Almanacco del Calcio Toscano

Le cronache di Eccellenza

Ecco la nostra consueta rassegna di cronache, arricchita di tante interviste a fine gara.

Le cronache di Eccellenza.

8a giornata
Girone A

Cuoiopelli-Zenith Prato 1-0

CUOIOPELLI: Pulidori, Passerotti, Guerrucci (77′ Regoli), Viola, Colombini, Lucaccini R., Benericetti, Costanzo (77′ Bagnoli), Fantini (85′ Di Federico), Cavallini L. (20′ Sgherri), Bianchi. A disp.: Brogi, Friuli, Ammannati, Razzauti, Ponzolini. All.: Falivena Roberto
ZENITH PRATO: Brunelli, Bucciantini (75′ Moretti), Bagni, Cela, Gonfiantini, Saccenti (75′ Castiello), Falteri, Lunghi (79′ Mari), Chiaramonti, Kouassi, Rosi (64′ Ciravegna). A disp.: Pellegrini, Luka, Diffini, Cappellini, Casini. All.: Settesoldi Simone
ARBITRO: Rudy Ogliormino di Piombino, coad. da Alessandro La Veneziana Viareggio Simone Chiarelli Carrara
RETI: 52′ Guerrucci
NOTE: Ammonito Cela.

Giocata sabato 28 ottobre. Leggi qui la cronaca

Fratres Perignano-Fucecchio 4-2

FRATRES PERIGNANO: Colucci, Gemignani, Petri, Bernardini, Gamberucci, Mancini, Baggiani S., Ficarra, Rosi, Zefi, Sciapi. A disp.: Gliatta, Ceccanti, Porcellini, Martinelli, Diaz, Bonni, Guarente, Vitillo, Taraj. All.: Cristiani Enrico
FUCECCHIO: Del Bino, Boghean, Lotti, Lecceti, Mariani, Ghelardoni, Arapi, Cenci, Cioni, Falconi, Rigirozzo. A disp.: Rocchi, Bindi, Badalassi, Nannetti, Malanchi, Tassi, Maccagnola, Agostini, Re. All.: Dell Agnello Lorenzo
ARBITRO: Nicole Puntel di Tolmezzo
RETI: 20′ Rosi, 29′ rig.Sciapi, 38′ Bernardini, 69′ Agostini, 84′ Taraj, 92′ Agostini

Con una grande prova di carattere, nonostante l’inferiorità numerica per oltre 80 minuti, i rossoblu di Mister Cristiani ritrovano la vittoria, contro il Fucecchio, dopo la sconfitta rimediata scorsa settimana a Cecina.
Passano appena nove minuti di gioco ed arriva infatti il rosso per Gamberucci per un fallo su Rigirozzo al limite dell’area di rigore. Punizione poi calciata da Falconi tra le braccia di Colucci.
Al quarto d’ora si fa vedere il Fratres, prima con la conclusione di Sciapi ribattuta da Del Bino, poi con il cross di Ficarra non intercettato clamorosamente da Rosi.
Un paio di minuti più tardi, ancora per i locali è Baggiani a raccogliere l’assist di Sciapi, con il tiro che finisce però tra i guantoni di Del Bino.
L’uomo in meno non spaventa il Fratres Perignano, che al 20’ riesce anche passare in vantaggio, grazie alla zampata vincente di Rosi, bravo a raccogliere un cross vincente di Bernardini da calcio piazzato.
I ragazzi di Cristiani sono incontenibili, e alla mezz’ora raddoppiano il vantaggio. Prima Petri si fa ribattere da Del Bino tra i pali, poi Sciapi si fa atterrare in area di rigore. Dagli undici metri è proprio il numero 11 in casacca rossoblu a siglare la rete del 2-0 parziale.
Una manciata di minuti e al 38’ arriva anche il gol del 3 a 0, grazie alla gran conclusione di Bernardini, che prima batte sulla traversa e poi si infila alle spalle di Del Bino.
Sul finale di primo tempo, per gli ospiti ci prova Falconi. Bravo Colucci a respingere con i pugni.
La ripresa di apre con un paio di squilli a tinte bianco nere. Prima è bravo Colucci a mandare sulla traversa una conclusione nata dagli sviluppi di un angolo, poi è Cioni, dalla destra a calciare di non troppo fuori dallo specchio della porta.
Al 69’ si riaccendono le speranze per i ragazzi di Dell’Agnello con la rete del subentrato Agostini, bravo a liberarsi della difesa ospite e a metterla alle spalle di Colucci.
Il Fratres non ci sta, e all’84’ prova a chiudere il match, con la rete di Taraj, lanciato da Sciapi e bravo a superare prima Nannetti e poi Del Bino.
Sul finale di gara ci prova anche Porcellini per i locali, ma Del Bino, da terra riesce con il tacco a sventare il pericolo.
In pieno recupero, a risultato ormai consolidato, è Agostini a firmare la seconda rete del Fucecchio, che ormai non vale altro che la soddisfazione personale. FONTE: ufficio stampa Fratres Perignano

Geotermica-Sporting Cecina 1-1

GEOTERMICA: Bettarini, Landi N., Romeo, Pashja, Caccio, Spagnoli, Zoncu, Puccini, Pellegrini, Mecacci, Scottu. A disp.: Rossi, Burini, Falca, Baldini, Penco, Rispoli, Frimpong, Fornaciari, Misseri. All.: Ballerini Claudio
SPORTING CECINA: Barbanera, Fiorentini, Fiorini, Facenna, Startari, Lorenzini, Diagne, Bardini, Carlotti, Pallecchi, El Falahi. A disp.: Cappellini, Milano C., Moroni, Cionini, Giannini, Ghilli, Skerma, Rovini, Incorvaia. All.: Miano Sebastiano
ARBITRO: Niccolo Rinaldi di Empoli
RETI: 52′ Carlotti, 78′ Pellegrini

Pareggia lo Sporting Cecina sul campo del Geotermica, una partita dal sapore particolare considerato che si tratta delle due squadre che lo scorso anno si contesero il campionato di Promozione.
Adesso i pisani sono ultimi in classifica con soli 4 punti e nessuna vittoria ancora ottenuta in campionato.
Un po’ di delusione per il Cecina che con una vittoria avrebbe raggiunto il Montespertoli in zona playoff ma questo inizio di stagione è già del tutto soddisfacente, considerato anche il fatto che i rossoblù hanno già affrontato le prime cinque in classifica.
Adesso dovranno confrontarsi contro squadre sulla carta più alla portata ma servirà più intensità di oggi se i ragazzi di mister Miano vorranno puntare in alto.
La Geotermica è apparsa determinata, caricata anche dall’occasione di essere tornata a giocare sul terreno di Larderello.
La prima parte della partita si è chiusa senza particolari occasioni da gol, rispecchiando in buona parte l’andamento del gioco.
In avvio di ripresa i tirrenici si sono portati in vantaggio, al 7’, con un colpo di testa di Carlotti bravo a deviare in rete un punizione calciata dalla destra.
In vantaggio la squadra cecinese ha cercato di rallentare il gioco a la Geotermica ha saputo reagire e al 33’ il suo bomber Pellegrini, ancora a digiuno di gol, non solo ha rotto il ghiaccio stagionale ma ha cancellato lo zero dai gol realizzati dalla sua squadra. Nel finale di partita la gara si è inasprita, è stato espulso anche l’allenatore ospite e sono fioccate numerose ammonizioni. FONTE: livornotoday.itquotidiano.net

