Le cronache di Eccellenza di domenica 12 marzo

Nel Girone A il Cenaia fa il colpaccio, aggiudicandosi il big-match con il Perignano: adesso il sogno serie D è molto più vicino. Nel Girone B il Figline rallenta, la Colligiana e la Castiglionese si riavvicinano. Ecoc le cronache della domenica di Eccellenza toscana.
 
ECCELLENZA Girone A – 25° giornata
Castelfiorentino United-Pontebuggianese 1-2
CASTELFIORENTINO UNITED: Lisi, Duranti, Nuti, Marinari, Campatelli, Marghi, Pieracci, Ficarra, Ferretti, Rosi, Iaquinandi. A disp.: Lupi, Mancini, Nidiaci, Maltinti, Castellacci, Ballerini, Mhilli, Bruni, Rigatuso. All.: Cristiani Enrico
PONTE BUGGIANESE: Citti L., Cucinotta, Martinelli, Benvenuti, Palmese, Simi, Pievani, Gianotti, Belluomini, Nardi, Perillo. A disp.: Grasso, Citti R., Ferrari, Seghi, Capetta, Sequella, Granucci, Stobbia, Conforti. All.: Gutili Enrico
ARBITRO: Lorenzo Biagi di Pisa
RETI: 10° Nardi, 32° rig. Nardi, 78° Mhilli
Un grande Ponte Buggianese sbanca il Neri di Castelfiorentino e mette una seria ipoteca sulla salvezza. All’11° la sblocca bomber Nardi, magia di Gianotti a centrocampo che poi verticalizza per il numero 10 biancorosso che fa a sportellate con il difensore locale e di piatto destro deposita il vantaggio pontigiano. Dopo appena nove minuti rigore per il Castello, ma Citti ipnotizza Ferretti e gli pare il rigore. Al 32° triangolo Stobbia-Nardi-Stobbia, che si invola verso la porta locale, tiro potente che il portiere respinge, la palla la prende il difensore gialloblu ma la controlla con una mano, rigore e Nardi raddoppia dagli undici metri. Nel secondo tempo il Ponte Buggianese ha diverse occasioni per chiudere la partita, prima Perillo, poi Martinelli prende un palo e poi Nardi ben servito da Capetta. Il Castello riduce le distanze al 78°con un gran gol di testa di Mhilli.Assalto gialloblu con mischie in area ma mai pericolosi. Al fischio finale grande esultanza in casa biancorossa per un risultato ottenuto col gruppo.

Fratres Perignano-Cenaia 0-1
FRATRES PERIGNANO: Borghini, Lucarelli, Falleni (68’ Pennini), Genovali, Carani, Chiodi (80’ Fiumalbi, 91’ Pecci), Cornacchia, Niccolai, Di Paola (68’ Kthella), Doveri (68’ Campo), Sciapi. A disp.: Menicagli, Aliotta, Giorgi, Pulina. All.: Niccolai Matteo
CENAIA: Baroni, Rossi, Pasquini, Papini, Signorini, Degli Esposti, Benassi (68’ Barsotti), Caciagli, Cosi (68’ Cutroneo), Remedi (80’ Pirone), Penco (81’ Freschi). A disp.: Perullo, Desii, Pini, Gadiaga Cheikh, Favilli. All.: Macelloni Massimo
ARBITRO: Leonardo Burgassi di Firenze
RETI: 70° Cutroneo
Derby in tasca e primato in solitaria: il Cenaia batte 1-0 il Fratres Perignano in un “Matteoli” gremito, aggiudicandosi lo scontro al vertice del campionato di Eccellenza girone A. Un’affermazione che ripete quella della gara d’andata (2-0 al “Favilli”) e permette agli arancioverdi di staccare di tre lunghezze i rossoblù (con scontri diretti a favore), quando mancano cinque partite al termine della regular season. La formazione di Macelloni approccia con personalità alla sfida e disputa una prima frazione di gioco di spessore, mettendo in atto un pressing che non concede respiro alla manovra avversaria. Al 3′ si registra subito una ghiotta palla gol: anticipo secco di Rossi su Falleni, la palla arriva a Benassi, il quale entra in area piccola e conclude a lato di un soffio. Successivamente ci prova Cosi con una volée da fuori, ma Borghini fa buona guardia. Per gli uomini di Niccolai solo un tentativo di Sciapi, sugli sviluppi di un traversone da destra di Lucarelli, neutralizzato da Baroni. Nella ripresa il Perignano prova ad alzare il baricentro, seppur senza riuscire a trovare sbocchi nella compatta squadra cenaiese. Le emozioni scarseggiano e a regnare è l’equilibrio, poi, al 70′, una ‘fiammata’ decide le sorti dell’incontro. Papini recupera sulla corsia mancina e lancia di prima intenzione Cutroneo; il numero 18 ospite (subentrato due minuti prima a Cosi) vince il corpo a corpo con Pennini e castiga sul primo palo Borghini. È il gol-partita. Non produce frutti l’accenno di pressione perignanese nel finale: il punteggio non cambia più, per la gioia di un Cenaia che continua a marciare spedito verso il sogno Serie D. FONTE: pisatoday.it

