Novembre 20, 2021

Il nostro LIVE – Diretta degli anticipi di Serie D

Due anticipi nel Girone E di serie D, davvero “succosi”: a Gavorrano la squadra di Bonura ospita il Poggibonsi nel primo dei due big-match di giornata (l’altro, Arezzo-San Donato, si gioca domani), mentre è previsto il derby umbro fra Trestina e Cannara. Ecco gli aggiornamenti in tempo reale delle sfide previste per le ore 14.30:

SERIE D Girone E – Giornata 10 ore 14.30
Follonica Gavorrano–Poggibonsi 1-1
FOLLONICA GAVORRANO: (4-3-3) Ombra; Grifoni, Dierna, Bruni, Coccia; Arduini (87’ Rosini), Del Rosso (76’ Fremura), Trovade (59’ Berardi); Mugelli, Fontana, Giustarini (86’ Rosati). A disp. Nannelli, De Paolis, Giannini, Fofana, Ampollini. All.: Bonura.
POGGIBONSI (4-3-1-2): Venè; Marafioti, Borri, Frosali, Simoncini; Camilli, Mazzolli, Muscas (81’ Manfredi); Riccobono (61’ Nicoloso); Regoli, Bellini (61’ Donati). A disp. Pacini, De Vitis, Rimondi, Poggesi, Barbera, Cioni. All.: Calderini.
ARBITRO: Silvio Torreggiani di Civitavecchia, coad. da Davide Fabrizi di Frosinone e Edoardo Salvatori di Tivoli.
RETI: 68′ rig. Giustarini M., 86′ Manfredi.
NOTE: Recupero 1’+4’. Angoli 8-4. Espulso al 73′ Coccia per doppia ammonizione. Ammoniti Del Rosso, Coccia, Simoncini, Camilli, Mazzolli, Manfredi.
Squadre confermate e si parte. Nell’UsFG si rivede in panchina Fremura dopo l’operazione allo scafoide, out Lo Sicco e Tascini. Al 18’ prima occasione UsFG. Da calcio d’angolo svetta Fontana che di testa indirizza all’incrocio, quasi sulla linea salva un difensore del Poggibonsi. Al 30’ punizione a giro di Trovade da destra: Camilli di teconsta non colpisce bene la palla che sfila sul secondo palo, sfiorando un clamoroso autogol. Al 31’ sugli sviluppi dell’angolo, Fontana di testa indirizza al sette, un difensore salva sulla linea. Al 34’ si vede il Poggibonsi. Da calci d’angolo si crea una mischia in area e in girata Frosali alza sopra la traversa. Al 40’ grande occasione per per l’UsFG. Contropiede velocissimo e Giustarini da sinistra calcia a botta siura ma centra il palo. Sulla ribattuta palla a Trovade con i minerari che protestano per un tocco di mano di un difensore che salva alla disperata, e poi l’ultima conclusione finisce sull’esterno della rete. Al 48’ Giustarini mette in mezzo rasoterra, Trovade gira debole con Venè che para a terra. Al 54’ Giustarini ci prova del limite, tiro ancora parato a terra. Al 57’ per poco Mariafioti non la combina grossa, pressato scarica al suo portiere innescando Fontana con Venè in uscita disperata che stoppa il pallone e poi con il centravanti dell’UsFG che non riesce a inquadrare la porta calciando sull’esterno della rete. Al 59’ da angolo testa di Coccia che però spedisce sul fondo. Al 68’ intervento goffo di Mazzolli che su un pallone spedito verso Fontana affossa il centravanti maremmano commettendo fallo da rigore. Giustarini non perdona e spiazza il portiere per l’1-0. Al 73’ UsFG in 10 uomini. Coccia già ammonito, commette fallo a centrocampo beccandosi il secondo giallo. All’87’ il pareggio del Poggibonsi. In piena area Manfredi ha tutto il tempo di addomesticare il pallone e in girata mettere dentro l’1-1.

