Almanacco del Calcio Toscano

Eccellenza, le cronache di domenica 25 febbraio

Eccellenza, le cronache di domenica 25 febbraio 2024. La rassegna di cronache di Eccellenza come ogni settimana vi racconta i due gironi toscani della categoria regina.

a cura di Edoardo Novelli

Nella foto una fase di Castelfiorentino-Tuttocuoio 1-3 da pagina Facebook Tuttocuoio 1957

Girone A – 23a giornata

Camaiore-Valdinievole Montecatini 1-0

Per Matteo Borgia un gol da tre punti

CAMAIORE: Barsottini, Borgia, Crecchi, Anzilotti, Zambarda, D’Alessandro, Adami (5’ st Ricci), Amico, Geraci (40’ st Arnaldi), Da Pozzo, Kthella (43’ st Pezzini). A disP. Azioni, Verona, Imprenda, Natali, Velani, Biagini. All. Pietro Cristiani.
VALDINIEVOLE MONTECATINI: Gega, Fanti (40’ st Natali), Lucchesi, Rinaldi, Fedi, Del Carlo, Pratesi (29’ st Liberto), Volpi, Ba, Bibaj (35’ st Rosati), Bacci. A disp. Bejzaku, Coselli, Torracchi, Gamberucci, Lici, Giulianelli. All. Leonardo Tocchini.
ARBITRO: Alessio Vaggelli di Prato
RETI: 54′ Borgia

Un Valdinievole Montecatini volitivo, ma molto sfortunato, perde in casa del Camaiore. Al Comunale si impone il Camaiore a cui basta la rete di Borgia.
La squadra allenata da Tocchini gioca un buonissimo primo tempo, che meriterebbe di chiudere in vantaggio per quanto fatto in campo. Gli attaccanti Ba, Bibaj e Bacci costruiscono infatti una lunga serie di occasioni da gol, ma il risultato non si sblocca. Gega rischia solo su un colpo di testa effettuato da Geraci sugli sviluppi di un corner, neutralizzato con una buonissima parata dall’estremo difensore bianco-celeste.
Anche ad inizio ripresa il copione della gara non cambia. E’ sempre il Montecatini a fare gioco, e a mettere in difficoltà il Camaiore, che inizia ad innervosirsi e a collezionare una serie di cartellini gialli. Il calcio però, segue sempre quella vecchia regola, che punisce quella squadra che non sfrutta a dovere le azioni da gol costruite. E così al 54’ arriva la più classica delle beffe: Del Carlo sbaglia un disimpegno in difesa, Borgia riconquista palla e di destro realizza il gol vittoria. La reazione del Montecatini c’è, ci prova Ba ma senza fortuna. Alla fine il Camaiore riesce a tenere botta e a portare a casa tre punti pesantissimi. Per i termali invece un’altra sconfitta, questa volta può dirsi davvero immeritata. FONTE: lanazione.it

Castelfiorentino United-Tuttocuoio 1-3

Foto da pagina Facebook Tuttocuoio 1957

CASTELFIORENTINO: Neri, Duranti, Casanova (48’ st Locci), Viti (25’ st Boumarouan), Mancini (43’ st Pieracci), Canali (42’ pt Maltinti), Giani (35’ st Borri), Ercoli, Daidola, Benvenuti, Bruni. A disp. Lupi, Campatelli, Castaldi, Fall All.: Nico Scardigli
TUTTOCUOIO: Carcani, Puleo, Remorini, Massaro, Papi, Rossi (25’ st Campagna), Fiscella, Severi, Centonze, Caggianese, Solari (1’ st Princiotta). A disp. Iacoponi, Battaglia, Fino, Mustone, Ratti, Turini. All.: Nicola Sena
ARBITRO: Lachi di Siena (Liberatore ed Ernano ad Arezzo)
RETI: 15’ pt Massaro, 32’ pt Giani, 39’ pt Caggianese, 50’ st Remorini
NOTE: Ammoniti: 39’ pt Centonze, 38’ st Viti, 40’ st Puleo

Il Tuttocuoio si impone 3 a 1 sul campo del Castelfiorentino e allunga ad 8 punti di vantaggio sulla Cuoiopelli a 7 partite dal termine, dato che i biancorossi cadono 2 a 0 sul campo dello Zenith Prato.
I neroverdi si portano in vantaggio dopo neanche un quarto d’ora con Massaro, appoggiando in gol una conclusione di Caggianese non trattenuta da Neri. Giani riporta il match in parità con un gran gol, ma al 40′ Caggianese rimette il Tuttocuoio avanti su assist di Centonze. Nella ripresa la squadra dell’ex Nico Scardigli, ha messo alle corde un Tuttocuoio forse rilassato, e con Daidola ha sfiorato il pareggio con un tiro sul quale Carcani ha evitato la capitolazione con la complicità del palo. Di rimessa gli ospiti cercano di chiudere il match e la rete finale arriva al 90′ con Remorini su calcio di punizione. FONTE: ilcuoioindiretta.it / pisatoday.it

Fucecchio-Fratres Perignano 2-2

Sciapi, coperto dai difensori, raccoglie il tiro di Rosi respinto dal palo e insacca il 2-2. Fermo immagine da video fratresperignano.com

FUCECCHIO: Del Bino, Arapi (28’st Zaccagnini), Lotti, Lecceti, Malanchi, Ghelardoni, Mariani, Cenci, Andreotti (40’ st Mhilli), Badalassi (15’st Agostini), Rigirozzo (38’st Geniotal). A disp. Rocchi, Bindi, Iaia, Tassi, Re. All.: Dell’Agnello
FRATRES PERIGNANO: Colucci, Acosta, Scremin (40’st Martinelli), Arvia (38’st Freschi), Mancini, Petri, Pennini (16’st Taraj), Zefi, Rosi, Ficarra, Sciapi. A disp. Poltronieri, Porcellini, Guarente, S. Baggiani, T. Mariani, Vitillo. All.: Colombini
ARBITRO: Mauro di Pistoia (La Veneziana di Viareggio e Cerino di Lucca)
RETI: 25’pt Ficarra, 26’pt Lotti, 12’st rig. Andreotti, 13’ st Sciapi
NOTE: Ammoniti: Lecceti, Malnchi e Arvia