Massese-Certaldo 1-0
MASSESE: Barsottini, Marchini, Bennati, Ceciarini, Ricci, Vittorini, Remedi, Bonini L., Buffa, Vignali, Bonini M.. A disp.: Fialdini, Salini, Lazzini, Manfredi, Vandunem, Aliboni, Papi, Carlini, Dell Amico. All.: Della Bona Giuseppe
CERTALDO: Calu, Piochi, Vecchiarelli, De Pellegrin, Marcon, Razzanelli, Nuti, Zanaj, Taraj, Martini G., Bandini G.. A disp.: D Ambrosio, Ezzyani, Baccini, Bardotti, Innocenti, Corsi, Bernardini, Fagni, Pampalone. All.: Ramerini Alberto
ARBITRO: Simone Cremonini di Pisa
RETI: 34° Vignali
La Massese esce vittoriosa per la terza giornata di fila e aggancia il Montespertoli e stacca la San Marco Avenza per avvicinarsi sempre più alla salvezza diretta. Vittoria meritata dopo un buon primo tempo, con il Certaldo che non ha mai impensierito Barsottini. La cronaca. 6′ p.t. Prima occasione della gara su un ottimo scambio Buffa-Vignali. Il numero 9 è pescato in profondità e con lo stop a seguire di petto riesce ad arrivare sul fondo per chiudere il triangolo con Vignali a rimorchio, ma il tiro del fantasista bianconero viene deviato di tacco da un difensore. 8′ p.t. Buffa sembra ispirato: riesce a rubare il tempo a Razzanelli in velocità e a lanciarsi verso la porta, ma un cattivo rimbalzo del pallone permette al centrale di recuperare e costringere Buffa a rientrare sul sinistro e provare dai 16 metri. La palla finisce di poco fuori. 19′ p.t. Il vero protagonista di giornata è senza dubbi Michael Buffa, almeno fino ad ora. Proprio il numero 9 bianconero era riuscito ad incornare in porta un cross, ma il fischio dell’arbitro che ha decretato il fallo in attacco ha strozzato in gola l’urlo del “Vitali”. La Massese spinge. 31′ p.t. La partita si è un po’ spenta, con la Massese che sembra aver calato un po’ di giri e il Certaldo che, piano piano, sta provando a prendere in mano le redini della partita. 34′ p.t. GOL MASSESE! Dagli sviluppi di una rimessa laterale sulla sinistra la palla arriva a Vignali in area di rigore il quale riesce a piazzare col piattone destro che si insacca passando sotto la pancia di Calu. 44′ p.t. Primo tiro in porta del Certaldo da un calcio piazzato battuto ottimamente da Vecchiarelli. Ma Barsottini è attento a volare e deviare in rimessa laterale la palla che aveva superato la barriera. L’arbitro manda tutti negli spogliatoi senza recupero. Massese meritatamente in vantaggio. 5′ s.t. Ammonito Bonini Mattia (M) per un fallo su Vecchiarelli. 17′ s.t. Primo cambio della gara per la Massese: fuori un acciaccato Remedi e dentro Aliboni. Nel Certaldo fuori Nuti e dentro Bernardini. 18′ s.t. Altro cambio nella Massese: fuori Bonini Mattia e dentro Lazzini. 24′ s.t. Altro cambio nel Certaldo: fuori Piochi e dentro Corsi. 29′ s.t. Ammonito Bernardini (C) per un fallo di mano. Cambio nel Certlado: fuori Vecchiarelli e dentro Bardotti. 34′ s.t. Cambio nella Massese: fuori Vignali e dentro Van Dunem. Nel Certaldo fuori Bandini e dentro Baccini. 37′ s.t. La Massese va vicina al raddoppio nella prima vera e propria azione di questa seconda frazione. Il solito Buffa, dal limite dell’area, pesca Aliboni smarcato al vertice alto dell’area di rigore, ma il piattone del subentrato è troppo timido e Calu blocca senza troppi problemi. 43′ s.t. Il Certaldo si affaccia dalle parti di Barsottini facendo venire i brividi a tutto lo stadio: un cross pericoloso attraversa tutta l’area di rigore e arriva sul piede di Bardotti che, al volo, la mette alta. Nel frattempo cambio nella Massese: fuori Buffa e dentro Manfredi. 49′ s.t. Espulso Papi dalla panchina per proteste. FONTE: voceapuana.com

