Serie D Girone D – Scandicci-Poggibonsi 2-0
DESTINO SEGNATO – Alla fine dei 90 minuti, il destino è segnato. Lo Scandicci centrerà la salvezza senza passare dai play-out; il Poggibonsi chiuderà all’ultimo posto e retrocederà in Eccellenza (ma poi che succederà al vecchio Leone giallorosso?). Il verdetto del “Turri” è chiaro e incontestabile. Dopo un primo tempo nel quale la difesa ordinata della squadra di Mosconi ha retto, nella ripresa non c’è stata partita: il Poggibonsi si è squagliato come neve al sole primaverile e per lo Scandicci è bastato attaccare e pressare per trovare i gol della vittoria.
CHE NOIA! – Il primo tempo è, francamente, noioso. Il Poggibonsi nel suo 4-4-2 molto “piatto” bada a non prenderle (ma non si sogna nemmeno di “darle”!) e lo Scandicci ha difficoltà a trovare gli spazi: le fasce sono ben presidiate e in mezzo manca l’inventiva (Keqi è in panchina, Gianotti non in vena). Da segnalare solo qualche cross da lontano ma senza troppa convinzione da parte dello Scandicci, che sembra solo aspettare il calo dell’avversario.
RIPRESA A SENSO UNICO – E il calo arriva, puntuale come le tasse. Il Poggibonsi infatti nella ripresa sparisce dal campo, Mosconi tarda a fare i cambi (ma forse in panchina non ha granché, è la cosa è preoccupante perché in campo ha pochissimo) e lo Scandicci prende gradualmente campo. È solo questione di tempo per vedere i gol locali che infatti arrivano dopo occasioni importanti sprecate (Ammannati, Iaquinandi, Keqi, Alderotti…). Prima c’è l’1-0 di Vinci (in spaccata su cross di Muscas) e poi il raddoppio dello stesso centrocampista (che ruba palla a un addormentato calori). La gara in pratica finisce al 70’: la reazione del Poggibonsi è inesistente (ma sarebbe forse troppo chiederla a giocatori e tecnico che dormono su brandine nel bar dello stadio… che tristezza!). Alla fine c’è solo la rabbia dei tifosi giallorossi, comprensibile, anche se i giocatori in campo sono probabilmente gli ultimi colpevoli di una situazione nata in estate dopo l’uscita di scienza di Pianigiani (tanto contestato prima, ma forse ora c’è qualcuno che lo rimpiange…).
LE PAGELLE
Scandicci
Pellegrini: ng Praticamente mai impegnato dal Poggibonsi.
Vinci: 7 Il capitano spinge come un ossesso sulla fascia, sforna assist invitanti ma soprattutto ha il merito di sbloccare la gara con la spaccata che vale l‘1-0.
Martinelli: 6+ Prima laterale di centrocampo poi difensore, sempre puntuale e preciso.
Panelli: 6 Solo nei primi minuti la verve degli attaccanti del Poggibonsi sembra impegnarlo un po’. Poi è solo ordinaria amministrazione. 58′ Iaquinandi: 6.5 Entra per dare il cambio di marcia e lo dà: un assist e un palo al suo attivo.
Visibelli: 6 Seck e Lessa Locko all’inizio sembrano metterlo in difficoltà. Sembrano…
Alderotti: 6 Gara tranquilla al centro della difesa a tre.
Ammannati: 6 In una gara dai ritmi bassi e dal basso tasso agonistico non emerge come suo solito. 65′ Martini: 6 Subito in palla.
Muscas: 7 E’ il perno del centrocampo locale, dirige il gioco, si fa vedere sulla tre quarti ed è bravissimo a chiudere i conti rubando palla a Calori.
Vangi: 6 Più spalle alla porta del solito, non riesce a incidere nei 16 metri finali, ma fa comunque un lavoro utilissimo.
Poli: 6 Il giovane 1999 si dà da fare sulla trequarti: l’impegno c’è, i risultati non sempre. 52′ Keqi: 5.5 Entra per dare qualità, ma spreca due ghiotte occasioni da rete.
Gianotti: 6- Entra poco nel vivo della gara.
Poggibonsi
Biagiotti: 6.5 In difficoltà sui rinvii e in qualche uscita, ma quelli dello Scandicci arrivano da tutte le parti e lui mette le pezze che può.
Macera: 4.5 Un vero disastro, sbagli almeno tre rimesse laterali, commette numerosi errori in appoggio.
Proietti: 6 Sfortunato perché si fa male (e di brutto!) alla coscia sinistra alla mezzora. Fino a lì era stato uno dei più positivi in chiusura. 35′ Buscè: 5 Non si vede praticamente mai.
De Vitis: 5.5 Impreciso quando pressato e puntato, in difficoltà.
Gori M.: 5 In mezzo al campo perde nettamente il confronto con gli avversari. 85′ Battaglia: ng
Calori: 5 Ha gravi responsabilità su entrambi i gol, specialmente il secondo.
Cela: 6 Non lesina energie e impegno sulla fascia destra.
Silvestri: 6 Prima a centrocampo, poi in difesa, perlomeno sembra impegnarsi.
Berretti: 5.5 Discreto nel primo tempo, sparisce nella ripresa: il palleggio del Poggibonsi nei secondi 45 minuti è inesistente.
Lessa Locko: 5 Sembra avere grandi potenzialità. Ma è solo un’illusione. 78′ Fontani: ng
Seck: 5.5 Più volitivo del compagno di reparto, ma anche qui stiamo parlando di fumo e di poco arrosto.
Arbitro
Camilli di Foligno: 6.5 Gara facile facile, senza episodi dubbi.
IL TABELLINO: 2-0
SCANDICCI: Pellegrini, Vinci, Martinelli, Panelli (58′ Iaquinandi), Visibelli, Alderotti, Ammannati (65′ Martini), Muscas, Vangi, Poli (52′ Keqi), Gianotti. A disp.: Lensi, Mussi, Gori L., Pucci, Bandini, Mazzolli. All.: Brachi.
POGGIBONSI: Biagiotti, Macera, Proietti (35′ Buscè), De Vitis, Gori M. (85′ Battaglia), Calori, Cela, Silvestri, Silvestri, Berretti, Lessa Locko (78′ Fontani), Seck. A disp.: Truschi, Rizzo, Maini, Frijia, Cicali G., Bouhamed. All.: Mosconi.
ARBITRO: Camilli di Foligno, coad. da Di Lauro di Frattamaggiore e Ammannati di Pisa.
RETI: 67′ Vinci, 70′ Muscas.
NOTE: Ammoniti Panelli, Visibelli, Macera, Silvestri. Angoli 6-1. Recupero 2’+3′.