Serie D Girone E – Le cronache degli anticipi di sabato 26 marzo
Sabato davvero intenso per la serie D con tantissimi anticipi (in vista del turno infrasettimanale, previsto per tutti i gironi, di mercoledì prossimo): il San Donato risponde alla grande al Poggibonsi e ne fa cinque al Foligno; belle vittorie in Umbria per Gavorrano, Badesse e Pianese. Buon punto della Sangio ad Arezzo. Ecco le cronache dei match giocati nel pomeriggio:
SERIE D Girone E – Anticipi Giornata 27
Arezzo-Sangiovannese 1-1
AREZZO (4-3-1-2): Colombo; Campaner (60’ Zona), Biondi, Frosali, Ruggeri; Sicurella (54′ Doratiotto), Pisanu (54′ Pizzutelli), Benedetti (70′ Van der Velden); Mancino; Persano (63’ Cutolo), Calderini. A disp.: Balucani, Mastino, Pinna, D.Marras. All.: Marco Mariotti.
SANGIOVANNESE (4-3-1-2): Cipriani; Giannini (90’ Milani), Rosseti, Fanetti, Migliorini; Di Vito, Nannini, Sacchini; Bellini (83′ Calosi); Polo (72′ Baldesi), Akammadu (88′ Bencini). A disp.: Palagi, Giordano, Grazzini, Moruzzi, Falsini. All.: Aldo Firicano.
ARBITRO: Francesco Zago di Conegliano, coad. da Alessandro Gennuso di Caltanissetta e Pietro Bennici di Agrigento.
RETI: 69’ Akammadu, 84’ Van Der Velden.
NOTE: Spettatori 600 circa. Recupero 1’+5′. Ammoniti Fanetti, Rosseti; Campaner, Biondi, Di Vito, Mariotti, Giannini, Ruggeri, Migliorini. Espulso al 66’ Biondi. Angoli 7-3.
Buon punto della Sangiovannese ad Arezzo. La cronaca. 15′ Primo quarto d’ora senza emozioni. Le due squadre non si scoprono e le occasioni mancano da entrambe le parti. 26′: Prima palla gol per la Sangiovannese con Bellini che approfitta di una disattenzione difensiva amaranto su una ripartenza e calcia rasoterra ma Colombo devia con la difesa amaranto che salva in angolo. 28′: Persano ha la palla buona su punizione da centrocampo ma, tutto solo, colpisce di testa debolmente a lato. 30′: Palla gol colossale per l’Arezzo. Su punizione dalla destra Frosali colpisce ma la palla finisce sul palo. 31′: Altro legno amaranto con Sicurella che colpisce in girata la traversa. 36′: L’Arezzo ora preme ed è bravo Cipriani ad alzare sopra la traversa una conclusione di Persano da dentro l’area di rigore. 43′: Polo tutto solo sul secondo palo si divora il gol del vantaggio ospite mandando fuori di testa un assist di un compagno. 55′: Primi cambi in casa Arezzo. Fuori Pisanu e Sicurella, dentro Pizzutelli e Doriatotto. 61′: Colombo salva su Akammadu ma l’azione era viziata da fuorigioco. 65′: Arezzo in 10. Biondi atterra Akammadu lanciato a rete e l’arbitro lo espelle dal campo. 68′: Colombo è bravo a togliere dalla porta la velenosa punizione di Bellini. 69′: Gol Sangiovannese: palla vagante al limite dell’area amaranto, Bellini imbecca Akammadu che scatta sul filo del fuorigioco, evita Colombo in uscita e deposita nella porta sguarnita. 79′: Calderini in percussione da sinistra e’ atterrato al limite dell’area. 80′: La punizione di Pizzutelli crea una mischia con l’Arezzo che reclama a gran voce un fllo di mano non visto dall’arbitro. 84′: Gol Arezzo: Van Der Velden devia di testa alle spalle di Cirpiani una punizione di Pizzutelli.
Cannara-Lornano Badesse 0-2
CANNARA: Lori, Orazzo (68’ Lucentini), Frustini (58’ Corrado), Fondi, Bokoko (58’ Brunetti), Bisceglia, De Sanctis, Mattia F., Bazzoffia, Porzi (58’ Peluso), Mingiano (75’ Mattia S.). A disp.: Cocchi, Myrtollari, Tamponi, Diallo. All.: Armillei
LORNANO BADESSE: Conti, Mari, Paparusso, Buono, Manganelli, Bonechi, Cecconi (71’ Frosinini), Andreoli, Lucatti, Diarrassouba (88’ Masini), Mignani (78’ Chiti). A disp: Trapassi, El Jallali, Cappelli, Ranelli,Corsi, Gozzerini. All.. Alessandria
ARBITRO: Tricarico di Verona, coad. da Stornato di Castelfranco Veneto e Callovi di San Donà di Piave.
