Il nostro LIVE – Finale Coppa Italia Eccellenza: Fortis Juventus-Cenaia d.c.r. 7-5 (pagelle, cronaca e interviste)
È finalmente giunto il momento! Oggi pomeriggio alle ore 15 si gioca allo stadio “Bozzi” delle Due Strade di Firenze la finale della Coppa Italia di Eccellenza fra Fortis Juventus e Cenaia. La partita assegnerà il trofeo e qualificherà la vincente alla Fase Nazionale che scatterà il 9 marzo. Ecco gli aggiornamenti del match e il link per guardare la telecronaca diretta della sfida con la telecronaca di Andrea L’Abbate e Massimiliano Masi:
COPPA ITALIA Eccellenza – Finale ore 15
Fortis Juventus-Cenaia d.c.r. (2-2) 7-5
FORTIS JUVENTUS: Allegranti, Zoppi (105′ Steccato), Bianchi, Mazzolli (32′ Petrucci), Marucelli (94′ Calzolai), Gurioli, Fofi (65′ Costa), Gori, Guidotti, Serotti, Bruni. A disp.: Gherardi, Bonifazi, Kuka, Cassai, Giovannini. All.: Giacomo Chini.
CENAIA: Serafini, Rossi M., Malara, Papini, Signorini, Fariello (92′ Puccini), Freschi, Caciagli (113′ Gambini), Cutroneo (83′ Cosi), Remedi, Arapi (68′ Rossi G.). A disp.: Simoncini, Tammaro, Cecchetti, Carlucci, Degli Esposti. All.: Massimo Macelloni.
ARBITRO: Lorenzo Nencioli di Prato, coad. da Luca Perlamagna di Carrara e Emanuele Petrakis di Siena.
RETI: 2′ Bruni, 39′ rig. Signorini, 57′ Freschi, 65′ Guidotti.
NOTE: Ammoniti Marucelli, Arapi, Gurioli, Remedi, Bianchi, Signorini,Serafini. Espulso Freschi per doppia ammonizione al 57′. Angoli 10-3. Recupero 2’+5’+1’+2′. Sequenza rigori: Costa gol, Rossi M. gol, Bruni gol, Cosi gol, Gurioli gol, Remedi gol, Guidotti gol, Gambini parato, Steccato gol.
LE PAGELLE
Fortis Juventus
Allegranti: 6.5 si mostra sicuro e coraggioso, specialmente nelle uscite e para il rigore di Gambini.
Zoppi: 6 difende con ordine non avendo una marcatura fissa ma quando spinge non è sempre preciso. 105’ Steccato: 6.5 il classe 2002 entra bene in partita e segna anche il rigore decisivo.
Bianchi: 6 dalle sue parti transita un Rossi straripante e per il giovane 2002 è un pomeriggio non facile.
Mazzolli: 6 dopo un buon inizio, va k.o. al ginocchio. 32’ Petrucci: 6.5 entra a freddo e quindi ci mette un po’ a carburare, ma nel secondo tempo si inserisce bene e sfiora anche il gol nel finale.
Marucelli: 6 un po’ condizionato dall’ammonizione iniziale, lotta contro la coppia di attaccanti avversari. 94’ Calzolai: 6 pulito e preciso in ogni occasione.
Gurioli: 6.5 partita pulita e quasi perfetta. Quasi, perché è sfortunato in occasione del rigore a sfavore, si riscatta con uno dei cinque rigori finali.
Fofi: 5.5 sbatte sempre contro Signorini, non lasciando assolutamente il segno. 65’ Costa 6+ più vivace di Fofi, svaria sulle corsie laterali portando pericoli alla difesa avversaria.
Gori: 6.5 non al meglio, stringe i denti e scende in campo, non è sempre lucido ma si dimostra pedina imprescindibile dal punto di vista tattico.
Guidotti: 7 subito rapace, offre a Bruni il primo gol. Pareggia con una zampata da bomber vero ed è sempre un pericolo per la difesa pisana.
Serotti: 7.5 si abbassa a fare il regista e gioca una partita maiuscola, da vero capitano, rasentando la perfezione nelle due fasi di gioco. Inesauribile, dà tutto per la maglia e per il paese.
Bruni: 7.5 l’ex Grassina apre le marcature da due passi, offre un ottimo assist a Guidotti ed entra in tutte le azioni offensive della Fortis. Micidiale quando esce dalle marcature per venire a giocare palla con i compagni
Cenaia
Serafini: 5.5 regala subito il vantaggio agli avversari e anche sul gol di Guidotti rimane a metà strada. Si riscatta con alcuni, buoni interventi ….
