Almanacco del Calcio Toscano
Una fase di Figline-Sinalunghese 2-0

Le cronache del turno infrasettimanale del Girone B di Eccellenza

Il Figline non sbaglia un colpo e liquida anche l’insidiosa pratica Sinalunghese: tengono il passo Colligiana e Fortis Juventus, in attesa del posticipo serale della rondinella. Ecco le cronache dei match del pomeriggio:

ECCELLENZA Girone B – Giornata 7

Baldaccio Bruni-Colligiana 0-1
BALDACCIO BRUNI: Vassallo, Piccinelli, Lomarini (29’ st Battistini), Bruschi, Adreani, Giorni, Giovagnini, Sbardella (10’ st Magi), Autorità (42’ st Perfetti), D’Aprile (16’ st Benedetti), Mercuri; a disp.ne: Conti, Gigli, Rossi, Barbini, Mafucci; all. Renato Borgo.
COLLIGIANA: Chiarugi, Baccani, Fanetti, Donati (37’ Munno), De Vitis, Manganelli, Bouhamed, Mearini (13’ st Cruz Pereira), Cicali (47’ st Bartalini), Calamassi (36’ st Grazioso), Cianciolo; a disp.ne: Bacciottini, Logi, Pierucci, Finetti, Mateev; all. Alessandro Deri.
ARBITRO: Nicola Mascelloni di Grosseto, coad. da Emanuele Materozzi di Arezzo e Lorenzo Reali di Siena
RETI: 37’ aut. Bruschi.
NOTE: Ammoniti Adreani, Munno, Manganelli, Battistini, Calamassi. Recupero 1’+5’.

Al “Saverio Zanchi” di Anghiari la Colligiana di mister Deri ottiene i tre punti al termine di una gara a tratti spigolosa. Gara non bella dominata dalle rispettive difese che non hanno consentito agli attaccanti di creare delle vere e proprie occasioni da gol. Inizia bene il Baldaccio Bruni che si fa vedere dalle parti di Chiarugi ma la difesa biancorossa non lascia troppo spazio agli avanti biancoverdi e Chiarugi, che si fa apprezzare uscendo tempestivamente un paio di volte e deviando un colpo di testa di Adreani da entro area, è attento. Dopo neppure venti minuti Donati viene spinto sul cordolo di cemento di delimitazione del terreno di gioco ed è costretto ad uscire sostituito da Munno; ammonizione per Adreani mentre per il biancorosso saranno necessari ulteriori accertamenti. Al 37’ la Colligiana passa in vantaggio su una punizione calciata da Baccani: la palla sembra destinata in porta ma ci arriva Bruschi che di testa devia alle spalle di Vassallo. Prima della fine del tempo la Colligiana rischia su una conclusione di Sbardella, ma è ancora Chiarugi a salvare con l’ausilio della traversa. Nella ripresa le squadre raramente arrivano ad impensierire gli estremi difensori e le occasioni da rete latitano. Solo nel finale una conclusione di Grazioso viene respinta da Vassallo. La Colligiana prosegue quindi nella striscia positiva.

Figline-Sinalunghese 2-0
FIGLINE 1965: Conti, Arnetoli, Banchelli (27° Bezzicheri), Mannella, Canali, Orpelli (85° Grandi), Zellini, Sesti (75° Natale), Vangi (65° Conteduca), Le Brun (76° El Jallali), Calabretta. A disp.: Simoni, Mascia, Hibraj, Matteini. All.: Stefano Tronconi.