Trestina–Cannara 3-1
TRESTINA (4-3-3): Mazzoni 6,5; Colarieti 6,5, Fumanti 7, Della Spoletina 6,5, Lorenzini 6,5; Convito 6,5 (89’ Cesarini sv), Gori 6 (46’ Barbarossa 7), Gramaccia 7; Khribech 6,5 (92’ Mariucci sv), Morlandi 6,5, Di Cato 7 (81’ Nicoletti sv). A disp.: Montanari, Sirci, Bartolini, De Benedictis, Bigarelli. All.: Pierotti.
CANNARA (3-5-2): Lori 6,5; Bei 5 (46’ Lucentini 6), Moracci 6, Bokoko 6; De Sanctis 6,5 (72’ Mangiaratti 5,5), Belloni 6 (46’ Di Giovanni 6), Mattia 5,5, Fondi 6 (69’ Orlandi sv), Frustini 6 (64’ Xepapadakis 6); Corrado 5,5, Bazzoffia 6. A disp.: Cocchini, Doko, Cerboni, Porzi. All.: Brevi.
ARBITRO: Mazzer di Conegliano 6, coad. da A. Scifo e F. Scifo di Trento.
RETI: 1’ Di Cato, 31’ De Sanctis, 56’ Barbarossa, 76’ Gramaccia.
NOTE: Spettatori 300 circa. Ammoniti Bazzoffia, De Sanctis, Mangiaratti, Mattia, Gori, Colarieti, Morlandi, Convito, Gramaccia, il tecnico Pierotti. Recupero 0’+5’.
Dieci punti nelle ultime 4 gare. Il Trestina risale la classifica, fa suo il derby superando 3-1 un Cannara che incassa la seconda sconfitta di fila. Neanche il tempo di accomodarsi sugli spalti del Casini che il Trestina è già in vantaggio. Colarieti lancia in profondità, Bei sceglie male il tempo dell’intervento, Di Cato ringrazia, se l’aggiusta e fa 1-0. Il Cannara, senza Faraghini davanti, ha il merito di restare in partita e provare una reazione con Corrado. Quando poi Bazzoffia va giù al 13’ a contatto con Fumanti, Mazzer fa cenno che si può proseguire. Il Trestina, pur senza Essoussi e Cenerini, difende bene il vantaggio e sfiora anche il 2-0 con Khribech al minuto 21. Quando però il Cannara ha la palla buona non perdona: sinistro al volo targato De Sanctis, palla all’angolino e l’1-1 è servito. Il Trestina non ci sta e, prima dell’intervallo, Di Cato prova a sorprendere Lori sull’assist di Khribech. Poi i ruoli si invertono ma c’è ancora Lori a dire no a Khribech. Al rientro nella ripresa il Cannara si presenta con il neo acquisto Di Giovanni e Lucentini al posto di Belloni e Bei. Nel Trestina dentro Barbarossa per un Gori acciaccato. Il primo squillo del secondo tempo lo suona il Cannara con Bazzoffia ma Mazzoni ci mette i pugni. Dall’altra parte invece ci mette i piedi Lori sulla conclusione di Di Cato imbeccato da Morlandi. A rompere l’equilibrio ci pensa allora Barbarossa che trova la stoccata vincente, complice una deviazione, dopo l’ottima iniziativa di Convito. Trestina di nuovo avanti al 56’ e il Cannara accusa il colpo. Tanto che al 66’ il Trestina trova il 3-1 con capitan Gramaccia che sfoglia il manuale del perfetto centrocampista, ruba palla, prende la mira e non perdona. Gol numero 90 e il derby è praticamente segnato. Anche se, nel finale, il Cannara ha una reazione d’orgoglio e va tre volte vicino al gol. Si comincia all’89’ con la specialità della casa, la punizione di Moracci che Mazzoni allontana in angolo. Poi tocca a capitan Bazzoffia, l’ultimo dei suoi ad arrendersi, centrare il palo, e, in pieno recupero, Moracci ci riprova sempre da calcio piazzato colpendo però la traversa.
Nicola Agostini