Massese-Pro Livorno Sorgenti 0-2

MASSESE: Paci, Bertonelli, Marchini, Fortunati, Terigi, Andrei, Bonini L., Sidibe, Catola, Cornacchia, Bracci. A disp.: Azioni, Baracchini, Bennati, Berti, Brizzi, Costi, Frosina, Scarf, Vignali. All.: Tazzioli Fabrizio
PROLIVORNO SORGENTI: Serafini A., Solimano, Lucarelli, Marcon, Cavalli, Lischi A., Montagnani, Montecalvo, Cutroneo, Signorini, Maffei. A disp.: Strambi, Palminteri, Galeone, Michelotti, Calio, Gianfranchi, Lucchesi, Fabbri, Mancino. All.: Bandinelli Federico
ARBITRO: Paul Aka Iheukwumere di L Aquila
RETI: 8′ Maffei, 27′ rig. Marcon

Seconda vittoria della Pro Livorno Sorgenti, 2 a 0 in trasferta sul campo della Massese.
Decidono le reti nel primo tempo di Maffei e di Marcon su calcio di rigore.
Nella prima mezz’ora i biancoverdi regolano i bianconeri che adesso sono in un momento di difficoltà mentre l’arrivo di Bandinelli sulla panchina labronica sempre dare i suoi frutti col passare del tempo.
Tre punti importantissimi ottenuti in ottica delle prossime cinque giornate che vedrà la Pro Livorno confrontarsi proprio con le attuali prime cinque squadre del girone, in ordine di confronto: Tuttocuoio, Montespertoli, Cuoiopelli, Valdinievole Montecatini e per chiudere questo pesantissimo momento il Fratres Perignano il 3 dicembre. FONTE: livornotoday.it

Montespertoli-Ponte Buggianese 1-1

MONTESPERTOLI: Onori, Corradi, Focardi Olmi, Trapassi, Calonaci, Pecci, Fiaschi (Leoncini) , Anichini ( 78’ Mosti) , Imbrenda, Maltomini, Marcacci (70’ Mhilly) . A disposizione.: Biotti, Conti M., Marconi, Busce, Leoncini, Falconi, Cremonini, Lotti, All.: Sarti Gianluigi.
PONTE BUGGIANESE: Rizzato, Palmese, Martinelli, Zocco, Belluomini, Chelini ( 60’ Passaretta), Pievani (71’ Sabia), Giannini, Granucci, Nardi, Birindelli (60’ Gargani) . A disposizione : Belli, Seghi, , Innocenti, Ferrari,, Zani, Chiti. All.: Gutili Enrico.
ARBITRO: Giuseppe Gargano di Bologna.
RETI: 11′ Granucci, 26′ Maltomini

Altra buona prestazione del Ponte Buggianese nel confronto esterno col Montespertoli, compagine per diversi aspetti non troppo distante dal tipo di calcio praticato dai pontigiani.
Un degno avversario che sta disputando un signor campionato, basando le proprie potenzialità sulle debolezze altrui, pronto ad approfittarne, alla minima distrazione, sempre sul pezzo, badando alla sostanza.
L’approccio al match, ad esempio è risultato migliore rispetto ai biancorossi di Enrico Gutili, i quali però hanno avuto il merito di colpire per primi grazie a “Tatanka” Granucci, ultimamente devastante in fase realizzativa.
Nota peraltro molto positiva, considerato la perdurante assenza di Sali, valida spalla del bomber Nardi.
In ogni caso il Montespertoli ha incassato con disinvoltura il gol del vantaggio pontigiano, aspettando l’occasione buona per rendere pan per focaccia. Puntualmente intorno alla mezz’ora su azione da corner, Maltomini è stato il più lesto ad impossessarsi della sfera, sfiorata da Chelini e firmare l’1-1.
A niente è poi servita la supremazia territoriale dei esercitata dall’undici pontigiano oltre ad almeno tre palle gol, sventate nel proseguo della contesa dalla retroguardia gialloverde. Fra le note negative l’infortunio muscolare rimediato dal centrale difensivo Chelini. Il Ponte adesso è settimo della fila con 11 punti in carniere, mentre il Montespertoli si mantiene nel gruppone di testa a quota 15. FONTE: pistoiasport.com

A fine gara Almanacco ha scambiato due battute col mister di casa Gianluigi Sarti: “Partita molto equilibrata, non ci sono state occasioni importanti o interventi dei portieri, le difese hanno prevalso sui rispettivi attacchi. Dopo i due gol ci sono state situazioni pericolose sui due fronti, ma sempre sventate prima che potessero concretizzarsi”.

Redazione Almanacco

River Pieve-Lanciotto Campi 2-1

RIVER PIEVE: Biggeri, Rossi, Filippi, Tocci, Leshi, Di Giulio, Bosi (11’ st Lunardi), Cecchini, Canessa, Babboni, El Hadoui. A disp.: Tozzini, Magera, Bachini, Ramacciotti, Rocco, Dinucci, Byaze, Fruzzetti. All.: Pacifico Fanani.
LANCIOTTO CAMPI: Brunelli, Benelli (5’ st Bini), Esposito Goretti (35’ st Rocco), Verdi, Mazzanti, Bambi, Libasse (25’ st Fathou), Manzatu (5’ st Nocentini), Cecchi, Coli (25’ st Beraldi), Frezza. A disp.: Roselli, Afelba, Alampi, Andreucci. All.: Riccardo Secci.
ARBITRO: Sara Foresi (Livorno) / Assistenti Giacomo Pieve (Pisa), Francesco Corcione (Pisa).
RETI: 3’ pt Filippi (R), 6’ pt Mazzanti (L), 30’ st Canessa (R).
NOTE: Ammoniti – Filippi (R), Tocci (R), El Hadoui (R), Frezza (L). Espulsi – Leshi (R)