SINALUNGHESE: Marini, Bencini (75° Raimo), Papa, Papini, Trombesi, Meoni, Corsi (85° Fabbri) ,Biagi, Doka Brent (60° Alessi), Bucaletti (80° Francini), Piccardi (32° Della Lena). A disp.: Petrucci, Scarpanti, Volpi, Del Santo. All.: Agostino Iacobelli
ARBITRO: Leonardo Burchigiani di Livorno, coad. da Fabio Cerofolini di Arezzo e Fallou Loum di Carrara.
RETI: 6′ rig. Vangi, 48′ Bezziccheri
NOTE: Spettatori 220 circa. Recupero 1°+3°. Angoli 3-2. Ammoniti Iacobelli Trombesi.
La Cronaca. 4° Minuto Subito pericoloso il Figline Con Zellini che da dentro l’area tira un po’ debolmente, la conclusione è facile preda di Marini. 7° Minuto Ancora Zellini entra dentro l’area e viene stretto da due difensori che lo buttano a terra. Il contatto viiene giudicato falloso dal direttore ci gara che assegna il calcio di rigore che Vangi all’8° realizza portando in vantaggio il Figline: 1-0. Al 10° Ammonito per proteste mister Iacobelli. Al 17° Tiro di Calabretta sulla sinistra alto sopra la traversa. Al 19° tiro di Le Brun il portiere para a terra Al 22° Azione della Sinalunghese Doka non torva la deviazione in scivolata da dentro l’area la palla finisce in fallo laterale. Al 26° Sponda di Vangi per Mannella, la cui conclusione da fuori area finisce sopra la traversa Al 45° Punizione di Mannella che Marini para in tempi a terra. Secondo tempo 3° Minuto il Figline raddoppia con Bezziccheri. L’attaccante subentrato si destreggia bene al limite dell’area ed a visuale ancora coperta da un difensore, inventa una parabola che si infila alle spalle dell’incolpevole Marini. 13° Minuto ci prova la Sinalunghese con Biagi ma il suo tiro attraversa tutto lo specchio della porta e finisce in fallo di fondo campo. 22° Orpelli parte dalla difesa palla al piede in un forcing offensivo, appena vicino l’area vede Vangi e lo serve alla perfezione, il bomber figlinese però tira sul portiere in uscita. 27° Sinalunghese pericolosa con il numero 10 Bucaletti servito benissimo dentro l’area si libera di un avversario e calcia, pero debolmente, nessun problema per Conti.

 

Fortis Juventus-Foiano 3-1
FORTIS JUVENTUS: Pettinelli, Zoppi, Grazzini, Cavaciocchi (60° Guidotti), Calzolai, Gurioli, Donatini, Serotti (86° Giannelli), Bruni, Barbero, Campagna (68° Costa). A disp.: Allegranti, Satta, Maritato, Parrini, Nardoni, Coralli. All.: Innocenti Matteo
FOIANO: Goretti, Nocentini (85° Alabastri), Rossi (55° Tenti), Costantini, Boninsegni, Bennati (76° Spada), Cacioppini, Acatullo (55° Rufini), Pareggi, Mostacci, Manu Solomon. A disp.: Bettoni, Gallorini, Verdelli, Pagliaro, Gangi. All.: Zacchei Filippo
ARBITRO: Niccolo Rinaldi di Empoli
RETI: 47° Campagna, 49° Campagna, 60° Bruni, 90° Manu Solomon
NOTE: Espulso Bruni per doppia ammonizione al 63’. Ammoniti Gurioli, Costa, Goretti, Bennati.
Un inizio ripresa scintillante della Fortis piega la resistenza di un coriaceo Foiano, reduce da due vittorie consecutive. Affermazione meritata per Calzolai e company che nel primo tempo faticano a creare pericoli alla porta del giovane Goretti, ma non concedono spazi agli avanti amaranto che nell’occasione schieravano dal primo Acatullo e Pareggi. Ad eccezione di un paio di tentativi di Barbero e Donatini alti di poco e di tre corner consecutivi a favore degli ospiti, poco altro da segnalare nella prima frazione. I botti ad inizio ripresa quando Matteo Campagna prima sparava un sinistro terra-aria imprendibile e due giri di lancette più tardi bissava con un destro in azione solitaria. L’1-2 subìto anestetizzava gli ospiti che provavano a reagire con gli innesti di Tenti e Rufini. La gara però rimaneva saldamente nelle mani della Fortis e prendeva una collocazione definitiva al quarto d’ora quando Bruni pennellava una punizione magistrale per il 3-0. A guastare il pomeriggio “in discesa” dei colori biancoverdi l’ingenua e probabilmente ingiusta espulsione di Bruni (il primo giallo sarebbe stato da comminare a Serotti…) e l’uscita dal campo per infortunio di Cavaciocchi (anche oggi prova positiva per l’ex Grassina). In superiorità numerica il Foiano provava a rientrare in gara, ma trovava il goal della bandiera solo all’alba del recupero. I cinque minuti di over time sancivano e sigillavano tre punti per i borghigiani guidati nell’occasione da mr. Pierguidi. Per gli ospiti un primo tempo da squadra vera, un inizio ripresa da dimenticare con la Fortis brava ad approfittarne. (Fonte: Pagina FB Ufficiale Fortis Juventus)

