Promozione – Rufina: Impianto da Eccellenza, la squadra… forse!
Il miglior momento da quasi 30 anni! L’Audax Rufina sta vivendo una stagione eccezionale: società in salute, squadra protagonista e giovanili rilanciate. È questa la sintesi del momento che sta attraversando la società bianconera, guidata dietro la scrivania da Massimo Innocenti. E proprio con il vice-presidente della società della Val di Sieve facciamo il punto della situazione dell’Audax, partendo da quello che è diventato un vero gioiello, l’impianto Comunale dove giocano le squadre bianconere.
“Devo confessare – dice il dirigente rufinese a almanaccocalciotoscano.it – che il nostro impianto adesso teme pochi confronti in categoria (forse anche in Eccellenza, n.d.r.). Nel giro degli ultimi mesi abbiamo fatto un bel salto di qualità: prima il Comune ci ha garantito la trasformazione del terreno di gioco in sintetico di ultima generazione, quindi noi come società abbiamo invece investito sulla realizzazione di un impianto il più “green” possibile. Abbiamo installato i pannelli fotovoltaici sul tetto della tribuna da 40 KW, quindi abbiamo realizzato la potabilizzazione dell’acqua del pozzo già presente all’interno dell’area dello stadio. In questo modo abbatteremo le spese di gestione dell’impianto: la corrente e il riscaldamento dell’acqua arrivano dalla luce del sole. Quello che mi premeva era realizzare qualcosa che restasse al paese, a prescindere da cosa succederà in futuro in società. Ci sono, dietro le due curve, anche due campi da calcetto: insomma, tutto la zona è stata riqualificata”.
E per quanto riguarda la squadra? La vittoria di domenica in trasferta con l’Asta vi lancia prepotentemente nei play-off…
“Stiamo vivendo un bel momento, è innegabile. I risultati che stanno arrivando sono frutto del lavoro dei ragazzi che credono in quello che fanno e ora ci hanno preso gusto… Quello che conquisteranno sarà soprattutto una soddisfazione per loro: noi come società non facciamo pressioni. La scarpa giusta per noi è la Promozione e l’obiettivo primario ora è consolidare il settore giovanile (dove abbiamo 18 squadre): mantenere le categorie regionali che già abbiamo e magari conquistarne altre. Tornando al Girone B, quest’anno ha dominato l’equilibrio: le mie favorite erano le Badesse e il Cortona, ma l’Arno Laterina è la squadra che ha lavorato meglio nel mercato di dicembre e i risultati si vedono. Ma il campionato non è chiuso”.
E sull’esordio in categoria di Pinzauti, cosa dice?
“Ci ho puntato subito l’estate scorsa: un ragazzo preparato e meticoloso. Ha saputo dare un bel gioco alla squadra e dal punto di vista tattico è molto preparato. Con i suoi collaboratori ha creato uno staff di livello: spero, per la prima volta, di riuscire a confermarlo in blocco per l’anno prossimo!”.