Prima Categoria/B – Audace Galluzzo-Tavola 1-1

MALE A NESSUNO. Un punto per uno non fa male a nessuno, ma senza dubbio fa piacere al CF 2001 che approfitta del risultato per aumentare ancora il vantaggio in classifica. Comunque possono accogliere senza rimpianti questo pareggio tanto i ragazzi di Morandi, costretti a giocare quasi mezz’ora in inferiorità numerica, quanto quelli di Diodato, che allungano la serie positiva ed escono indenni dal “Guidi”.
SUBITO BISCARDI. Non c’è ancora il tempo di annotare gli schieramenti tattici che i pratesi si rendono subito pericolosi: Biscardi, ben imbeccato da Balli, trova un varco sulla sinistra e si porta al tiro mandando la palla di poco sopra la traversa. Gli ospiti sono in campo con un 4-3-3 che chiarisce subito il motivo delle tante reti segnate: c’è tanta qualità tra i rossoverdi (in campo in completo bianco), a partire dal bomber Carletti, ma anche con Biscardi e Calamai oltre che con i mediani. Il Galluzzo, privo di Tanini, si affida ad un 4-4-2 nel quale Antongiovanni, partendo da sinistra, avrebbe il compito di inventare. In realtà il capitano fiorentino è sempre ben controllato e così è soprattutto sulla destra che i locali provano a sfondare.
GALLUZZO AUDACE. Scampato il pericolo, i locali alzano i ritmi. E spingono sulle corsie laterali, soprattutto quella destra. Barni è bravo in uscita su un cross di Vecchi da destra, poi al 17’ ci prova Guerrini ma Rovai viene murato. Dopo una punizione di Biscardi alzata in corner da Scrò, al 28’ ci pensa Antongiovanni a firmare il vantaggio: sul calcio piazzato guadagnato da Rovai, il capitano di casa si fa toccare la sfera da Quadri e lascia partire un destro violento sul quale Barni (che, coperto, vede sbucare la sfera all’ultimo) non riesce ad intervenire.
GIOIA EFFIMERA. Passa meno di un minuto e il Tavola guadagna una punizione dalla tre-quarti. Batte Biscardi che cerca sul secondo palo Menna, lo Scholes rossoverde fa da torre per l’inserimento di Santi, al quale basta un tocco di sinistro per mettere in rete l’istantaneo uno a uno. Appena un minuto dopo Carletti riceve una rimessa laterale, si gira e da posizione defilata tenta un destro che Scrò para a terra. L’intervallo si chiude con un destro di Biscardi (bravo a dialogare dal corner con Calamai) che esce di pochissimo.
PAURA. Sia chiaro: le squadre non smettono di giocare nella ripresa. Ma sembrano scoprirsi meno della prima frazione. Ci prova prima il Galluzzo con Macaione (chiuso da Brunetti) e poi con Rovai (che calcia sul fondo sull’assist di Macaione), poi al 55’ Biscardi si libera di un avversario in dribbling ma non riesce a calciare. L’episodio che potrebbe cambiare il match è al 66’, quando Orsini caccia dal campo Quadri, vedendo forse un intento più cattivo di quello reale nelle rimostranze del giocatore di casa per un intervento subito da Menna. Morandi mette dentro Papi per Macaione e passa ad un 4-4-1. Il Tavola non vuole rischiare in contropiede e nonostante il cambio (arrivato nel finale) di Diodato che mette dentro Pavi Degl’Innocenti per Santi, passando ad un 4-2-4, Scrò non corre rischi. All’85’ ci prova proprio il neo entrato su un lancio di Balli ma la palla finisce sul fondo. L’ultimo cenno di cronaca arriva al 90’, con un calcio di punizione di Antongiovanni che scavalca la barriera, ma non “forza” come è nelle sue corde e Barni respinge. Nei restanti quattro minuti di recupero qualche scintilla, ma non accade altro. Finisce uno a uno. E va bene a tutti, CF 2001 compreso…

LE PAGELLE
Audace Galluzzo
Scrò: 6 Ordinaria amministrazione nelle uscite, quando il Tavola si porta al tiro non inquadra lo specchio della porta. Nessuna responsabilità, a nostro avviso, in occasione della rete: palla troppo esterna per uscire e scarsa protezione della retroguardia. Alza in corner una punizione di Biscardi.
Ulivi: 6.5 Il Tavola si accanisce contro di lui; ma non è una questione personale, d’altra parte su quella fascia agiscono Balli, Biscardi e spesso pure Carletti. Si vede sfuggire Biscardi al 2’, poi però sale di tono e copre benissimo, tentando anche l’affondo in più occasioni.
Guerrini: 6.5 Subito ammonito, non si fa frenare e conferma le doti di sprinter che fanno parte della sua carta di identità. Un cross interessante nel primo tempo, tanto sacrificio nel finale quando la squadra è in dieci.
Quadri: 6.5 Non merita nessun rimprovero, perché l’espulsione è una decisione a dir poco affrettata. In cabina di regia offre la solita lucidità e una frizzante fantasia per innescare gli attaccanti.
Sottili: 7.5 Leader della retroguardia, non sbaglia un intervento. Impeccabile di testa, sempre bravo a costringere Carletti a giocare spalle alla porta. Svetta nel finale anche in situazioni che avrebbero potuto diventare complesse.
Vezzosi: 7 Sostituisce Tanini in una gara delicatissima e si comporta egregiamente, senza sbagliare un intervento e senza mai perdere la posizione.
De Santi: 6+ Gara di sacrificio in mediana: sprinta a rincorrere gli avversari e si prodiga nel lavoro sporco, provando ogni tanto anche a cucire gioco.
Antongiovanni: 6+ Può incidere molto di più: soffre alcune pause e nelle ripresa rimane troppo isolato a sinistra. Ma intanto lascia il segno anche stavolta, siglando la nona rete stagionale su punizione.
Rovai: 6 Tanto lavoro lontano dalla porta, guadagna la punizione del vantaggio ma riceve pochi palloni nell’area avversaria. Bravo a scagliarsi sull’assist di Macaione, non trova la precisione nel tiro. 80’ Toccafondi: sv. Torna in campo e questa è la nota lieta. Tocchi palloni e non incide.
Macaione: 6 Battagliero sul fronte di attacco, ingaggia con Traversi e Brunetti tanti duelli avvincenti. Non trova grandi spunti in attacco, ma offre a Rovai un paio di suggerimenti interessanti.
Vecchi: 6.5 Parte benissimo, puntando spesso Panconesi e guadagnando più volte il fondo. Bravo anche in copertura quando offre preziosi raddoppi su Biscardi e Balli. Meno vivace nella ripresa, continua comunque a correre moltissimo.

