ripresa è infatti sempre il 9 rossoblù a colpire verso la porta, ancora con una splendida rovesciata, questa volta con la palla che sbatte contro la traversa con Opara comunque immobile ed inerme. Quattro minuti più tardi ci prova invece Jallow con il sinistro, ma è molto attento Opara, che fa sua la sfera. Al 27° triangolazione a centrocampo e progressione sulla fascia impressionante da parte di Jallow, palla nel mezzo che trova pronto Lischi che con una bomba sotto la traversa sigla il gol del 3-1. Tre minuti più tardi calcio di punizione da buona posizione per il Montevarchi. Il tiro di Martinelli viene però respinto da Opara. Gioco abbastanza frammentato nelle sue ultime fasi. Al Brilli Peri termina 3-1 per i rossoblù. Una sfida che avvicina ulteriormente l’Aquila Montevarchi alla C. Prossimo match point per i rossoblù che sarà dunque domenica nel derby al Fedini.
FONTE: valdarno24.it

Foligno-Siena 1-2
FOLIGNO (4-3-3): Marricchi; Labonia (49’ Bartolini), Fondi, Nuti (87’ Ferri), Colarieti; Settimi (49’ Bokoko), Buono, Sanseverino (70’ Giabbecucci); Broso, Cesario, Piancatelli (59’ Finetti). A disp.: Roani, Dondoni, Dita, Quatrana. All.: Vicarelli.
SIENA (4-3-3): Gragnoli; Haruna, Farcas, Terigi (64’ Padulano), Martina; Bani (75’ Orlando), De Falco, Agnello (64’ Guarino); Mignani (64’ Ilari), Guidone, Guberti (64’ Gibilterra). A disp.: Narduzzo, De Angelis, D’Iglio, Morosi. All.: Gilardino.
ARBITRO: Luongo di Napoli, coad. da Arizzi di Bergamo e Mezzalira di Varese.
RETI: 29’ Agnello, 31’ Broso, 78’ Ilari.
NOTE: Ammoniti Mignani, Martina, Padulano. Angoli 2-4. Recupero 1’+4’.
Una sconfitta sfortunata e con qualche rammarico per il Foligno, che al Palmieri di Bevagna cede 2-1 al Siena di Gilardino. Un ko che fa male, perché è rinviata ancora la matematica della salvezza, e che costa la panchina a Guido Vicarelli, di cui il dg Petritola ha annunciato l’esonero nel dopo-gara. Partita bella e intensa sin dalle prime battute, con le due squadre che si danno battaglia. L’inizio del Foligno è spigliato, ma il Siena ha la prima palla gol al 9’, quando Terigi va ad incornare su corner, ma centra un compagno davanti alla porta e l’azione sfuma. La risposta della squadra di Guido Vicarelli è immediata: al 10’ Cesario ingaggia un corpo a corpo con Terigi e riesce a far partire il diagonale, ma la sfera lambisce il palo alla destra di Gragnoli. In campo si combatte e la sfida è piacevole: al 25’ break di Haruna sulla destra, palla per l’inserimento di Mignani, ma è bravissimo Marricchi a sbarrare la strada in uscita. L’appuntamento con il gol per la formazione bianco-nera è rinviato di poco: a colpire è Agnelli al 29’, con un gran tiro da fuori area che non lascia scampo a Marricchi in seguito a uno spunto di Guberti al limite. Il Foligno però non ci sta e testimonia di essere una squadra che non molla: poco meno di 2’ dopo, infatti, i bianco-azzurri impattano. La rete del pari porta la firma di Broso, che dialoga con Cesario, si infila nella difesa senese e batte Gragnoli (1-1). Dopo aver rimesso a posto la situazione, il Foligno appare un po’ più attendista e ad aggredire maggiormente è il Siena, che colleziona varie occasioni. Al 34’ l’ex Guidone sgomita in area e non riesce a tirare; scarica allora al limite verso Guberti, che indirizza il sinistro, ma Marricchi dice di no. Ancora più clamorosa