Montespertoli-Cuoiopelli 2-3
MONTESPERTOLI: Pinochi, Fiaschi, Liberati (25’st Mina), Trapassi, Conti, Turini (36’st Raba), Sinteregan (1’st Mosti Falconi), Veraldi, Del Pela, Maltomini, Marchi (30’st Tavanti). A disp. Cicali, Marconcini, Ciardini, Checcucci, Cenni. All. Sarti
CUOIOPELLI: Pulidori, Berti (39’st Faye), Guerrucci, R. Lucaccini, Rudi, Viligiardi (47’st Baroncini), Passerotti, Borselli, Andolfi, Tapparello Blas (37’st Cavallini), Bracci (35’st Benericetti). A disp. Rossi, Cinelli, Bagnoli, Mariani, Friuli. All. Marselli
ARBITRO: Matteo Bruni di Siena
RETI: 2° rig.Del Pela, 36° Lucaccini F., 42° Guerrucci, 69° Tapparello Blas, 90° Tavanti
Sconfitta in casa oggi per i ragazzi di mister Sarti. E pensare che era incominciato tutto bene: al secondo minuto Del Pela porta in vantaggio i Gialloverdi con un rigore procuratosi su azione personale, atterrato dal portiere. La partita era sotto controllo e giocata bene da tutte e due le squadre, ma in 5 minuti , alla fine del primo tempo la Cuoiopelli trova due gol, su due incertezze difensive del Montespertoli, grazie a Lucaccini e Guerrucci. Nel secondo tempo il Monte cerca il pareggio ma sono gli ospiti invece ad andare sul 3-1 con un tiro da fuori del bomber Tapparello che porta a 19 i gol dividendo il primo posto nella classifica cannonieri proprio con il bomber locale Del Pela (anche lui con il gol di oggi è arrivato a 19). I locali nel forcing finale trovano il gol con Tavanti ma ormai è troppo tardi e la partita finisce sul 2-3 per i Santacrocesi.

River Pieve-Armando Picchi 1-2
RIVER PIEVE: Romboli, Lunardi, Filippi, Byaze, Lavorini, Velani J., Tocci, Cecchini, Ba, Pieretti, Canessa. A disp.: Tozzini, Fanani, Fruzzetti, Babboni, Rocchiccioli, Magera, Dinucci, Bosi . All.: Fanani Pacifico
ARMANDO PICCHI: Selmi, Del Bravo, Bani, Taddei, Petri, Polese, Pruneti, Quilici, Gargani, Rossi, Bonsignori. A disp.: Graziosi, Loizzo, Bindi, Gattai, Cirri, Giusti, Fiumicelli, . All.: Sena Nicola
ARBITRO: Giuseppe Merlino di Pontedera
RETI: 66° Gargani, 85° Canessa, 90° Rossi
Arriva a Pieve Fosciana il primo sospirato successo stagionale per l’Armando Picchi. I biancoamaranto battono 2-1 a domicilio il River Pieve, quarto in classifica ed imbattuto tra le mura amiche prima di questa sfida, conquistando l’intera posta in palio allo scadere di una partita molto combattuta. Tanta lotta e poche emozioni nell’arco dei primi 45′: da segnalare solo un tentativo di Quilici che, dal limite dell’area, spedisce la sfera di poco sopra la traversa. Intorno alla metà della ripresa si rompe lo stallo: sugli sviluppi di un calcio d’angolo la palla colpisce il palo e sulla ribattuta Gargani è il più lesto nell’insaccare alle spalle di Romboli. Trovato il vantaggio, il Picchi gestisce senza particolari patemi e sfiora il raddoppio con Quilici. Poi, all’85’, sembra materializzarsi l’ennesima beffa: un fallo di mano in area costa l’espulsione a Taddei (già ammonito) e manda dal dischetto Canessa che firma il pareggio del River. Nonostante l’inerzia contraria, i ragazzi di Sena non mollano e al 90′ conquistano anch’essi un penalty per fallo di Romboli su Petri: dagli undici metri non sbaglia Rossi. Il Picchi chiude in nove in virtù dell’espulsione di Polese ma tiene duro nel recupero extra-large concesso dal signor Merlino di Pontedera. A cinque gare dalla fine sono cinque i punti di svantaggio dal penultimo posto e nove dal terzultimo: la matematica tiene ancora in vita i biancoamaranto. FONTE: livornotoday.it

San Marco Avenza-Fucecchio 0-0
SAN MARCO AVENZA: Cacchioli, De Angeli, Scremin, Cucurnia, Zuccarelli, Baeza Rosales, Ortelli, Montecalvo, Morelli, Bruzzi, Guidi. A disp. Cozzolino, Bernuzzi, Saia, Mancini, Pedrazzi, Cacciatori, Viti, Bertoloni, Basile. All.: Alessi
FUCECCHIO: Del Bino, Nardi, Lotti (10’ st Giometti), Lecceti, La Rosa, Del Colle, Silvano (35’st Zefi), Cenci, Ceceri, Falconi (10’st Masoni), Rigirozzo (30’ st Badalassi, 45’ st Arrighini). A disp. Mannucci, Falaschi, Banti. All.: Dell’Agnello
ARBITRO: Buchignani di Livorno (Rama e Di Spigno di Livorno)
NOTE: Espulso al 45’ Nardi per doppia ammonizione
Secondo pareggio consecutivo per il Fucecchio in terra carrarina. Gara scorbutica giocata con grande agonismo, il Fucecchio si è adeguato alla sfida sapendo che solo attraverso il singolo episodio poteva sbloccarsi. Locali che provano a incentivare la spinta nel secondo tempo certificando il loro predominio territoriale con una serie di tiri dalla bandierina, su uno dei quali Zuccarelli corregge di testa ma trova un grande intervento di Del Bino che tocca sulla traversa mantenendo la porta inviolata. In una squadra nella quale emerge la difficoltà offensiva ancora una volta è salita alla ribalta la solidità difensiva anche dopo l’espulsione finale per doppio giallo rimediata da Nardi. Un altro passo verso la salvezza diretta. FONTE: ilcuoioindiretta.it

