Serie D Girone D – La cronaca di Prato-Lentigione 0-1
Sprofondo biancazzurro! Il Lentigione vince con merito al “Nelli” di Oste di Montemurlo di fronte a un Prato decimato da tante e pesanti assenze (Gentili, Giampà, Tomi, Tavano, Cellini, l’ultimo arrivato Falchini), ma comunque incapace di rendersi pericoloso. La squadra di Notari gioca un primo tempo ai limiti della perfezione, pressando altissimo e non dando tempo al Prato di organizzare gioco: il Lentigione crea diverse occasioni da rete e il vantaggio, arrivato al 25′ con Barranca abile ad approfittare di una difesa laniera troppo “morbida”, è pienamente meritato. Il Prato si intestardisce (o forse non riesce a fare di meglio) a sparacchiare a caso palloni per Ortolini che, stretto fra Rossini e Tarantino, non la prende mai: di più, il Prato non accorcia mai sulla cosiddetta “seconda palla”, dimostrando di avere le idee confuse, riconsegnando di fatto ogni volta la sfera agli avversari. Nell’intervallo, consueta rivoluzione di Esposito che inserisce Mastino, Kouassi e il debuttante Ouattara: ne fanno le spese Ortolini, Spinosa (misteriosamente ghettizzato sulla fascia sinistra nel primo tempo) e Carli (che per lo meno consente di riportare a centrocampo Minardi, il cui esperimento di schierarlo come terzino destro è miseramente fallito). Il tutto dà brio nei primi 10 minuti della ripresa, ma è un fuoco di paglia: il Prato si spegne nuovamente in maniera celere. Il Lentigione dimostra di saper stare in campo non solo quando non c’è battaglia, ma anche quando c’è da lottare con il coltello fra i denti: insomma, un’ottima squadra che potrà recitare un ruolo di primo piano in questo campionato. È infatti proprio la squadra emiliana a sfiorare in paio di occasioni il raddoppio: il Prato reclama solo per un atterramento di Minardi in area (molto sospetto), ma non riesce a costruire niente di meglio. Poco, davvero troppo poco per il più brutto Prato dell’anno (con la parziale scusante delle molte assenze).
IL TABELLINO: 0-1
PRATO: Piretro 6, Calamai 5, Melandri 5.5, Spinosa 5 (46° Kouassi 6), Ortolini 5 (46° Ouattara 5.5), Calosi 5 (65° Bertolini ng), Cecchi 6, Boccaccini 5.5, Carli 5.5 (47° Mastino 6.5), Scianname 5.5, Minardi 6. A disp.: Nannelli, Fontanelli, Marini, Del Greco, Noferi. All.: Esposito Vincenzo
LENTIGIONE: Cheli 6, Dodi 7, Agyemang 7 (76° Sanat ng), Scalini 6.5, Rossini 7, Tarantino 7, Piccinini 7, Bouhali 6.5, Tozzi 6.5, Zagnoni 6.5, Barranca 7. A disp.: Mora, Galanti, Carpio, Galli, Canrossi, Singh, Martino, Nouvenne. All.: Notari Roberto
ARBITRO: Domenico Mirabella di Napoli 6.5, coad. da Bruno Dattilo di Roma e Valerio Brizzi di Aprilia
RETI: 25′ Barranca.
NOTE: Ammoniti Ouattara, Agyemang, Piccinini, Bouhali. Angoli 9-2. Recupero 0’+3′.
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