Mazzola Valdarbia-Chiantigiana 2-0
MAZZOLA-VALDARBIA: Florindi, Nassi, Gianneschi, Bianchi, Majuri (72′ Tozzi), Silvestri (63′ Saventi), Cavallini, Hoxhaj, Imbrenda (46′ Cicali), Pierangioli (85′ De Luca), Baroni (74′ Landozzi). A disp.: Masiero, Simi, Tozzato, Malavita. All.. Argilli.
CHIANTIGIANA: Signorini, Berardi, Ciolli, Ceccatelli (80′ Cappelli), Verdiani, Posarelli, Casucci (72′ Cioni), Barontini, Diurno (64′ Batoni), Taflaj, Nieri (72′ Trotta). A disp.: Pupilli, Focardi Olmi, Longo, Vario, Ticci. All.: Zavaglia.
ARBITRO: sig.ra Possanzini di Foligno, coad. da Laganà di Siena e sig.ra Cipriani di Firenze.
RETI: 49′ Baroni, 65′ Cicali
NOTE: Ammoniti Hoxhaj, Majuri; Berardi. Angoli 6-6. Recupero 0’+4′.
Dopo due sconfitte e un pareggio il Mazzola-Valdarbia torna alla vittoria e lo fa per 2 a 0 nel derby del “Gagliardi” contro la Chiantigiana. Partita iniziata meglio dagli ospiti, pericolosi nell’arco di cinque minuti Taflaj e Diurno ma la mira non è precisa. I biancocelesti prendono il pallino del gioco a partire dal minuto 20, con Baroni e soprattutto Pierangioli pericolosi in più circostanze ma mai veramente vicini alla marcatura. La prima frazione di gioco si conclude così a reti inviolate. L’inizio di ripresa è fulminante: angolo battuto da Pierangioli sul quale nè i giocatori di casa nè gli ospiti riescono ad intervenire. Ci pensa allora il piede di Baroni a trafiggere Signorini per il vantaggio locale. Ci provano in successione sia Cicali da una parte che il solito Taflaj dall’altra ma i portieri sono attenti e sventano la minaccia. Al 65′ arriva il raddoppio del Mazzola-Valdarbia: grande lancio dalle retrovie di Cavallini, la difesa è tagliata fuori e per Cicali è un gioco da ragazzi dribblare il portiere e depositare in rete la palla del 2 a 0. La partita scivola fino al minuto 94 senza patemi, tranne un paio di scorribande orchestate da Landozzi. Vittoria fondamentale per il Mazzola-Valdarbia, che si appresta ora alla complicata trasferta di domenica a Colle Val d’Elsa. Ancora a secco di punti la Chiantigiana, ancorata sul fondo della classifica.

Signa-Castiglionese 0-2
SIGNA: Crisanto, Paoli (68° Ringressi), Tempestini, Tempesti P. (61° Diegoli), Franzoni (37° Nencini S.), Becagli, Giuliani (56° Capochiani), Dallai, Tempesti L., Coppola, Alesso (80° Manconi). A disp.: Vitrani, Paci, Di Biasi, Mosca . All.: Scardigli Stefano
CASTIGLIONESE A.S.D.: Ermini, Zucchini, Giorgi, Tacchini (92° Calosci), Menchetti, Menci R., Redi, Talladira (61° Berneschi), Falomi, Borghesi (80° Nero), Capogna (86° Pincini). A disp.: Tegli, Bassini, Viciani, Lombardi, Sinani. All.: Fani Roberto
ARBITRO: Luca Alessandro Avelardi di Livorno
RETI: 34° Capogna, 72° Borghesi
NOTE: Espulso Crisanto per doppia ammonizione al 67’. Ammoniti Tempesti P., Becagli, Diegoli, Talladira.
Tre punti importanti per la Castiglionese che vince meritatamente al “Puskas” dopo una partita bella ed equilibrata nel primo tempo, ma nella quale il Signa nella ripresa non ha saputo trovare i giusti ritmi per pareggiare. I primi 45 minuti sono gradevoli. Al 10’ subito una bella occasione per Tempesti di testa, poi al 16’ ecco una “paratissima” di Crisanto su Borghesi dal limite che aveva calciato forte e teso. Al 24’ è il rasoterra di Redi dai 18 metri a impegnare il portiere di casa. Poco dopo la mezzora lo stesso numero uno canarino è chiamato alla respinta di pugni sulla bordata di Falomi. È l’avvisaglia del gol che arriva al 34’ quando su angolo a favore dei locali, si scatena il contropiede aretino con il velocissimo Redi che serve un “cioccolatino” all’ex Sinalunga Capogna che di piatto mette in rete. Nella ripresa il Signa sembra iniziare bene con la conclusione di Pietro Tempesti a lato. Ma in realtà è un fuoco di paglia perché al 67’ Crisanto affretta una rimessa in gioco e viene ammonito per la seconda volta per proteste (espulsione decisamente fiscale): locali in dieci e subito dopo ancora trafitti con il tiro-cross di Borghesi che beffa il neo entrato Ringressi. La gara in pratica finisce qui se si eccettua un assist di Tempesti per Coppola il cui piattone destro è respinto da Ermini.