Dopo la brutta sconfitta di Massa per il Fucecchio era importante chiudere quel capitolo e riprendere la sua corsa verso la salvezza contro un avversario costruito per lottare nei piani alti della classifica.
Botta e risposta sempre nello spazio di sessanta secondi. In questo brevissimo lasso di tempo. Il Fucecchio ha risposto allo svantaggio iniziale, facendosi immediatamente raggiungere dopo aver capovolto le sorti della sfida. Prima parte in mano agli ospiti, il direttore di gara non interviene su un possibile fallo ad inizio azione subito da Malanchi da parte di Rosi, che poi finisce a terra in area toccando indietro per Ficarra, che realizza con un destro al volo appena fuori area.
Risposta immediata da parte dei ragazzi di Dell’Agnello con Lotti che raccoglie una corta respinta, controlla di sinistro entrando in area, da dove lascia partire un diagonale potente a mezz’altezza, imparabile: 1-1.
Del Bino è reattivo poi sulla conclusione in area di Sciapi, respingendo coi piedi. Prima dell’intervallo è Rigirozzo con un traversone radente a gettare lo scompiglio nella retroguardia avversaria, ma nessuno raccoglie. Poi i guantoni di Colucci tolgono da sotto l’incrocio una spizzata di testa ad opera di Cenci. Si va al riposo in parità.
In avvio di ripresa ancora Colucci protagonista, in tuffo sulla propria sinistra, a respingere il tiro di Cenci. Al 57′ seguito ad un corner Lecceti viene trattenuto in area da Petri sotto gli occhi dell’arbitro. Rigore che Andreotti non sbaglia dal dischetto: 2-1 Fucecchio.
L’immediato e definitivo pareggio è frutto di un ingenuità dei padroni di casa, in occasione di un fallo laterale: rimessa lunga di Acosta, sponda di Sciapi per Rosi smarcato e tiro respinto dal palo, ancora Sciapi non perdona ribadendo in rete e riportando il risultato in parità con il più classico dei gol dell’ex. Quindi Agostini autore di una doppietta all’andata avrebbe l’opportunità di regalare i tre punti ai suoi, ma il suo diagonale in anticipo sull’uscita di Colucci sfiorava il palo. Ultimi due brividi nel finale. Per il Fratres Taraj arriva con un attimo di ritardo in spaccata su cross basso di Martinelli; la risposta è di Zaccagnini con un tiro di sinistro dal vertice destro dell’area, che Colucci allontana in tuffo. FONTE: ilcuioindiretta.it / fratresperignano.com / Redazione Almanacco

Lanciotto Campi-River Pieve 1-1


LANCIOTTO CAMPI: Brunelli, Nocentini, Esposito Goretti, Fedi, Bambi, Pisapia, Bonciani N., Amerighi, Cecchi, Bini, Gasparini. A disp.: Roselli, Amadio, Verdi, Manzatu, Afelba, Arca, Ascolese, Fathou, Cassiolato. All.: Guidi Marco
RIVER PIEVE: Biggeri, Rossi, Lunardi, El Hadoui, Leshi, Di Giulio, Bachini, Cecchini, Morelli, Pieretti, Magera. A disp.: Tozzini, Fruzzetti, Ramacciotti, Belluomini, Filippi, Giannotti, Satti F., . All.: Fanani Pacifico
ARBITRO: Klejvis Serbishti di Arezzo
RETI: 41′ Morelli, 53′ Verdi.
NOTE: espulso al 42’ Leshi (doppia ammonizione); ammoniti: Leshi, Morelli, Bonciani, Bambi.

Il Lanciotto Campi e il River Pieve si fermano sul pareggio nella gara valida per la ventitreesima giornata del campionato di Eccellenza. Buona la partenza dei ragazzi di Fanani, che andavano in vantaggio con l’ex Lastrigiana Morelli. Ottima la replica del Lanciotto che nella ripresa ha messo in difficoltà l’avversario, sfiorando il gol in un paio di occasioni pur senza impensierire mai il portiere Biggeri. Ha influito sulla gara la discussa espulsione di Leshi, autore di due falli nel primo tempo, che ha costretto proprio i biancorossi a fronteggiare i padroni di casa in inferiorità numerica per quasi cinquanta minuti.
I biancorossi ospiti approcciano la gara aggressivi e veloci. Dopo aver sfiorato la rete con Morelli al 1’, Pieretti al 25’ ed ancora Morelli al 35’, passavano in vantaggio al 41’ con una lunga fuga sulla destra di Morelli, conclusa con un tiro diagonale che finiva in rete. Un minuto dopo, per doppia ammonizione, veniva espulso Leshi e l’inferiorità numerica era pagata dai lucchesi nella ripresa, quando i locali si portavano decisamente in avanti, pareggiando con un rasoterra di Verdi al 53’, per poi andare vicino al raddoppio in un paio di occasioni, prima con Gasparini di testa, poi sfruttando un malinteso difensivo che costringeva il River a un recupero affannoso sulla linea di porta. Gli ospiti non si disunivano, controbattendo sul piano del gioco. Nel finale il Lanciotto accusava le defezioni per infortunio di Amerighi e Bini e il River ospiti si riproponeva a loro volta in avanti con decisione.
Col pareggio di oggi, la classifica vede gli uomini di Pacifico Fanani puntare il quinto posto, l’ultimo utile per i playoff, distante solo tre punti ed è al momento occupato dalla Massese in coabitazione col Montespertoli. Appuntamento ora tra una settimana, quando il River ospiterà i livornesi dello Sporting Cecina. Il Lanciotto si misurerà con la Valdinievole Montecatini, in una possibile anteprima di quello che, con la classifica attuale, rappresenterebbe l’unico playout del girone. FONTE: sport.quotidiano.net / lagazzettadelserchio.it / Redazione Almanacco