la chance al 39’, con i toscani che sbattono due volte contro i legni: dalla sinistra Guberti confeziona un cross per Agnello, che in sforbiciata, da posizione defilata, centra la traversa; a centro area allora Bani di potenza prova a infilare in tap-in, ma è il palo stavolta a dire no. Primo tempo che si chiude così sull’ 1-1. Anche la ripresa inizia in maniera intensa da parte di entrambe le squadre; Foligno che ci mette sempre tanta determinazione, ma a creare palle-gol è la squadra ospite. Al 6’, infatti, Martina va al cross dalla sinistra; Agnello raccoglie e mette in mezzo, dove Mignani di tacco sembra calciare a botta sicura sottomisura, ma Marricchi sfodera il miracolo; il portiere di casa si ripete anche al 16’, quando deve opporsi alla girata di sinistro di Guidone, assistito dal solito Guberti. Foligno che soffre ma lotta, aspettando magari di poter sfruttare un momento favorevole. Il Siena alza il baricentro e fa girare palla, ma sono i Falchi a divorarsi il 2-1: al 32’ un ribaltamento di fronte clamoroso porta Broso ad innescare un contropiede tre contro uno; l’attaccante calabrese serve Cesario davanti a Gragnoli, ma la conclusione finisce clamorosamente fuori. La legge del calcio è crudele e al 33’ il Siena, scampato il pericolo, torna in vantaggio con una rete rocambolesca: traversone dalla sinistra di Padulano che trova Ilari al centro pronto all’elevazione; la sua zuccata trova una deviazione fortuita che manda fuori tempo Marricchi e la palla si infila in rete. Una vera beffa per i Falchi, considerato il possibile 2-1 sprecato pochi secondi prima. Nel recupero la squadra di Vicarelli alza il baricentro per giocarsi il tutto per tutto: al 47’ ci prova Finetti, coordinandosi bene di controbalzo al limite sugli sviluppi di un fallo laterale, ma il portiere senese non ha problemi. La chance più nitida poco dopo, da corner, con Cesario che impatta bene sull’angolo di Finetti, ma Gragnoli sfodera il miracolo. È quindi una sconfitta con grossi rimpianti per i bianco-azzurri, che escono dal campo a testa alta. La vittoria del Grassina, però, mette ancora più pressione e avvicina nuovamente la zona calda, anche se i Falchi sono ancora padroni del loro destino. Al termine della partita contro il Siena che inguaia pesantemente il Foligno a due sole giornate dal termine del campionato il Direttore Generale Pierluigi Petritola a fine partita è stato di poche parole. Ha solo comunicato l’esonero di Mister Guido Vicarelli. Nella giornata di domani verrà comunicato il nome del nuovo allenatore che guiderà il Foligno nelle ultime due partite fondamentali per la salvezza.
FONTE: valleumbrasport.it

Follonica Gavorrano-Grassina 2-4
FOLLONICA GAVORRANO: Ombra, Grifoni, Dierna, Zini (63’ Lombardi), Luzzetti; Barlettani (49’ Staiano), Lo Sicco, Berardi; Apolloni; Tascini (93’ Battistoni), Tomassini (60’ Mencagli). A disp.: Trombini, Carcani, Spadafora, Valerio. All.: Cacitti.
GRASSINA: Mataloni, Del Lungo, Benvenuti, Nuti, Salvadori, Matteo, Calosi (60’ Gianneschi), Zagaglioni, Marzerli, Baccini (71’ Bellini), Diarrassouba (82’ Cavaciocchi). A disp.: Cecchi, Sottili, Villagatti, Rosi, Marino, Candia. All.: Innocenti.
ARBITRO: Delli Carpini di Isernia, coad. da Rastelli di Ostia Lido e Gookooluk di Civitavecchia.
RETI: 23’ Calosi, 31’ Marzierli, 41’ Tomassini, 66’ Tascini, 78’ e 92’ Bellini.