Zenith Prato-Lastrigiana 1-1
ZENITH PRATO: Brunelli, Diffini (73° Castiello), Gonfiantini, Gori, Chiavacci, Parenti, Saccenti (57° Safina), Ammannati (86° Gianotti), Caggianese, Silva Reis (78° Rosi), Falteri (63° Braccesi). A disp.: Pellegrini, Maiolino, Bagni, Mari . All.: Settesoldi Simone
LASTRIGIANA: Fedele, Corradi, Piochi, Crini, Borgioli, Biondi, Ciotola, Lenzini, Bianchi, Orlandi (68° Fallani), Manganiello (91° Querci). A disp.: Del Bimbo, Calonaci, Tirella, Marchetti, Pierattini, Valori, Vettori. All.: Bartalucci Rossano
ARBITRO: Federico Pianigiani di Siena
RETI: 39° Parenti, 78° rig. Bianchi
NOTE: Ammoniti Diffini, Parenti, Saccenti, Ammannati, Fedele, Manganiello, Calonaci, Fallani.
Zenith e Lastrigiana muovono la classifica dividendosi la posta nel turno infrasettimanale al Chiavacci, incrocio di ex su un fronte e sull’altro. I ragazzi di Settesoldi partono forte ma non concretizzando a dovere, rischiano di andar sotto, poi trovano il vantaggio. Nella ripresa sale di tono la Lastrigiana, la Zenith è meno ficcante, arretra e subisce il pari su rigore, rischiando poi nel finale di lasciarci le penne. Il pari, in fondo, può dirsi il risultato più giusto. In avvio di gara Caggianese pare inarrestabile e domina la fascia sinistra. Dopo appena 1′ brucia Biondi sullo scatto e centra radente e arretrato, Silva Reis è colto in controtempo; al 5′ finalizza dal fondo una bella combinazione fra Gori e lo stesso Silva Reis, il cross a parabola spiove sul palo lontano senza trovare compagni, e ancora al 7′ impegna Fedele in presa alta. Al 9′ Saccenti conclude a lato in diagonale, quindi Biondi si distingue per un paio di provvidenziali interventi difensivi, in tuffo di testa su cross, manco a dirlo, di Caggianese, e in anticipo su Silva Reis imbeccato da Gonfiantini. Saccenti porta una nuova insidia con una conclusione che finisce alta, al 14′ tocca ancora a Silva Reis pizzicare di testa un corner di Gori, pallone a lato. Al 20′ sembra fatta, ma sul pallone prima conquistato da Saccenti sulla protezione di Corradi vicino alla bandierina, e quindi messo al centro dell’area da Caggianese, Falteri di sinsitro al volo spedisce alle stelle. La Lastrigiana esce dal guscio, Lenzini dalla mediana si fa carico di far salire la squadra con possesso palla e ricerca della profondità, al 24′ scambiano bene Bianchi e Manganiello, la manovra trova respiro sulla fascia grazie a Crini e Ciotola ma poi sfuma in fallo laterale. Al 30′ Lenzini porge a Orlandi, che segue in area il movimento di Bianchi, dribbling a rientrare sul destro, Parenti chiude lo spazio e contrasta il tiro. Al 37′ Ciotola conclude da fuori area su invito di Orlandi, la palla – forse toccata da Brunelli – sbatte sotto la traversa e rimbalza in campo. La Zenith passa in vantaggio al 39′ su corner calciato da Falteri e deviato di testa da Silva Reis, con il pallone che rimane qualche attimo elettrico fra una selva di gambe prima che Parenti lo scarichi di forza alle spalle di Fedele: 1-0. Al 41′ insistita azione della Lastrigiana; Lenzini calcia in area una punizione per fallo di Parenti su Manganiello, in mischia Biondi e Bianchi cercano la porta ma trovano solo un corner, ancora Lenzini dallo spicchio di lunetta manda in mezzo per il colpo di testa di Bianchi, alto di poco. Nel finale di tempo si riaccende Caggianese, ma prima Borgioli disinnesca la miccia con un ottimo recupero, quindi il suggerimento di Saccenti non è preciso. La Zenith inizia la ripresa con rinnovato piglio, impegnando a fondo i centrali Borgioli e Biondi. Caggianese passa a destra, Bartalucci inverte gli esterni bassi facendolo seguire da Corradi, con Piochi che passa sul fronte opposto. Col passare dei minuti la Lastrigiana sale di tono e convinzione, al 19′ Orlandi riceve da Bianchi e ci prova dalla distanza, Brunelli sorveglia in tuffo un pallone destinato comunque a lato. Tuttavia è ancora Caggianese in evidenza al 20′, con tiro ribattuto di Lenzini e successiva conclusione fuori misura. Si arriva al 33′, quando una bella combinazione fra Bianchi e il subentrato Fallani libera in area Manganiello, che sullo scatto viene agganciato da Ammannati. L’arbitro Pianigiani di Siena non ha dubbi e indica il dischetto, Bianchi si presenta con freddezza e con un tiro forte e angolato trafigge Brunelli, che può solo intuire. Al 43′ la Lastrigiana sfiora il clamoroso ribaltone: Manuel Bianchi sfrutta un pallone dalle retrovie difensivo con gli avversari sbilanciati per infilarsi fra Chiavacci e Parenti, volando in campo aperto verso Brunelli, ma giunto in area conclude senza lucidità, e colpisce sporco angolando troppo, il pallone esce a lato quando già compagni e panchina pregustavano il colpaccio. 5′ di recupero regalano altre schermaglie, per motivi diversi le squadre non sono paghe del pareggio ma, alla fine, lo accettano di buon grado. A fine gara gli allenatori rimangono nel limbo fra soddisfazione e rimpianto. Simone Settesoldi, mister della Zenith, sottolinea: “Non abbiamo concretizzato l’iniziale supremazia, purtroppo ci sta succedendo da un bel po’, cercheremo di intervenire lavorando anche sulla testa dei ragazzi. E’ un peccato non aver centrato il risultato pieno, specie per quanto espresso nel primo tempo, poi come era già successo con il Pontassieve, rischiamo alla fine di perderla”. Rossano Bartalucci, sulla panchina della Lastrigiana, rimarca la bella reazione e, a sua volta, le occasioni sfumate: “Nel primo tempo abbiamo sofferto il loro predominio, ma senza concedere sotto rete. Dopo le nostre occasioni per Bianchi e la traversa di Ciotola con rimbalzo sulla linea di porta, abbiamo preso gol su un episodio, ma dopo i primi 10′ della ripresa ho visto una grandissima reazione, è arrivato il pareggio meritato, e alla fine Bianchi ha fatto una grandissima cosa ma è arrivato stanco e davanti al portiere ha sbagliato il tiro. Sono contento perché siamo sempre in emergenza, anche oggi senza Calonaci, Fioravanti e Terzani, dobbiamo aggiustare qualcosa ma questo risultato ci fa riprendere fiducia”.
Edoardo Novelli