Rossi Matteo: 7.5 un vero e proprio leader, è un “motore” sulla corsia di destra. Attacca e difende con grandissimo profitto, disputando una grandissima gara da ex.
Malara: 6.5 un 2003 che gioca senza timori e fronzoli, badando al sodo.
Papini: 6.5 anche per lui una buona partita sia come esterno sinistro nel 3-5-2 sia nel finale di gara come esterno basso. Sempre lucido e concentrato.
Signorini: 6.5 il capitano segna su rigore il gol del pareggio e poi ha sempre la meglio sull’evanescente Fofi. Più guardingo e leggermente in difficoltà quando entra Costa.
Fariello: 6.5 l’ex Ponsacco insieme ai suoi compagni di reparto, disputa una gara tutto sommato valida contro due clienti davvero scomodi come Guidotti e Bruni. 92’ Puccini: 6 Si sistema alto a destra per dare gamba alla fase di pressing.
Freschi: 7 gioca bene a due tocchi insieme a Caciagli, poi pesca il jolly con un gol strepitoso che di controbalzo si insacca all’incrocio dei pali. Espulso nell’occasione per “eccesso di esultanza” essendo arrampicato alla rete.
Caciagli: 6.5 finché la condizione lo sostiene, fa girare bene palla e la squadra, dando vita ad un bel duello con Serotti. 113’ Gambini: 5.5 sfortunato protagonista in occasione del rigore che decide la sfida…
Cutroneo: 6 lotta contro Gurioli e Marucelli, si procura il rigore in rovesciata ma non riesce a creare altri grattacapi. 83’ Cosi 6 lotta su tutti i palloni come Cutroneo ma anche lui non riesce ad incidere…
Remedi: 6.5 duetta bene con Cutroneo ma praticamente gioca a tutto campo, disputando una gara molto generosa anche senza “graffiare”.
Arapi: 6 vicino al gol in avvio di secondo tempo, per il resto si batte a centrocampo. 68’ Rossi Giulio 6 entra subito in partita soprattutto e si fa valere soprattutto nel recuperare palloni
Arbitro
Nencioli di Prato: 5 Direzione decisamente insufficiente. L’espulsione di Freschi pare davvero esagerata: già ammonito, viene punito per essersi arrampicato alla rete verso i propri tifosi: una decisione estremamente fiscale che ha inciso pesantemente sul match. Commette poi un triplo errore al 90’ quando non fischia un probabile fallo di mano di Guidotti, né l’uscita a valanga di Serafini sullo stesso centravanti avversario, né tantomeno l’evidente fallo di mano di Rossi sulla riga per respingere la conclusione a colpo sicuro di Petrucci. Bocciato in pieno.
IL COMMENTO
Un pomeriggio soleggiato,con massime fino a 15°, e un pubblico partecipe e numeroso hanno fatto da cornice oggi alla fantastica finale di Coppa Italia del campionato di Eccellenza disputata allo Stadio “Gino Bozzi” di Firenze. Nemmeno il tempo di presentare a pieno le due squadre ed ecco arrivare il primo gol della partita, a favore della Fortis Juventus, complice anche una clamorosa papera del portiere Serafini che non riesce a controllare un retropassaggio, e Guidotti ne approfitta astutamente servendo a Bruni il pallone per la rete del momentaneo 1-0 al 2’. Partita che resta pressoché equilibrata, fino al 17’, quando Serotti batte intelligentemente una punizione che offre a Guidotti il possibile 2-0, conclusione però che si stampa sul palo. Al 33’, sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto dal Cenaia, Signorini svetta su tutti di testa ma non riesce a trovare la porta. Cinque minuti più tardi, in seguito ad una bella azione sviluppata dal Cenaia, Cutroneo prova la rovesciata a portiere battuto ma trova il braccio di Gurioli che, inevitabilmente ammonito, concede un evidente calcio di rigore. Sulla palla si presenta il capitano Signorini che spiazza Allegranti e porta la partita in parità sull’1-1. Al 41’ si fanno rivedere in attacco i biancoverdi con Guidotti, che a tu per tu con Serafini, non riesce a mettere a rete anche per l’ottimo intervento del portiere pisano. Finisce così il primo tempo con squadre che rientrano nella ripresa senza ulteriori cambi. Al 48’ per la Fortis Gori, servito da Petrucci, rientra sul suo destro dalla fascia sinistra e lascia partire un bel tiro che termina al di sopra della traversa. Al 