Ci sono volute ben sei giornate di attesa, ma alla fine il River è riuscito a tornare alla vittoria (la prima in casa) e a riprendersi tre punti fondamentali per il prosieguo del campionato di Eccellenza.
Era infatti dalla seconda gara stagionale, il 17 settembre in trasferta contro la Massese, che gli uomini di Fanani non esultavano al termine dei novanta minuti: da quella data solo pareggi e persino una sconfitta, ma nell’incontro di oggi i biancorossi sono riusciti a portarsi a casa l’intera posta, nonostante un secondo tempo giocato per la maggior parte in inferiorità numerica.
L’avversario di turno, il Lanciotto Campi, non è però di certo arrivato a Pieve Fosciana per fare la vittima sacrificale, e non è un caso che le due squadre abbiano dato vita a un match intenso, estremamente avvincente e condito da grandi giocate.
Che ci sarebbe stato da divertirsi si è capito sin dai primi minuti: al 3’, infatti, dopo un fraseggio tra Cecchini e Canessa, Filippi è bravissimo a inserirsi sul secondo palo e a portare immediatamente in vantaggio il River.
Situazione che però dura solo pochi giri di orologio, perché al 6’, su calcio d’angolo, la squadra di Campi Bisenzio riacciuffa subito il risultato col bel colpo di testa di Mazzanti.
Le occasioni, anche nei minuti successivi, continuano a esserci da una parte e dall’altra: i ritmi sono alti, le due compagini si affrontano a viso aperto, ma alla fine si arriva alla pausa con un 1-1 tutto sommato giusto.
Nel secondo tempo un evento cambia in modo improvviso la partita. Leshi, colpevole di una spinta durante un’azione da corner, viene sanzionato col rosso, lasciando i garfagnini in dieci per buona parte della ripresa.
Si potrebbe pensare a un River più attento e sicuramente in balia delle occasioni degli avversari, ma non è così. Gli ospiti, dopo l’ottimo primo tempo calano d’intensità, mentre i dieci biancorossi continuano a macinare gioco e a creare le migliori occasioni da gol.
Alla fine, è il solito Canessa, a un quarto d’ora dalla fine, a decidere l’incontro con una splendida rovesciata che trafigge un incolpevole Brunelli, e che fa letteralmente impazzire la panchina del River e il pubblico sugli spalti.
Negli ultimi minuti il Lanciotto prova a trovare la via per il 2-2 ma in modo confusionario, il fortino dei padroni di casa regge e al triplice fischio di Foresi può partire la festa.
Una gran vittoria quella di oggi, che ha mostrato un gruppo unito anche nelle difficoltà e in grado di far splendere i suoi giocatori più rappresentativi.
Tra una settimana si ritorna in trasferta, con l’obiettivo di prolungare l’entusiasmo per i tre punti di oggi anche sul campo dello Sporting Cecina. Per il Lanciotto banco di prova impegnativo con la Valdinievole Montecatini. FONTE: lagazzettadelserchio.it

A fine gara l’Almanacco ha sentito gli allenatori. La parola al tecnico di casa Pacifico Fanani: “Ieri i ragazzi son stati encomiabili, specie tenendo conto dell’inferiorità numerica. Nel primo tempo siamo partiti benissimo, con un Lanciotto voglioso e ben messo in campo. Il gol è arrivato subito, poi siamo stati disattenti e su calcio d’angolo è arrivato il pareggio. La gara è rimasta avvincente, con qualche situazione importante per noi. Nella ripresa c’è stata una prova davvero maiuscola da parte dei miei, culminata col gran gol in rovesciata di Canessa, davvero straordinario. In contropiede potevamo anche chiuderla, non abbiamo rischiato niente. Mi fa piacere raccogliere quanto abbiamo seminato in questa prima parte del campionato. Tranne la sconfitta meritata col Montecatini, in casa sia col Perignano che con la Geotermica avremmo meritato di vincere, specie col Perignano ci sono stati anche episodi discutibili. L’obiettivo per noi è rimanere fuori dalla zona calda della classifica, tutto quello che si fa in più è guadagnato. Se siamo bravi a mettere in campo tutte le nostre risorse, sia tecnico tattiche che umane, possiamo anche dar noia a tutti”.
Ecco invece le parole del mister ospite Riccardo Secci: “Primo tempo giocato alla pari, su un campo difficile, le loro palle lunghe ci hanno messo in difficoltà. Loro sono rimasti in dieci nel secondo tempo, ci è capitata la stessa situazione di Perignano: con l’uomo in più siamo andati in difficoltà noi per la loro pressione, bisogna migliorare presto la gestione di queste occasioni. La squadra deve lottare per salvarsi, queste mancanze non se le può permettere, c’è da capire in fretta le ragioni di questo calo, forse fisico forse mentale, ne parleremo tutti insieme. Possiamo farlo senza drammi, la squadra si comporta bene, i 10 punti li meritiamo, ce la possiamo giocare con tutti, ma dobbiamo migliorare alcuni aspetti”.

Redazione Almanacco

Tuttocuoio – Castelfiorentino 5-0

TUTTOCUOIO: Carcani, Sorbo, Puleo, Remorini, Massaro (26’ st Turini), Papi (22’ st Favilli), Rossi (37’ st Centonze), Severi, Carrozza (16’ st Princiotta), Chiti, Solari (22’ st Edu Mengue). A disp.: Iacoponi, Pratesi, Fiscella, Novi. All.: Tavano
CASTELFIORENTINO: Lupi, Mancini, Casanova, Maltinti (1’ st Pieracci), Campatelli, Canali, Ballerini, Benvenuti (16’ st Boni), Borri (26’ st Fall), Ercoli (8’ st Ferretti), Bruni. A disp.: Neri, Baragli, Tanzini, Reale, Durante. All.: Scardigli
ARBITRO: Biagini di Lucca (Materozzi e Giovanili di Arezzo)
RETI: 12’pt e 20’pt Massaro, 33’pt Rossi, 33’st Princiotta, 41’st Turini

Dopo due sconfitte consecutive il Tuttocuoio torna alla vittoria in maniera netta con il Castelfiorentino.
A mettere la gara sul giusto binario ci ha pensato Massaro raccogliendo due lanci in profondità tramutandoli in gol dopo appena 20′ di gioco.
Lo stesso attaccante si vedeva respingere un tiro sulla linea di porta. Un tiro dal limite di Rossi metteva il risultato in ghiaccio subito dopo la mezz’ora: 3-0.
Nella ripresa Ba non sapeva approfittare di un “regalo” ricevuto da Carcani, spedendo sul fondo un pallone a porta vuota.
Princiotta serviva con un incornata una quaterna e Turini chiudeva nella maniera migliore un azione di rimessa con un tiro incrociato, per il 5-0 finale. FONTE: il cuoioindiretta.it

Valdinievole Montecatini-Camaiore 5-1

VALDINIEVOLE MONTECATINI: Cortopassi, Coselli, Lucchesi (65’ Lici), Veraldi, Fedi, Torracchi, Dingozi, Volpi (82’ Gerti Bibaj), Ba (77’ Rosati) , Bibaj Gersi (68’ Alessiani), Bacci (76’ Giulianelli). A disposizione: Baldi, Marseglia, Salliu, Cortesi, All: Tocchini Leonardo.
CAMAIORE: Barsaglini, Borgia Arnaldi, Biagini (46’ Da Pozzo), Zambarda, D’Alessandro, Coppola (46’ Verona) , Amico, Belluomini (46’ Geraci ,Anzillotti (46’ Crecchi) , Kthella ( 55’ Orlandi) A disp.: Ferraiolo, Adami, Ricci , Bianchi. All.: Polzella Gianluca.
ARBITRO: Simone Giovannini di Prato.
RETI: 1′ Bibaj Gersi (M), 5′ D’Alessandro (C), 16′.Bibaj Gersi (rigore) (M), 42 e 62′ Ba (M), 87′ Giulianelli (M).