NOTE: Marzierli colpisce il palo su rigore al 10’. Espulso Papini al 92’. Ammoniti Zini, Salvadori, Matteo, Zagaglioni, Bellini. Recupero 1’+4’. Angoli 9-6.
Sconfitta interna per il Follonica Gavorrano che viene battuto dal Grassina per 4 a 2 al termine di una gara dai mille volti. Nella prima frazione di gioco partono bene i ragazzi di Cacitti che ci provano con la conclusione di Lo Sicco deviata in angolo da Mataloni. Passano solo tre minuti e gli ospiti hanno l’occasione per passare in vantaggio con Diarrassouba che viene steso in area. Sul dischetto si presenta Marzerli che spiazza Ombra, ma centra in pieno il palo. Il Grassina però sblocca il risultato al 23’ con Calosi che di testa su azione da calcio d’angolo batte l’incolpevole Ombra. Al 31’ arriva il raddoppio della squadra di Innocenti, questa volta con Marzierli, che in posizione dubbia di fuorigioco, è più veloce di tutti a depositare in rete la respinta di Ombra. Il doppio schiaffo sveglia però il Follonica Gavorrano che negli ultimi dieci minuti, trascinata dal piede fatato di Lo Sicco, aumenta i giri del motore. Dalla punizione tagliata del numero 23 nasce l’1 a 2 con la girata di testa di Tomassini, poi, proprio poco prima del duplice fischio, i padroni di casa vanno vicini al pari in due occasioni. Prima Lo Sicco prova a sorprendere Mataloni direttamente da corner, con Tomassini stoppato poi sulla linea da un difensore, poi, sul susseguente tiro dalla bandierina, la girata di testa di Zini viene respinta sulla linea di porta da Zagaglioni. Un primo tempo a fasi alternate, ma con tante occasioni. Nella ripresa il Follonica Gavorrano cerca subito di trovare il pari che arriva al 21’ con Tascini che in acrobazia batte il portiere degli ospiti. I ragazzi di Cacitti ora ci credono e premono sull’acceleratore, ma arriva la doccia fredda con la rete realizzata da Bellini al 33’ che riporta in vantaggio i fiorentini. Nel finale i biancorossoblu si gettano in avanti e Papini purtroppo si fa espellere per proteste dopo un presunto fallo subito. Bellini mette poi a segno la rete del definitivo 2 a 4 in contropiede regalando così tre punti preziosi in ottica salvezza.

Lornano Badesse-Cannara 2-1
LORNANO BADESSE: Conti, Corsi, Riccobono, Cecconi, Bonechi, Manganelli, Marianeschi, Di Blasio (67’ Chiti), Ortolini, Guidelli, Sorrentino (61’ Rinaldini). A disp: Lombardini, Neri, Gargano, Discepolo, Magnano, Amato, Guitto. All.: Rigucci
CANNARA: Lori, De Sanctis (77’ Ravanelli), Cerboni, Mattia, Bei, Moracci, Massa (65’ Frustini), Lira Ferreira, Faraghini (67’ Ubaldi), Fofana (74’ Corrado), Bazzoffia. A disp.: Cocchini, Lucentini, Dejda, Corrado, Ubaldi, Passeri, Balducci, Frustini, Ravanelli. All.: Alessandria.
ARBITRO: Santarossa di Pordenone, coad. da Sbardella di Belluno e Luccisano di Taurianova
RETI: 15’ e 47’ Sorrentino, 26’ Bazzoffia.
NOTE: Ammoniti Lira Ferreira, Moracci. Angoli 1-2. Recupero 2’+4’.