Tuttocuoio-Camaiore 1-1
TUTTOCUOIO: Lampignano, Novi, Casanova, Fino (35’ st Ercoli), Puleo, Pazzaglia, Chiti (25’ st Gargiulo), Sarti, Massaro, Sabia (40’ st Ianas), Turini (16’ st Dascoli). A disp.: Martini, Nigro, Fiscella, Zahouani, Mancini. All.: Tavano
CAMAIORE: Rizzato, T. Ricci (36’ st M. Ricci) Crecchi, Biagini, D’Alessandro, Fatticcioni, Lorenzini (10’ st Viola), Amico, Geraci, Da Pozzo, Centonze (10’ st Manfredi). A disp.: Tartarini, Biasci, Orlandi, Tomei, Adami, Belluomini. All.: Polzella
ARBITRO: Artini di Firenze (Lumetta e Crispolti di Piombino)
RETI: 7′ Massaro, 89′ Geraci
All’alba segna il Tuttocuoio, al tramonto risponde il Camaiore. In prossimità dei titoli di coda, il Camaiore con un calcio di rigore di Geraci, molto discusso, evita la sconfitta al Leporaia. Miglior avvio la squadra di Tavano non poteva auspicarselo andata in gol con Massaro in apertura dopo un azione in tandem con Turini, vantaggio che nel primo tempo è stato legittimato dal predominio territoriale. Seconda parte di marca ospite, nei disperati assalti finali Massaro, Dascoli e Casanova avrebbero la palla del nuovo vantaggio ma non riescono a materializzarla. Non cambia molto la classifica, il Tuttocuoio mantiene il punto di vantaggio sul San Miniato Basso ma vede salire a 8 punti il margine dal duo Massese e Montespertoli. Pensare di riprendere le due davanti diventa una corsa quasi impossibile con 15 punti ancora in palio, l’importante è tenersi alle spalle il San Miniato Basso in un ipotetico playout salvezza. FONTE: ilcuoioindiretta.it

ECCELLENZA Girone B – 29° giornata
Figline-Baldaccio Bruni 0-0
FIGLINE 1965 : Conti, Arnetoli (73° Ferretti), Banchelli, Serrotti (72° Mannella), Sabatini, Orpelli, Zellini, Sesti, Vangi, Marini, Le Brun. A disp.: Simoni, Canali, Banchelli, Gabbrielli, Sottili, Conteduca, Hibraj, Matteini. All.: Stefano Tronconi.
BALDACCIO BRUNI : Vaccarecci, Vassallo, Magi (64° Giovagnini), Bruschi, Andrerani, Piccinelli, Lomarini, Torzoni, Autorità, Mercuri (85° Battistini), Terzi. A disp.: Conti, Burani, D’Aprile, Gigli, Giorni, Hajri, Perfetti. All.: Renato Borgo.
ARBITRO: Gianluca Cipriani di Torino, coad. da Andrea Della Bartola e Marco Argiolas di Pisa.
NOTE: Ammoniti Banchelli, Lomarini, Bruschi, Vaccarecci, Mannella, Conti, Piccinetti. Espulso Mannella al 95° per proteste. Spettatori 550 circa. Recupero 1°+5°.
Fra Figline e Baldaccio Bruni è terminata 0-0, al termina di novanta minuti nei quali i valdarnesi hanno provato in tutti i modi di trovare un gol che però non è arrivato. Dal canto suo la Baldaccio si è confermata squadra più a suo agio in trasferta. La cronaca. Primo Tempo :3° minuto subito pericolo il Figline con Banchelli, la sua conclusione al giro finisce fuori di poco. 6° risposta della Baldaccio Bruni con il numero 8 Torzoni, ma la sua conclusione verso la porta viene neutralizzata in tuffo dal’estremo Conti. 10° Figline vicino alla rete con Marini, buon recupero palla e ripartenza del numero 10, fa tutto da solo ed appena arrivato al limite fa partire un tiro rasoterra che esce di pochissimo. 21° Ripartenza dalla propria difesa del Figline con Arnetoli, scambia con Marini che si invola sulla fascia e mette nel mezzo una palla che per poco Zellini non devia verso la porta a tut per tu con Vaccarecci 23° Rete Annullata a Vangi, probabilmente  nello stacco di testa tocca un difensore e l’arbitro fischia punizione alla Baldaccio Bruni, La posizione sembrava regolarissima. 24° Zellini dentro l’area dal dischetto del rigore calcia alto sopra la traversa. 31° Azione dubbia in area degli ospiti, Vangi viene toccato da dietro da un difensore ma per il direttore di gara è tutto regolare. 3° Cross di Banchelli deviato da un difensore avversario in calcio d’angolo, per poco non entra in rete per il più classico degli autogoal, dalla bandierina Vangi di testa spara alto. 15° Cross di Arnetoli dalla destra, 18°dentro l’area, dopo un batti e ribatti la difesa aretina sbroglia il pericolo. 18° Altro contatto dubbio su Vangi ma anche stavolta per il direttore di gara è tutto ok. 21° Palla Goal Figline con Zellini, bella azione sulla destra Marini – Le Brun, il numero 10 Crossa dentro l’area per l’accorrente Zellini che colpisce a botta sicura, ma prende Vangi e la palla finisce a lato di poco. 25° Ancora Zellini pericoloso sulla sinistra, ma il suo cross attraversa tutta l’area  e finisce in fallo laterale. 31° Ancora una palla dentro l’area della Baldaccio Bruni ma nonostante la presenza sia di Vangi che di Marini, le due punte figlinese non riesco a concludere a rete. 39° La Baldaccio pericolosa da calcio d’angolo, la palla balla pericolosamente all’interno dell’area piccola senza che nessuno riesco ad intervenire. 95° doppio calcio d’angolo per il Figline ancora Vangi Trattenuto platealmente ma oggi molto probabilmente in giornata no il direttore di gara che a fine partita espelle anche Mannella per proteste. Allo scadere un colpo di testa di Vangi che esce di pochissimo.

