Almanacco del Calcio Toscano

Cirri (Porta Romana): “Accordo strategico: l’intento è creare un’unica realtà sportiva”

Il Presidente del Porta Romana Lapo Cirri parla al sito ufficiale dopo l’importante accordo di collaborazione sottoscritto con Floria e San Paolino: «In un momento particolare quale quello che le società di calcio dilettantistico stanno vivendo oramai da tre anni, la prima cosa che ci è venuta in mente è stata “unire le forze”. Conosco da tempo gli amici della Floria, in particolare Paolo Ricci, Matteo Ermini, Daniele Ballerini, ed abbiamo iniziato a condividere un’idea molto semplice: troviamo una sinergia! Abbiamo coinvolto subito Marzio Mori ed è stato facile condividere un principio sul quale si basa il nostro progetto: creare una filiera che dalla scuola calcio, attraverso il settore giovanile ed arrivando al calcio dei grandi con gli juniores e la prima squadra, faccia crescere i ragazzi a cui piace giocare a calcio.Le 3 società hanno caratteristiche che si integrano e si completano perfettamente l’una con l’altra: Floria e S. Paolino hanno una scuola calcio importante, un settore giovanile altrettanto competitivo, noi possiamo prospettare Juniores e Prima squadra in campionati importanti. L’intento è quello di arrivare a creare un’unica realtà sportiva, e diventare un punto di riferimento per tre zone importanti della città di Firenze: Campo di Marte, Porta Romana/Due Strade e Cascine del Riccio, con al contempo una ottimizzazione delle risorse tecniche ed economiche. Nel nostro impianto, grazie all’esperienza ed al supporto di Floria e S. Paolino verrà aperto un nuovo punto di scuola calcio, sia maschile che femminile, noi ci auguriamo di riuscire a garantire ai più grandi la possibilità di confrontarsi in categorie di livello. Sulla carta sembrerebbe tutto molto semplice, in realtà i primi mesi saranno fondamentali per rodare il tutto in vista della stagione 23/24. Quello che mi fa ben sperare sulla riuscita del progetto sono innanzitutto la serietà e le competenze delle persone coinvolte, ma altrettanto la convergenza e la condivisione degli obiettivi e l’assoluta mancanza i conflitti di interessi delle tre società coinvolte. Il percorso sarà lungo ma abbiamo le idee chiare, una su tutte: da soli si potrà correre più veloci, ma insieme possiamo arrivare molto più lontano!». FONTE: csportaromana.it