Il Lornano Badesse torna alla vittoria casalinga e lo fa con pieno merito contro gli umbri di Cannara rivelatisi avversario ostico e determinato nonostante non avessero problemi di classifica. Partono forte gli ospiti e già al primo minuto Conte è costretto agli straordinari quando deve mettere in angolo una conclusione ravvicinata di Faraghini. La formazione di Rigucci risponde subito con Sorrentino ma la sua conclusione, dopo una galoppata in contropiede, si stampa sul palo. Al 15’pt il Lornano Badesse si porta in vantaggio: Riccobono dalla linea di fondo mette a centro area dove trova pronto Sorrentino alla deviazione vincente. Al minuto 22 ancora Sorrentino protagonista quando riceve un passaggio smarcante di Riccobono e si presenta davanti a Lori ma il pallonetto è messo in angolo dal portiere ospite. Al 26’pt il Cannara trova la rete del pareggio: fa tutto Bazzoffia che riceve palla a centrocampo, vince tre rimpalli consecutivi (l’ultimo su Conti in uscita) e mette in rete indisturbato tra le inutili proteste dei biancocelesti per una presunta spinta dello stesso Bazzoffia su Manganelli. Le squadre vanno al riposo con il risultato di parità ma subito, in avvio di ripresa, il Lornano Badesse trova la rete della vittoria: ancora protagonista indiscusso è Sorrentino che dopo una incursione, riprende la corta respinta della difesa avversaria e da dentro l’area piccola mette alle spalle di Lori.. Il vantaggio galvanizza i locali che hanno altre tre nitide occasioni per arrotondare il risultato: 6’ st fiammata di Ortolini da fuori area e Lori respinge con i pugni, poi al 13’st incursione di Sorrentino per l’accorrente Corsi che mette al centro trovando la pronta uscita del portiere ed infine al 27’st è Ortolini che mette Rinaldini in condizione di concludere a rete ma la punta biancoceleste viene rimontata da un difensore. La formazione ospite tenta in ogni modo di trovare la rete del pareggio ma la difesa dei locali chiude bene ogni varco e con molta personalità porta a casa una vittoria che, anche se non ha effetti sulla classifica, è meritata e dà una iniezione di fiducia per concludere nel migliore dei modi questo lungo e difficile campionato. Infine una notazione particolare per Sorrentino: con la doppietta odierna porta a 18 i centri stagionali suggellando una gara da grande protagonista.
B&B

Pianese-Sinalunghese 2-0
PIANESE: Wroblewski, Ambrogio, Coccia (46′ Lattanzi), Misimovic, Folino, Simeoni, Kondaj (64′ Islamaj), Marino, Arras (71′ Mengali), Zini (83′ La Spada), Remorini (67′ Lepri). A disp.: Mazzi, Chinnici, Gagliardi, Tampwo. All.: Bacci Roberto
SINALUNGHESE: Marini, Tenti, Papa, Cecci, Pietrobattista (71′ Trombesi), Menchetti, Redi, Minocci (83′ Romanini), Doka Brent (67′ Mangiaratti), Pierangioli (57′ Bucaletti), Doka Bjorn (86′ Ferretti). A disp.: Tizzone, Ajdini, Cerofolini, Vasseur. All.: Marmorini Simone.
ARBITRO: Domenico Castellone di Napoli, coad. da Lorenzo Accardo e Nicolo’ Fucarro.
RETI: 27′ Arras, 55′ Kondaj.
NOTE: Ammoniti Papa, Minocci.
Nella trentaduesima giornata di campionato la Pianese supera per 2-0 nel derby senese la Sinalunghese. Amiatini in vantaggio al 27 minuto con il solito Arras che riceve un ottimo suggerimento di Zini e fredda il portiere con un diagonale, nella ripresa arriva il raddoppio delle zebrette con una conclusione sottoporta di Kondaj servito ancora una volta da Zini. Successo fondamentale in ottica play off per i bianconeri di mister Roberto Bacci.