Foiano-Sinalunghese 2-1
FOIANO: Goretti, Manchia (63′ Costantini), Tenti, De Sanctis, Bonsinsegni, Alabastri, Cacioppini, Verdelli (79′ Pagliaro), Acatullo (85′ Bennati), Minocci, Rufini (94′ Mostacci). All. Zacchei
SINALUNGHESE: Marini, Canapini, Papa, Papini (92′ Alessi), Corsetti (53′ Aidjini), Ibojo, Bencini, Trombesi (72′ Meoni), Bucaletti, Corsi (77′ Bj Doka), Bardelli (59′ Br Doka). All. Iacobelli
ARBITRO: Bruschi di Ferrara.
RETI: 2′ rig. Bucaletti, 42′ Cacioppini, 52′ Rufini.
Una Sinalunghese molto deludente perde il derby della Valdichiana sul campo della Nuova Foiano dimostratasi più vogliosa e organizzata. Iacobelli deve di nuovo rivoluzionare la formazione per l’assenza a centrocampo di Biagi e Pasquinuzzi e sceglie il rientrante Trombesi come vertice basso. E pensare che la partita si era messa subito bene per gli ospiti con Alabastri che al primo minuto intercetta di mano un tiro di Bucaletti e causa un rigore subito concesso dall’arbitro. Dal dischetto Bucaletti segna il penalty e i Sinalunghesi passano subito in vantaggio. I Foianesi non si scompongono e cercano il pareggio con vigore, collezionando calci d’angolo a raffica pur non tirando mai in modo davvero pericoloso. Al 30′ a sorpresa la Sinalunghese segna il secondo gol con Corsi e con la complicità del portiere Goretti che non trattiene il tiro, ma l’arbitro annulla per un presunto fuorigioco dell’attaccante rossoblu. Si giunge quindi al 45′ quando il Foiano pareggia con un bel tiro di Cacioppini che completamente smarcato riceve la palla dopo due lisci di difensori Snalunghesi. Con il gol dell’uno a uno si chiude il primo tempo. Nella ripresa Iacobelli conferma gli stessi 11, ma al 52′ il Foiano raddoppia con Rufini che scambia con un compagno in area avversaria e davanti ai difensori imbambolati infila sotto alla traversa il suo tiro. Dopo poco Corsetti esce per infortunio e Trombesi scala a fare il centrale di difesa con Aidini che entra a centrocampo. La reazione dei rossoblu non arriva e solo nei 10 minuti finali diventano pericolosi verso la porta del Foiano segnando anche un gol con Bencini che però tira mentre l’arbitro interrompeva il gioco per un fallo in area foianease. Giungeva quindi il triplice fischio finale con una meritata vittoria dei foianesi contro una squadra rossoblu che oggi è stata davvero brutta. Migliore per il Foiano Minocci fonte incontrastata del gioco per tutta la partita. Buono l’arbitraggio.

