Certaldo: in settimana i primi “mattoni” per la serie D
Domenica è stata una giornata storica per il Certaldo: la società viola ha infatti festeggiato la promozione in serie D per meriti di Coppa Italia, grazie al successo nel proprio campionato di Eccellenza del Campobasso (l’altra semifinalista della manifestazione), che ha fatto seguito a quelli di Cast Brescia e San Marzano, che domani pomeriggio alle Due Strade si giocheranno il trofeo nella finale. Molti componenti della rosa, oltre ovviamente a quasi tutta la componente dirigenziale, accompagnata dai tifosi più caldi, hanno seguito domenica la vittoria del Campobasso contro la Turris, esultando per il successo dei lupi rossoblu. Sarà quindi Serie D per il Certaldo: adesso il presidente Massimo Boschini, insieme ai suoi più stretti collaboratori, nei prossimi giorni traccerà le linee programmatiche del nuovo anno. Tutto fa pensare che si ripartirà dal collaudato duo formato da Marco Manganiello e Alberto Ramerini, rispettivamente d.s. e allenatore dei viola: i colloqui si terranno probabilmente già entro il fine settimana (anche perché la promozione non è certo arrivata “all’improvviso”).
Intanto, il sindaco di Certaldo Giacomo Cucini ha annunciato l’organizzazione di una grande festa popolare in Piazza Boccaccio nelle prossime settimane in cui il paese ringrazierà la squadra e la società per lo storico successo, approfittando dell’occasione per premiare altri due allenatori certaldini doc come Luciano Spalletti e Paolo Indiani che quest’anno hanno portato al successo Napoli e Arezzo. Un’altra soddisfazione per il Certaldo che anche quest’anno era formato da tanti rappresentanti del posto: Alberto Ramerini è di Certaldo, come quasi tutto il suo staff; ben sei giocatori sono certaldini da sempre come capitan Pampalone, Vecchiarelli, Razzanelli, Corsi, Kamberi e Bandini. Insomma, il sangue viola scorre copioso nelle vene di chi il calcio lo sa fare… dalla serie A fino all’Eccellenza!
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