RETI: 4′ Manganelli, 62′ Cecconi.
Vince e convince il Lornano Badesse nella trasferta di Cannara con una prestazione superba fatta di buon gioco, agonismo e convinzione. Che oggi sarebbe stata una buona giornata si è visto subito quando al 5’ pt capitan Manganelli sblocca il risultato con un colpo di testa, sfruttando un calcio piazzato di Andreoli. Il Cannara colpito a freddo tarda a reagire tanto che dopo pochi minuti è Darrassouba che calcia debolmente da buona posizione; poi ancora Lucattida pochi passi gira di sinistro con la palla che lambisce il palo e si perde sul fondo. La squadra di casa tenta di allenatore la pressione ma Conti e compagni non vanno mai in affanno e sempre di rimessa potrebbero andare al raddoppio in almeno altre due occasioni. Nella ripresa le cose non cambiano con i ragazzi di Alessandria che con un gioco spumeggiante si riversano dalle parti di aLori in numerose circostanze ma Lucatti per due volte non riesce a trovare la zampata vincente. Poi al 12’ st ci pensa Cecconi a mettere in congelatore la partita con un colpo di testa ravvicinato sfruttando un assist di Lucatti; per Cecconi è il quinto centro stagionale. Il Cannara non riesce ad emergere mentre il Lornano Badesse potrebbe dilagare ma Diarrassouba, Mignani Buono e poi Frosininihanno sui piedi ripetute occasioni per andare a segno,vanificate per imprecisione al tiro e per alcuni interventi di Lori che ha evitato un passivo peggiore. Vittoria netta e mai in discussione per il Lornano Badesse che ha ritrovato il gioco e l’entusiasmo del girone di andata raggiungendo finalmente quella zona play off lungamente inseguita.
B&B
Pianese-Trestina 4-0
PIANESE: Nannelli, Mininno (80′ Ricci), Gagliardi (80′ Scuderi), Marino (77′ Rosini), Folino, Simeoni, Trovade, Marianeschi (86′ Celestini), Tascini, Convitto, Lepri (71′ Kondaj). A disp.: Crispino, Palma. All.: Brando Lucio.
TRESTINA: Mazzoni, Della Spoletina, Giacometti (56′ Gori), Barbarossa (56′ Lorenzini), Cenerini, Fumanti, Convito, Gramaccia (82′ Bruschi), Essoussi (46′ Morlandi), Khribech, Mariucci (46′ Di Cato). A disp.: Montanari, Xhafa, Sirci, De Benedictis. All.: Pierotti Luca
ARBITRO: Clemente Cortese di Bologna, coad. da Davide Rignanese e Andrea Mastrosimone.
RETI: 42′ e 54′ Convitto, 59′ Marino, 85′ Tascini
NOTE: Ammoniti Marino, Marianeschi, Kondaj, Gramaccia, Della Spoletina, Khribech.
Nella venticinquesima giornata di campionato una Pianese tutta cuore e grinta supera con un perentorio 4-0 il Trestina: sblocca la sfida sul finire della prima frazione Convitto con un diagonale. Ad inizio ripresa grandissima azione di Lepri che serve il solito Convitto che supera da pochi passi il portiere, poi al 59 minuto arriva il terzo sigillo con l’eurogol da oltre metà campo di Marino e nel finale il poker con l’incornata di Tascini. Grande prestazione delle zebrette di mister Brando che calano il poker alla compagine umbra in una sfida interpretata nel migliore dei modi dagli amiatini. (FONTE: uspianese.it)
Pro Livorno Sorgenti-Montespaccato 0-1
PRO LIVORNO SORGENTI: Blundo, Fancelli (73’ Bertelli), Falleni, Costanzo (73’ Casalini), Solimano (50’ Canessa), Bertini (73’ Cavalli), Baracchini, Bachini (73’ Filippi), Camarlinghi, Tartaglione, Rossi G.. A disp.: Tirabasso, Samba, Salemmo, Stringara. All.: Stefano Brondi.