FONTE: uspianese.it

San Donato Tavarnelle-Sangiovannese 2-1
SAN DONATO TAVARNELLE: Signorini, Carcani P. (72’ Ciurli), Alessio, Regoli P., Polvani, Pisaneschi (21’ Montini), Noccioli (60’ Pino), Caciagli, Gomes De Pina (60’ Regoli V.), Disanto, Tartaglione (56’ Poli). A disp.: Balli, Borghi, Brenna, Valesani. All.: Indiani Paolo
SANGIOVANNESE: Allegranti, Lorenzoni (67’ Rosseti), Migliorini (21’ Romanò), Baldesi, Scoscini, Barellini, Fantoni (50’ Papi), Vannini, Jukic (55’ Polo), Mencagli, Bencini. A disp.: Fabiani, Bianchi M., Nannini, Moruzzi, Martini. All.: Iacobelli Agostino
ARBITRO: Silvia Gasperotti di Rovereto
RETI: 5° Fantoni, 31° Noccioli, 85° Pino
NOTE: Ammoniti Montini, Papi, Migliorini.
La Sangiovannese perde in rimonta 2-1 sul campo del San Donato. Una formazione largamente rimaneggiata che ha cercato di tenere testa al più quotato avversario. E dire che gli azzurri erano passati in vantaggio con Fantoni al 5°, che ha messo le spalle di un incerto Signorini. Grande partenza degli uomini di Iacobelli che al 15° hanno sfiorato il raddoppio con Jukic, che non ha approfittato di una clamorosa incertezza del portiere gialloblù. Alla mezzora, però, è arrivato il pareggio dei padroni di casa con Noccioli, che ha fulminato il portiere valdarnese con un gran sinistro. Dopo una palla goal capitata a Di Santo e poi a Mencagli, che ha fallito la rete del raddoppio, il tempo si è chiuso in parità. Nella ripresa il San Donato ha effettuato una marcata supremazia territoriale, ma senza creare grossi pericoli, almeno fino al 40°, quando un tiro da fuori area di Pino è stato deviato in rete. Autogoal e 2-1. Nel finale doppia parata di Allegranti su Caciagli e poi su Disanto. La gara è terminata con la vittoria degli uomini di Indiani.
FONTE: valdarno24.it

Scandicci-Montespaccato 5-3
SCANDICCI: Iacoponi, Meucci (46’ Saccardi), Francalanci, Zaccagnini, Viola, Diana, Tacconi (74’ Borgarello), Marini (82’ Rozzi), Ferretti (74’ Sinisgallo), Mazzolli, Mugelli (82’ Imbrenda). A disp.: Timperanza, Lastrucci, Liberati, Frascadore. All.: Davitti Claudio
MONTESPACCATO: Langellotti, Di Nezza, Gambale, Catese, Tataranno, Ansini (56’ Putti), Nanci, Cali, Finucci (82’ Bruschi), Torsellini (66’ Riccucci, 87’ Benedetti), Pesarin. A disp.: Tassi, Proietto, Svidercoschi, Petricca, Mastrosanti. All.: Ferazzoli Fabrizio
ARBITRO: Enrico Gigliotti di Cosenza
RETI: 5° Ferretti, 13° Gambale, 20° Gambale, 25° Cali, 44° Diana, 53° Ferretti, 60° Francalanci, 76° Borgarello
NOTE: Ammoniti Sinisgallo, Tataranno, Nanci, Pesarin.
Vittoria importantissima per lo Scandicci, che in un Turri riaperto dopo 8 mesi ai tifosi riesce a battere 5-3 il Montespaccato. Pronti via e lo Scandicci passa avanti con Ferretti, che su bel cross di Marini (tre assist in giornata per lui) anticipa tutti di testa e fa 1-0. Ma il Montespaccato torna in partita con un rigore trasformato da Gambale al 13′, e al 20′ lo stesso attaccante ospite fa doppietta portando avanti i romani. Dopo le occasioni per Meucci e Marini il Montespaccato si porta sull’1-3 con Calì. La strada sembra ripidissima per lo Scandicci, che con il cuore si porta però sul 2-3 prima dell’intervallo con Diana, sugli sviluppi di corner. E ad inizio ripresa, al 53′, Ferretti sigla la doppietta personale su assist di Marini, siglando il 3-3. Lo Scandicci c’è, e al 60′ Francalanci segna il gol che riporta avanti i Blues sugli sviluppi di una punizione. È 4-3, mentre dopo l’occasione per Saccardi al 76′ arriva il 5-3 di Borgarello, servito ancora da Marini. Il match si chiude con le opportunità per Rozzi e Imbrenda (traversa), e soprattutto con tre punti fondamentali per lo Scandicci. Domenica si torna in campo al Turri, alle ore 16, contro il Lornano Badesse.