Fortis Juventus-Castiglionese 0-1
FORTIS JUVENTUS: Allegranti, Grazzini, Marucelli, Barbero, Pezzati, Calzolai, Paterno, Serotti, Pagnotta, Costa, Zoppi. A disp.: Pettinelli, Giannelli, Maritato, Parrini, Gualandi, Niccoli, Bruni, Guidotti . All.: Filipponi Juri
CASTIGLIONESE A.S.D.: Tegli, Viciani, Bassini, Talladira, Giorgi, Menci R., Redi, Sekseni, Falomi, Capogna, Berneschi. A disp.: Chiodini, Zucchini, Amato, Menchetti, Pincini, Borghesi, Steccato, Tacchini, Nero. All.: Fani Roberto
ARBITRO: Marco Pascali di Pistoia
RETI: 10° Capogna
Una Fortis Juventus generosa e mai doma cade in casa al cospetto di una Castiglionese abile a segnare dopo appena dieci minuti e a conservare un vantaggio preziosissimo che la stabilizza in zona play-off. I mugellani, nonostante le numerose assenze e una direzione di gara non particolarmente brillante, hanno disputato comunque una gara gagliarda. La prima chance è per Pagnotta che dopo nemmeno un minuto calcia debolmente tra le braccia di Tegli. Poi un black-out letale che porta prima gli ospiti in vantaggio con Capogna e poi a sfiorare lo 0-2 con Falomi (traversa) e Redi (alto). La Fortis non demorde e sfiora il pari prima con Barbero e poi con Paternò, ma la mira dei due centrocampisti biancoverdi non è impeccabile. Dopo l’intervallo l’ingresso di Gualandi al posto di Marucelli fa guadagnare metri ai locali che peccano però di precisione e concretezza negli ultimi trenta metri. L’ingresso di Bruni al 55’ fornisce ulteriore peso al reparto di mister Innocenti, espulso poco dopo dal campo su segnalazione della puntigliosa assistente per proteste per un fallo evidentissimo di Tallarita che avrebbe meritato il secondo giallo e la conseguente espulsione. Un assist di Serotti sul quale Bruni manca per un soffio la deviazione vincente è la situazione più promettente per una squadra che avrebbe, per quanto visto in campo, meritato il pari. Una traversa da fuori del “graziato” Tallarita e l’espulsione di Paternò per fallo da dietro fanno da prologo a un recupero con il sale nella coda. L’episodio che fa imbestialire il “Romanelli” è il penalty per fallo di Tegli su Bruni prima accordato e poi cancellato per un sospetto off side del n. 18 sventolato dall’assistente Cipriani. Finisce così con rammarico una gara tesa e vibrante; un match stile play-off (con 10 ammoniti e 2 espulsi) che i padroni di casa, nonostante tutto, potranno ancora centrare se spirito e compattezza saranno quelli mostrati oggi in campo.

Lastrigiana-Porta Romana 1-1
LASTRIGIANA: Fedele, Barzini, Corradi, Crini (76′ Terzani), Calonaci, Biondi, Ciotola, Ammannati (76′ Lenzini), Bianchi, Bourezza (76′ Manganiello), Pierattini (80′ Valori). A disp.: Giannini, Borgioli, Guasti, Marchetti, Vettori. All.: Bartalucci Rossano.
PORTA ROMANA: Lombardini, Bux (80′ Frija), Bizzeti, Vanni, Pinzauti (76′ Mencarelli), Delvecchio, Diabate, Mazzanti, Gonzalez, Caschetto, Imparato. A disp.: Cecconi N., Sparaciari, Cateni, Castiglione, Carfora, Lenti, Saponetto. All.: Carobbi Stefano.
ARBITRO: Giovanni Curcio di Siena.
RETI: 30° Ciotola, 53° Mazzanti.
NOTE: Recupero 0+3′. Ammoniti Bourezza, Biondi, Corradi, Pinzauti.
Un punto ciascuno che muove la classifica. Un passo verso la tranquillità per una Lastrigiana discreta nella manovra ma sterile nei sedici metri; un altro tassello prezioso per la risalita del Porta Romana, che ha sopperito alle assenze per squalifica di Corsi, Di Vito e Manetti con la forza del collettivo e l’ottima prestazione di chi li ha sostituiti. Nel primo tempo le emozioni tardano ad arrivare. All’11’ Bourezza calcia alto di poco, risponde il Porta Romana al 16′ con cross di Bux, sponda di Gonzalez e tiro di Imparato ribattuto da Calonaci. Premono i padroni di casa con una serie di cross, dalla tre quarti o dalla bandierina, che però non si concretizzano, merito anche di Bux che al 22′ si rifugia in corner su pallone insidioso di Barzini, anticipando Bourezza. Al 26′ in evidenza sul fronte opposto Imparato, che si inserisce su un disimpegno errato di Crini e avanza pericolosamente, il tiro però è fiacco e Fedele controlla agevolmente.  La Lastrigiana passa in vantaggio al 30′ con un lampo di Ivan Ciotola, che riceve fuori area una sponda di Bianchi, controlla e di destro infila sotto l’incrocio con potenza e precisione, davvero un gran gol: 1-0. Al 39′ ultimo sussulto del primo tempo su punizione procurata da Pierattini e calciata da Bianchi con un sinistro che sibila di poco sopra l’incrocio dei pali. La ripresa si apre al 47′ con un’altra palla inattiva di Bianchi respinta dalla barriera e ripresa da Crini con tiro alto, cui segue la replica di Gonzalez che mira l’angolo di piatto destro ma trova una ribattuta. Al 52′ Bourezza non finalizza un bel cross di Pierattini, subito dopo il Porta Romana pareggia: su palla inattiva, Caschetto sorprende la difesa avversaria smarcando in area Mazzanti, il tocco in anticipo su Fedele in uscita è un pallonetto beffardo che termina la sua corsa in fondo al sacco. La Lastrigiana prova a rifarsi sotto, al 58′ Bourezza è arginato da Bux, sugli sviluppi un bel cross dal fondo di Ammannati è mancato di poco da Pierattini. Al 62′ torna alla ribalta Ciotola, che prima su invito di Ammannati si destreggia in area e conclude trovando una deviazione in corner, quindi impegna Lombardini in una difficile respinta bassa. Anche il Porta Romana cerca la profondità quando è in fase di possesso, al 70′ è ottima la percussione di Gonzalez che viene contenuta con tenacia da Barzini mentre 2′ dopo Caschetto ci prova da lontano e manda fuori. A ridosso della mezz’ora su corner di Bourezza la deviazione in mischia di Crini sbatte contro il muro dei difensori, mentre al 78′ – dopo tre cambi di Bartalucci – dalla bandierina si presenta Lenzini e Manganiello di testa impegna Lombardini nella respinta a terra. L’ultimo tentativo a rete è di Barzini nel recupero, Lombardini vigila e blinda il risultato di 1-1 che viene consegnato agli almanacchi. Domenica prossima la Lastrigiana renderà visita alla Sinalunghese, per il Porta Romana turno di riposo con attenzione rivolta al Paoli di Brozzi, dove si affronteranno Firenze Ovest (bel pari a Pontassieve) e Foiano, spietato in casa quanto vulnerabile fuori. Edoardo Novelli