Tavola
Barni: 6+ Un paio di uscite non semplici nel primo tempo, beffato dal destro di Antongiovanni sul primo palo. Ben piazzato sui tentativi locali nella ripresa.
Palandri: 6.5 Anche se Antongiovanni prova spesso a puntarlo, non si lascia mai saltare; spesso Barni preferisce ripartire palla bassa da lui e il classe ’97 contribuisce nell’impostazione della manovra.
Panconesi: 6 Nel primo tempo non è sempre coperto benissimo e soffre quando viene puntato da Vecchi. Cresce alla distanza e riesce anche a far vedere il suo buon mancino con un paio di cross interessanti.
Santi: 7 La sua esperienza e il suo carisma in mezzo al campo fanno molto comodo al Tavola. In più trova la zampata giusta per raddrizzare subito una partita che poteva diventare difficile. Cala un po’ nella ripresa. 82’ Pavi Degl’Innocenti: sv Entra bene in partita, largo a destra va anche al tiro nel finale.
Brunetti: 7 Uno dei migliori dei suoi; lineare al centro della difesa, non perde mai la posizione e sbroglia situazioni complessa. Specialmente nella ripresa è spesso provvidenziale con i suoi interventi.
Traversi: 6/7 Altro centrale difensivo dall’ottima affidabilità, gioca un primo tempo pressoché perfetto; qualche difficoltà in più nella ripresa quando la squadra è più esposta ai contropiedi locali.
Calamai: 6 Tanta tecnica e tanta vivacità, ma largo a destra non viene molto cercato e così i suoi dribbling non trovano seguito efficace in avanti.
Menna: 6.5 Di testa confeziona l’assist per Santi e si fa sentire in mediana, andando sempre a pressare Quadri e a raddoppiare su Antongiovanni. 68’ Brunelli: sv Venticinque minuti in mezzo al campo, con la squadra che ha perso un po’ di ordine, aiuta nell’interdizione.
Balli: 6.5 Buona proprietà di palleggio, allargandosi spesso sulla sinistra cerca di promuovere iniziative interessanti con ficcanti percussioni e con rapide combinazioni con Biscardi.
Carletti: 6.5 Anche se non segna e conclude una sola volta in porta, è una presenza ingombrante in attacco. Lotta su ogni pallone, guadagna punizioni ed è un punto di riferimento costante per i compagni. Cala un po’ nella ripresa. 74’ Ciofi: sv Un paio di giocate interessanti, sempre però distanti dalla porta di Scrò.
Biscardi: 7 Il più vivace e il più cercato dei suoi in attacco. Tanti dribbling e tanta corsa, manca soltanto nella conclusione: avrebbe potuto fare meglio nell’occasione in apertura e in un paio di situazioni nella ripresa. Sua comunque la punizione dello schema che porta al pareggio.

Arbitro
Orsini di Pontedera: 5.5 Gara complessa da gestire. Sbaglia poco, ma alcune valutazioni nella gestione dei cartellini (su tutte l’espulsione di Quadri) lasciano perplessi.

IL TABELLINO: 1-1
AUDACE GALLUZZO (4-4-2): Scrò; Ulivi, Vezzosi, Sottili, Guerrini; Vecchi, Quadri, De Santi, Antongiovanni; Rovai (80’ Toccafondi), Macaione (66’ Papi). A disp.: Fiani, Paoli, Landi, Schenone, Bianchimano. All.: Claudio Morandi.
TAVOLA (4-3-3): Barni; Palandri, Brunetti, Traversi, Panconesi; Menna (68’ Brunelli), Santi (81’ Pavi Degl’Innocenti), Balli; Calamai, Carletti (74’ Ciofi), Biscardi. A disp.: Paolini, Massaro, Landi, Gori. All.: Andrea Diodato.
ARBITRO: Orsini di Pontedera.
RETI: 28’ Antongiovanni, 29’ Santi.
NOTE: Ammoniti Guerrini, Vecchi, Antongiovanni. Espulso Quadri al 64’.

Cosimo Di Bari