Rondinella M.-Firenze Ovest 1-0
RONDINELLA: Bertini, Mazzolli, Amoddio, Berti (70’ Marchi), Marini, Ferrmaca, Fantechi (58’ Maresca), Antongiovanni (89’ Pecci), Giorgelli, Renna (75’ Cragno), Caparrini. A disp.: Sciatti, Bagnai, Rensi, Cerza, Cianferoni. All.: Francini
FIRENZE OVEST: De Carlo, Rossi, Piazza, Carnevale, Tartaglione, Zefi (82’ Ciofi), Pecchioli M. (91’ Doria), Marseglia, Pecchioli T., Lakti (69’ Verdi), Torrente (76’ Berti). A disp.: Benassai, Arrighi, Fabbri, Melani, Vettori. All.: Guidi
ARBITRO: Pietro Brentegani di Verona.
RETE: 72’ Antongiovanni:
NOTE: Ammonito Berti.
Altro grandissimo risultato per i ragazzi di Francini che riescono a battere il Firenze Ovest nel “mercoledì da leoni” in anticipo. Primo tempo equilibrato senza troppe occasioni. Brivido finale al 43° quando Pecchioli T. si invola verso la porta e viene steso da Ferrmaca. Pur sembrando dentro l’area, l’arbitro fischia la punizione dal limite senza provvedimenti disciplinari. La successiva punizione si infrange sulla barriera. Nella ripresa il canovaccio tattico non subisce grosse variazioni ed i cambi di Francini incidono: al minuto 72: recupero palla di Maresca in area, appoggio a Renna che senza pensarci un attimo passa la sfera all’accorrente Antongiovanni che insacca in corsa. 1-0. Da lì in poi la gara è comunque intensa ma i biancorossi non rischiano niente e conducono la barca in porto mettendo in cascina una grandissima vittoria. (FONTE: rondinellamarzocco.it)

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