Play-off e play-out – Facciamo chiarezza sul regolamento
Campionati in dirittura d’arrivo ed è quindi bene fare chiarezza sui regolamenti che governano lo svolgimento di play-off e play-out, sia in Serie D che nei campionati dilettanti della nostra regione: ci sono infatti alcune sostanziali differenze che andiamo a vedere. Innanzitutto, va detto che non sono previsti spareggi, se non per il primo posto o per evitare la retrocessione diretta; in tutti gli altri casi di arrivo a pari punti, conta la classifica avulsa (cioè gli scontri diretti).
SERIE D
Play-off
Ci accedono le squadre classificate dal 2° al 5° posto. Non esiste la “forbice” e quindi si disputano SEMPRE. Cambia da quest’anno il programma delle gare: prima la 5′ classificata gioca in casa della 4′, poi la vincente in casa della 3′ e infine la vincente in casa della 2′. Sono previste gare secche in casa della meglio classificata che passa al turno successivo, oltre che ovviamente in caso di vittoria, anche in caso di pareggio dopo i supplementari (parità al 90′: si va ai supplementari infatti). Alle nove vincenti dei gironi si aggiungeranno tre squadre provenienti dalla Coppa Italia: una per ogni turno (la miglior semifinalista, probabilmente lo Scandicci, la finalista e la vincente della Coppa).
Play-out
Oltre alle due retrocessioni dirette per girone, si devono determinare altre due retrocessioni per raggruppamento. Si giocano quindi gare secche in casa della meglio classificata fra le squadre classificate al terzultimo e al sestultimo posto (in casa quindi di quest’ultima) e al quartultimo e al quintultimo posto (in casa di quest’ultima): in casa di parità al 90′ si va ai supplementari, in caso di ulteriore parità si salva la squadra meglio classificata. Confermata la forbice di 8 punti per evitare lo scontro diretto: se fra le due squadre ci sono 8 o più punti il play-out non si gioca e retrocede direttamente la squadra peggio classificata.
ECCELLENZA, PROMOZIONE, PRIMA e SECONDA CATEGORIA
Play-off
Due le differenze rispetto alla serie D: esiste la forbice (di 10 punti) e il programma gare è quello classico con semifinali (5′ contro 2′ e 4′ contro 3′) e finale. Confermato il fatto delle gara unica in casa della squadra meglio classificata (che accede al turno successivo anche in caso di parità dopo i supplementari).
Play-out
Oltre alla squadra all’ultimo posto, retrocessa direttamente in categoria inferiore, ci sono da determinare altre due retrocessioni per girone. Si sfidano ai play-off la penultima contro la quintultima e la terzultima contro la quartultima: anche in questo caso gare secche in casa della squadra meglio classificata, che si salva anche in caso di parità (ma dopo i supplementari). Stessa forbice valida per i play-off: se fra le due squadre ci sono 10 o più punti, retrocede direttamente la squadra classificata peggio.