Almanacco del Calcio Toscano

Conosciamo i campioni/1 – Castorina (Signa)

A una giornata dalla fine, i tre gironi di Promozione hanno già espresso i tre vincitori. Andiamo a conoscere meglio i tre allenatori Castorina (Signa), Rigucci (Montevarchi) e Ramerini (Gambassi) con tre interviste esclusive. Ecco la prima al tecnico dei canarini (le altre verranno pubblicate domani e dopodomani):

Dopo aver conquistato la vittoria nel girone A del campionato di Promozione e la conseguente, scusate il gioco di parole, promozione in Eccellenza, l’allenatore del Signa Roberto Castorina si è concesso ai nostri microfoni per un’intervista esclusiva.
Alla vigilia quali erano le prospettive del suo Signa? Si aspettava la vittoria del campionato?
“All’inizio un po’ tutti quanti puntano alla vittoria finale. Sapevo di avere una squadra competitiva, però, pur sapendo che compagini come S.Marco Avenza e Vallicisa erano ben costruite, nonconoscevo le altre formazioni. La vittoria del campionato è stata una bella sorpresa. Dal primo giorno sapevamo di potercela fare.Le convinzioni sono cresciute via via e con i primi risultati si sono rafforzate e concretizzate”.
Avete raggiunto la promozione con la rosa costruita durante il mercato estivo, praticamente non intervenendo nella finestra invernale. Quanto ha influito questo aspetto?
“È stata bravura della società, del d.g. Ballerini e del d.s. Nunziati. Nel mercato di riparazione non avevamo nulla da… riparare! È stato un punto a nostro favore aver azzeccato la rosa in estate, sia giovani che vecchi, così come non averepensieri durante il mercato invernale”.
Rimarrà sulla panchina del Signa anche la prossima stagione?
“Non credo ci siano problemi. Ancora dobbiamo vederci, aspettiamo la fine del campionato. Non credo ci saranno terremoti o scossoni”.
La prossima stagione giocherete nel campionato di Eccellenza. Con quali aspettative e ambizioni?
“Per le ambizioni è difficile rispondere adesso. È un altro campionato rispetto alla Promozione. Conto di tenere una grandissima parte dei giocatori, è un punto di partenza, poi vediamo con la società come muoverci. I movimenti saranno mirati. In esperienza perdiamo perché l’Eccellenza è un campionato diverso, però guadagniamo in solidità che ci siamo costruiti quest’anno. Sarà una stagione bella e difficile”.
Tornando al girone A del campionato di Promozione, la sua favorita nei play-off?
“Il Maliseti Tobbianese c’è già come vincitrice della Coppa Italia; è una grandissima squadra che ha avuto molti infortuni, altrimenti avrebbe detto la sua anche per la promozione. Poi ci sono Zenith Audax e S.Marco Avenza, e vedo i primi leggermente favoriti”.

Intervista a cura di Stefano Fantoni

Clicca qui per l’intervista a Ramerini (Gambassi)

Clicca qui per l’intervista a Rigucci (Aquila Montevarchi)