MONTESPACCATO: Tassi, Cellamare (53’ Petricca), Giannetti, Pietrangeli (88’ Gazzara), Calì (53’ Bosi), Maurizi, De Dominicis (88’ Ansini), Tataranno, Proietto (60’ Putti Lo.), Nanci, Anello. A disp.: Meniconi, Putti Le., Ergemlidze, Pesarin. All.: Mauro Mucciarelli.
ARBITRO: Di Benedetto di Novi Ligure, coad. da Beggiato di Schio e Giaretta di Bassano del Grappa.
RETI: 18’ Maurizi
NOTE: Recupero 2’+6’. Angoli 6-4. Ammonito Falleni
Stavolta è bastata la zampata di Maurizi al 18’ pt per decidere il match dell’Ardenza tra la Pro Livorno Sorgenti del neo tecnico Stefano Brondi ed il Montespaccato. Una gara sostanzialmente equilibrata dove non si sono visti i diciassette punti di differenza tra le due squadre ma che ha evidenziato la scarsa vena realizzativa di una Pro Livorno Sorgenti incapace di finalizzare la gran mole di gioco costruita fino alla trequarti. Finisce 0-1 con un rigore sbagliato per parte e con la netta sensazione che un altro pezzetto di Serie D se ne sia andato. Rispetto alla gara di due settimane fa mister Brondi conferma soltanto sei degli undici titolari del Malselvisi-Matteini, con Solimano al rientro dopo il turno di squalifica e con Baracchini che ritrova una maglia da titolare contro la squadra alla quale ha realizzato l’unica rete del suo campionato. Dentro anche Falleni, Bertini e Fancelli per Cavalli, Samba, Filippi, Salemmo e Canessa. In attacco spazio a capitan Rossi ed a Camarlinghi, quattordici reti in due in un campionato dove la Pro Livorno Sorgenti è riuscita a realizzare appena ventitre reti in ventiquattro gare, un bottino migliore soltanto del Cannara fermo a quota diciotto. Per gli ospiti, il tecnico romano Mucciarelli conferma in toto la formazione che ha demolito il Poggibonsi nell’ultimo match del Don Dino Puglisi. I padroni di casa impiegano meno di un giro di orologio per costruire la prima occasione da rete della partita: Camarlinghi, ben servito da Baracchini, trova spazio sull’out di sinistra per poi accentrarsi e lasciar partire un tiro a giro che esce di un niente alla sinistra di Tassi. Cinque minuti più tardi è Solimano a sprecare una ghiotta occasione con un cross che non trova nessuna maglia verde a deviare verso la porta. Il monologo biancoverde è interrotto solamente dai colpi di testa di Nanci e Giannetti che non creano troppi problemi al giovane Blundo. Al quarto d’ora è ancora la PLS ad andare vicina alla rete dell’1-0 con Baracchini che indovina il tiro sul primo palo dove Tassi fa buona guardia spedendo in angolo: nell’occasione è da applausi lo stop con il quale Rossi serve l’accorrente classe 2002. Ma quando la partita sembrava rappresentare una svolta per i biancoverdi ecco la doccia fredda: al 18’ è Maurizi a sfruttare il buco difensivo della retroguardia labronica per mettere dentro la rete del vantaggio ospite; l’attaccante ex Carpi, Fermana e Pistoiese si conferma man on fire con il terzo sigillo negli ultimi centottanta minuti. In realtà il Montespaccato avrebbe anche l’occasione per portarsi sul 2-0 con il calcio di rigore concesso al 26’ dal signor Di Benedetto per un fallo di mano di Falleni in piena area, ma Blundo è bravissimo ad ipnotizzare Calì al momento della battuta. Poco prima dell’intervallo Camarlinghi si divora il possibile 1-1 sparando alto dopo una prima conclusione di Bertini smorzata dalla difesa romana. La ripresa si apre con Brondi che al 5’ getta nella mischia Canessa al posto di uno spento Solimano: si resta con il modulo 3-4-3 ma con Baracchini che scala in mediana in favore del centravanti scuola Livorno e con Camarlinghi che si sposta sulla sinistra. Sono poche le emozioni che regalano i secondi quarantacinque minuti nei quali entrambe le squadre provano a pungere senza troppa convinzione. E’ il caso del neo entrato Bosi che al 10’ scalda i