Pontassieve-Firenze Ovest 0-0
PONTASSIEVE: Morandi, Busce, Giannelli, Muho, Visibelli, Fani, Fantechi, Di Leo, Minischetti, Taflaj, Salvadori. A disp.: Romano, Pacini Al., Cassai, Prunecchi, Dreucci, Serrotti, Adami, Sitzia, Marconi. All.: Brachi Marco
FIRENZE OVEST: De Carlo, Rossi, Ciofi, Alicontri, Tartaglione, Zefi, Bartolozzi, Amerighi, Giannini, Berti, Lazzeri. A disp.: Benassai, Ussia, Marseglia, Verdi Sa., Piazza, Pecchioli M., Lakti, Torrente, Taoufik. All.: Angiolini Matteo
ARBITRO: Francesco Raciti di Siena
Primo tempo con supremazia territoriale del Pontassieve che però trova notevoli difficoltà a trovare spazi al cospetto di un Firenze Ovest dedito alla fase difensiva e tutto a protezione del proprio portiere. Si registra solo una grande occasione con Taflaj al 20’ ben respinta dal portiere fiorentino. Alcuni spunti di un vivace Buscè non portano però ad altre situazioni di rilievo. Nel secondo tempo le squadre si allungano: scaturiscono così diverse occasioni per parte con i due portieri spesso protagonisti, oltre ad un palo degli ospiti e ad una grande occasione locale di Sitzia fuori di un soffio. Al triplice fischio quindi un pareggio sostanzialmente giusto che non cambia la situazione di classifica delle due compagini.

Prato 2000-Colligiana 1-4
PRATO 2000: Santangelo, Gaggioli, Natali, Kowalski (25’ st Dahani), Querci, Baldanzini (1’ st Capecchi), Nencioni, Bianchi, Liberto, Servillo, Testa. All. Carlo Falcini
COLLIGIANA: Chiarugi (10’ st Bacciottini), Finetti, Noferi, Grazioso, Mariani, Manganelli, Baccani, Cicali (1’ st Bartalini), Imbrenda, Mugnai (1’ st Munno, 33’ st Sardelli), Donati (1’ st Milanesi). A disp.: De Vitis, Pierucci, Corbinelli, Cianciolo. All. Giacomo Chini.
ARBITRO: Manuel Marchetti L’Aquila, coad. da Enea Furiesi di Empoli e Matteo Particelli di Carrara.
RETI: 4′ e 33′ Imbrenda, 13′ Mugnai, 28′ Noferi, 89′ Liberto.
Al cospetto del fanalino di coda Prato 2000, la Colligiana esce dal sintetico del “Ferenc Puskas” di Signa con una vittoria per 4 a 1 maturata nella prima frazione di gioco. Partono forte i biancorossi che nei primi minuti impegnano Santangelo con Imbrenda e Baccani. Al 5’ la Colligiana passa in vantaggio con Imbrenda lesto a sfruttare la respinta del portiere del Prato 2000 ormai fuori porta. All’8’ il cross di Donati non trova pronto Imbrenda alla deviazione sotto porta. Al 12’ il primo affondo dei padroni di casa con Nencioni che non porta problemi a Chiarugi. Al 13’ è Mugnai a insaccare la rete del due a zero dopo un calcio d’angolo. Ci prova anche Donati al 22’ ma spreca altissimo una buona palla. Non passa un minuto che la Colligiana potrebbe realizzare la terza rete ma Imbrenda e Donati si scontrano a centro area e la difesa libera con Baccani che recupera palla ed impegna Santangelo. Al 28’ arriva la terza rete grazie al colpo di testa di Noferi che devia la punizione di Grazioso. Un minuto dopo Mugnai pesca bene Donati che insacca ma la rete viene annullata per fuorigioco. Al 31’ fallo in area su Donati di Gaggioli che poi recupera palla e libera: per l’arbitro è tutto regolare. Al 33’ Grazioso coglie la traversa ed Imbrenda è pronto a colpire di testa ed insaccare per il quattro a zero, risultato con si va all’intervallo. Nella ripresa la Colligiana controlla la gara lasciando qualche timida iniziativa al Prato 2000 ben contrata dalla difesa biancorossa. Al 65’ Munno spreca da buona posizione. Al 68’ Milanesi impegna Santangelo alla deviazione in angolo. Due minuti dopo è ancora Munno a concludere di poco fuori. Al 29’ è Servillo a concludere dal limite a lato della porta difesa dal neoentrato Bacciottini. È poi la volta di Milanesi, Baccani e Bartalini a concludere fuori dallo specchio della porta. Al 36’ azione insistita del Prato 2000 che con un cross di Querci colgono la parte superiore della traversa è poi Dahani a colpire la traversa e un palo con Liberto. Al 43’ è Baccani a servire bene Milanesi che conclude fuori. Al 90’ è l’ex biancorosso Liberto a concludere con un forte tiro da centro area su cui Bacciottini non può nulla regalando il gol della bandiera ai suoi. FONTE: colligianacalcio.it