Ponte Buggianese-Montespertoli 2-2

Foto da pagina Facebook Montespertoli

PONTE BUGGIANESE: Rizzato, Palmese, Ferrari, Birindelli, Kapidani, Chelini, Giannini (27’ st Passaretta), Pievani (26’ Seghi), Granucci, Nardi (23’ st Sali), Martinelli (42’ pt Chiti). A disp. Santalucia, Belluomini, Gianotti. All. Enrico Gutili.
MONTESPERTOLI: Onori, Conti, Calonaci, Marconi (1’ st Focardi), Trapassi, Corradi, Marcacci, Fiaschi (17’ st Raba), Cioni (13’ Lotti), Maltomini, Mosti (34’ st Chini). A disp. Biotti, Marconcini, Falconi, Anichini. All. Gianluigi Sarti.
ARBITRO: Giovanni Macca di Pisa
RETI: 16′ Lotti, 33′ Seghi, 76′ Granucci, 80′ Mosti Falconi

Sfida pirotecnica allo stadio “Pertini” tra Ponte Buggianese e Montespertoli dalla quale le due formazioni riescono a trarre un solo punto.
Terreno pesante, assenze (sono ben 3 i cambi effettuati nel primo tempo) e necessità di muovere la classifica sono le caratteristiche che più condizionano la sfida e le scelte dei due allenatori, Enrico Gutili da un lato e Gianluigi Sarti dall’altro.
Proprio da uno dei cambi “d’emergenza” nasce il gol del vantaggio ospite al quarto d’ora. Lotti, subentrato da 3 minuti, è abile e lesto nel sfruttare una lettura difensiva erronea dei pontigiani. Al 33’, Seghi, anch’esso subentrato nel corso del primo tempo, pareggia la sfida per i locali trovando col suo destro lo spiraglio giusto per battere Onori. La rete del pareggio porta sul terreno di gioco un forte equilibrio, per cui ciascuna squadra attende la mossa dell’altra, nell’ottica principale di non scoprirsi e di colpire sulle disattenzioni avversarie.
Questo “limbo” tattico si protrae sino alla mezz’ora del secondo tempo. Al 76’, i locali vanno avanti con la rete di Granucci, abile nel capitalizzare l’ottimo traversone di Ferrari. Neanche il tempo di prendere coscienza del proprio vantaggio per i locali, che il Montespertoli la pareggia con Mosti Falconi all’80’. Un doppio lampo repentino, dunque, che smuove prima la partita da un lato, poi la riporta immediatamente sui binari dell’equilibrio sino al triplice fischio del direttore di gara.
Una contesa dunque, a detta del risultato, spettacolare, ma al suo interno vive di tanto tatticismo e rispetto dell’avversario. Il risultato gratifica comunque entrambi gli allenatori. Mister Enrico Gutili, da un lato, racconta: ”Prendiamo quel che di buono abbiamo fatto. Peccato che il 2-1 è durato poco e non abbiamo avuto neanche modo di riassestarci a dovere in campo”. Dalla parte opposta, mister Gianluigi Sarti: ”Oggi per noi fare un punto qui è tanta roba, date soprattutto le assenze, ma fortunatamente abbiamo un gruppo di ragazzi giovani pronti, all’altezza e a piena disposizione”. Da segnalare l’ingresso in campo di altri due juniores Gialloverdi, Chini e Rabà. FONTE: lanazione.it / pistoiasport.com / pagina Facebook Ponte Buggianese / Redazione Almanacco (M.T.)

Prolivorno Sorgenti-Massese 2-2

Pro Livorno Sorgenti: Strambi, Solimano, Lucarelli, Quilici, Cavalli, Lischi A., Montagnani, Putrignano ( 33’ st Lischi L.), Cutroneo, Signorini, Lucchesi ( 36’ st Di Fiandra). A disp.: Marchetti, Fraschi, Accordino, Turini, Fornaciari, Maffei, Gianfranchi. All.: Federico Bandinelli.
Massese: Paci, Berti, Bertonelli ( 38’ st Dutlhi), Zavatto ( 26’ st Baracchini), Fortunati, Marchini, Sidibe, Cherubini (31’st Lazzini), Buffa, Cornacchia, Maggiari. A disp.: Pierucci, Scarf, Bonini, Catola, Brizzi, Corbani. All.: Davide Del Nero.
Arbitro: Giannini di Pontedera.
Note: ammoniti Solimano, Quilici,, Montagnani, Cutroneo (PLS), Cherubini (MS).
Reti: 11’ pt Cornacchia (MS), 13’ pt Lischi A. (PLS), 9’ st Cutroneo (PLS), 47’ st Berti (MS).

