Almanacco del Calcio Toscano

Eccellenza Girone B – Porta Romana-Zenith Audax 0-0

ELEMENTARE, WATSON!. In certe partite, chi segna per primo vince. Se in quelle partite non segna nessuno, la partita finisce zero a zero. Nella sua elementarità, l’ovvietà che fa incipit spiega cosa è successo tra Porta Romana e Zenith Audax. Dopo un primo tempo sonnolento, scosso dalle parate di Mencaroni sul finale, la gara si ravviva nella ripresa: non diventa né bella né emozionante, ma almeno c’è spazio per alcune occasioni non finalizzate. Paura di prendere gol? Non tanta, per la verità. A bloccare il punteggio sullo zero a zero è l’imprecisione in mediana delle due compagini che pressano tanto ma cuciono poco, sbagliando molti appoggi e rendendo praticamente impossibile la missione degli attaccanti di andare al tiro.
SCHIERAMENTI DIVERSI. Ma grande equilibrio. Targetti ritrova Fossati e, privo di Santini, conferma il tradizionale 5-3-2, affidandosi al tandem offensivo Aperuta-Bargelli; Bellini ritrova Facchini e Picchianti e in formazione tipo (o quasi) schiera Silvestri tra le linee alle spalle di Manganiello-Bianchi. Le squadre si spartiscono il possesso di palla, provano ad impostare dalle retrovie, ma si perdono ogni volta che provano a puntare l’area avversaria. Per un’imprecisione spesso indotta dal pressing dei dirimpettai in mediana.
SOLO TRE CENNI. Il primo tempo consegna al taccuino del cronista solo tre episodi. Al 16’ brivido per i locali: Picchianti dal limite fa partire un tiro che Torracchi con un tap-in mette in rete, ma Iacobellis annulla per fuorigioco. Poi tanto equilibrio e ancora più errori fino al 38’, quando Campana da fuori lascia partire un tiro che Mencaroni vola per deviare in corner. Il Porta Romana ci prova anche con lo stesso Campana che devia di poco sul fondo il cross di Fossati da corner, poi al 40’ una punizione di Fossati indirizzata sotto l’incrocio viene disinnescata ancora dall’artificiere Mencaroni.
FIOCCANO LE OCCASIONI. In avvio di ripresa, se è vero che il tema tattico del match non cambia (ancora equilibrio e ancora tanti errori) si aprono più spazi ed aumentano le occasioni. Al 49’ ci prova Perugi da fuori, ma Morandi alza in corner. Un minuto più tardi Bargelli, servito in profondità da Campana, approfitta della scivolata di Benvenuti per presentarsi davanti a Mencaroni e calcia sul primo palo, colpendo proprio la parte interna del legno senza riuscire a firmare il vantaggio. Al 53’ ci prova Bianchi che dalla destra si libera per calciare ma trova l’opposizione di Morandi che è reattivo nel mettere in corner.
SCRITTO. Il pareggio finale sembra scritto, anche se le squadre si scuotono e provano a vincere. Ci provano con le iniziative di Bianchi e Silvestri (gli ospiti), ci provano con Aperuta e soprattutto col colpo di testa di Lovari, neutralizzato dal solito gatto Mencaroni. I due minuti di recupero non lasciano il tempo ai ventidue di andare a caccia del pareggio: il triplice fischio sancisce lo zero a zero finale. Che, tutto sommato, non scontenta nessuno.

LE PAGELLE
Porta Romana
Morandi: 6.5 Mai impegnato nel primo tempo, non si fida nella presa sul destro di Perugi, poi risponde presente al tentativo di Bianchi. Per il resto solo qualche uscita in ordinaria amministrazione.
Stella: 6 Compitino svolto sulla destra, dove è fronteggiato da Mazzucco e Perugi e non trova mai sbocchi per sfondare. Comunque se la cava in copertura ed impedisce agli avversari di guadagnare il fondo.
Sarti: 6.5 Tanta corsa e alcune buone scorribande sulla sinistra, anche se Magelli gli impedisce di portare a termine le sue discese; corre molto anche nella ripresa e continua ad assicurare una buona copertura.
Pomo: 6.5 Nessuna sbandata e tanta sicurezza come centrale di destra: prende in consegna spesso Bianchi e difficilmente nel primo tempo gli consente di andare al tiro.
Lovari: 7 Guida il reparto facendosi trovare sempre nel posto giusto al momento giusto. Vicino al gol su corner, ma Mencaroni salva.
Alessandrini: 6.5 Molto bene nel primo tempo quando si interfaccia soprattutto con Manganiello, perde di vista Bianchi in un paio di situazioni nella ripresa. Comunque esce elegantemente palla al piede anche da situazioni molto complesse.
Capineri: 6+ Gara a due volti. Nel pressing è encomiabile: rincorre tutti e sradica molti palloni; meno lucido quando c’è da impostare, comunque non difetta di generosità e fino all’ultimo tenta l’inserimento per scardinare la difesa pratese.
Campana: 6.5 Partenza in sordina, poi prende confidenza e impegna Mencaroni con un gran mancino. Cresce nella ripresa, quando inventa assist e verticalizzazioni preziose ed è anche bravo a cavarsela come mediano quando esce fossati.
Bargelli: 6 Sufficienza guadagnata facendo la guerra alla difesa pratese lontano dall’area; per il resto, nell’unica occasione capitata non è lucidissimo, ma è anche sfortunato, perché il palo interno grida ancora vendetta.
Aperuta: 6 Come Bargelli, è servito poco e male, ma non si perde d’animo e lotta spalle alla porta su ogni pallone. Non ha occasioni per colpire, ma offre una gara generosa.
Fossati: 6+ Non è al top, né potrebbe esserlo dopo un paio di mesi di stop. Comunque si fa apprezzare con i suoi tentativi di mettere ordine e di velocizzare il gioco dei suoi.

