Serie D – L’Aglianese rilancia e tessera il giovane difensore Masi
L’Aglianese, capolista del girone D campionato di serie D, rilancia: la società neroverde ha messo a segno vero colpo da novanta per rinforzare il reparto difensivo, ingaggiando il difensore centrale classe 2002 Tommaso Masi dallo Spezia. Il difensore pratese di nascita, rappresenta uno dei migliori prospetti nel ruolo: cresciuto nel giovanili della Fiorentina, dieci anni di militanza in viola, dai Pulcini fino alla Primavera, coniuga ottime attitudini fisiche (struttura fisica imponente, 186 cm di altezza) , ma anche sotto il profilo della marcatura sull’avversario. Nell’ultima stagione Masi è stato uno dei perni inamovibili della difesa della Primavera dello Spezia, dove ha collezionato 20 presenze realizzando anche una 1 rete. Il giocatore è già stato aggregato al gruppo neroverde e sarà a disposizione del tecnico Simone Venturi per la prossima partita casalinga con il Real Forte Querceta.
Questo il comunicato della società diffuso poi nella mattinata di sabato che conferma la nostra anticipazione: “L’Aglianese Calcio 1923 comunica di aver acquisito le prestazioni sportive del difensore centrale Tommaso Masi. Nato a Prato il 7 maggio 2002, è un giocatore dotato di grande struttura fisica, che lo rende molto pericoloso anche sui calci piazzati. Dopo aver disputato alcune stagioni nel settore giovanile della Fiorentina, arrivando fino all’Under 18, nel 2020 si è trasferito allo Spezia nel campionato Primavera 2. Masi è diventato subito un pedina fondamentale della formazione bianconera, arrivando a disputare un intero campionato da titolare con appena un’assenza per squalifica e anche un gol messo a referto. «Sono felicissimo di essere qui – esordisce Masi – in una società che ogni anno ha ambizioni di alta classifica. Proverò a dare il mio contributo alla squadra, consapevole che prima avrò bisogno di un periodo di ambientamento. Lo scorso anno a La Spezia ho lavorato con uno staff molto competente sia dal punto di vista tecnico che da quello umano. Mi porto dietro la consapevolezza dei miei mezzi e l’esperienza di aver fatto un’annata da titolare in campionato importante come quello Primavera».
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