La sfida tra Pro Livorno Sorgenti e Massese si preannunciava partita combattuta e importante per entrambe le formazioni. Le aspettative sono state rispettate e alla fine le due squadre si sono divise la posta con un 2 a 2. Al Magnozzi, davanti a una nutrita rappresentanza di tifosi ospiti, la Pro Livorno di mister Bandinelli si è confermata in ottima forma ed ha messo in seria difficoltà bianconeri squadra che arrivava a Livorno dopo tre vittorie consecutive, e che ha trovato il gol del definitivo pareggio solo nei minuti finali di gara.
Due novità di formazione per parte rispetto al turno precedente, che aveva visto entrambe vittoriose. Federico Bandinelli è costretto a rinunciare agli squalificati Serafini e Santagata, rimpiazzati dai 2005 Strambi e Putrignano. Sul fronte opposto Berti per Del Pecchia, anch’egli fermato dal giudice sportivo, e Cherubini al posto di Marchini.
Parte forte la Pro Livorno Sorgenti, già dopo cinque minuti impegna il portiere avversario con Cutroneo. Al 10’ break sulla tre quarti di Montagnani, che si presenta a tu per tu con Paci bravo a respingere. Sul ribaltamento è però la Massese a conquistare un calcio piazzato da fuori area (fallo di Solimano): se ne incarica lo specialista Cornacchia, abile a trafiggere Strambi per il vantaggio bianconero. Vantaggio che dura solo due giri di cronometro: al 14’ Alberto Lischi di testa realizza l’uno a uno.
Tutte e due le squadre non si accontentano e vanno a caccia del risultato pieno. Le emozioni non mancano. Verso metà tempo Massese vicinissima alla rete con bomber Buffa, che a colpo sicuro centra la traversa, e con Maggiari: il numero 11 dai venti metri colpisce il palo. Al 32’ ci prova Cornacchia: palla sul fondo. Anche i labronici hanno una buona chance (40’), è Cutroneo a saggiare i riflessi di Paci.
Proprio Cutroneo a inizio ripresa completa il sorpasso, dribblando Paci prima di depositare in fondo al sacco. La gara diventa meno scoppiettante. Ospiti in forcing: al 74’ Buffa supera Strambi, un difensore salva sulla linea. Poco prima era uscito Zavatto per infortunio. Davide Del Nero le prova tutte, con gli innesti di Lazzini e Dutilh. E al 92’ arriva il pari: angolo di Cornacchia e zuccata decisiva di Berti, al battesimo del gol con la maglia della Massese.
Per la squadra livornese resta un po’ di amaro in bocca per vittoria sfumata sul finale, ma la prestazione della squadra ancora una volta ha soddisfatto i presenti e l’obiettivo play off resta alla portata. Il prossimo impegno per la Pro Livorno Sorgenti è dei più difficili poiché sarà in trasferta a Ponte a Egola contro la capolista Tuttocuoio. Per la Massese scontro diretto in chiave playoff con la Zenith Prato. FONTE: lanazione.it / amaranta.it / Redazione Almanacco

Sporting Cecina-Geotermica 3-0

Foto pagina Facebook Sporting Cecina


SPORTING CECINA: Cappellini, Milano (32’ st Giannini M.), Fiorini, Bardini, Startari, Lorenzini, Diagne, Giannini (21’ st Moroni), Skerma (21’ st Carlotti), Rovini (25’ st El Falhai), Pallecchi (32’ st Perillo). A disp.: Barbanera, Cionini, Modica, Mantilli, Perillo.All. Sebastiano Miano.
GEOTERMICA: Bettarini, Pruneti, Romeo, Spagnoli, Cacciò, Misseri (16’ st Pashja), Campo (16’ st Scottu), Puccini, Pellegrini, Falchini (44’ st Mecacci), Zoncu (16’ st Dussol). A disp.: Rossi, Baldini, Pavoletti, Gadiaga. All. Matteo Niccolai.
ARBITRO: Marco Cazzavillan di Vicenza
RETI: 9′ Pallecchi, 33′ Pallecchi, 72′ Carlotti

Lo Sporting Cecina mette alle spalle in via definitiva il periodo più difficile della stagione e con un rotondo 3-0 guadagna una tranquilla posizione di classifica. La Geotermica non riesce ad esprimersi con l’intensità di gioco messa in mostra alcune domeniche fa e di conseguenza anche a Cecina subisce una pesante lezione.
Questa ulteriore sconfitta peggiora la posizione in classifica della compagine boracifera. C’è mota delusione nella dichiarazione a fine partita del mister della Geotermica Matteo Niccolai: “Brutta prestazione e soprattutto siamo stati pochissimo pericolosi – inizia il mister – e anche oggi subito il primo gol all’inizio, dopo appena nove minuti, su un errore di lettura che ha consentito a Pallecchi di andare a segno. E’ vero che il Cecina è una buona squadra ma oggi il problema siamo noi. Al momento per salvarsi dovrebbe cambiare tutto, dovrebbe succedere un mezzo miracolo“.
La partita inizia subito nel segno della squadra tirrenica che al 9’ si porta in vantaggio con Pallecchi, il quale approfitta di un errore della Geotermica, per mettere la palla alle spalle di Bettarini. Gli ospiti non riescono a reagire e nel finale di tempo incassano il gol del raddoppio dello Sporting Cecina. E’ il 44’ e ancora Pallecchi, lasciato completamente libero al limite dell’area, fa doppietta. Nella ripresa i locali, al 27’, realizzano la terza rete. Un’apertura di gioco innesta una ripartenza che mette nelle condizioni Carlotti, neo entrato, di triplicare. FONTE: sport.quotidiano.net

Zenith Prato-Cuoiopelli 2-0


ZENITH PRATO: Brunelli, Castiello, Gonfiantini, Mariani, Cela, Lunghi (57′ Rosi), Kouassi (80′ Falteri), Saccenti, Chiaramonti (78′ Braccesi), Moretti (74′ Bucciantini), Ciravegna. A disp.: Pellegrini, Luka, Bagni, Macchi, Buscema . All.: Settesoldi Simone
CUOIOPELLI: Pulidori, Nardo (46′ Sgherri), Lici (78′ Goh), Viola, Bianchi, Lucaccini R., Benericetti (60′ Costanzo), Regoli (74′ Razzauti), Pepa (60′ Fantini), Cavallini L., Passerotti. A disp.: Brogi, Guerrucci, Innocenti, Goretti. All.: Falivena Roberto
ARBITRO: Amedeo Leonetti di Firenze
RETI: 8′ Ciravegna, 40′ Kouassi
NOTE: Ammoniti Ciravegna, Regoli.