Trestina-Tiferno 2-0
TRESTINA (4-3-3): Mazzoni 6; Convito 6,5, Fumanti 6,5, Cenerini 6,5, Caruso 6,5 (73’ Maggioli 6); Xhafa 6 (79’ Falconi sv), Gori 7, Gramaccia 6,5; Khribech 7 (61’ Belli 6), Essoussi 6,5, Sylla 7 (70’ Benedetti 6). A disp.: Migni, Della Spoletina, Palla, Cesarini, Lignani. All.: Bonura
TIFERNO (4-3-1-2): Aluigi 6; Catacchini 6, Mariucci 6,5, Tersini 6 (79’ Valori sv), Sensi 6 (58’ Traini 6); Petricci 5,5 (46’ Di Cato 6), Gorini 6, Massai 6; Bruschi 6 (73’ Orlandi sv); Alagia 6, Peluso 5. A disp. Vaccarecci, Torcolacci, Sbardella, Donati, Mercuri. All.: Nofri
ARBITRO: Gemelli di Messina 6, coad. da Granata di Viterbo e Chianese di Napoli.
RETI: 1’ Sylla, 55’ Khribech.
NOTE: Espulso all’87’ Peluso. Ammoniti Convito, Catacchini, Traini. Recupero 1’+5’.
Il Trestina fa suo il derby, batte 2-0 il Tiferno e blinda il terzo posto vendicando la sconfitta dell’andata. Bastano 40 secondi ai bianconeri di Bonura per scardinare la gara con Sylla che controlla il suggerimento di Khribech, punta Catacchini e trova la stoccata che batte Aluigi. Neanche il tempo di prendere posto sugli spalti, per i 150 spettatori tornati per la prima volta al Casini, che il Trestina è in vantaggio. Gol numero 6 per l’attaccante senegalese e i padroni di casa sfiorano il raddoppio anche 6 minuti dopo con Gramaccia ma Aluigi risponde presente. Quando poi Gramaccia ci riprova al 12’ c’è Mariucci a murarlo. Il Trestina difende il vantaggio senza rischiare e al 42’ spreca il possibile 2-0 sull’asse Gramaccia-Essoussi. Il Tiferno si vede dalle parti di Mazzoni al 44’ quando la conclusione di Alagia viene deviata sul fondo.
Nella ripresa Nofri inserisce subito Di Cato per Petricci, abbassando Bruschi da mezzala e Peluso avrebbe la palla del pari ma non trova la porta. La porta la trova così Khribech che al 55’ approfitta dell’imbucata di Sylla sulla torre di Essoussi per firmare il 2-0 e il gol numero 9 in stagione con dedica speciale di quelle che lasciano il segno. É la rete che di fatto chiude i conti perché il Tiferno aumenta sì la pressione con Nofri che getta nella mischia anche Orlandi, Traini e Valori ma tutti si risolve in una serie infinita di calci d’angolo battuti da Gorini con Tersini che al 71’ mette qualche brivido. La palla del 3-0 capita ancora sui piedi del Trestina che la spreca al minuto 78. Quando poi Peluso rifila una manata a Belli per poi rendersi subito conto dell’errore e chiedere scusa, l’assistente Chianese richiama l’arbitro Gemelli che estrae il rosso. Un’altra nota negativa in un mercoledì da dimenticare per il Tiferno che dice addio ai playoff mentre il Trestina si prepara a rinviare di un’altra settimana le vacanze.