52’ invece, un clamoroso capovolgimento di fronte, dopo un tiro di Petrucci ben intercettato da Serafini, il portiere stesso fa partire con un lancio lungo un contropiede per i compagni, vanificato dal compagno Arapi che calcia fuori. Partita che è diventata più combattuta ed aperta in questa ripresa. Arriva al 58’ la svolta: Freschi riceve dalla fascia sinistra la palla, carica il destro dai 20 metri e lascia partire un siluro indirizzato all’angolino alto che non lascia scampo ad Allegranti, gol davvero spettacolare. Il giovane centrocampista è però ammonito (per essersi arrampicato alla rete per l’esultanza!) per la seconda volta ed è quindi costretto ad abbandonare il terreno di gioco, lasciando i suoi in inferiorità numerica. Pochi minuti più tardi, precisamente al 64’, Bruni crossa in area una palla insidiosa dalla sinistra, trova Guidotti che con un taglio e un bel tocco d’esterno porta la partita sul 2-2. All’83’ brivido per il Cenaia dopo una punizione battuta dal subentrato Costa, che taglia tutta l’area di rigore e l’inzuccata di Petrucci sfiora il palo alla sinistra di Serafini. Al 90’ la Fortis reclama un calcio di rigore per un evidente tocco di bracco sulla linea di porta di Rossi su conclusione a colpo sicuro di Petrucci, ma l’arbitro fa proseguire. I tempi regolamentari terminano in pareggio, e le squadre si proiettano sui supplementari ma visto il grande impegno profuso nei 90 minuti si pensa già ai possibili rigori; l’extra time non è particolarmente ricco di occasioni se non per l’occasione all’ultimo minuto per la Fortis: angolo di Costa, sulla ribattuta da fuori c’è Petrucci che impegna Serafini in una parata davvero di grande livello. Poi è il momento dei rigori, tutti calciati molto bene: decide l’errore di Gambini. La Fortis Juventus, dopo tre finali perse ai play-off negli ultimi 4 anni, finalmente esce vincitrice dal “Bozzi” e può intraprendere il cammino nazionale: la squadra di mister Chini è attesa adesso dalla sfida nella fase nazionale a Parma contro il Sasso Maggiore il 9 marzo. Una vittoria che ha una dedica obbligata ma non per questo meno sentita a Mauro Bambi, scomparso proprio lunedì, direttore generale della Fortis Juventus che nel 1996 trionfò nella Coppa Italia nazionale.
Nel dopo gara c’è dispiacere nelle parole del tecnico pisano Massimo Macelloni: “È un grande dispiacere perdere una partita così, specialmente ai rigori, però mi complimento coi miei ragazzi per come hanno dimostrato di essere squadra. È stata una prestazione importante e sono veramente orgoglioso di questa squadra e di come ha giocato. L’espulsione di Freschi è stata a mio avviso un po’ ingiusta e ci ha inevitabilmente condizionati per il resto della partita.” Felice, ma spossato, Riccardo Borselli, presidente della Fortis Juventus: “E’ stata una partita incerta fino alla fine, mi complimento anche con gli avversari che sono stati molto bravi. L’ultima volta qui ci è andò male a favore del Poggibonsi, per fortuna stavolta è andata diversamente. Ci godiamo questa meritata coppa e da domani torniamo a pensare anche al campionato.” Matteo Rossi, giocatore del Cenaia, migliore in campo a nostro avviso commenta con molta signorilità: “Ce l’abbiamo messa tutta, purtroppo non è bastata. In 10 contro 11 ci abbiamo provato in tutti i modi e siamo riusciti a portarla fino ai rigori che sono notoriamente una lotteria. Faccio i miei complimenti alla Fortis che è una bella squadra e faremo il tifo per loro sicuramente nella fase nazionale. Avremmo meritato entrambe di andare alle finali nazionali, ma è andata così purtroppo.” Giacomo Chini, allenatore Fortis Juventus: “Ci portiamo a casa, soddisfatti, un trofeo meritato. La loro espulsione a metà gara ci ha indubbiamente agevolati. I miei ragazzi stanno facendo un ottimo cammino e crescono partita dopo partita. Adesso però testa al campionato dove ci attende domenica un’altra difficile sfida contro il Foiano che ha appena cambiato allenatore.”
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