Zenith Audax
Mencaroni: 7.5 C’è la sua firma sul punteggio finale. Tre interventi da gran portiere negano il gol ai padroni di casa. Poi è estremamente sicuro nelle uscite, sia basse che alte.
Magelli: 6.5 Affidabile e preciso sulla destra, sbaglia poco, chiude sempre efficacemente la diagonale e prova spesso l’inserimento offensivo, pur trovando pochi spazi per scovare varchi nella difesa lcoale.
Mazzucco: 6.5 Nessuna sbavatura come terzino sinistro, mette il lucchetto alla fascia di competenza impedendo ai dirimpettai di sfondare nel primo tempo.
Torracchi: 6+ Come molti colleghi di centrocampo, è bravo nel pressing e nel fare filtro, non riesce ad innescare spesso in modo adeguato le punte nei tentativi di ripartenza. 80’ Piras: sv. Classe ’99, inserito da Bellini per andare a caccia dei tre punti.
Benvenuti: 7 Elegante e tempestivo in ogni chiusura; solo nell’occasione capitata a Bargelli scivola consentendo all’avversario di andare al tiro. Ma è un piccolo episodio in una gara davvero brillante. Provvidenziale un intervento su Aperuta nel finale.
Facchini: 6/7 Altra gara affidabile per l’esperto centrale pratese che dirige il reparto senza concedersi errori vistosi e rimediando varie situazioni complesse.
Perugi: 6+ Come Torracchi, è bravo nel tamponare, ma stavolta non riesce a sfruttare la sua tecnica e la sua rapidità per innescare il tandem offensivo. Cresce in avvio di ripresa, poi, avendo corso molto, perde un po’ smalto. 71’ Orsatti: sv. Raccoglie il testimone dal compagno nei venti minuti finali.
Silvestri: 6/7 Il più pericoloso dei suoi: quando parte palla al piede, può succedere di tutto. Svaria su tutto il fronte di attacco e dopo un primo nel quale non ha lasciato molte tracce, diventa protagonista nella ripresa, provando a scardinare la difesa fiorentina.
Manganiello: 6 Che non sia la giornata più idonea per gli attaccanti si è già detto. Anch’egli, servito poco e male, non riesce a concludere. Eppure si impegna molto, partendo largo da destra ed offrendo alcuni dribbling, ma la difesa locale lo contiene sempre efficacemente.
Picchianti: 6+ Elegante nell’impostare quando non è pressato, prova con i suoi lanci ad innescare le punte, ma mai riesce a sorprendere la difesa del Porta Romana.
Bianchi: 6.5 Fa il massimo in attacco, sguscia pericolosamente in un paio di situazioni, ma prima trova l’opposizione di Morandi, poi il suo cross dal fondo non viene raccolto da nessun compagno.

Arbitro
Iacobellis di Pisa: 7 Direzione di gara non complessa ma impeccabile. Decide di usare poco i cartellini e mantiene il metro scelto con grande coerenza. Giuste anche le valutazioni più spinose (l’offside di Torracchi e il contatto Benvenuti-Aperuta giudicato come regolare).

IL TABELLINO: 0-0
PORTA ROMANA (5-3-2): Morandi; Stella, Pomo, Lovari, Alessandrini, Sarti; Capineri, Fossati (71’ Gori), Campana; Aperuta, Bargelli. A disp.: Compagnoni, Gallini, Toccafondi, Semplici, Gabrielli, Chiesi. All.: Claudio Targetti.
ZENITH AUDAX (4-3-1-2): Mencaroni; Magelli, Facchini, Benvenuti, Mazzucco; Torracchi (80’ Piras), Picchianti, Perugi (70’ Orsatti); Silvestri; Bianchi, Manganiello. A disp.: Trapani, Maretti, Sorbera, La Rosa, Gambardella. All.: Andrea Bellini.
ARBITRO: Iacobellis di Pisa, coad. da Fontani e Kika di Pisa.
NOTE: Ammoniti Sarti, Campana, Lovari. Angoli 8-4. Recupero 1’+2’.

Cosimo Di Bari