guantoni di Blundo con una staffilata dalla distanza troppo centrale per poter far male. Lo stesso Bosi si ripete quindici minuti più tardi con una conclusione a tu per tu neutralizzata dall’estremo difensore biancoverde che salva i suoi e che mantiene vive le speranze di rimonta. Una rimonta che pare materializzarsi alla mezz’ora quando Camarlinghi si vede alzare in corner una conclusione da pochi metri; sull’angolo seguente è Falleni che prova a farsi perdonare, ma il suo tiro è troppo alto e l’azione sfuma. Al 38’ st il direttore di gara fa il pari con il rigore assegnato agli ospiti nel primo tempo, ma come nella precedente esecuzione anche capitan Rossi sbatte sul portiere avversario vanificando le residue speranze di agguantare un pareggio che sarebbe comunque servito a ben poco in chiave salvezza. Nel recupero il forcing PLS produce solamente un tiro dalla distanza di Filippi e poco altro. Amaro il commento a fine gara del tecnico livornese Brondi: “Dispiace per il risultato perché quest’oggi ho ben poco da rimproverare ai miei ragazzi. Purtroppo questa è una sconfitta che non possiamo permetterci ma che potrebbe dare il là ad una giusta reazione già a partire da Mercoledì”. Mercoledì i biancoverdi dovranno confermare quanto visto oggi sul campo di un’altra pericolante, quella Sangiovannese che quattro mesi e mezzo fa servì un pokerissimo al tavolo dell’Armando Picchi. (FONTE: labrosport.com)
San Donato Tavarnelle-Foligno 5-0
SAN DONATO TAVARNELLE: Balli, Ciurli, Zini Alessio (75′ Fradella), Buzzegoli (58′ Caciagli), Marzierli (58′ Zini Andrea), Russo, Montini, Regoli (64′ Poli), Guidi (58′ Borghi), Noccioli, Brenna. A disposizione: Cardelli, Viti, Pisaneschi, Contipelli.
FOLIGNO: Falzano, Dell’Orso, Caruso, Chiavazzo (58′ Oliva), Savarise, Tall (81′ Cirone), Valentini (58′ Bevilacqua), Tetteh, Metelli (45′ Miccio), Settimi, Orlandi (71′ Said). A disposizione: Gil Oliveira, Vespa, Neziri, Piancatelli.
ARBITRO: Emanuele Braccini di Macerata, coad. da Daljit Singh e Zef Preci di Macerata
RETI: 30′ e 51′ Marzierli, 31′ Russo, 42′ Brenna, 86′ Zini An.
NOTE: Ammoniti Borghi, Caruso.
Il San Donato Tavarnelle conquista 3 punti fra le mura amiche in occasione della 25esima giornata di campionato contro il Foligno. La squadra di mister Paolo Indiani ha trovato 3 gol nel primo tempo. A segno al 30′ Marzierli con un rimpallo che ha favorito il centravanti giallo blu, capace così di sbloccare la partita. Un traversone dalla sinistra piove sui piedi del numero 9 giallo blu che porta in vantaggio il San Donato Tavarnelle. Non c’è il tempo di segnare sul taccuino la rete del vantaggio che al 31′ è Russo dalla sinistra abile a trovare una splendida segnatura da posizione defilata e mettere il pallone in fondo al sacco. La terza rete al minuto 42′ con Brenna che, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, colpisce di testa beffando Falzano. Il primo tempo si conclude così sul risultato di 3-0 a favore dei giallo blu che contengono gli sforzi del Foligno che si vedono solo intorno al 25′ con una conclusione di Settimi che Balli controlla distendendosi sul suo palo. Al 51′ arriva la doppietta per Marzierli che raccoglie un pallone invitante in area di rigore e dopo un controllo da prestigiatore riesce con un tocco di collo a mettere il pallone all’angolino. La rete del definitivo 5-0 la mette a segno, trovando la sua prima rete con la maglia giallo blu, Andrea Zini, che a centro area deposita il pallone in fondo al sacco. (FONTE: sandonato-tavarnelle.it)
Tiferno Lerchi-Follonica Gavorrano 0-2
TIFERNO LERCHI: Guerri, Sensi (56’ Bux), Avellini (89’ Piselli), Tersini, Ruggeri, Mariucci (78’ Khammar), Cappa (56’ D’Urso), Massai, Battellini, Evangelista (72’ De Santis), Bagnolo. A disp.: Elisei, Pazzaglia, Patriarchi, Rosi. All.: Machi.