A volte basta poco per ottenere la quadratura del cerchio e trasformare una squadra leziosa e poco mordace come il Montecatini visto all’opera sette giorni orsono a Pomarance in una perfetta macchina da gol.
Ed alla fine non è tanto una questione di schemi e di assetti tattici che poi ognuno interpreta e concepisce a modo proprio ma semplicemente di uomini. La goleada affibbiata al Camaiore ha detto, a partire dal reparto arretrato ben comandato dal debuttante portiere Cortopassi che il club dell’Airone non può fare meno delle incursioni e della costruzione della manovra dal basso di Lucchesi, dell’ estrema disponibilità di Coselli, della sicurezza e relativa crescita di Torracchi e del mestiere di Fedi mentre in mediana Verardi e Volpi sono allo stesso tempo dighe insormontabili e validi costruttori di gioco.
Come in cabina di regia, insostituibile resta il genio di Gersi Bibaj al quale non si può chiedere anche di farsi valere in interdizione. E poi comunque a mordere le caviglie agli avversari ci pensano i generosi Dingozi e Ba, visti più volte a dar man forte alla difesa . Due ragazzi molto diversi fra loro sotto il profilo tecnico ma assai simili dal punto di vista caratteriale, i quali hanno bisogno come il pane di sentire addosso la fiducia dell’ambiente per sfoderare prestazioni superlative come quella odierna.
L’ultimo doveroso punto esclamativo è per Bacci, che ha ricordato nella postura e nella sostanza il Bruno Conti del mondiale spagnolo. Al di là del 5-1 finale e dei demeriti degli avversari, la compagine termale, bella come il sole ha sapientemente saputo miscelare agonismo, spregiudicatezza, spirito di sacrificio per una prestazione corale al limite della perfezione.
La giornataccia dei blu-amaranto inizia dopo 33 secondi dal fischio di inizio. L’imprendibile Bacci si invola sulla fascia sinistra e serve un assist al bacio per Gersi Bibaj, bravo a farsi trovar pronto sul secondo palo.
Il Camaiore su azione da corner, conclamato tallone d’Achille dei padroni di casa pareggia subito i conti con D’Alessandro.
Tuttavia i bagnaioli non mollano la presa al 11’ sono di nuovo in vantaggio. Ba, spina nel fianco della della difesa camaiorese, cade in area stretto nella morsa di tre difensori ospiti. L’arbitro indica il dischetto e dagli undici metri Gersi Bibaj spiazza Barsottini: 2-1.
Il Camaiore sbanda e cade al tappeto prima dell’intervallo. Bacci, sontuoso in veste di suggeritore, offre a Ba la palla del 3-1 da depositare nel sacco.
Alla ripresa delle ostilità, Polzella, trainer ospite, prova a cambiare l’inerzia del match con 4 cambi contemporanei ed invece perde subito D’Alessandro espulso per un fallo di frustrazione.
Così il Montecatini fa quaterna grazie alla bordata incredibile di Ba dalla media distanza mentre tocca al neo entrato Giulianelli completare la cinquina con un preciso tocco ravvicinato. Morale della favola il Montecatini si gode il quinto posto in solitudine e l’approdo in zona play off. FONTE: pistoiasport.com

Girone B

Asta-Fortis Juventus 0-1

Asta Taverne (4-3-3): Cicali; Seri (Pugliese 45+3’ St) , Di Renzone, Fineschi, Maggini (Rivituso 21’ St); Ceccatelli. (Guidarelli 45+1’ St), Morasca, Mazza G. (Doka Brent 36’ St); Jrad, Fontani, Doka Bjorn (Cappelli 28’ St). A disposizione: Ceccherini, Grassini, Curcio, Rosati. Allenatore: Stefano Bartoli
Fortis Juventus (4-3-3): Morandi; Zoppi, Salvadori, Gurioli, Baggiani; Parrini (Maiqaj 24’ St), Bettoni (Maruscelli 1’ St), Noferi; Oitana (Campagna 42’ St), Mearini (Torricelli 32’ St), Serotti. A disposizione: Daddi, Fabbri, Paterno, Niccoli, Munno. Allenatore: Nicola Magera.
ARBITRO: Giuseppe Asaro Sez. Empoli (Carlo Angelici Sez Valdarno – Fabio Cerofolini Sez. Arezzo).
RETE: Oitana 5’ Pt (F)
AMMONITI: Noferi 12’ Pt (F); Morasca 37’ Pt (A); Bettoni 38’ Pt (F); Morandi 15’ St (F); Ceccatelli 31’ St (A); Gurioli 31’ St (F); Torricelli 45+4’ St (F)

Grosso rammarico per l’Asta Taverne che rimedia una sconfitta per 0-1 contro la Fortis Juventus.
Gli ospiti sbloccano subito la partita con il gol al quinto minuto di Oitana.
Gli arancio-blu accusano un po’ il colpo concedendo un altro paio di occasioni alla Fortis ma la reazione non tarda ad arrivare. Già nel primo tempo vanno ad un passo dal pareggio Morasca, che non trova il gol per un grande intervento di Morandi, e Jrad che manda di poco al lato il suo tiro al 41′.
Nella seconda frazione il gioco è molto spezzettato e l’occasione migliore la crea l’Asta poco prima della mezz’ora con un tiro di Fontani dal cuore dell’area su cui Morandi risponde ancora una volta presente.
Amaro in bocca quindi per gli uomini di Bartoli che hanno offerto una buona prestazione ma non sono riusciti a completarla trovando un gol, che sarebbe stato meritato.
Il prossimo impegno dell’Asta sarà nel turno infrasettimanale contro la Lastrigiana. FONTE: Ufficio Stampa Asta Taverne

L’Almanacco ha sentito a fine gara la lettura del mister della Fortis Nicola Magera “La partita nascondeva insidie, l’Asta ha alcuni giocatori di valore che mi sono piaciuti molto nel reparto avanzato e a centrocampo. Il campo è ostico, loro avevano voglia di riscatto, noi dovevamo confermarci con punti fuori casa dove finora avevamo raccolto poco. I ragazzi hanno approcciato benissimo la partita, dopo 5′ siamo andati in vantaggio, il rammarico è di non averla chiusa, in due occasioni enormi. Nella ripresa con il loro coraggio hanno alzato il baricentro alla ricerca del pareggio, scoprendosi in tre circostanze, in cui non siamo riusciti a mettere al sicuro il risultato. Comunque bravissimi i ragazzi a mantenere il vantaggio, è un risultato importante per noi”.