di Matteo Torniai

Consapevolezza e maturità sono le parole che meglio riescono a descrivere la vittoria sonora della Zenith Prato di mister Settesoldi contro la più che collaudata formazione della Cuoiopelli.
La squadra di casa beneficia della giornata di straordinaria forma dei suoi singoli, Kouassi e Ciravegna su tutti, e dell’ottimo lavoro e spirito di gruppo che producono un risultato che fissa ufficialmente la Zenith tra le grandi protagoniste del campionato.
La partenza lampo della Zenith è quasi stordente per la Cuoiopelli. Dopo appena 48 secondi, Chiaramonti calcia a botta sicura in area di rigore trovando l’opposizione di un miracoloso Pulidori; poco dopo, all’8′, Ciravegna sfrutta l’eccellente assistenza di Kouassi e insacca la rete del vantaggio locale. Al 12′, ancora la Zenith a valanga. Il tiro di Kouassi dal limite, fa tremare ancora la porta di Pulidori. Al 24′, Lucaccini regala a Chiaramonti l’occasione del 2-0, ma l’attaccante di casa, strozza troppo il suo destro.
Il velo tenebroso che ricopre la vista dei giocatori della Cuoiopelli sembra, comunque, rischiararsi a piccole dosi, con qualche spiraglio di luce qua e là. A dare i primi impulsi sono Pepa, al 27′, e Cavallini, al 31′, da fuori area. Conclusioni che più che impensierire la porta di Brunelli servono più a dare nuova fiducia e coraggio alla squadra ospite.
Proprio nel momento in cui la Cuoiopelli emerge caratterialmente e tecnicamente in campo, la Zenith trova il gol del raddoppio. Al 40′, Kouassi chiude un’azione a dir poco armoniosa. Lunghi, sul cerchio di centrocampo, pesca Kouassi tra le linee che, poi, triangola meravigliosamente con Chiaramonti e insacca la rete del 2-0. Il raddoppio è una nuova dolorosa stoccata morale per la Cuoiopelli. Al 42′, se ne intravedono i primi sintomi. Pulidori, in uscita, pasticcia e regala a Ciravegna la chance del 3-0; l’attaccante, in casacca numero 11, sbilanciato, però, non riesce a colpire a rete.
Nel secondo tempo, mister Falivena cambia completamente lo scacchiere tattico della squadra. La Cuoiopelli, infatti, approccia la seconda parte di gara a completa trazione offensiva, cercando di segnare la rete per, almeno, riaprire i giochi. Al 53′, Pepa è pericoloso con una rovesciata che conclude una prima buona manovra offensiva della Cuoiopelli.
Giusto però il tempo di prendere di nuovo le misure, che la Zenith riprende la sfida in mano. Gli attacchi della Cuoiopelli si fanno, infatti, mano a mano sempre più inefficaci e la squadra di casa si fa estremamente pericolosa in contropiede. Al 27′ Ciravegna sfiora la traversa dopo l’ottimo break centrale del solito Kouassi; poi, al 26′, i due pivot di casa, Ciravegna e Chiaramonti, duettano meravigliosamente al limite dell’area liberando quest’ultimo al tiro. L’attaccante classe ’95 è ancora impreciso.
Nell’ultimo spezzone di gara, emerge la maturità calcistica degli uomini di mister Settesoldi che, difensivamente, non rischiano niente e, in possesso, gestiscono sapientemente facendo girare a vuoto gli avversari. Continua, dunque, il momento negativo della Cuoiopelli che colleziona la terza sconfitta consecutiva. La Zenith, d’altro lato, riprende con veemenza la sua marcia positiva ad altissima quota in classifica.

Girone B – 27a giornata

Firenze Ovest-Asta 2-1

giocata sabato 24 febbraio, clicca qui per la cronaca

FIRENZE OVEST: Fiaschi, Rossi L., Lazzeri, Noviello, Ciofi, Zefi, Kane (71′ Giannini), Margheri, Bourezza, Iaquinandi (73′ Tassi), Nieri (83′ Taoufik). A disp.: Daddi, Baroumi, Chiariello, Fabbri, Vettori, Ermini. All.: Gardellin Sandro
ASTA: Anselmi, Cinelli, Bardotti, Ceccatelli, Bianchi (66′ Seri), Di Renzone, Jrad (87′ Curcio), Uznanski, Dieme, Discepolo, Doka Bj.. A disp.: Cicali, Russo, Pugliese, Dragoni, Cappelli, Guidarelli. All.: Bartoli Stefano.
ARBITRO: Francesco Castorina di Lucca
RETI: 47′ Bourezza, 49′ Dieme, 89′ Autorete.
NOTE: Espulso Curcio al 94′. Ammoniti Tassi, Ceccatelli.

Foiano-Colligiana 1-1

giocata sabato 24 febbraio, clicca qui per la cronaca

FOIANO: Vassallo B., Manchia (63′ Nannoni), Bux, Cacioppini, Fanetti (27′ Lombardi), Sottili, Morasca, Verdelli, Adami, Biagi, Baccani (48′ Berneschi). A disp.: Lombardini, Menchetti L., Agostini, Ferretti, Bernardini, Mazzi . All.: Zacchei Filippo
COLLIGIANA: Chiarugi, Gambassi, Paparusso, Pierucci, De Vitis (49′ Calamassi), Finetti, Donati, Cicali, Polo, Marabese, Mussi. A disp.: Petrucci, Barontini, Corbinelli, El Jallali, Pecciarelli, Chaabti, Cianciolo F.. All.: Chini Giacomo
ARBITRO: Ludovico Esposito di Pescara
RETI: 6′ Adami, 59′ Autorete
NOTE: Ammoniti De Vitis, Mussi.

