Serie D – Gigi Grassi si accorda con il Real Forte Querceta!
Il 38enne ex fantasista del ASD Seravezza Pozzi Calcio ‘Gigi’ Grassi torna in Versilia e sempre in Serie D (girone D)… ma cambiando sponda. Ha infatti trovato l’accordo questa mattina con il Real Forte DMarmi Querceta (che dovrebbe ufficializzarlo in giornata) passando dunque agli acerrimi cugini rivali dei verdazzurri, con cui ai bianconerazzurri aveva anche segnato da avversario nei vari derby giocati contro negli ultimi anni. Il classe ’83 garfagnino in questi mesi si era allenato col River Pieve (Eccellenza Toscana) dell’amico Edoardo Micchi tenendosi in forma. Chiaro che adesso un po’ gli manchi però il ritmo partita… ma conoscendolo non faticherà a ritrovarlo in fretta, per la felicità del suo nuovo allenatore Vitaliano Bonuccelli (con cui in carriera non ha mai giocato insieme, ma tante volte contro sì). ‘Il Condor’ così vede rinforzata notevolmente la sua rosa sia numericamente sia soprattutto a livello di qualità, con un Grassi che potrà essere impiegato probabilmente da playmaker basso davanti alla difesa in un 3-5-2 che dovrebbe vedere lo spostamento di Bartolini nel ruolo di mezzala. «Il genio di Filicaia» però potrebbe giocare pure sulla trequarti o all’occorrenza proprio in attacco, in appoggio alla prima punta o “alla Totti”, nel 3-4-2-1 o nel 3-4-1-2. E chissà che domenica in Ghiviborgo-Real FQ… Grassi non si ritrovi da avversario come allenatore quel “suo” Walter Vangioni che a breve potrebbe accordarsi con la società della Media Valle lucchese per l’eventuale dopo Alessio Bifini (sempre più appeso a un filo).
Simone Ferro (Palla al centro)
Ecco il comunicato ufficiale della società diffuso poi in serata che conferma l’accordo: “Il Real Forte Querceta è lieto di dare il benvenuto a Luigi Grassi, attaccante classe 1983. Al termine delle tre stagioni all’ombra del “Buon Riposo”, Grassi prosegue l’esperienza in Versilia sulla sponda bianconerazzurra, dove porta riconosciute qualità e indiscussa esperienza maturata nel corso di un’intera carriera vissuta nel professionismo”.