Colligiana-Castiglionese A.s.d. 0-1

COLLIGIANA: Chiarugi, Donati, Paparusso, Pierucci (19’ st Cicali), De Vitis, Mariani (34’ pt Finetti), Baccani (42’ st Bartalini), Mussi, Polo (15’ st Discepolo), Marabese, Cianciolo M. (10’ st Mugnai) A disp.ne: Petrucci, Sardelli, Barontini, Finetti, Cianciolo F. All.: Giacomo Chini.
CASTIGLIONESE: Urbiti, Cecci, Giorgi, Mbounga, Menchetti, Menci, Viciani (32’ st Castaldo), Minocci (48’ st Imparato), Falomi (43’ st Tacchini), Ricci (27’ st Talladira), Borghesini (21’ st Capogna). A disp.ne: Conti, Barboncini, Meoni, Bulgherini. All.: Roberto Fani
ARBITRO: Gianluca Boeddu di Prato; ass.ti: Giacomo Ginanneschi  di Grosseto e Davide Giunta di  Firenze.
AMMONITI: Cianciolo M., De Vitis, Discepolo, Giorgi, Menci.
RETI: 40’ Falomi. RECUPERO: 1’ pt. 5’ st.

Dopo il successo e la buona prestazione di mercoledì scorso nel turno infrasettimanale, la Colligiana era attesa ad una gara di carattere al cospetto della capolista.
La Colligiana parte bene e spinge mentre la Castiglionese opera di rimessa.
La prima vera occasione è comunque degli ospiti, al 16’, con una punizione di Ricci che Chiarugi è bravo a deviare in angolo. la Colligiana risponde al 26’ con Marabese, ma Urbiti è attento e non si fa sorprendere respingendo, con Pierucci che non trova la botta vincente.
È poi Mussi a provarci dalla distanza al 34’, ma la sua conclusione esce di poco a lato. Al 39’ la Colligiana concede un corner alla Castiglionese e sulla battuta dalla bandierina è Falomi ad insaccare alle spalle di Chiarugi. Ci prova ancora Ricci su punizione ma stavolta nulla di fatto.
Ricci ci prova ancora ad inizio ripresa ma Chiarugi è ancora una volta bravo a dire di no al 55′. Al 67’ il direttore di gara annulla per fuorigioco una rete di Falomi, mentre all’80’ Castaldo manda fuori un pallone invitante.
La girandola delle sostituzioni fa stagnare il gioco a centrocampo. All’87’ la Colligiana reclama per fallo di mano in area ma il direttore di gara non è di questo parere e lascia proseguire.
Dopo cinque minuti di recupero il triplice fischio finale pone fine alla gara da cui esce vittoriosa la capolista. FONTE: colligianacalcio.it

A fine gara l’Almanacco ha raccolto il punto di vista di mister Roberto Fani sul prezioso successo della sua Castiglionese, che rimane capolista: “E’ stata una vibrante, combattuta, nel primo tempo maggior rovesciamenti di fronte, nel secondo per buona parte Colligiana ci ha messo nella nostra metà campo. La mia squadra ha arretrato il baricentro e giocato di rimessa, difendendosi con ordine, senza concedere grandissime occasioni, anzi pronta a ribattere colpo su colpo. Siamo andati diverse volte alla conclusione e vicini al raddoppio, con un gol annullato per fuorigioco. Ho visto una bella partita, la Colligiana non ha mai smesso di crederci, ha provato a recuperarla fino in fondo; la Castiglionese ha giocato da grande squadra, ha contenuto la loro voglia di arrivare al pareggio senza grandi sbavature difensive con ordine e organizzazione, pronta a ripartire”.

Redazione Almanacco

Pontassieve-Siena Fc 0-1

PONTASSIEVE (4-3-1-2): Morandi; Giannelli L., Pruneti (57′ Klajdi), Fani, Giannelli S.; Fantechi (70′ Corsi), Fioravanti (78′ Minischetti), Meucci; Salvadori (57′ Serrotti); Cassai (60′ Pareggi), Bianchi. A disposizione: Limentra, Batistini, Latini, Nocentini. Allenatore: Brachi.
SIENA (4-3-1-2): Giusti; Morosi (66′ Pagani), Biancon, Cavallari, Bertelli (70′ Agostinone); Bianchi, Lollo (66′ Candido), Cristiani (79′ Achy); Masini (66′ Musaj); Granado, Galligani. A disposizione: Gueye, Ricciardo, Ivan, Abdulmalek. Allenatore: Magrini.
ARBITRO: Giovanili di Arezzo (Nannipieri-Rugi).
RETE: 45′ Granado (S).
NOTE: ammoniti Morosi, Cristiani, Bianchi M. Giornata calda e soleggiata, terreno di gioco in buone condizioni. Recupero: 2′, 4′. Angoli: 6-6.

Una magia di Granado basta alla Robur per espugnare il campo di Pontassieve e cominciare al meglio il trittico di partite ravvicinate. I bianconeri sono abili a tenere botta nei primi minuti e, dopo aver realizzato il vantaggio, a congelare il risultato senza rischiare più nulla. Attesa ora per lo scontro diretto con lo Scandicci di mercoledì.
In rapida successione alcuni spunti di cronaca.
11′ Fallo di mano di Simone Giannelli sul lato corto dell’area di rigore del Pontassieve, punizione interessante per la Robur. Bertelli calcia teso sul primo palo, Masini col tacco inquadra lo specchio ma trova una deviazione e la sfera sfila in corner.
24′ Ripartenza veloce della Robur, Galligani scappa a sinistra e poi scarica al limite dell’area per l’accorrente Bianchi, il tiro a botta sicura del capitano è respinto da un difensore del Pontassieve.
26′ Siena vicino al vantaggio. Dal corner calciato da Galligani, Masini stacca sul primo palo tentando il remake di settimana scorsa. La sfera si spegne però sull’esterno della rete.
36′ Occasione clamorosa per la Robur. Bianchi pesca in area Galligani, lasciato solo dalla difesa del Pontassieve che aveva sbagliato il fuorigioco. Il tiro dell’attaccante bianconero non impensierisce però Morandi.
37′ Cavallari anticipa in area Bianchi ed evita grossi guai, sul prosieguo dell’azione però Masini fa fallo su Meucci al limite. Punizione pericolosissima per il Pontassieve. Bianchi va direttamente in porta ma colpisce la barriera, sulla respinta Simone Giannelli calcia col mancino ma non inquadra lo specchio pur andando vicino alla porta.
45′ Robur in vantaggio allo scadere! Azione in ripartenza ben orchestrata da Granado che prima la avvia servendo Bianchi, poi riceve uno scarico al limite e si inventa un gol straordinario al sette con un destro di rara bellezza.
64′ Lancio lungo di Fani a scavalcare la difesa del Siena, bravissimo in questo caso Giusti con un’uscita provvidenziale ad allontanare la minaccia.
81′ Fase delicata della partita, il Pontassieve ora con le tre punte cerca di trovare lo spunto per pareggiarla. La Robur cerca di abbassare i ritmi
90′ Azione in ripartenza della Robur, Galligani serve Agostinone in sovrapposizione, cross immediato al centro che Simone Giannelli svirgola, poi Morandi fa sua la sfera. Sul capovolgimento di fronte ci riprova il Pontassieve, sul cross in area Pareggi anticipa tutti di testa ma non riesce a dare forza alla sua conclusione. FONTE: sienaclubfedelissimi.it