Sinalunghese-Terranuova Traiana 0-1

Foto da pagina Facebook Terranuova Traiana

giocata sabato 24 febbraio, clicca qui per la cronaca

SINALUNGHESE: Marini (55′ Petrioli), Bardelli, Celestini, Salvestroni, Ferrante, Ibojo (70′ Corsetti), Ajdini (80′ Cicali), Viligiardi (80′ Fiaschi), Iasparrone (63′ Bucaletti), Chiti, Bencini. A disp.: Scaccini, Ghini, Piccardi, Canapini, Landi . All.: Pezzatini Iuri
TERRANUOVA TRAIANA: Antonielli, Cappelli (41′ Minatti), Marini, Bega, Saitta, Cioce, Mannella, Privitera, Ortiz Lopez (55′ Massai), Taflaj (70′ Ceppodomo), Sacconi. A disp.: Fedele, Arnetoli, Senzamici, Mascia, Vigano. All.: Becattini Marco
ARBITRO: Francesco Pio Sarcina di Barletta
RETI: 79′ Massai
NOTE: Ammoniti Ibojo, Mannella, Privitera, Taflaj.

Castiglionese A.s.d.-Baldaccio Bruni 0-0


CASTIGLIONESE A.S.D.: Ubirti, Cecci, Giorgi, Tacchini (70′ Castaldo), Menchetti, Menci R., Viciani, Capogna (46′ Talladira), Borghesi, Ricci M., Minocci. A disp.: Conti F., Barboncini, Meoni, Salvi, Turra, Falomi, Imparato. All.: Fani Roberto
BALDACCIO BRUNI: Vaccarecci, Piccinelli, Pedrelli (70′ Torzoni), Magi, Adreani, Bruschi, Mambrini (56′ Autorità), Perfetti, Boriosi, Mercuri (48′ Sbardella), Giovagnini. A disp.: Selmani, Beretti, Giorni, D Aprile, El Mohtarim, Tresa. All.: Baldolini Luca
ARBITRO: Francesco Raciti di Siena.

Castiglionese alla ricerca del gol e di una vittoria che manca dal 10 dicembre ’23 nel derby fra le vallate chianina e tiberina. Viola padroni di casa privi di Falomi, Turri e Mbounga Kameni, Baldaccio forte di un punto in più in classifica e pronta a fare la sua partita. Ne è uscito uno 0-0, il risultato più frequente per la Castiglionese in questo campionato.
La gara si accende al 10′ quando la Castiglionese reclama per una trattenuta in area di rigore, l’arbitro fa proseguire. La Baldaccio si fa più intraprendente ma non concretizza occasioni.
Al 32′ grossa opportunità per Menchetti, il pallone termina fuori di pochissimo. Ancora dubbi in area della Baldaccio al 40′ per un contatto che l’arbitro valuta regolare.
Nella ripresa intorno al quarto d’ora è Ricci dal limite a sfiorare il palo con un tiro insidioso. Ancora Ricci al 62′ s’invola in contropiede ma viene contrastato in angolo da un difensore.
Si giunge al 68′ quando Vaccarecci si segnala per un’efficace ribattuta di petto, mentre al 78′ Castaldo non trova lo specchio della porta dopo una mischia in area. Sorte analoga per il tiro dello tesso attaccante di casa all’80’, mentre all’85’ è Vaccarecci a opporsi alla punizione calciata da Menchetti. La gara si chiude sul cross di Ricci che Viciani non riesce per un soffio a impattare. Un punto che va stretto alla squadra di Fani, che annovera numerose occasioni non concretizzate. La Baldaccio si conferma rocciosa in difesa, ma non è mai riuscita a impensierire Ubirti.
FONTE: Ufficio Stampa Castiglionese

Fortis Juventus-Scandicci 1-2


FORTIS JUVENTUS: Morandi, Baggiani L., Zoppi, Noferi, Salvadori, Marucelli, Mearini, Serotti, Piazze, Costa, Morozzi. A disp.: Moretti, Calzolai, Niccoli, Macchinelli, Bettoni, Parrini E., Paterno, Busce, Landini. All.: Magera Nicola
SCANDICCI: Masini, Frascadore, Dodaro, Sinisgallo, Menini, La Rosa, Meucci, Poli, Del Pela, Cito, Corsi. A disp.: Lampignano, Daka, Edu Mengue, Lastrucci, Liberati, Alfani, Cenni, Ridolfi, Vezzi. All.: Ventrice Claudio
ARBITRO: Luca Iglio di Pistoia
RETI: 51′ Del Pela, 57′ rig. Del Pela, 95′ Noferi

Importante successo in trasferta per i Blues, che vincono 2-1 sul campo della Fortis – stesso risultato all’andata – centrando il 7° risultato utile consecutivo. Dopo un primo tempo equilibrato, lo Scandicci riparte alla grande nella ripresa e dopo 6 minuti passa in vantaggio: sul tiro-cross di Poli, Del Pela si fa trovare pronto sul secondo palo e in scivolata infila in rete. Passano cinque minuti e i Blues raddoppiano: ancora Poli scatenato viene atterrato in area, dal dischetto ancora Del Pela che supera il portiere e sigla la doppietta personale, salendo a quota 16 centri in campionato. Nel recupero, dopo il rosso a Sinisgallo per doppia ammonizione, i locali accorciano le distanze con un tiro da fuori di Noferi, ma lo Scandicci riesce a prendersi i tre punti. FONTE: pagina Facebook Scandicci 1909

A fine partita il mister borghigiano Nicola Magera si sofferma in una valutazione più approfondita con l’Almanacco: “l primo tempo è stato molto equilibrato e privo di occasioni importanti, anche se noi abbiamo calciato 3-4 volte in porta e lo Scandicci no. Nel secondo tempo siamo ripartiti meglio noi, però lo Scandicci l’ha sbloccata con quello che probabilmente voleva essere un tiro di Poli ed è diventato un assist involontario per Del Pela, bravissimo come al solito nell’approfittare di una mezza occasione. Poi, dopo pochi minuti abbiamo perso una palla sanguinosa a centrocampo e ne è scaturito l’episodio del rigore che onestamente mi è sembrato quantomeno generoso. Il doppio svantaggio ci ha tagliato un po’ le gambe. E’ risaputo che contro squadre di questa caratura non puoi concedere nulla perché hanno giocatori che possono risolvere la gara in qualsiasi momento e noi abbiamo pagato a caro prezzo una disattenzione e mezzo. Ci portiamo a casa la prestazione e il fatto di aver tenuto testa allo Scandicci, che in questo momento è al completo ed è in un ottimo momento di forma, resta il rammarico di aver fatto una buona prova e di non aver raccolto nulla”.