Rondinella M.-Mazzola Valdarbia 0-2
RONDINELLA: Pecorai, Bora, Ricchi, Mazzolli, Marini, Pisapia, Fantechi (80′ Petri), Rosi (67′ Ferrmaca), Cragno, Renna (63′ Maresca), Caparrini (70′ Giorgelli). All. Francini. A disp: Bertini, Marchi, Bagnai, Ribeiro, Cerza.
MAZZOLA-VALDARBIA: Cefariello, De Luca (87′ Majuri), Gianneschi, Bianchi, Fabbrini, Cruciani, Cavallini (80′ Landozzi – 90′ Tozzato), Silvestri, Hoxhaj, Baroni (72′ Nassi), Mearini. All. Argilli. A disp: Florindi, Simi, Malavita, Pierangioli.
ARBITRO: Valentini di Brindisi, coad. da Angelici del Valdarno e Venturi di Arezzo
RETI: 54′ Gianneschi, 61′ Baroni
NOTE: Ammoniti Marini, Pisapia, Ferrmaha; Cavallini. Angoli 8-4. Recupero 0′+5′.
Il Mazzola-Valdarbia vince in trasferta sulla Rondinella Marzocco ed ottiene una vittoria preziosissima in chiave play-off salendo al sesto posto in classifica a quota 41. Il miglior viatico per arrivare alla sfida del Franchi contro la capolista Figline. Per la difficile partita contro la Rondinella Marzocco mister Argilli è costretto a rinunciare in extremis a Bartolini, fermato dalla febbre. Rondinella che parte forte e già al secondo minuto sfiora il vantaggio con Renna, palla sul fondo di poco. Dopo l’iniziale sfuriata biancorossa il Mazzola-Valdarbia prende campo e si riversa costantemente in area avversaria, rischiando solamente su un bel contropiede orchestrato da Cragno e Rosi, con la botta di quest’ultimo sull’esterno della rete. Per i biancocelesti buone occasioni per Gianneschi, alto, e Hoxhaj, il cui tiro viene respinto in affanno dalla difesa di casa. Al 32′ incredibile errore di Pecorai che, sbagliando il rinvio, serve involontariamente Cruciani che calcia di prima intenzione sulle mani dell’estremo difensore. Scintille nel finale di frazione, per un brutto gesto di Caparrini, che colpisce Silvestri a gioco fermo. Per il direttore di gara nessun provvedimento. Proprio all’ultimo respiro ancora Hoxhaj impegna severamente Pecorai con una pregevole staffilata dai 35 metri, il portiere vola togliendo la palla dall’incrocio dei pali. Nel secondo tempo subito occasione biancorossa con Cragno, tiro deviato in calcio d’angolo. I biancocelesti riprendono subito il controllo della partita e, al minuto 54′, passano in vantaggio: Hoxhaj lancia con il contagiri verso Gianneschi, Pecorai e Bora non si intendono permettendo al terzino di battere a rete per il vantaggio ospite. I locali rispondono immediatamente sfiorando il pareggio ancora con Cragno, Cefariello è provvidenziale e allontana la minaccia. Dopo una bella conclusione di Cavallini respinta di pugno da Pecorai, il Mazzola raddoppia: lavoro eccellente di Cruciani che scippa la palla sulla trequarti, apre per Baroni che spara in porta il raddoppio biancoceleste. Da questo momento la Rondinella si riversa in avanti creando per lo più potenziali occasioni senza impegnare severamente Cefariello. Sono invece i biancocelesti a sfiorare la terza marcatura prima con Cavallini, bravo Pecorai ad allungarsi in angolo, poi con Mearini sul quale però è provvidenziale Marini in chiusura. I fiorentini vicini al gol della bandiera solamente al minuto 83, Fabbrini e Bianchi fanno la guardia e sventano un pericoloso contropiede 2 contro 2. FONTE: radiosienatv.it

Clicca qui per ordinare il nuovo Almanacco del Calcio Toscano

Scarica ora la nuova App dell’Almanacco del Calcio Toscano

Clicca qui per vedere il nostro canale YouTube