Ecco invece le dichiarazioni degli allenatori pubblicate sulla pagina Facebook del Pontassieve Calcio e dal sito sienaclubfedelissimi.it.
Marco Brachi (Pontassieve): “Continuiamo a perdere senza che quasi ci tirino in porta. E’ l’ennesimo eurogol che ci fanno negli ultimi tempi. Mi aspettavo di poter far bene, conoscendo il Siena avevo preparato la partita sui loro quattro di centrocampo, bravi tecnicamente ma lenti, se li fai giocare ti nascondono il pallone ma se li aggredisci vanno in difficoltà. Abbiamo fatto un primo tempo quasi da unica squadra in campo, dopo il gol preso siamo stati bravi a rimanere lì con la testa. Loro con una qualsiasi giocata hanno giocatori che possono metterti in difficoltà, complimenti a loro, anche se oggi se ci scambiavamo le maglie si poteva sembrare noi il Siena. Credevo in partenza, dopo la finale playoff dell’anno scorso, di avere una squadra con tanti nuovi ma in grado di giocare il mio calcio, non mi aspettavo questa posizione e qualcosa di mio ci avrò messo. Ci sono mancati giocatori importanti, il campionato è difficile con tanto equilibrio, abbiamo fatto un inizio spettacolare , poi la botta col Signa ci ha buttato in una crisi da cui dobbiamo ancora levare le gambe. Ora abbiamo Fortis, Lastrigiana, Firenze Ovest, dobbiamo tirarci su, crederci e vediamo cosa vien fuori”.

Lamberto Magrini (Siena): “Quando non prendo gol mi fa sempre piacere, significa che almeno la fase di non possesso l’abbiamo fatta bene. Non siamo però stati i soliti, nel palleggio e nella gestione abbiamo un po’ peccato. Ho visto che dopo due buone gare sotto l’aspetto dell’intensità facciamo un po’ fatica. Abbiamo avuto anche tre occasioni buone per segnare, loro su azione non sono stati quasi mai pericolosi. Per Bianchi è stata la miglior partita, non a caso domenica aveva giocato 30 minuti. Si capisce che, chi è più fresco, la domenica può fare meglio. I vari Masini, Biancon e Galligani non hanno mai riposato, infatti la condizione generale non è ancora quella di una squadra in forma che garantisce sempre la prestazione sotto l’aspetto fisico. L’abbiamo comunque gestita abbastanza bene, ci si aspettava qualcosa in più ma l’importante è vincere”.

Rondinella Marzocco-Valentino Mazzola 3-2

RONDINELLA: Pecorai, Petri, Ricchi, Mazzolli, Bartolini F., Gorfini, Fantechi, Privitera, Cragno (63′ Pecchioli), Antongiovanni (71′ Caparrini), Rosi (87′ Ribeiro). Allenatore: Francini. A disposizione: Bertini, Falciani, Marangon, Cecchi, Gjini, Sciatti.
V. MAZZOLA: Cefariello, De Luca (80′ Nassi), Landozzi, Fabbrini, Bonechi, Silvestri (59′ Cavallini), Pierangioli (86′ Alessi), Cruciani, Bartolini D. (59′ Hoxhaj), Baroni (71′ Majuri), Corsi. Allenatore: Argilli. A disposizione: Florindi, De Iorio, Tozzi, Begnardi.
ARBITRO signor Baldasseroni di Pistoia; assistenti Rocchi di Pontedera e Scellato di Prato
MARCATORI: 31′ Cragno (R), 38′ Corsi (M), 49′ Rosi (R), 55′ rig. Cruciani (M), 80′ Pecchioli (R).
NOTE: ammoniti: Gorfini, Mazzolli (R). Francini (R) dalla panchina per proteste. Cavallini (M) e Privitera (R) al 70′.

Il Mazzola torna dalla trasferta di Firenze con un pugno di mosche, perdendo per 3 a 2 sul campo della Rondinella.
Partita molto nervosa sin dai primi minuti, con i locali molto aggressivi e autori delle prime conclusione verso la porta con Fantechi e Cragno.
I biancocelesti, dopo il tormentato inizio, cominciano a prendere campo andando vicino al gol con Bartolini, tiro debole e centrale, e Baroni su cui Pecorai respinge con i pugni.
Al 33′ i locali passano in vantaggio: rilancio dalla difesa, la retroguardia del Mazzola sbaglia il tempo dell’uscita permettendo a Cragno di realizzare in lob il gol dell’1-0.
Il Mazzola reagisce immediatamente e, cinque minuti dopo, perviene al pareggio con un diagonale chirurgico di Corsi che si infila all’angolino basso.
Nella ripresa pronti-via e i fiorentini tornano avanti: un cross di Mazzolli trova Rosi a centro area, il centravanti viene lasciato libero di girarsi e battere ancora Cefariello.
La reazione ospite è ancora veemente e, dagli sviluppi di un calcio d’angolo, il tiro di Pierangioli viene deviato con un braccio da un avversario: calcio di rigore che lo specialista Cruciani scaraventa in rete per il 2 a 2.
La partita si fa ancora più accesa, ne fanno le spese Cavallini e Privitera, litiganti per gran parte del match, che vengono spediti anzitempo sotto la doccia dopo un alterco a centrocampo.
Il Mazzola si divora il gol del vantaggio con Corsi, fermato a tu per tu dall’uscita disperata di Pecorai, ma soprattutto con Pierangioli che, nel doppio tentativo solitario, prima spara addosso al portiere e poi colpisce in pieno il palo.
a beffa è dietro l’angolo e, al minuto 80, un altro errore di lettura della difesa ospite consente a Pecchioli di anticipare Bonechi e depositare in porta il nuovo vantaggio fiorentino.
Nei minuti successivi i ragazzi di Argilli cercano di impattare il match con numerosi cross in area avversaria, senza però rendersi veramente pericolosi. Termina quindi 3 a 2 per la Rondinella, partita che lascia molto amaro in bocca per la più che negativa prestazione della difesa biancoceleste, un netto passo indietro rispetto alla bella prova messa in atto sette giorni fa contro lo Scandicci. FONTE: Ufficio Stampa Mazzola Valdarbia

A fine gara l’Almanacco ha avvicinato l’allenatore della Rondinella Alessandro Francini, ecco le sue parole: “Una bella partita, ad altissimi ritmi, ho visto due squadre giocare bene al calcio. Nel primo tempo il pari ci stava un po’ stretto, loro hanno fatto un gran gol e noi ne abbiamo sbagliati alcuni. Nella ripresa ci sono stati capovolgimenti continui, su un loro contropiede abbiamo tremato quando hanno colpito il palo. Onore al Mazzola che ha qualità e mezzi per arrivare lontano, ma anche alla mia squadra che ci ha messo temperamento e personalità, ha raggiunto il 3-2 e poi non ha più rischiato, sono molto contento di questa voglia di portare a casa i tre punti”.