FOLLONICA GAVORRANO: Ombra, Coccia, Del Rosso (81’ Lo Sicco), Grifoni, Origlio, Tiganj (69’ Fontana), Mugelli (69’ Giustarini), Iacullo (85’ Arduini), Sylla (65’ Liurni), Berardi, Ampollini. A disp.: Vivoli, Dierna, Fremura, Barlettani. All. Bonura.
ARBITRO: Ranieri di Como, coad. da Nicosia di Saronno e Brunetti di Milano.
RETI: 13′ Mugelli, 35′ Tiganj
NOTE: Recupero 1’+4’. Ammoniti Berardi, Mariucci.
Un corsaro UsFG esce con una bella e rotonda vittoria dall’insidiosa trasferta di Città di Castello con il Tiferno Lerchi (0-2 il finale). Dopo una fase iniziale in cui le due squadre si dividono sostanzialmente il possesso della sfera, la prima occasione arriva al 13’ ed è di quelle che sbloccano il risultato: Tiganj si presenta nell’area dei padroni di casa e serve con un passaggio rasoterra Mugelli, che prende la mira e batte Guerri realizzando il gol del vantaggio per la formazione di Bonura. La prima frazione vede comunque poche occasioni da entrambe le parti, con le due squadre che si danno battaglia soprattutto a centrocampo. È comunque l’UsFG che cerca di presentarsi con maggiore determinazione nei pressi dell’area tifernate, con un paio di incursioni sul fondo che però si infrangono nella difesa avversaria, mentre dall’altra parte Ombra è quasi inoperoso. E al 33’ è sempre Mugelli che prova a scuotere ancora una volta i suoi: l’autore del gol del vantaggio parte con una bella azione dalla metà campo e arriva fino alla conclusione dal limite, che però termina alta sopra la traversa. È il preludio del gol del raddoppio, che arriva due minuti più tardi ad opera questa volta del compagno di reparto Tiganj: il centravanti sloveno riceve palla al limite dell’area spalle alla porta, si gira, dribbla un avversario e tira all’angolino basso alla destra del portiere. Allo scadere della prima frazione prova a rendersi pericoloso anche Sylla, ma il giovane classe 2000 viene anticipato dall’estremo difensore prima di riuscire a calciare verso la porta. E i primi 45’ si chiudono con 1’ di recupero sul doppio vantaggio per i biancorossoblù, abili a sfruttare due belle incursioni nell’area avversaria e concedendo poco agli attaccanti tifernati. Il secondo tempo si apre con la bella azione personale di Sylla, che arriva fino al limite dell’area e viene atterrato da Mariucci. La posizione è invitante per i piedi di Del Rosso, che calcia verso la porta e colpisce il palo, sfiorando un gol che sarebbe stato da cineteca. A fare la partita è ancora la formazione di Bonura, mentre il Tiferno cerca di scuotersi senza però riuscire a rendersi pericoloso e a impensierire Ombra. Al 60’ è Origlio a impegnare l’estremo difensore tifernate con un bel tiro da fuori, ma Guerri questa volta si fa trovare pronto e in tuffo devia la sfera in calcio d’angolo. Al 69’ altra occasione sfumata per l’UsFG: dalla destra Grifoni mette in mezzo un traversone invitante per Mugelli, che per un soffio non arriva sulla sfera. Bonura inizia poi a operare i primi cambi e, dove aver inserito Liurni, mette dentro anche Giustarini e Fontana cambiando tutto il fronte offensivo biancorossoblù. La musica però non cambia, con l’UsFG che continua a fare la voce grossa nella metà campo avversaria e a difendere con ordine sulle poche folate offensive dei padroni di casa, che ci provano con un paio di cross velleitari che si infrangono prima tra le braccia di Ombra e, successivamente, sul fondo. La partita si avvia così verso la conclusione, non prima però di aver regalato un’ultima occasione per il Follonica Gavorrano: al 90’ Coccia si presenta davanti al portiere e prova a superarlo con un tiro che viene parato dall’estremo difensore tifernate. Il triplice fischio del signor Ranieri di Como arriva dopo 4’ di recupero, decretando una bella vittoria per i biancorossoblù al termine di un match ben condotto dall’inizio alla fine, grazie alle due reti siglate nella prima frazione e a un secondo tempo di controllo. Dall’altra parte, i padroni di casa raramente sono riusciti a rendersi pericolosi dalle parti di Ombra. Mercoledì i ragazzi di Bonura saranno di nuovo in campo per un’altra bella sfida di campionato, quando al Malservisi-Matteini arriverà la Pianese.
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