Lastrigiana-Pontassieve 3-0


LASTRIGIANA: Marziano, Pierattini, Nencini G., Del Colle, Chiavacci, Borselli, El Youseffy, Crini, Palaj, Bibaj Gert, Del Pela. A disp.: Lavorini, Guasti, Becagli F., Marchi, Bardazzi, D Alessandro, Sarti, Caparrini, Mazzanti. All.: Gambadori Alessandro
PONTASSIEVE: Morandi, Serrotti, Giannelli S., Ramacciotti, Fani, Gabbrielli, Corsi, Sanna, Bianchi, Fantechi, Cassai. A disp.: Limentra, Pruneti, Fioravanti, Giannelli L., Salvadori, Latini, Batistini, Candelori, Mannini. All.: Marchionni Marco
ARBITRO: Alessio De Cicco di Nola
RETI: 11′ Palaj, 60′ Bibaj Gert, 93′ Sarti

Buon risultato  della Lastrigiana che con il risultato di oggi rende sempre più flebili le speranze di salvezza del Pontassieve.
Al 10′ la Lastrigiana ottiene un calcio di rigore per un fallo su Del Pela in area di rigore, Il signor De Cicco della sezione di Nola indica il dischetto. Palaj spiazza il portiere portando il punteggio sull’1-0.
Al 23′ Palaj tenta un tiro dalla distanza che sembra destinato a insaccarsi, ma Morandi si allunga e devia il pallone in angolo con una grande parata.
Al 30′ il Pontassieve crea un’occasione pericolosa sulla destra con un bel cross di Gabrielli per Cassai, in spaccata non riesce però a trovare lo specchio della porta.
Al 37′ El Yossefi Anouar da fuori area  esegue un tiro al volo che impegna Morandi, costringendolo a una difficile parata. Sul successivo calcio d’angolo, Borselli tenta un acrobatico colpo di rovesciata, ma Morandi riesce a deviare il pallone sopra la traversa con un altro grande intervento.
Al 45′ Del Pela si libera di un difensore con un sombrero in area di rigore, ma il suo tiro finale manca di precisione e l’occasione per il raddoppio sfuma per Lastrigiana.
Al 61° minuto fallo in area di Fantechi su Del Pela, il guardalinee Rastrelli richiama l’arbitro e dopo una breve consultazione indica il dischetto del rigore. Questa volta è Bibaj a prendere la responsabilità del calcio di rigore e, con un tiro preciso, batte Morandi portando Lastrigiana sul 2-0. Fantechi già ammonito viene anche espulso per il fallo commesso.
Ultima azione della partita al 92° minuto, Sarti riceve palla sulla destra, dribbla un difensore avversario e, entrando in area di rigore, calcia un potente tiro che si infila alla sinistra del portiere, portando il punteggio sul 3-0 per la Lastrigiana. FONTE: lastrigiana.com

Siena Fc-Rondinella Marzocco 2-1


SIENA FC: Giusti, Morosi, Bertelli, Lollo, Cavallari, Achy, Masini, Bianchi, Ricciardo, Boccardi, Galligani. A disp.: Gueye, Agostinone, Hagbe Hagbe, Leonardi, Biancon, Candido, Ravanelli, Musaj, Granado. All.: Magrini Lamberto
RONDINELLA MARZOCCO: Pecorai, Gorfini, Travaglini, Bartolini, Ciardini, Ferrmaca, Fantechi, Antongiovanni, Cragno, Rosi, Caparrini. A disp.: Bertini, Santini, Petri, Giorgelli, Poggiali, Pecchioli T., Minischetti, Cecchi, Cavedoni. All.: Francini Alessandro
ARBITRO: Gianluca Boeddu di Prato
RETI: 19′ Antongiovanni, 30′ Masini, 40′ Galligani

Domenica allo stadio Comunale Daniele Berni si sono affrontate, davanti ad una cornice di quattrocento persone, la Rondinella e il Siena.
Pubblico caldo che fin dalle prime battute prova a spingere i padroni di casa verso il gol. A prendersi la scena però, contro ogni aspettativa, è la Rondinella.
I bianconeri, nei primi quindici minuti, si presentano poche volte vicino alla porta difesa da Pecorai. Gli ospiti tengono bene e ripartono i contropiede proponendo anche un buon gioco.
Al 12′, dopo una respinta su calcio d’angolo, si avventa Ferrmaca sul pallone. Tenta il tiro al volo di sinistro ma la palla termina fuori.
Al 18′ è ancora Rondinella. La palla capita sui piedi di Antongiovanni che dalla trequarti scaglia un bolide di controbalzo sotto l’incrocio dei pali. Il risultato si sblocca.
La risposta del Siena non si fa attendere molto. Dopo appena dieci minuti, al 30′, Ricciardo vince il rimpallo dentro l’area, offre la sfera sui piedi di Masini che a botta sicura buca Pecorai ristabilendo la parità sull’1-1.
Il Siena mantiene il ritmo alto e i biancorossi provano a contenere le avanzate. Al 40′ sono ancora i padroni di casa a smuovere il risultato: Boccardi serve Galligani. L’11 bianconero punta la difesa ospite e di punta spedisce il pallone sotto l’incrocio. Il pubblico di casa esplode al vantaggio locale.
Il secondo tempo si apre con la Rondinella che prova ad agguantare il pareggio. I padroni di casa gestiscono e si mostrano tosti ad ogni iniziativa biancorossa. Occasioni pericolose sembrano non arrivare.
Al 78′ palla filtrante per Antongiovanni. L’attaccante biancorosso tenta il tiro di prima con il piede debole. Conclusione alta. La Rondinella prova l’assalto finale ma la difesa senese rompe ogni speranza ospite. Un’ottima gara non basta per la Rondine. La partita termina 2-1 per il Siena. FONTE: Ufficio Stampa Rondinella