Redazione Almanacco

Scandicci-Foiano 0-2

SCANDICCI: Lampignano, Lastrucci, Dodaro, Frascadore, Menini, Giacomantonio (46′ Alfani), Sinisgallo, Ammannati, Del Pela, Vezzi, Poli (89′ Corsi). A disp.: Masini, Liberati, Daka, Paoli, Piochi, Grillo, Ferrmaca. All.: Fattori Andrea
FOIANO: Lombardini, Manchia (81′ Nannoni), Lombardi, Cacioppini, Fanetti, Bennati, Berneschi, Di Leo (84′ Costantini), Adami (72′ Mazzi), Biagi (79′ Bruschi P.), Betti (79′ Verdelli). A disp.: Goretti, Tenti, Bux, Bartoli. All.: Zacchei Filippo
ARBITRO: Simone Cremonini di Pisa
RETI: 7′ Adami, 61′ Cacioppini
NOTE: Ammoniti Menini, Lombardini, Verdelli.

Grande prova di maturità del Foiano che vince e convince a Scandicci.
Dopo un primo tempo equilibrato, nella ripresa gli ospiti di Zacchei dominano la scena e dimostrano di non essere lassù per caso.
Facce tristi a fine gara fra i locali con una pesante “sfuriata” del presidente Rorandelli nello spogliatoio dopo che è arrivata la terza sconfitta consecutiva in casa.
La cronaca. Al 6’ Del Pela crossa per Ammannati che di testa non ci arriva per poco. Subito dopo il vantaggio amaranto: Biagi verticalizza per Manchia, la palla arriva ad Adami che insacca il settimo sigillo personale dell’anno: 0-1.
Al 18’ contropiede ospite con l’ottimo Manchia che serve Adami, anticipato in uscita da Lampignano. Lo Scandicci alza il baricentro e crea molto.
Al 19’ cross di Dodaro da sinistra per Del Pela con Lombardini che alza in angolo. Sul susseguente corner da destra lo stesso Del Pela inventa una: gran zuccata che Lombardini è bravissimo a toccare oltre la traversa.
Al 25’ angolo per i locali di Sinisgallo per Lastrucci che al volo conclude fuori. Al 32’ ci prova l’italo-australiano Giacomantonio da fuori: para Lombardini. Infine, al 44’, su azione d’angolo Ammannati prova l’incornata, a lato.
Nella ripresa dopo una discreta partenza lo Scandicci si sgonfia e sbatte sul perfetto muro eretto dal Foiano.
Subito cross di Dodaro per il solito Del Pela che alza troppo la mira, quindi al 2’ ci prova da fuori Poli: a lato. Poi solo Foiano, o quasi. Al 5’ Betti fa partire una rasoiata dal limite: a lato di poco. Al 9’ potente punizione di Di Leo alta davvero di un soffio.
All’11’ errore di Lastrucci: Di Leo serve Betti che calcia alto. Poi il raddoppio: al 17’ sbaglia in impostazione Frascadore, capitan Cacioppini ne approfitta e dal limite trova con precisione l’angolo.
Al 24’ Di Leo da fuori impegna ancora a terra Lampignano. Quindi nel finale si rivede lo Scandicci. Alla mezzora cross di Poli al centro dove né Vezzi né Del Pela ci arrivano.
Infine prima una punizione di Vezzi vicina al montante, quindi su un cross dalla tre quarti, il Foiano di testa rischia l’autogol: salva Lombardini in angolo. 

Andrea L’Abbate

Signa-Audax Rufina 2-1

SIGNA: Crisanto, Nencini S., Capochiani, Sdaigui (53′ Alesso), Tempestini, Franzoni, Tempesti P., Dallai, Tempesti L., Coppola (84′ Innocenti), Cellai (74′ Bezzini). A disp.: Fethau, Bianchi, Giuliani, Becagli, Somfah, Mosca. All.: Scardigli Stefano
AUDAX RUFINA: Valoriani, Sequi (48′ Castri), Fumelli (46′ Bianchi), Maccari, Grazzini, Poggiali, Falcini (77′ Cicalini), Falugiani, Di Vico, Tanini, Celli (72′ Bronzini). A disp.: Lanzini, Ballini, Somigli C., Ferretti, Somigli M.. All.: Diotaiuti Niccolo
ARBITRO: Gianluca Noto di Pisa
RETI: 47′ Tanini, 66′ rig.Tempesti L., 69′ Cellai.

