Almanacco del Calcio Toscano

Eccellenza Girone A – Cenaia-Atletico Piombino 0-1

Continua la cavalcata dell’Atletico Piombino, che espugna il campo del Cenaia e dà seguito ai rispettivi ruolini di marcia, ben diversi nell’ultimo mese: sono ora quattro le sconfitte consecutive per i ragazzi di Macelloni, filotto di cinque successi invece per i nerazzurri, che così distaccano di nove lunghezze in classifica i rivali di giornata. Stavolta però sono molte le attenuanti per i ragazzi di casa, che hanno giocato una gara d’attacco e possono recriminare per un arbitraggio molto al di sotto delle aspettative. Venendo alla cronaca, la prima occasione da rete si trasforma subito in gol: è il 15’ quando Pellegrini, a conclusione di una ripartenza, riceve un lancio lungo, arriva al limite dell’area e di sinistro trafigge Serafini per lo 0-1. Il Cenaia, sebbene imperfetto in difesa, protesta con veemenza, l’azione era nata da un fallo su Remedi non sanzionato. E’ proprio Remedi a suonare la carica per i suoi, provando cinque minuti più tardi a spaventare Rizzato con un tiro-cross da destra che però il numero 1 piombinese riesce a mettere sopra la traversa. Poco prima dell’intervallo ci prova Gamba di destro da fuori area, Rizzato para in due tempi. Si va al riposo sullo 0-1 con poche azioni create da una parte e dall’altra. Nella ripresa invece il Cenaia fa da subito la partita e va all’assalto alla ricerca del pari, ma è ancora il portiere nerazzurro a negare il gol, stavolta a Francesconi, parando la sua conclusione in due tempi. Al 66’ lo stesso estremo difensore viene a contatto con Remedi in area, l’arbitro lascia correre e il Cenaia protesta ancora. Finale all’arma bianca per i ragazzi di Macelloni che all’88’ vanno ancora vicini alla rete con una conclusione ravvicinata di Remedi che però ancora Rizzato con un grande riflesso disinnesca mettendo la sfera in corner. Il Cenaia è stanco e si scopre: al 90’ è infatti il Piombino a sfiorare il raddoppio sul colpo di testa di Fatticcioni, che Serafini respinge. Nel recupero ci prova anche Poggi, che coglie il palo alla sinistra di Serafini. La gara finisce 0-1 tra l’esultanza dei ragazzi di Miano, che ora sognano in grande, e il rammarico di quelli di Macelloni, condito dalle proteste nei confronti del direttore di gara. Buona la prova comunque dei ragazzi di casa, che ci hanno provato fino in fondo; non molte le conclusioni degne di nota, ma una prestazione in crescendo. La serie negativa comincia a pesare a livello mentale sui ragazzi del Cenaia, che non sembrano concentrati, grintosi e affamati come ad inizio stagione, concedendo spesso troppo nei primi minuti di gara e trovandosi poi a dover recuperare. Prova comunque migliore rispetto a quella della settimana precedente a San Gimignano; da questo il gruppo deve ripartire per continuare a ritrovare se stesso e i risultati. Il Piombino invece vola sulle ali dell’entusiasmo, la stagione sta andando oltre ogni aspettative e nessuno sembra volersi fermare.

IL TABELLINO: 0-1
CENAIA: Serafini, Rossi, Fabbrini (62’ Marcon), Francesconi, Di Cocco, Signorini, Remedi, Marmugi (62’ Stagi), Bruzzone, Gamba, Pellegrini (77’ Giorgi). A disp.: Simoncini, Giari, Maio, Mannucci. All.: Macelloni.
ATLETICO PIOMBINO: Rizzato, Del Gratta, Quarta, Serri (65’ Giudici), Fatticcioni, Rocchiccioli T., Poggi, Luci F., Papa (79’ Catalano Ke.), Pellegrini, Rocchiccioli I. A disp.: Favilli, Pistolesi, Catalano Ka., Luci A., Barozzi. All.: Miano.
ARBITRO: Gugliandolo di Messina.
RETE: 15’ Pellegrini.
NOTE: Ammoniti Gamba, Remedi, Marmugi, Bruzzone, Poggi, Stagi.

FONTE: Il Tirreno