Valentino Mazzola-Signa 0-2

V. MAZZOLA: Florindi, Begnardi (64′ Baroni), Gianneschi, De Luca (79′ Hoxhaj), Bonechi N., Majuri, Corsi (68′ Silvestri), Cruciani, Bartolini (64′ Cavallini), Burato, Pierangioli (64′ Nassi). Allenatore: Stefano Argilli. A disposizione: Cefariello, Landozzi, Simi, Bonechi L..
SIGNA: Crisanto, Pampalone, Nencini, Tempesti P., Tempestini, Franzoni, Alesso (52′ Munno), Dallai (79′ Tesi), Tempesti L., Coppola (89′ Capochiani), Cellai. Allenatore: Stefano Scardigli. A disposizione: Lauria, Giannoccari, Colzi, Innocenti, Giuliani, Bezzini.
MARCATORI: 71′ Cellai, 79′ rig. L. Tempesti.
AMMONITI: Majuri (M); Dallai (S). ANGOLI: 11 – 6. RECUPERO: 2′ 1T ; 4′ 2T
ARBITRO signor Solito di Piombino; ASSISTENTE 1 signor Mongelli di Pisa; ASSISTENTE 2 signor Longobardi di Arezzo.

Mazzola e Signa si affrontano in quello che ha il sapore di essere un vero e proprio spareggio per i play-off, con i gialloblu avanti di 10 lunghezze sulla formazione di casa.
Mazzola che comincia alla grande, creando due buoni presupposti già al 3′, cross tagliato di Corsi spazzato all’ultimo istante da Pampalone, e al 5′, il tiro di Pierangioli chiama Crisanto alla presa in due tempi. Un minuto dopo ancora un tiro dalla distanza, questa volta di Cruciani, finisce tra le mani di un attento Crisanto.
Il Signa si vede per la prima volta dopo nove minuti, il tiro di Lorenzo Tempesti arriva però in posizione di off-side. Sessanta secondi dopo ecco la prima, vera, occasione del match per i biancocelesti: Bartolini lavora benissimo un pallone all’interno dell’area di rigore, scarico su Pierangioli che spara la botta respinta con i pugni dal portiere ospite.
Al 19′ si rivede il Signa, che sfiora la marcatura con la zuccata di Lorenzo Tempesti da azione d’angolo, Florindi si salva con i piedi. Il portiere di casa si fa trovare pronto anche sul fendente di Dallai giunto due minuti più tardi. Al 25′ altra chance per i fiorentini, Dallai spara dai 25 metri per la risposta in angolo di Florindi.
L’azione anticipa di un minuto la colossale palla gol per il Mazzola: Pierangioli supera Franzoni con una magia, entra in area lasciando partire un diagonale sul quale Cristanto è miracoloso. Sul successivo corner colpo di testa dello stesso numero 11 che sfiora la traversa di pochi centimetri.
Gialloblu pericolosi, alla mezz’ora, con il calcio piazzato di Lorenzo Tempesti sul quale Florindi si allunga in presa. Ala 41′ ultima occasione di un super primo tempo sui piedi di Gianneschi, la botta dal fuori area e ancora preda di Crisanto, che si allunga e respinge l’ennesima conclusione indirizzata in porta.
La ripresa si apre sulla falsariga dei primi 45 minuti, con il Mazzola avanti già al 47′ con il tiro di Pierangioli salvato dal portiere. Tra i minuti 48 e 50 altre due opportunità per i senese, il tiro-cross di Corsi e la botta di Bartolini terminano fuori.
Gli ospiti avanzano all’ora esatta di gioco, Cellai incrocia con il destro ma manda a lato. Al 61′ clamorosa occasione per il Mazzola: traversone di Begnardi sbucciato da Corsi, la carambola diventa un assist per Gianneschi che spara a tu per tu con Crisanto che chiude ancora una volta la via del goal.
Al 64′ la prima grande opportunità arriva anche per il Signa ma Lorenzo Tempesti si lascia ipnotizzare da Florindi che si salva. Una partita di dominio assoluto ma senza riuscire a realizzare la rete si tramuta nella più grande delle beffal minuto 71: scambio al limite dell’area tra Lorenzo Tempesti e Cellai, imbucata per quest’ultimo che apre il piattone e infila la parte in porta per il vantaggio gialloblu. Il raddoppio arriva al 79′ quando Lorenzo Tempesti si conquista di mestiere un calcio di rigore, realizzato dallo stesso numero 9.
I ragazzi di mister Argilli provano comunque a buttarsi in avanti, siamo al minuto 84 quando Burato arriva di gran carriera sulla palla, supera Crisanto ma Pampalone salva incredibilmente sulla linea di porta. Sul corner susseguente colpo di testa in anticipo di Gianneschi che sfiora la traversa. La contesa si chiude dopo 4 minuti di recupero, il Signa espugna il “Ceccarelli” e torna al secondo posto solitario in classifica, a +13 proprio sul Mazzola. La corsa ai play-off per il Mazzola si complica incredibilmente, la distanza tra secondo e quinto posto, occupato proprio dai biancocelesti, è tale da non consentire la post-season. FONTE: Ufficio stampa Mazzola Valdarbia.

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