Nicola Agostini

Trastevere-Ostia Mare 1-1

TRASTEVERE: Casagrande 5.5, Cervoni 5.5, Tancredi 6, Sannipoli 6 (84’ Fontana sv), Sbardella 6, Giordani 6, Squerzanti 5.5 (84’ Massimo sv), Conti 6, Tajarol 5.5 (55’ Crescenzo 5.5), Roberti 6.5, Lorusso 5. A disp.: Cataldo, Rizzi, Laurenzi, Sordilli, Madeddu, Bartolotta. All.: Pirozzi.
OSTIAMARE: Giori 6.5, Carta 6.5, Cabella 6.5, Nanni 6, D’Astolfo 6.5, Mastropietro 7, Lazzeri 6, Pedone 6 (84’ Matteoli sv), Bellini 5 (53’ Verdirosi 5.5), Esposito 6, Salines 6 (73’ Licciardello 6). A disp.: Borrelli, Zoppellari, Pattelli, Bussone, De Martino, Di Vilio. All.: De Angelis
RETI: 22’ Roberti, 86’ Mastropietro
ARBITRO: Canci di Carrara, coad. da Girgenti di Ferrara, Petarlin di Vicenza
NOTE: Espulso al 73’ Lorusso. Ammoniti Bellini, Mastropietro, Lorusso, Nanni. Recupero 0’+5’.
Pareggio che serve sicuramente più all’Ostiamare che al Trastevere allo Stadium con la formazione di De Angelis che si salva matematicamente mentre quella di Pirozzi dice addio, in modo quasi definitivo, al sogno Serie C avendo 6 punti di ritardo dall’Aquila Montevarchi a 2 giornate dal termine. Al 4’ prima clamorosa palla gol per il Trastevere: corner perfetto dalla destra di Lorusso per l’incornata di Sbardella che, da posizione ravvicinata, non riesce ad inquadrare i pali. Al 10’ grande occasione per l’Ostiamare con Pedone che, servito in profondità, sfiora il gol del vantaggio con un pallonetto che finisce di poco alto sopra la traversa. Al 20’ l’occasione capita sul sinistro di Tajarol che stoppa bene in area, si coordina per la conclusione e trova la pronta risposta di Giori. Al 22’ corner dalla destra di Lorusso, colpo di testa vincente di Roberti che realizza la rete dell’1-0. Il primo tempo si chiude senza altre particolari emozioni con il Trastevere in vantaggio. Ad inizio ripresa ci prova subito prima Roberti e poi Bellini senza creare particolari problemi. Al 7’ si incunea in area Pedone ma non riesce a concludere con potenza. Al 19’ ottima iniziativa di Lorusso per Squerzanti, palla a lato. Al 28’ su un’azione apparentemente non rilevante l’intervento a gamba tesa su Mastropietro di Lorusso lascia in 10 il Trastevere con l’arbitro che estrae il rosso diretto. Al 33’ Ostiamare pericolosa con Tancredi che rischia l’autorete e Casagrande che chiude in angolo. Al 35’ ci prova Esposito direttamente su calcio di punizione, blocca Casagrande. Al 37’ nitida occasione per il Trastevere con Conti che, servito in area, calcia a lato di sinistro. Al 38’ Ostiamare pericolosa in avanti, ci prova anche Carta dalla lunga distanza, palla di poco alta sopra la traversa. Al 41’ ci prova dalla lunga distanza Mastropietro e trova un grande gol con la sfera che, complice la pioggia, beffa Casagrande per l’1-1. Al 43’ doppia grande occasione per il Trastevere con Roberti e Fontana, salva tutto Giori sulla prima conclusione. Dopo 5 minuti di recupero termina l’incontro: l’Ostiamare è matematicamente salva, il Trastevere dice addio in modo quasi definitivo al sogno Serie C.
FONTE: gazzettaregionale.it

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