Serie D – La Massese rafforza la dirigenza
La Massese riparte da Giorgio Turba. La vicenda societaria bianconera ha avuto un lieto fine e ieri è arrivata anche l’ufficialità: uno dei presidenti più importanti della storia bianconera resterà ancora in sella al sodalizio zebrato con nuova energia e nuove ambizioni.
Una Massese 2016/2017 che sta prendendo forma velocemente e che sarà guidata in panchina dall’ex tecnico di Lucchese e Ponsacco, Giacomo Lazzini, un nome che circolava da tempo con grande insistenza. Un bel sospiro di sollievo per la piazza zebrata che può tornare a guardare al futuro con grande fiducia. La svolta definitiva acciocché Turba rimanesse in sella alla società apuana è arrivata dopo l’ultimo incontro tra l’imprenditore del settore lapideo e il sindaco, Alessandro Volpi avvenuto nella serata di lunedì con gli ultimi nodi che sono stati sciolti. Il quadro dirigenziale bianconero sarà rafforzato con l’ingresso di Claudio Della Maggesa che si unisce agli attuali soci di Turba. «Sono contento di ripartire con la volontà di aprire un nuovo ciclo – ha detto Turba -. Con il sindaco non ci sono mai stati problemi e ci siamo trovati in sintonia, nei prossimi giorni convocheremo una conferenza stampa e parleremo di tutto. Bisogna ripartire umili e con grande volontà di fare bene, abbiamo scelto Lazzini perché è un tecnico capace che conosce bene i giocatori e la categoria. Non abbiamo voluto fare un salto nel buio». Anche lo stesso Volpi non ha nascosto la sua soddisfazione per il felice esito della vicenda societaria bianconera. «Tutto si è chiuso nel migliore dei modi – ha spiegato il primo cittadino – e mi sembra che sia stata trovata un’ottima soluzione. La Massese è pronta per affrontare un campionato importante». Diciamo che la notizia di un Turba disposto a ripartire era nell’aria da qualche giorno, tuttavia l’ufficialità mette tutti d’accordo. Resta però un fatto: dopo l’annuncio di Turba circa la decisione di lasciare la guida della Massese, fatti salvi alcuni contatti con un paio di cordate estranee al tessuto produttivo apuano (in particolare una cordata tosco – laziale), nessun imprenditore massese si è nemmeno interessato allo storico sodalizio zebrato, confermando un certo disinteresse da parte dell’imprenditoria locale nei confronti della Massese che, come più volte ribadito, Turba lasciava in condizioni assolutamente sane, senza un centesimo di debito. Su questa cosa una riflessione deve necessariamente essere fatta. Detto questo, l’attenzione viene ora rivolta alla Massese che sarà. Scelto l’allenatore, la dirigenza bianconera è alla ricerca di un direttore sportivo che sarà annunciato a strettissimo giro di posta. «Stiamo cercando anche un direttore sportivo – ha concluso Turba – e presto verrà annunciato. Abbiamo avuto già un paio di contatti, vedremo». Quello che appare invece scontato, è il lavoro di rivoluzione che sarà portato a termine attorno alla rosa della scorsa stagione. Saranno pochissimi i giocatori confermati e la Massese 2016/2017 affronterà il campionato di serie D con un volto quasi totalmente nuovo. Si respira un’aria decisamente più leggera e par di avvertire un Turba carico al punto giusto, pronto a riportare la Massese laddove la storia impone che stia; soprattutto, nessuno vuole ripetere una stagione tanto difficile come quella da poco conclusa. E il centenario del 2019 si avvicina.
FONTE: lanazione.it
Clicca qui per ordinare l’edizione 2016 dell’Almanacco del Calcio Toscano