Il Signa si aggiudica i tre punti in rimonta sulla Rufina, che già priva di Bachi e Galantini, ha dovuto rinunciare in avvio di ripresa prima a Fumelli e subito dopo a capitan Sequi.
Dopo un primo tempo con poche conclusioni e un sostanziale equilibrio, la gara si è sbloccata repentinamente nel secondo tempo per merito di Tanini, migliore in campo dei suoi, che ha poi avuto l’occasione per il raddoppio.
Nel momento di maggior difficoltà il Signa ha agguantato il pareggio su rigore, procurato e messo a segno da Lorenzo Tempesti, e ha raggiunto il sorpasso con un’azione da manuale finalizzata da Cellai.
Primo tiro verso la porta all’8′: punizione di Lorenzo Tempesti alta sopra la traversa. Rufina insidiosa al 20′ con una punizione di Tanini verso il centro dell’area, si smarca bene Di Vico ma sfiora soltanto di testa, pallone a fondo campo.
Al 26′ Dallai verticalizza su Tempesti che punta i due centrali, provvidenziale taglio in chiusura di Fumelli per evitare il tiro. Il laterale bianconero accusa nell’occasione un problema fisico, uscirà all’intervallo.
Al 29′ brutto pallone perso da Sdaigui sulla tre quarti – gli era successo anche contro la Colligiana -, Tanini recupera, avanza e tira, alto di poco.
Al 41′ si ripete Tanini con un tiro di sinistro da lontano, Crisanto (1) para agevolmente.
Nella ripresa la Rufina presenta Bianchi esterno basso al posto di Fumelli. E’ proprio il nuovo entrato, dopo meno di 1′, a calibrare un cross al centro che Tanini sfrutta di testa schiacciando in rete l’1-0.
Il Signa sembra il soggezione, la Rufina manca il colpo del k.o: Celli appoggia su Tanini smarcato, tiro sull’uscita di Crisanto che ribatte col corpo al 58′.
Al 61′ il Signa la riacciuffa. Pieetro Tempesti avvia un’azione per Dallai, cross basso dal fondo, velo di Cellai, Lorenzo Tempesti riceve e viene toccato da dietro da un difensore centrale. L’arbitro fischia senza esitazioni, lo stesso Lorenzo Tempesti pareggia dal dischetto.
Al 20′ il Signa la ribalta con azione pregevole: Dallai arriva sul fondo da sinistra e allarga indietro per L. Tempesti, cross morbido con il contagiri che spiove nell’area piccola, stacco perentorio di Cellai che fa 2-1 di testa.
La Rufina reagisce al 67′ con Falugiani che invita al tiro Tanini, sinistro strozzato con palla fuori. Al 79′ su rinvio lungo, Grazzini spizza di testa smarcando di fatto L. Tempesti, che prova il pallonetto al volo ma di fatto passa la palla comoda al portiere Valoriani.
All’81’ botta da lontano di Pietro Tempesti, il portiere devia sul palo, sulla ribattuta Alesso è in fuori gioco, l’azione viene fermata. La Rufina non trova spazi offensivi, ci mette mordente nel finale, ma il tiro di Maccari trova la ribattuta di Bezzini, mentre sull’ultimo assalto con anche Valoriani in area avversaria, una parabola da palla inattiva si spegne sulla respinta difensiva. Finisce così 2-1 per il Signa.
Fra i padroni di casa decisivo Crisanto nell’occasione che poteva chiudere il match, solito fosforo e dinamismo da Dallai, Lorenzo Tempesti è centravanti di manovra, ala di raccordo e prima punta in un attaccante solo, Cellai si illumina con una fiammata che incenerisce la partita. Nella Rufina, detto del dinamismo intraprendente e incisivo di Flavio Tanini, Falugiani gioca con ordine sulla mediana, Falcini è insidioso sulla fascia, Poggiali francobolla L. Tempesti cercando sempre l’anticipo che gli riesce quasi sempre. In una gara molto fisica, con quattro ammoniti, l’arbitro Noto di Pisa ha mostrato padronanza e personalità.

Edoardo Novelli

Sinalunghese-Firenze Ovest 2-0

SINALUNGHESE: Marini, Celestini, Tiberi (27′ Canapini), Salvestroni, Ferrante, Corsetti, Bardelli, Viligiardi (92′ Ghini), Iasparrone (60′ Cicali), Bucaletti (95′ Piccardi), Bencini (82′ Ajdini). A disp.: Riccio, Ibojo, Landi, Della Lena, Piccardi. All.: Pezzatini Iuri
FIRENZE OVEST: Daddi, Rossi, Tibaldi (82′ Failli) Bartolozzi, Ciolfi, Marghi, Kane (62′ Giannini), Piazza, Berti, Bourezza, Tassi (62′ Lakti). A disp.: Fiaschi, Lazzeri, Di Matteo, Taoufik, . All.: Bartalucci Rossano
ARBITRO: Sanes di Cagliari.
RETI: 57′ ViligIardi, 86′ Bucaletti
NOTE: amm. Celestini 75′

Terza vittoria consecutiva per la Sinalunghese di mister Pezzatini che batte 2 a 0 il Firenze Ovest.
La prestazione convincente è rattristata da un brutto infortunio al suo terzino Manuel Tiberi trasportato fuori in barella.
Partono forte i sinalunghesi che nei primi 20 minuti mostrano un bel gioco che però non produce gol.
Bencini, ben servito da Iasparrone, non conclude il tiro da posizione sicura al 15′.
Al 19′ Iasparrone da due passi non gira il tiro e viene bloccato. Al 25′ il gioco di ferma a lungo per consentire i soccorsi a Tiberi e dopo i giocatori di Pezzatini smarriscono la dovuta concentrazione e il primo tempo finisce con nessuna altra azione di rilievo.
Un bel tiro del fiorentino Rossi, che da fuori calcia teso e forte, termina di poco alto.
La ripresa vede i ragazzi di Pezzatini salire di tono con Viligiardi e Bardelli che spingono molto e con Salvestroni grintoso e lucido in regia.
Al 54′ Bardelli calcia alto un pallone che chiedeva solo il piattone di appoggio in rete ma il gol è nell’aria.
Il gol del vantaggio arriva infatti al 56′ con Viligiardi che di testa da centroarea trafigge con precisione il portiere fiorentino approfittando dell’errore dei due centrali ospiti che si gettano entrambi su Iasparrone permettendo la perfetta entrata di Viligiardi.
Al 60′ Viligiardi sfiora la doppietta con un bel tiro su schema da calcio d’angolo che si stampa sull’incrocio dei pali.
Al 70′ entra in campo Cicali che tiene alta la formazione di Pezzatini che però chiude la gara solo all’85’ con Cicali che scocca un bel tiro respinto da portiere ospite, sugli sviluppi Bucaletti è lesto a realizzare il 2 a 0.
Migliori in campo per i locali Salvestroni e Viligiardi, per gli ospiti in luce Rossi impegnato per 90 minuti in un duello rusticano con lo scatenato Bencini. Buono l’arbitraggio del signor Sanes di Cagliari. FONTE: Ufficio Stampa Sinalunghese

Terranuova Traiana-Lastrigiana 3-0

TERRANUOVA (3-5-2): Fedele, Minatti (71’ Viganò), Petrioli (82’ Senzamici), Cioce, Saitta, Bega, Mannella, Massai, Sacconi (74’ Ceppodomo), Marini (82’ Yanken), Taflaj (71’ Arnetoli). All. Becattini.
LASTRIGIANA (4-3-3): Marziano, Becagli (54’ Sarti), Nencini, Del Colle (62’ Crini), Chiavacci, Borselli, Piccione, Mazzanti (70’ Guasti), Palaj (62’ Nania), Caparrini (57’ Morelli), Pierattini.All. Gambadori.
ARBITRO: Zmau di Prato.
RETI: 48’ e 56’ Sacconi, 81’ Viganò.

Rientra in carreggiata il Terranuova Traiana, che supera per 3-0 la Lastrigiana al Matteini.
Gli ospiti si rendono subito pericolosi con un corner battuto da Piccione, direttamente in porta. Poi al 23’ è Mazzanti che calcia dal limite colpendo il palo. Qui Fedele compie un vero e proprio miracolo per evitare il gol.
Sacconi al 35’ prova la conclusione e stavolta è Marziano protagonista di un numero degno di un acrobata. Un fallo di mano sul limite dell’area vede il Terranuova reclamare per un calcio di rigore. Per Zmau, invece, è soltanto punizione.
Alla ripresa i valdarnesi vanno subito in vantaggio. Sacconi al 48’ si lancia sul calcio d’angolo battuto da Mannella e insacca di testa. Il capitano replica poco dopo con una diagonale di collo destro. Infine, all’81’ Viganò realizza il suo primo centro stagionale con un’azione personale dalla fascia e mette così il sigillo al match. FONTE: quotidiano.net



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